Manutenzione delle batterie

E' vero che se non vengono utilizzate le batterie si scaricano?

Una batteria non in uso sì auto scarica a causa delle perdite, di vario tipo, che si generano. La velocità di questo processo è molto variabile e comunque legata al tipo di batteria e alla temperatura. Le batterie a temperatura ambiente completamente disconnesse e con umidità ambiente normale, si scaricano di circa l o 1.2 il giorno, Aumentando la temperatura l’effetto di scarica aumenta: ad esempio, passando da 24 C° a 35 C° la corrente di auto scarica raddoppia. A freddo il fenomeno diminuisce fino quasi ad annullarsi vicino alle temperature di congelamento dell’elettrolito.

In pratica una batteria deve essere ricaricata ogni 20/40 giorni, per evitare che la sua capacità residua scenda sotto il 60 / 70%, e che la permanenza in questa condizione provochi un inizio di solfatazione.

Le batterie che sono in magazzino è bene non acquistarle?

Nel caso in cui si devono attivare batterie che hanno una lunga permanenza in magazzino(12 ± 36 mesi) è necessario diminuire la corrente di carica rispettivamente dei 15 ÷ 60 % e aumentare il tempo di carica rispettivamente dell’1 50 ÷ 250 %.

Le batterie hanno bisogno di manutenzione ordinaria?

Bisogna prendersi cura della batteria tenendo pulita la superficie e controllando regolarmente il livello dell'elettrolito. Se necessario, aggiungere dell'acqua demineralizzata: mai acido!

Come si conservano le batterie?

Le batterie vanno conservate in locali asciutti e possibilmente non soggetti a forti sbalzi di temperatura. In queste condizioni le batterie, possono essere conservate senza problemi anche per circa otto mesi

Messa fuori servizio del veicolo per lunghi periodi.

Se il veicolo rimane fermo per lunghi periodi, è sempre meglio togliere la batteria, caricarla e immagazzinarla in un luogo fresco.

Comunque, se la batteria rimane fissata all'interno del veicolo, togliere il terminale negativo e controllare periodicamente lo stato di carica.

Come si toglie e si installa la batteria dal veicolo in maniera corretta?

Per smontare la batteria bisogna scollegare per primo il morsetto del polo negativo (-) e di seguito il polo positivo (+)

Prima di installare la batteria sul veicolo bisogna controllare lo stato di carica della stessa. Fissare poi correttamente la batteria nel suo alloggiamento, evitando di serrare eccessivamente i dadi, al fine di non danneggiare il monoblocco. Collegare per primo il polo positivo (+), e in seguito quello negativo (-). Pulire e serrare a fondo i morsetti sui poli e proteggerli con vaselina o altro prodotto neutro.

Si può danneggiare l’impianto elettrico del veicolo con la modo avviamento sulla carica batterie?

In alcuni autoveicoli di ultima generazione con dispositivi di controllo elettronica, in generale l'avviamento assistito dovrebbe essere fatto solamente tramite collegamento a una batteria esterna (Start booster)

Oppure con caricabatterie idonei a emettere tensioni costanti adeguati per questo utilizzo

Scollegando i morsetti, un avviamento assistito da auto ad auto può generare picchi di tensione, può danneggiare in maniera irreversibile o addirittura distruggere l'elettronica del veicolo .

Inoltre bisogna collegare in parallelo solo batterie di pari tensione nominale.

Come comportarsi nel fare l’avviamento d’emergenza con cavi di parallelo?


cavi_di_collegamento_con_indicazione_della_polarit collegamento_cavi_batteria

Per l'avviamento assistito con dei cavi d'avviamento si consiglia l'utilizzo dei cavi con sezione adeguata.

Per l’avviamento d’emergenza attenersi alle seguenti manovre:

1. Spegnere entrambi i motori dei veicoli infatti l’alternatore potrebbe subire danni a causa dei forti sbalzi di tensione;

2. Collegare i due poli positivi, poi collegare il polo negativo dell'accumulatore

3. Avviare ora l'auto ricevente per max. 15 sec.

4. Scollegare i morsetti separando i cavi in ordine inverso da quello sopra descritto.

Come individuare le cause di difettosità dell’accumulatore?

Le cause di difettosità che determinano il cattivo funzionamento della batteria sono:

- Corto circuito delle celle
- Interruzione meccanica delle celle
- Inversione di polarità
- Solfatazione
- Rottura meccanica
- Perdita di efficienza delle prestazioni

Corto circuito delle celle

Il corto circuito delle celle che si manifesta attraverso il contatto diretto di due piastre di segno opposto,può essere latente o netto.

Il corto circuito si individua misurando la tensione della batteria che risulta essere inferiore di 2 Volt rispetto al valore normale. Mettendo la batteria sotto carica si individua con esattezza qual è l'elemento difettoso poiché questo non " bolle" come gli altri elementi..

Interruzione meccanica delle celle

L'interruzione che deriva da una imperfetta esecuzione dell'operazione di saldatura effettuata in sede di fabbricazione (poli,piastre,elementi) oppure dopo lungi periodi di corto circuito, si può individuare attraverso la verifica della tensione la quale risulterà di valore zero.

Inversione di polarità

L’inversione di polarità quando non è rispettato la corrispondenza dei poli (+) e (-)

Solfatazione

La solfatazione deriva da lunga inattività della batteria scarica. Il fenomeno provoca l'indurimento delle piastre positive sulle quali si forma una patina isolante di solfato che impedisce lo scambio ionico fra le piastre .L'inconveniente si può rilevare misurando la tensione della batteria che avrà valori normali,spesso anche superiori,mentre la densità rimane a valori molto bassi e allo stesso valore per tutti gli elementi. Se il fenomeno non ha inciso molto in profondità la batteria può essere recuperata mediante un adeguato trattamento elettrico con un particolare apparecchio chiamato desolfatatore a impulsi, altrimenti bisognerebbe intervenire in maniera meccanica sulle piastre.

Rottura meccanica

La rottura meccanica avviene accidentalmente per caduta della batteria o per urti che la stessa subisce in conseguenza di trasporti o movimentazioni.

Perdita di efficienza delle prestazioni

La perdita di efficienza è un difetto che generalmente si manifesta per la scarsa efficienza dell’impianto di carica della batteria del veicolo. Regolatore, alternatore, cinghia, ecc.).



Articolo a cura di: Steyr80