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Taglio erba e trincio abitualmente nella mia proprietà (oltre a fare altri lavori) in pendenze che in alcuni punti arrivano a 40 gradi, nella maggioranza intorno ai 20/30 gradi. Mi sono fatto molta esperienza, ho preso anche qualche spavento, ma sempre controllando la situazione: questo è il punto, tastare la situazione per capire quanto margine di sicurezza hai, inteso come trazione, stabilità, possibilità di manovra, anche in emergenza se necessario, perchè un mezzo si può sempre guastare all'improvviso (ho già raccontato in altra sezione del mio incidente occorsomi l'anno scorso). Quindi innanzitutto , concentrazione, essere riposati (e niente alcolici prima di guidare, scusate se tocco l'argomento, ma è abitudine di molti non rispettare questa norma) fare tutto con calma, niente manovre affrettate, anche quando si pensa di avere tutto sotto controllo. Andando piano avrai più tempo per sentire e capire il comportamento del mezzo sui pendii, ad esempio rendendoti contro dell'alleggerimento dello sterzo in salita prima di arrivare alla situazione limite del sollevamento dell'asse anteriore. E' chiaro poi che certi lavori che richiedano attrezzi pesanti o sforzi della macchina e trazione elevati, oltre certe pendenze, spesso anche già dai 15 gradi, vadano eseguiti procedendo in discesa, risalendo poi il pendio in retromarcia con l'attrezzo sollevato. Ben diverso è infatti lo sforzo di una trincia o di un ripper rispetto ad esempio ad un piatto taglia erba, che ti permette di tagliare bene (a volte meglio) in salita, anche non seguendo la linea di massima pendenza ma leggermente di traverso (non troppo!). In una zona "difficile" la manovra di affrontare il pendio in retromarcia dovrà essere eseguita prima di iniziare il lavoro buttandoti dall'alto con il mezzo, perchè potrai renderti conto di eventuali problemi di trazione: meglio sentire in retro che il trattore slitta e non riesce a procedere che accorgerti quando scendi che scivola e non riesci a fermarlo! A questo proposito, ricordarti che il tuo pendio non sarà mai nella stessa condizione tutte le volte che lavorerai: solchi creati dall'acqua durante l'inverno, buche degli animali, livello di umidita' del terreno, condizioni del tappeto erboso o coltivato, tipo e condizioni del battistrada e pressione dei pneumatici ed altro ancora. Il fatto di tastarlo prima ti servirà per non prendere spaventi dopo. Poi ci sono tanti altri consigli, ad esempio ritornando al tuo caso se dovevi per forza procedere in salita ad attrezzo sollevato dovevi alzarlo il minimo possibile, in modo che appena l'anteriore si alleggeriva l'attrezzo poggiasse a terra e la macchina non perdesse stabilità: in certe condizioni una mano pronta sulla leva del sollevatore è d'obbligo, potendo abbassare subito l'attrezzo in salita, oppure in discesa se scivoli (a volte trinciando su forti pendenze se il trattore scivola sulle quattro ruote alzando un poco l'attrezzo ripristini la pressione delle gomme sul terreno e riprendi la trazione. Ci sarebbero molti altri consigli, spero di esserti comunque di esserti stato un poco di aiuto.3 punti
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Invece, di qualche foto, mio fratello ha fatto un vero e proprio video recensione, se volete dargli un occhiata2 punti
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Direi che farsela un pò nelle mutande risparmia successive prove, troppa sicurezza è la mamma dei problemi. E' normale che in certe situazioni te la fai un pò sotto ma al 20 % laterale vai con qualsiasi cosa al 35% devi cominciare a stare attento a dove metti l'attrezzo e dove ti conviene fare manovra se non vuoi fare su e giù nel senso della massima pendenza (scendi lavorando sali con l'attrezzo a monte a vuoto). Piuttosto valuta bene quando fai le manovre evita manovre strette se non sei sicuro lascia che la trincia raspi per terra piuttosto. Ho letto che avevi il trincia leggermente alzato perchè?2 punti
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?? Non hai aggiunto però un altro elemento fondamentale, il principale direi: il tempo! Attualmente faccio un altro lavoro, a 70 km di distanza. In pratica solamente il Sabato e la Domenica riesco a dedicarmici pienamente, anche perché risiedo nella città dove lavoro e torno nel mio paese, dove ho il vigneto, nel weekend. Non sempre poi nel weekend è bel tempo... Lo scorso anno l'ho dovuta zappare 3 volte e, sarò pure una mezza schiappa, non è stata una passeggiata.2 punti
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@Meme Penso che se vai direttamente da loro potranno eventualmente vendere a privato, comunque lo tirerei con il 640. Concordo sul fatto che quest'anno, per il momento, le condizioni sono abbastanza ottimali, se capita una di quegli inizi primavera piovosi, io non riesco ad entrare nemmeno con i gommoni2 punti
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Tendo a fare cicli lunghi per questione di logistica quando trebbio. Zoan è di qualche gg più corto, buono se devi trebbiare per granella da essiccare. Sto seminando e pare venire un buon lavoro, ma solo perchè si lavora su crosta, altrimenti avrei aspettato una pioggia.2 punti
