Riconfermandosi indiscusso specialista della fienagione, Claas agli inizi dello scorso luglio ha presentato in anteprima il suo nutrito pacchetto di nuove proposte destinate a questo settore per la prossima stagione (a listino in Italia a partire da ottobre).
A BAD SALGAU IL POLO DELLA FIENAGIONE
A tal fine è stata organizzata una giornata in campo negli ampi spazi verdi di Bad Salgau, nella Germania meridionale, sede dello stabilimento Claas riservato alla realizzazione dell’intera gamma relativa alla fienagione: un polo costruttivo esteso su un’area di circa 17 ettari (di cui l’80% coperti) e tecnologicamente all’avanguardia, al quale il gruppo di Harsewinkel ha dedicato considerevoli investimenti che ne hanno ampiamente potenziato i reparti sviluppo, produzione e gestione generale.
Oggi la fabbrica è dotata di 13 linee di montaggio in grado di mettere a punto 180 macchine al giorno producendo contemporanemente fino a 40 modelli diversi. Così da qui escono ben 275 prodotti differenti, praticamente una full-line che spazia a 360 gradi nel complesso delle operazioni di taglio, essiccazione e raccolta di foraggi e paglia.
LE NUOVE FALCIATRICI DELLA SERIE DISCO
Novità sostanziose, innanzitutto, quelle approntate da Claas nell’ambito delle falciatrici della ricca serie Disco – già disponibile in 124 varianti – oggi ulteriormente ampliata con l’ingresso di 28 nuovi modelli, caratterizzati da larghezze di lavoro che vanno dai 2,60 fino ai 9,10 metri (dalle falciatrici posteriori e trainate, dunque, a quelle per grandi estensioni dotate di forma-andana).
Frutto di una nuova progettazione che ne ha migliorato molti contenuti e rinnovato la fisionomia, le più attuali falciatrici Disco, accanto alle già presenti versioni Contour, Autoswather e Duo (disponibile nella variante per guida retroversa), annoverano anche le versioni Trend e Business, quest’ultima (al pari del forma-andana Autoswather e della Duo) gestita tramite Load Sensing.
BARRA FALCIANTE MAXI CUT, ANCORA PIÙ RESISTENTE
Il cuore di tutti i nuovi modelli firmati dal costruttore tedesco sarà la nuova barra falciante Max Cut, rivisitata nei materiali e nel design per garantire elevatissimi standard di uniformità e pulizia di taglio.
Il telaio monolitico delle nuove Max Cut, infatti, incrementa la resistenza alle sollecitazioni di lavoro, mentre grazie al nuovo supporto di forma ondulata i dischi possono essere disposti in posizione più avanzata rispetto al design tradizionale consentendo l’inserimento, lungo il fronte di taglio, di specifiche componenti intermedie capaci di ampliare la superficie di sfalcio senza compromettere la qualità del prodotto.
Lo speciale sistema di assemblaggio dei loro componenti, che si avvale di viti e non di saldature, rende inoltre le nuove barre falcianti di Claas più resistenti alla torsione, così da essere in grado di operare a regimi della presa di forza di 850 giri al minuto, a beneficio di una riduzione dei consumi.
I RINNOVATI ANDANATORI LINER
Nuovi modelli, perfezionati dai progettisti Claas nelle prestazioni sul campo e nel trasporto su strada, anche per gli andanatori della serie Liner: si tratta di tre nuovi esemplari, 700, 800 e 3600, particolarmente adatti, grazie alla costruzione compatta e al baricentro basso, all’impiego in collina.
I rinnovati andanatori a doppia girante Liner 700 e 800 vantano larghezze di lavoro che spaziano rispettivamente dai 3,50 ai 6,30 metri e da 4 fino a 7,50 metri ed, oltre al deposito semplice dell’andana, sono dotati della funzione Twin per il suo deposito doppio.
Quanto al modello di punta, il Liner 3600 a quattro giranti, questo andanatore offre la possibilità di non abbassare i bracci portadenti durante il trasporto su strada pur mantenendo un’altezza inferiore ai 4 metri, mentre la sua larghezza operativa – che da 9,90 metri arriva a 12,50 metri – gli conferisce una notevole flessibilità.
