Descrivo il sistema che ho costruito per aumentare l’autonomia dell’irroratrice da diserbo che uso in azienda, il tutto usando materiale di recupero o già presente in azienda per limitare la spesa.
L’irroratrice in questione è una Amas da 1000 litri con barra da 15 metri, impianto di lavaggio, premixer e comandi in cabina.
Visto che la utilizzo con un Same Silver 110.4, macchina corta e leggera sull’anteriore, ho sempre avuto qualche problema di stabilità, quindi per risolvere il problema, invece di installare altre 4 pesi a valigetta davanti, ho deciso di costruire una botte anteriore, ottenendo al contempo una maggior autonomia d’esercizio.
Ho reperito un involucro di materiale plastico proveniente da una botte tradizionale della capacità di 400 litri
Dato che era presente una crepa ho provveduto alla sua riparazione prima scavandola poi applicando una rete di materiale metallico e una resina bicomponente.
Ho preso le misure del telaio per l’applicazione della botte ed ho iniziato la costruzione della culla in tubolare rettangolare e profilato a L.
Successivamente ho saldato dei piatti per l’aggancio al porta zavorre del trattore.
Vista la conformazione, tradizionale per una botte ma poco compatta, ho fatto in modo che il suo posizionamento fosse il più possibile vicino al trattore.
Visto il maggior peso ed il maggior sbalzo anteriore, ho provveduto a saldare una staffa forata sul porta zavorre per poter sfruttare altri due fori filettati presenti sul muso ed irrobustire il tutto.
Per una maggiore sicurezza ho anche ripassato tutte le saldature del porta zavorre.
Dopo la verniciatura ho montato tubi e raccordi sulla botte anteriore ed ho saldato le staffe per installare le valvole a 3 vie dietro.
Ho installato 2 valvole a tre vie perché è stata la soluzione più semplice ed economica che ho trovato in breve tempo.
Tale sistema mi permette di direzionare i flussi di prodotto come preferisco:
• Aspirare da dietro e mandare dietro,
• Aspirare da dietro e mandare davanti,
• Aspirare davanti e mandare davanti,
• Aspirare davanti e mandare dietro.
Inoltre avendo il premixer posto a monte della seconda valvola (quella messa dietro la botte) posso usare il miscelatore per fare la miscela indifferentemente davanti e dietro. Posso anche fare poltiglie con prodotti diversi senza che si miscelino se ne ho la necessità.
Infine ho installato 2 fari anteriori comandati dal comando delle luci in cabina.
Il risultato finale è stato questo:
Concludendo posso dire di essere soddisfatto del lavoro svolto, l’unica pecca che posso trovare è che per deviare la direzione del flusso devo scendere e ed agire manualmente sulle valvole, ma è un male di poco conto. In compenso ho portato la capacità del cantiere da 1050 litri a circa 1550 visto che il maggior carico sull’anteriore mi permette di usare anche il serbatoio di lavaggio come scorta di acqua da poter utilizzare all’occorrenza.
Anche la stabilità ne ha giovato grazie al maggior carico sull'avantreno L’aggravio di peso chiaramente sollecita di più la meccanica, ma se utilizzata in modo corretto non si hanno problemi; sul bagnato è ovvio che bisogna fare molta attenzione se si utilizzano ruote strette.
La botte cosi come l’ho modificata la uso all’interno del corpo aziendale.
Infine desidero ringraziare l’utente Angelillo per i preziosi consigli ha mi ha dato in fase di costruzione del telaio.
Serbatoio aggiuntivo anteriore per irroratrice portata
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Articolo a cura di Puntoluce.