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Ciao ragazzi, Torno a tediarvi con i miei interrogativi da assoluto neofita anche un po' per metabolizzare un brutto episodio che mi è successo l'estate scorsa che vi racconto brevemente: Avevo da poco acquistato un carraro tigre 3100 e stavo trinciando. Era una delle prime volte ma avevo già una certa confidenza. Troppa. Il terreno è in leggera pendenza e nella parte più ripida, che avrei dovuto evitare, il trattore si è impennato. Ne sono uscito non so bene come ma da quel momento sono terrorizzato e ogni volta che prendo il trattore ho un'ansia terribile che non mi fa lavorare bene. Stavo valutando la possibilità di montare delle zavorre per stare più tranquillo ma non è facilissimo trovarle e costano parecchio. Non mi spiego come due pesi da 35kg possano costare più di 400 euro... E allora volevo capire cosa è più giusto fare secondo voi. Anche perché ho calcolato (con una formula che ho trovato sul libretto della zappatrice maschio w125) che mi servirebbero solo 12k, il che mi fa pensare che il trattore è già abbastanza bilanciato di suo e che sto esagerando. Anche in virtù del fatto che è 4 motrici, isodiametrico col motore a sbalzo. Vorrei anche capire come fare una valutazione concreta della pendenza per capire se effettivamente è preoccupante o sono io esagerato. Esiste un metodo per calcolarla? E una scala per capire quando è pericolosa? Pensavo di montare un inclinometro sul trattore così da verificarla nei vari punti del terreno ma temo che con le vibrazioni sarebbe difficilmente leggibile... Non so... Aiutatemi se potete e scusate lo sfogo! Intanto mi sono iscritto al corso per il patentino sperando sia formativo e utile per evitare di fare caxxate come per esempio prendere la pendenza laterale come facevo l'estate scorsa. Grazie, Emanuele Inviato dal mio Mi 10 utilizzando Tapatalk1 punto
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L attrezzo deve sempre lavorare in piano,devi abbassare il rullo in base al altezza che vuoi tenere,se il rullo è fisso deve appoggiare a terra e L attrezzo deve comunque essere in linea col terreno,con la trincia è normale grattare un pelo la terra sennò nn farebbe il suo lavoro,se senti le ruote che si alleggeriscono nn frenare perché poi ti trovi nei guai seri,metti L attrezzo a terra e vai col gas lineare senza dare colpi. Però mi sembra che tu sia davvero inesperto,prima di usare le cose c’è da farsi spiegare come si usano da chi te le vende perché sennò è ovvio trovarsi in difficolta,nn è una critica sia chiaro,la prossima volta che prendi qualcosa fatti spiegare come va usato perché partire così su certe pendenze può costare caro Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk1 punto
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su un camion è facile perche si carica l'asse motrice...su un rimorchio un pò peggio1 punto
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Be se i rulli si piantano e non viene avanti il cassone...andrà indietro il rimorchio1 punto
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Comunque l'unico vero fendista qua dentro è Alefriuli gli altri tutti hobbysti con trattori discutibili da meno abbienti..........1 punto
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Io ho terreni che hanno in media il 50 di limo e il 40 di argilla. Lavorarla appena prima di seminare è un suicidio, ararla in autunno se l'inverno è piovoso come quest'anno ora il terreno è di nuovo compatto. Ma piuttosto che lavorarla ora come alcuni qua in zona che ora hanno questa situazione, preferisco la lavorazione precoce ed ora ho questa situazione (seconda foto)1 punto
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Io faccio tutto da qualche anno con i doppio ventaglio e non ho riscontrato nessun problema1 punto
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Nel senso di controllare se la larghezza della macchina sia la massima possibile, magari girando le flange dei cerchi lo allarghi ancora un pò ed è più stabile. Per quanto riguarda strisciare l'attrezzo dipende da cosa stai usando, un pezzo di ferro che tocca per terra mal che vada si smeriglia un pò e non succede nulla, se fosse un organo in movimento allora ti direi di non farlo. Per tagliare la testa al toro non è che ci sei andato a marcia indietro con l'attrezzo a valle? Fai una foto del posto che ti ha spaventato1 punto
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Il frumento è sempre lì bloccato... A chiazze verde a chiazze giallo... Ha sete, se non piove non ha possibilità di assorbire le concimazioni..1 punto
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Difficile spiegare e insegnare su un forum cosa si deve e non si deve fare e come si deve fare con un trattore e relativi attrezzi, sebbene tutti ti abbiano dato già preziosi consigli. Oltre al corso sarebbe utile che un esperto trattorista, magari un amico, venisse sul tuo campo e ti desse due "dritte", direttamente con il tuo mezzo : in due orette impareresti tante cose utili, sia a non fare danni che a non farsi male.1 punto
