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Rodeo95

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  1. i motori sono praticamente gli stessi (Iveco serie 8000 6 cilindri). cambiano alcuni dettagli e regolazioni. Ad esempio i winner hanno tutti la pompa rotativa anzichè quella in linea, ed erogano la potenza massima a minori giri rispetto ai corrispettivi serie 90
  2. :asd: ci hai proprio azzeccato :clapclap: il tubo diretto di quel ford mi ha proprio ricordato quello che avevo visto su quell'F140 un paio di mesi fa tra l'altro avrei un'altra alternativa....a casa dovrei avere un silenziatore fiat (identico a quello originale del winner) che mi avevano regalato anni fa.....potrei anche pensare di cercare di "svuotarlo" almeno se mi fermano i carabinieri sarei quasi in regola ahahaha :asd:
  3. Qualche tempo fa ho visto, da un commerciante, un fiatagri F140 in vendita che, al posto del silenziatore originale aveva un bel tubo di acciaio inox..... Non ho resistito a metterlo in moto.....non vi dico che rombo faceva...da pelle d'oca!!!!! ammetto che ha fatto rinascere in me quel piccolo lato tamarro che avevo quando ero più giovane (ai tempi in cui guidavo la vespa 50 special....molto special...) e che pensavo che si fosse esaurito Ora, siccome recentemente mi sono dotato di tornio e fresatrice (i miei nuovi giocattolini)....per giocarci un po'...mi è venuta voglia di fare una flangia per adattattare al collettore originale un eventuale terminale a tubo diretto, non da usare per lavorare, ma solo per sentire ogni tanto cantare un po' il motore Però, prima di fare ca...te, vorrei chiedere se secondo voi il motore potrebbe danneggiarsi a girare senza silenziatore....ci sono delle controindicazioni?
  4. Grazie Centurion75 per i consigli
  5. Grazie 1000 Junker!!! il depliant è molto bello...mi mancava
  6. Ho letto bene le pagine di questo topic, e anche altri topic (come quello dedicato alle laverda), però mi son fatto un'idea sui prezzi delle mietitrebbe fine anni 60 e anni 70 (come la laverda M84 di cbacci o successive M100)... diciamo che sulle mietitrebbie fine anni 50 e primi anni 60, non ho trovato molti riferimenti per farmi un'idea sui prezzi medi a cui vengono scambiate....è poi chiaro che molto dipende dallo stato in cui si trovano...ma questo è un altro discorso....diciamo che sui trattori mi è più facile farmi un'idea di un valore medio sensato per ciascun modello, al quale poi si applicheranno tutte le correzioni del caso date dalla singola trattativa (stato del mezzo e altre variabili soggettive che possono far discostare anche di molto da un prezzo medio a cui solitamente tale mezzo viene scambiato). Comunque, la mietitrebbia che sto valutando è una "Bolinder Munktell - Volvo" modello ST 257 http://www.konedata.net/volvo257.htm Se qualcuno conoscesse o avesse qualche informazione utile su questa mietitrebbia, oppure potesse aiutarmi a farmi un'idea della possibile valutazione, ne sarei molto grato
  7. Complimenti per l'acquisto! sembra veramente in ottimo stato. Se non sono indiscreto, posso chiederti quanto l'hai pagata? Mi interesserebbe sapere il prezzo perchè sono in mezza trattativa per una mietitrebbia coetanea della tua, ma non ho molta idea dei prezzi che circolano grazie
  8. Chiedo un piccolo aiuto per conto di un mio amico che ha comprato una seminatrice Saxonia A 200 usata e senza manuale..... Qualcuno ha la tabella esplicativa dei rapporti di tale macchina?
  9. Complimenti Dj!!! ottimo lavoro!!! però adesso li devi sporcare un po' di terra...sono troppo luccicanti eheheh
  10. @ Maurizio: mi ricordi le dimensioni dei pneumatici del tuo F? ad occhio mi sembrano essere come le mie (Pirelli P700 - 580/70 r38 e 480/70 r 28). Se è così potresti misurare la larghezza massima nella tua posizione cerchio/flangia?
  11. Ottimo!!!! Complimenti Filippo!!!!
  12. Rodeo95

    sedile pneumatico

    dopo solo 1 o 2 giorni di inattività non è normale. A me capita che si sgionfi leggermente, ma solo dopo almeno un paio di settimane di inattività
  13. Rodeo95

