AGCO ha appena confermato la decisione di trasferire la produzione delle mietitrebbie della serie Centora e Delta nello stabilimento di Breganze procedendo con la chiusura dell’unità produttiva di Randers.

Si conferma così l’elezione di Laverda come sede strategica per concentrare le attività riguardanti le mietitrebbie in Europa. Ciò comporta non solo il trasferimento a Breganze della produzione delle macchine oggi realizzate nello stabilimento AGCO di Randers, Danimarca, ma significa soprattutto integrazione completa del prodotto nella realtà Laverda.

A partire da settembre 2010, infatti, le macchine Centora e Delta saranno fabbricate a Breganze. “Occorre puntualizzare che verranno fabbricate perché, contrariamente a quanto avviene oggi in Danimarca, ove le mietititrebbie vengono assemblate, le macchine saranno progressivamente prodotte alla stregua di quelle Laverda realizzando buona parte dei componenti essenziali all’interno dello stabilimento di Breganze. Alla stessa maniera anche le barre della serie “Power Flow” saranno prodotte in Laverda,” ha affermato il Direttore Generale Mario Scapin. Queste conferme giungono contemporaneamente ai primi dati riguardanti la chiusura dell’esercizio 2009. I dati preliminari della Joint Venture Laverda, che dovranno essere prima certificati e poi approvati dal Consiglio Direttivo, possono già definirsi confortanti in un anno difficile quale il 2009 appena concluso.

Il confronto con l’esercizio 2008 è quasi “improprio” vista l’eccezionalità di quest’ultimo, mentre un paragone con gli anni precedenti è certamente più corretto per rappresentare il trend di crescita dell’azienda. “A fronte di un calo del mercato nei Paesi di riferimento intorno al 32%, le macchine di Breganze hanno visto una contrazione in volumi pari al 28% rispetto al 2008, mentre il fatturato ha subito una riduzione del 26% tornando su valori prossimi a quelli del 2007. Il margine netto, - ha continuato il Direttore Generale di Laverda S.p.A., - è tuttavia in incremento rispetto all’esercizio 2007 e ciò conferma la grande attitudine dell’azienda di Breganze ad adattarsi immediatamente alle mutate condizioni di mercato mantenendo inalterata la capacità di produrre utili.”

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Il 2010 si apre ancora all’insegna dell’incertezza e si ritiene che nei mercati dell’Europa occidentale permarranno le difficoltà almeno per tutta la prima metà dell’anno. L’accesso al credito per i clienti è ancora difficile e il clima generale non ha superato quella sfiducia che ha caratterizzato l’esercizio precedente. E’ necessario un atteggiamento molto prudente improntato alla flessibilità e alla reazione veloce alla domanda, ma gli investimenti sostenuti in questi anni sui mercati, oltre all’offerta di prodotti e di servizi in grado di soddisfare la clientela e alle prospettive che derivano dalle recenti decisioni prese per lo sviluppo dell’azienda di Breganze lasciano guardare con fiducia al futuro a iniziare dall’anno 2010.

Fonte: www.laverdaworld.com