All'Agritechnica 2011 Fendt presenta altri tre modelli della nuova Serie 700 Vario: il 714 Vario da 145 CV, il 716 Vario da 165 CV e il 718 Vario da 180 CV.
La Serie convince per la cabina VisoPlus completamente progettata ex novo nonché per l'eccellente Fendt Variotronic e i motori all'avanguardia con parsimoniosa tecnologia SCR per il post-trattamento dei gas di scarico.
Oltre ad un ampliamento della gamma di potenza complessiva da 145 a 240 CV, alla più grande fiera internazionale delle macchine agricole Fendt presenterà altre soluzioni tecniche innovative per la nuova Serie. 

Tre nuovi modelli

Da gennaio dell'anno prossimo la fase 3b (Tier 4 interim) della norma sulle emissioni entrerà in vigore anche per i trattori da 76 a 177 CV. In considerazione di ciò, Fendt presenta altri tre modelli (714, 716, 718) della nuova Serie 700 Vario ampliando così la gamma di potenza da 145 a 240 CV. I nuovi modelli sono anch'essi dotati della nuova cabina VisioPlus con Fendt Variotronic, parsimoniosa tecnologia SCR e altre già note caratteristiche di allestimento. Per i modelli 714 Vario e 716 Vario si utilizza l'ML 140, a partire dal modello 718 Vario viene installato l'ML 180. Oltre al caricatore frontale 5X/90 e 5X/85 sui tre nuovi modelli è possibile montare anche il Fendt Cargo 4X/85.
Fendt Plug and WorkNell'impiego pratico durante l'aggancio di un attrezzo al trattore si compiono spesso errori nel realizzare i collegamenti idraulici. Con il giunto multiplo Fendt Plug and Work (700 Vario, 800 Vario e 900 Vario) è possibile collegare contemporaneamente e senza errori fino a sei prese idrauliche. Inoltre è disponibile una posizione di parcheggio per altri collegamenti idraulici come ad esempio un ritorno libero e un punto di sezionamento elettrico per la gestione attrezzi ISOBUS. Con l'identificazione automatica degli attrezzi tramite un chip RFID il trattore acquisisce immediatamente le impostazioni memorizzate nel terminale Vario. Fendt Plug and Work, disponibile in due misure, è compatibile con tutte le prese idrauliche. 

Posizione di sosta del sollevatore posteriore

Un'altra innovazione che Fendt presenta all'Agritechnica con la nuova Serie 700 Vario, è la posizione di sosta per il sollevatore posteriore. La tendenza che sta prevalendo è quella verso un sistema di aggancio basso, motivata fra l'altro dalla conseguente miglior trazione e trasmissione della potenza al trattore. In curva tuttavia si verificano spesso collisioni di timone o presa di forza con i bracci inferiori. Il sollevatore posteriore della nuova Serie 700 Vario (disponibile anche per le Serie 800 e 900 Vario) potrà in futuro (a partire dall'autunno 2011) essere portato in posizione di sosta senza attrezzi. A tale scopo occorrerà soltanto spostare il perno di sicurezza e spingere in alto il braccio inferiore fino all'arresto in posizione. Con tiranti di sollevamento più corti si dispone così di più spazio fra braccio inferiore e timone e/o presa di forza (circa 15 cm nel 900 Vario). La posizione di sosta impedisce danni dovuti a collisioni e al contempo aumenta l'angolo di sterzata migliorando così la maneggevolezza dell'intera combinazione. 

Regolazione del carico del sollevatore anteriore 

La regolazione del carico del sollevatore anteriore consente un adattamento ottimale al terreno. In questo modo una parte del peso degli attrezzi portati a terra viene trasmessa al trattore. La valvola preposta a questa operazione permette una pressione di appoggio uniforme dell'attrezzo da lavoro anteriore. Questo consente ad esempio di risparmiare le molle di compensazione nei lavori di falciatura. Con il riconoscimento attivo di irregolarità del terreno tramite il sensore di posizione sul sollevatore anteriore è inoltre possibile un adattamento dinamico a profili del terreno variabili. La regolazione – possibile anche durante la marcia – avviene comodamente tramite il terminale Vario e la leva a croce. La regolazione di carico dell'attrezzo può essere disattivata in qualsiasi momento per effettuare l'abbassamento o il sollevamento manuale. Su comando dell'operatore l'attrezzo ritorna immediatamente alla regolazione automatica.
Fonte: Fendt.it