    Fiat 601c , 25c

    Il tuo discorso, Dino, è sicuramente condivisibile (e penso che sia l'interpretazione più verosimile che possiamo fare con i pochi dati disponibili che abbiamo) per quanto concerne l'evoluzione del motore a petrolio dal Fiat600 con valvole laterali al fIAT 605 Petrolizzato con valvole in testa. La parte invece secondo me più dubbia e misteriosa, sono gli antefatti del tuo discorso, cioè la genesi del Fiat600 a valvole laterali. Come citavi giustamente tu, Fiat aveva abbandonato la distribuzione a valvole laterali sui motori a petrolio già nel 1926, passando ad una distribuzione a valvole in testa con il motore che equipaggiava il Fiat700. In quel periodo, i principali costruttori americani di trattori a petrolio adottavano appunto tale soluzione (valvole in testa) per cui secondo me è verosimile che Fiat abbia fatto altrettanto, anche per questioni di marketing, cioè per avere un motore considerato "moderno". Però è questo il periodo in cui Fiat ha fatto la scelta di passare alle valvole in testa, non vent'anni dopo passando dal Fiat600 al Fiat605! Nel 1949, con il ritorno alla distribuzione a valvole laterali, Fiat ha di fatto introdotto sul mercato un motore, che per soluzioni tecniche, era considerato "obsoleto", indietro di vent'anni rispetto i concorrenti e rispetto fiat stessa! Anche le misure del motore Fiat600 erano decisamente atipiche, sia rispetto ai precedenti motori fiat, sia rispetto a quelli siccessivi: 85 mm di alesaggio e 100 di corsa.... Un altro aspetto misterioso è che questo "nuovo" motore studiato a fine anni 40 e commercializzato agli inizi degli anni 50, radicalmente diverso dalla precedente produzione fiat sia nelle misure che nella distribuzione, è stato dotato dell'avviamento a manovella, quando i principali competitor (ford e ferguson in primis) adottavano già l'avviamento elettrico!!! insomma, sembra che Fiat abbia fatto di tutto per studiare e proporre un motore completamente nuovo ma che sembrasse già obsoleto. è veramente assurdo e misterioso.... Nell'adozione delle valvole laterali, ci potrebbe anche essere una motivazione tecnico-funzionale (come diceva giustamente dino). Infatti alcuni tecnici sostengono che motori con camere di scoppio e valvole laterali garantiscano una migliore combustione della miscela petrolio-aria rispetto a motori con vamera di combustione e valvole in testa. Ma se questo fosse il motivo principale per cui fiat sia tornata alla distribuzione laterare perchè non è stato pubblicizzato per convincere la gente che non fosse una soluzione obsoleta, e anzi, anzichè pubblicizzarlo come miglioria, sembra che fiat abbia fatto di tutto per rendere il motore più obsoleto agli occhi degli utenti (andando ad esempio a mettere l'avviamento a manovella)?????
  14. Rodeo95

    Ganci traino

    no, quello che diceva giordy è solo che il tuo gancio (categoria c) è omologato per sostenere al massimo un carico verticale di 15 q.li, non significa necessariamente che un qualsiasi rimorchio che a pieno carico pesa 60 q.li, ne scarichi 15 sull'occhione....quello dipende dalle geometrie costruttive del singolo rimorchio (anche se immagino che nessun costruttore intelligente commercializzi dei rimorchi che a pieno carico siano omologati per 60 q.li e, in quella condizione, ne scarichino più di 15 sull'occhione....altrimenti avrebbero poco mercato :asd:)
  15. Rodeo95