L’innovativo carrello di trasporto può variare in altezza mediante un apposito dispositivo, adattando sempre la distanza dal suolo alle irregolarità e agli ostacoli del terreno, ed il Liner 3600 con sistema Load Sensing è gestibile non solo tramite terminale Isobus ma anche Operator oppure, in opzione, Communicator II.
AMPLIATA LA SERIE DI VOLTAFIENO VOLTO
Sul versante dei voltafieno, le novità lanciate da Claas sono rappresentate dai quattro nuovi modelli che hanno ampliato la serie Volto, tutti operanti all’insegna dell’affermato concetto distributivo della paglia Max Spread, espresso attraverso il nuovo collegamento tangenziale dei denti che permette ai bracci distributori di lavorare su una lunghezza maggiore in direzione di avanzamento rispetto al sistema convenzionale con positivi effetti sul trattamento del foraggio e sulla sua uniforme distribuzione sulla larghezza massima, anche in caso di elevate velocità di lavoro.
Nuovo concetto di flusso prodotto adottato non soltanto sul nuovo Volto 1300 T dotato di 10 girelli per una larghezza di lavoro di 13 metri – si tratta dunque del più grande volta-andane attualmente realizzato da Claas – e sul nuovo Volto 800 TH (con 6 girelli e un fronte operativo di 7,70 metri, dedicato in particolare al mercato nordamericano), ma anche, per la prima volta nel segmento dei girelli a diametro corto, sui modelli più piccoli, ovvero i Volto 60 (larghezza di lavoro: 5,80 metri) e 80, idonei a fungere da potenti tuttofare in appezzamenti di piccole e medie dimensioni.
NEW ENTRY NEI CARRI AUTOCARICANTI CARGOS
Ennesima new entry presentatata da Claas a Bad Salgau, poi, la nuova serie di carri autocaricanti Cargos 8000, formata dai tre modelli 8300, 8400 e 8500 con volumi di carico pari, rispettivamente, a 30, 35,5 e 41 metri cubi.
Per la prima volta il pick-up di raccolta viene gestito idraulicamente, con sospensione idro-pneumatica utilizzabile in alternativa, così da garantire un flusso di prodotto pulito e costante.
Anche l’unità di carico e taglio del Cargos 800 è di nuova concezione, con nuovi doppi coltelli dotati di doppia lama che possono essere girati in base al carico di lavoro e un piano di taglio, disaccoppiato dal porta lame, in grado di assicurare una notevole precisione.
Nell’ambito dei sistemi di trasporto del foraggio all’interno del vagone, inoltre, una novità assoluta è costituita dal piano trasportatore basso, che può ruotare idraulicamente di 90 gradi verso il basso (in favore di una comoda sostituzione delle lame) oppure verso l’alto, migliorando il caricamento in posizione orizzontale.
In vista di un caricamento ottimale del cassone, peraltro, è disponibile anche un sensore di sovraccarico del rotore in presenza di prodotti umidi.
LE NUOVE PRESSE A BALLE QUADRE QUADRANT
Nella sua collaudata gamma di presse a balle quadre serie Quadrant, infine, Claas ha introdotto la nuova Quadrant 3300 FC, provvista del sistema di taglio Fine Cut per la realizzazione di paglia corta, utilizzata sempre più spesso dalle aziende zootecniche nelle lettiere, e balle da 1,20 metri di lunghezza per 90 centimetri di larghezza: i suoi 51 coltelli possono essere preselezionati tramite una leva a gruppi di quattro coltelli ciascuno ed essere estratti, o inseriti in cabina, con moto oscillatorio.
È così possibile variare la lunghezza di taglio della paglia in base alle esigenze lavorative semplicemente agendo su una manopola, il che esalta la versatilità della Quadrant 3300 FC garantendo comunque una elevata capacità produttiva.
Per la stagione 2015, poi, il costruttore tedesco ha previsto l’immissione sul mercato di una nuova pressa, la Quadrant 4000 (nella foto sopra), adatta alla produzione di balle delle dimensioni di 80 per 50 centimetri e in grado di offrire capacità operative superiori del 15%, oltre ad una densità delle balle incrementata del 10%, rispetto al precedente modello Quadrant 1150.
Fonte: meccagri