oerente con la propria strategia mirata a conquistarsi nuove quote di mercato in ambito europeo grazie a trattori sempre più specifici per le esigenze degli agricoltori del Vecchio Continente, Kubota rilancia nella fascia di media potenza, quella strategica per la casa nipponica.

DUE NUOVI MODELLI PER LA SERIE M60

Kubota M7060 Copia

Il risultato più importante è l’ampliamento della recente serie M60, oggi forte di nuovi modelli che, come d’abitudine, vengono realizzati integralmente, dai motori alle trasmissioni fino alle cabine, negli stabilimenti del gruppo e possono vantare interessanti livelli di tecnologia e di comfort in grado di sfatare, pur mantenendo un ottimo rapporto qualità/prezzo, quell’immagine di macchine “low cost” alle quali talvolta viene associato il brand giapponese.

Così ai più potenti modelli della gamma M60 – M8560 (85,5 cavalli) e M9960 (100 cavalli), al top della serie M, già dal 2012 sul mercato – si sono affiancati, dopo la presentazione ufficiale all’ultima Agritechnica, i nuovi M6060 e M7060, rispettivamente da 66,6 e 74,2 cavalli di potenza.

MOTORE CON REGOLATORE ELETTRONICO

M6060 DTH Copia

Ancora una volta dunque, per questi due trattori made in Japan, si deve parlare in termini di macchine robuste, egregie sotto il profilo delle prestazioni e semplici da utilizzare, ma riprogettate e ulteriormente migliorate dagli ingegneri Kubota nell’ergonomia. Tra le loro caratteristiche innovative di punta spicca l’energico motore diesel Kubota V3307 4 cilindri turbo intercooler da 3,3 litri, dotato di Common Rail (Crs) ad alta pressione e a controllo completamente elettronico, concepito su misura per i due nuovi trattori e contraddistinto da una tecnologia avanzata, vedi l’esclusivo sistema a iniezione diretta centrale (E-CIDS) a quattro valvole, capace di offrire massima potenza e coppia (26,6 chilogrammetri a 1.400 giri) con minori consumi, rumorosità e vibrazioni.

OMOLOGAZIONE STAGE IIIB CON EGR, DOC E DPF

M7060 Attrezzo Copia

Un propulsore senz’altro brillante, silenzioso ed economico, ma anche a basse emissioni, in regola com’è con la normativa Stage IIIB grazie all’azione combinata di ricircolo esterno dei gas di scarico (Egr), catalizzatore di ossidazione del diesel (Doc) e filtro antiparticolato (Dpf). Prerogativa peculiare del 3,3 litri giapponese, inoltre, è il nuovo regolatore elettronico deputato al controllo dei giri motore: quando è attivo il sistema mantiene costante il regime di rotazione del propulsore indipendentemente dal carico, impedendo così riduzioni di velocità alla Pto e garantendo maggiore stabilità alla macchina, in favore di una più elevata efficienza del lavoro con attrezzi azionati dalla presa di forza.

CAMBIO A 18 RAPPORTI E INVERSORE IDRAULICO

M7060 Lato Copia

Sul fronte trasmissione, i nuovi Kubota M6060 e M7060 annoverano un cambio meccanico a 6 marce sincronizzate e 3 gamme di velocità (super lenta, media e veloce) per un totale di 18  rapporti in entrambi i sensi di marcia, con inversore idraulico al volante (di serie) che consente un passaggio fluido e rapido tra marcia avanti e retromarcia ed incrementa la produttività eliminando la necessità di premere il pedale della frizione ad ogni cambio di direzione.

Altri aspetti salienti della trasmissione sono costituiti dal blocco del cambio durante lo stazionamento, attivabile in modo semplice ed ergonomico posizionando la leva in modalità “Parcheggio”, e dal differenziale a slittamento limitato che entra in funzione automaticamente quando una ruota motrice inizia a perdere aderenza assicurando sempre una costante velocità di marcia.

A questi vanno aggiunte la possibilità di effettuare l’inserimento (di tipo elettroidraulico) o l’esclusione della doppia trazione anche manualmente, tramite un interruttore posto sulla consolle di destra, e la funzione Eco Travel dell’Overdrive in grado, persino in sesta marcia veloce (40 km/h), di mantenere in automatico i giri del motore al di sotto del regime nominale (di un 20%), in modo da ridurre consumi di carburante, rumorosità e usura del propulsore.

IMPIANTO IDRAULICO POTENZIATO

M7060 sollevatore Copia

L’aggiornato e potenziato impianto idraulico, alimentato da una pompa principale da 61 litri al minuto di portata, prevede 2 distributori idraulici standard (il terzo è in opzione) e il sollevatore posteriore, con attacco a 3 punti, ha una capacità massima pari a 2300 chilogrammi.

Da segnalare ancora sui nuovi trattori Kubota la presa di forza indipendente a 540 giri al minuto (a richiesta 1.000 giri al minuto) e ad innesto elettroidraulico, per garantire in fase di avvio una più dolce trasmissione del moto alle attrezzature e rendere più efficiente il loro impiego, e il freno che blocca l’albero della presa di forza quando quest’ultima viene disattivata, così da accrescere la sicurezza del lavoro.

CABINA SEMPLICE MA FUNZIONALE

M7060 Cab Copia

Particolarmente ergonomica infine la nuova cabina a sei montanti dei Kubota M6060 e M7060, più spaziosa e confortevole, con piattaforma piana su silent-block, sedile a sospensione pneumatica e climatizzazione, dove i principali comandi sono stati collocati tutti sulla destra e la leva del distributore si trova accanto al volante.

IL NUOVO SPECIALIZZATO M9540 DTNQ

M9540 Narrow Copia

Ha debuttato in occasione di Fieragricola 2014, invece, l’altra assoluta novità che ha arricchito l’offerta del colosso giapponese nell’ambito degli specialisti da vigneto-frutteto, progettata ad hoc per chi opera tra i filari o in qualsiasi altro terreno che potrebbe richiedere un trattore stretto e compatto con la potenza della serie M. Si tratta del modello M9540 DTNQ, il nuovo top di gamma della serie M40, equipaggiato con motore Kubota a iniezione diretta V3800 4 cilindri turbo intercooler a 4 valvole per cilindro da 3,8 litri, erogante una potenza di 95 cavalli ed omologato Stage IIIB.

Disponibile solo in versione cabinata, il nuovo trattore specializzato di Kubota, alto 2,31 metri e con una larghezza del battistrada posteriore di 1060-1348 millimetri, dispone di serie dell’esclusivo sistema elettroidraulico di volta Bi-speed, che consente un raggio di sterzata molto ridotto al fine di agevolare le manovre in spazi ristretti come quelli interfilari.

Fonte: Meccagri