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Menomale che avevo dato un po' di fosforo al grano prima di seminare... Io ho dovuto cambiare piano, pensavo di fare le primaverili invece causa terra secca ho deciso di fare prima il diserbo del frumento (visto il rialzo delle temperature), poi prima della prossima pioggia seria farò la terza e ultima concimazione e a quel punto passerò al mais, perché così non è seminabile.1 punto
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Qua in zona colza e frumento stanno patendo la siccità a pieno, complice l'inverno molto piovoso che non ha fatto sviluppare in profondità le radici. Colza che accenna appena la levata, concimazioni azotate non assorbite poiché è da fine gennaio che non piove1 punto
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https://bobspa.com/rimorchi-agricoli-scarrabili-itrunner/ Ma se chiedi a Feltrina a postioma potrebbero farli pure loro, visto che fanno quelli per I camion1 punto
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In effetti [emoji28][emoji23] Ad onor di cronaca devo dire che questa macchina andrà a sostituire un Lamborghini R61 punto
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meno male che il libretto uso e manutenzione non è un optional????1 punto
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Se avevi alzato solo qualche cm, quando appoggia in terra la trincia il trattore non si alza più... Quindi anche nelle manovre nello scomodo alza al minimo gli attrezzi. Poi allargalo il più possibile e vedrai che lavori in sicurezza...1 punto
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Atc 110 ottimo prodotto doppio ventaglio, naturalmente essendo in ceramica costano circa 10 euro in più, li puoi usare anche per i diserbi pre emergenza. Sui cavolfiori non so, ma se non sono antideriva io neanche li guardo1 punto
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L'anno scorso il grano era pulitissimo. Di malva nel grano non ne ho solitamente quindi non saprei dirti1 punto
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Strano non ti sia piaciuto, impennare è la prima minchiata che cercano di fare i neofiti. Bici, trattore, scooter,moto. Poi si cresce e si smette, ma la sensibilità alle chiappe rimane e torna utile per darti il limite e tenere quel margine di sicurezza che non si deve mai superare. Non montare l' inclinometro, ti distrarrebbe inutilmente. Prova a fare esperienza, impara a sentire il mezzo. L'isodiametrico ha reazioni oneste, ti aiuterà. La paura è un buon alleato a patto che non incida sulla lucidità.1 punto
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Prega prega e fallo anche per me! Il brutto è che non sembra ci sia aria di pioggia fino a pasqua e quando prevedono tempo stabile ci azzeccano sempre1 punto
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Hahahah [emoji23] non sei il primo che me lo chiede molte persone con cui mi sono sentito su Facebook mi hanno fatto questa domanda, comunque ho scelto le 34 in modo da avere una macchina un po’ più bassa e stabile, perché lavoriamo in collina, anche se con le 38 secondo me era molto più bella1 punto
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Ravanello che ha tanta sete , ma nato molto bene. Altica in difficoltà con minime notturne sottozero. Oggi -3. Sabato scorso -4. Intanto si intravede possibilità di pioggia a Pasqua. Se confermata io entro con 200kg x ha di urea. Tenetevi pronti con carote e rape1 punto
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Attenzione a pensare che il prezzo sia gonfiato dalla speculazione finanziaria. Ho ragione di credere che non sia affatto così provate ad andare a leggere qualche report wasde o ancora più semplice i grafici della igc ( International grains council) scoprirete che i consumi mondiali di soia sono costantemente in aumento e che quest' anno per motivi climatici le rese sono state sottotono e che le scorte sono diminuite negli ultimi anni e si prevede diminuiscano ancora. Se aggiungete al quadretto che l' Europa importata quasi tutta la soia che consuma il gioco è fatto. Non date per scontato che il prezzo sia destinato a scendere. La soia rispetto a grano e mais è la granaglia con scorte più limitate in assoluto e questo va ad amplificare il rialzo dei prezzi perché se i paesi esportatori chiudono o una nave tarda ad arrivare in Europa la soia finisce se non sbaglio abbiamo un autonomia di pochi mesi1 punto
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L'unica cosa che utilizzo liquida è il GZ della Timac.... Credo che ufficialmente sia un biostimolante.... Ma di sicuro è un vero grande aiuto... Va da paura.. Sempre per esperienza personale ?1 punto
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io iniziato e finito ieri agricoltura 4.0 arrivo..... giusto perché per ora faccio tutto da me a parte il carico e trasporto con mezzi dove ho finito il mutuo altrimenti....sarebbe magrissima ....diserbo sulla fila per contenere un po i costi...contributo bietole più de minimis intorno ai 1000 più la pac.1 punto
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qui da me ravanelli in grande crisi e con emergenza molto scarsa...seme messo nel fresco ma poi non hanno visto un goccio d'acqua...speriamo piova presto altrimenti la vedo dura..0 punti