    Fiat 601c , 25c

    in realtà il cambio di modello (da modelli serie 600 ai vari 25) non è un reale spartiacque tra l'utilizzo dei diversi motori a petrolio. Se non ricordo male (mi riservo di verificare sulla documentazione appena arrivo a casa, cercando di essere più preciso ) i fiat serie 600 (600, 601, ecc.) montavano il motore a petrolio a valvole laterali (quello appunto da 2270 cc) mentre i modelli serie 25 (i primi prodotti) montavano le stesso motore a valvole laterali, poi sostituito nel corso degli anni dal 1900 cc, disponibile in versione petrolio (con valvole in testa) e in versione diesel. Nelle intenzioni di Fiat il nuovo modello (nuovo rispetto al 600 eh ) avrebbe dovuto essere distinto subito anche dal nuovo motore a petrolio con valvole in testa, ma un ritardo della produzione dei motori rispetto al carro (i motori e il carro venivano prodotti in stabilimenti diversi, rispettivamente a torino e modena) ha obbligato Fiat a fare uscire dei modelli di fiat 25 (sia C che R) con il vecchio motore. In realtà non furono neache tanto pochi, perchè il ritardo nella fornitura dei nuovi motori è durato parecchio, circa due anni..... a casa dovrei avere delle cifre relative alle diverse unità prodotte con i diversi motori.... In attesa di trovare informazioni dettagliate, ho trovato queste: Mod. 25R --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1476 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25 C --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1979 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25RDP --> motore Fiat 605.011, petrolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 Mod 25 RD --> motore Fiat 605.010, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 8442 unità Mod 25 CD --> motore Fiat 605.000, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 6484 unità unità prodotte dichiarate dalla casa costruttrice, credo comprensive delle varie varianti delle macro-classi riportate
  16. viste le superfici da lavorare, visto che gran parte del terreno è composto da impiantamenti di noci, ciliegi e ulivi, e visto che non vuoi raggiungere cifre troppo alte (dicevi di non voler andare oltre i 100 cv per questioni di costo)....tra il T5050 e il T6010 o 6020 che sia, io punterei decisamente sul T5050, o addirittura T5060, visto che dicevi che qualche cavallo oltre i 100 ti sarebbero stati comodi. per lavorare 15 ettari in campo aperto un T5050 ben zavorrato basta già, e tra le file di piante giri in maniera più agevole che con un T6000, e inoltre avanzi anche qualche soldino da investire magari in qualche attrezzo o in un caricatore frontale o qualche accessorio che magari ti potrebbe tornare utile Io spesso uso un TL100A con l'erpice a dischi nei pioppeti, e come agilità è la macchina ideale per quei lavori....passo corto e giri in un fazzolletto...nessuna manovra nelle testate ecc.... l'unico consiglio, se stai sul T5000, non rinunciare a invertitore elettroidraulico e cambio 24x24....
  17. Potresti mica allegare qualche link? io sarei seriamente interessato ad acquistare una piccola a 1500 euro, però nel web non ho trovato nessun annuncio a quel prezzo. Grazie
  18. complimenti Dj!!! bel reportage....certo che gli e lo fai guadagnare il pane al T6080 toglimi una curiosità....a livello di consumi, a quanto arriva quando è impegnato con quell'erpice rotante "leggermente" sovradimensionato? riesci magari anche a confrontare il consumo rispetto a quello del TG nello stesso lavoro? senza dati precisi, giusto le impressioni vedendo i consumi spannometrici...
  19. grazie 1000 Dinosaurer, era proprio lo schema che mi serviva, e ha pure la conversione già fatta tra Kgm e Nm, così mi hai risparmiato pure quella :clapclap::clapclap: per la sigla del motore hai pienamente ragione, ero andato a memoria e mi son sbagliato.... ciao
  20. Rodeo95

    Olio motore

    allora: TAMOIL SUPERMULTIGRADE SAE 15W-40 per motori autovetture a benzina o diesel specifiche ulteriori: API SJ/CD, ACEA A3/B3, VW 501.01, 505.00, MB 229.1 non c'è scritto altro di rilevante. chiaramente è un olio pensato per le automobili, ma sarei curioso di sapere se potrebbe essere anche compatibile con l'utilizzo agricolo (naturalmente solo su trattori che useri per poche ore all'anno e senza eccessivi sforzi, cioè con la sega circolare per tagliar legna....)
  21. Qualcuno conosce con esattezza la coppia di serraggio dei dadi della testa del motore CO1D dell'OM 35/40? Se qualcuno riesce a reperire questa informazione potrebbe inserirla nel thread http://www.tractorum.it/forum/officina-f33/tabella-coppie-serraggio-testate-2528/ ? Grazie
  22. Rodeo95

    Olio motore

    Questa mattina, passando al supermercato, ho trovato dell'olio 15W-40 ad un prezzo strabilinate :AAAAH::AAAAH: 6 litri a 11,90 euro, praticamente 2 euro al litro ed è pure di marca (TAMOIL). In pratica mi costa meno di quanto mi costerebbe prendere quello per trattori in fusti da 200 litri (che, ivato, costa circa un euro in più al litro) Anche se ho cambiato da poco l'olio alla macchina, ne ho presi subito 6 litri. Il mio dubbio è questo: il 15W-40 che vendono per le automobili, può essere utilizzato senza problemi anche nei trattori che prevedono la stessa gradazione d'olio????? sto seriamente pensando di tornare a comprarne ancora un po' per usarlo per il cambio d'oilio per i trattori (almeno per quelli che uso per poche ore all'anno, a cui devo cambiare l'oilo anche dopo solo 30 o 40 ore di utilizzo perchè vecchio di un paio di anni....) d'altronde la gradazione è sempre quella, no?
  23. Rodeo95

    Rimorchi agricoli

    ciao centauro55. in realtà sul libretto viene riportato "Gotta" come marca....mai sentito, probabilmente era un artigiano locale degli anni 50....magari potrebbe essere anche un artigiano che faceva rimorchi semplici, e quelli un po' più grossi li comprava da costruttori più grossi e li marchiava con il suo nome (dalle mie parti c'erano diversi artigiani che facevano così). ora cerco nel web Gotta e Scar.... puoi mettere delle foto del tuo, cos' confrontiamo i particolari (assale, ecc.)?
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