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Dodo

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  1. Buonasera a tutti! riesumiamo questa discussione con un bel video della scorsa domenica. A Piasco (CN) si è rievocata la sgranatura del mais con locomobile a vapore. La locomobile era una Clayton & Shuttleworth coloniale e la sgranatrice una Carra Universal. Buona visione! Ciao a tutti! Dodo
  2. Ciao Luca, allora, due cose le ho capite... l'altra no:asd:. Partiamo dall'ultima differenza che hai notato: - leva sulla caldaia al lato opposto della ruota sospesa: presente sulla locomobile Brown & May sul lato opposto a quello dov'è posizionato il volano. Quella valvola posta sotto il blocco del cilindro era un sistema di lavaggio dei tubi bollitori mediante il vapore, brevettato dalla casa inglese. Sulle macchine costruite dall'Ing. Breda tale strumentazione venne eliminata. - la valvola (quella che gira e si apre, ma non ricordo il nome): immagino tu ti riferisca al regolatore centrifugo di Watt. Sulla locomobile inglese era un regolatore con masse centrifughe più grandi. Breda ottimizzò il sistema riducendo il peso e la dimensione delle sfere e migliorando il leveraggio tra la valvola a farfalla all'interno del blocco motore e le masse centrifughe. - il timone posteriore (sarà un regolatore?): questo non l'ho capito. Ti riferisci al freno di stazionamento presente sulla locomobile Breda e assente su quella inglese?:cheazz: Ciao DodoO0
  3. Ciao a tutti, ho pensato di riportare a galla questa discussione con l'ultima arrivata nella collezione. La Società Italiana Ernesto Breda ha iniziato a produrre locomobili alla fine dell'ottocento. Le prime macchine a vapore della Breda erano ancora di produzione inglese ed erano fornite alla Ditta Almici & C. di Milano che aveva iniziato a commercializzare macchine agricole e locomobili già dagli anni 70 dell'ottocento; erano agenti unici della Brown & May di Devizes. L'esemplare che vi propongo è la prima tipologia costruita interamente in Italia negli stabilimenti della Breda a Milano e risale al 1904. Le condizioni della macchina sono buone anche se necessita una rinfrescata generale. Di seguito una immagine tratta dal catalogo di vendita dei Consorzi Agrari di Piacenza del 1903: Le ultime due immagini invece sono tratte da un catalogo Breda del 1896 e riguardanti le prime locomobili commercializzate dalla Breda ma ancora di produzione inglese Brown & May. Cercate le differenze tra le due macchine! :-) Buona Pasqua!
  4. Ciao Junker, con qualche mese di ritardo pubblico un video della messa in moto della locomobile Brown & May commercializzata dalla Almici di Milano. Per avere 134 anni direi che se li porta abbastanza bene. Ha bisogno di qualche lavoretto ma in linea di massima è in buone condizioni Buona visione! Ricercando la sua storia ho scoperto che la locomobile apparteneva alla "tessitura Tecchio" ad Arzignano in provincia di Vicenza. Se ci fosse qualcuno di quelle zone sarei interessato a sapere se avesse foto storiche della filanda. Girovagando per i siti internet non sono riuscito a trovare molto. A presto Dodo
  5. Ciao Luca, eccoti alcuni video di locomobili in segherie portatili. Si sente e si vede bene come lavora il regolatore centrifugo quando la macchina è sotto sforzo: [video=youtube;Ft4x-D2NVhw] Buona visione Davide
  6. Ciao Luca, il regolatore centrifugo, sia di Watt, che Pickering o altro tipo è presente su tutte le locomobili a vapore e serve per mantenere costante il moto del volano quando la macchina è sotto sforzo. Il regolatore è collegato ad una valvola conica o a farfalla che regola il flusso del vapore che entra nel motore; se la macchina subisce uno sforzo superiore a quello di regime le due boccie si chiudono e aprono di più la valvola per far entrare maggior vapore che serve a recuperare i giri che la macchina ha perso durante quel momento. Vedo se trovo un video che ti può far capire meglio quello che ho scritto e lo pubblico. Ciao, Dodo
  7. Ciao Junker, appena ho un po di tempo controllo tutte le guarnizioni e si accende! Nel frattempo alcune altre foto di particolari: Il regolatore centrifugo di Watt: [ATTACH=CONFIG]26845[/ATTACH] Il contrappeso di una delle due valvole di sicurezza: [ATTACH=CONFIG]26846[/ATTACH] Le guide della testa-croce: [ATTACH=CONFIG]26847[/ATTACH] L'assale anteriore con la struttura in legno: [ATTACH=CONFIG]26848[/ATTACH] Ciao tutti Dodo
  8. Ciao a tutti, è da un pò che non scrivo nulla sul forum e quindi ho pensato di pubblicare una foto dell'ultima locomobile arrivata nella collezione. E' una macchina molto vecchia ed in ottime condizioni costruita dalla Brown & May nel lontano 1881 per i loro agenti italiani, la Ditta Almici & C di Milano che successivamente furono assorbiti dalla Ernesto Breda & C. Buona visione! A breve ulteriori foto di particolari della macchina Ciao a tutti Dodo Come promesso eccovi altre immagini della locomobile: [ATTACH=CONFIG]26839[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]26836[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]26838[/ATTACH]
  9. Ciao Luca, si prima uscita dopo il restauro della caldaia e del motore. Lo lascerò conservato come carrozzeria visto che ha ancora la maggior parte della sua colorazione originale. Eccolo durante le "prove su strada": CIao Dodo
  10. Ciao a tutti, per ravvivare la discussione posto alcune foto che ho scattato al mio trattore Huber in versione bianco e nero nella sua prima uscita da casa sulle sue ruote, per raggiungere la cascina di un amico! :-) [ATTACH=CONFIG]23789[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]23790[/ATTACH] Ed alcune immagini tratte dal catalogo della Huber del 1906 con le due viste laterali del mezzo: [ATTACH=CONFIG]23791[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]23792[/ATTACH] Dodo
  11. CIao Luca, il rullo si trova a Cagliari, vicino al Conservatorio di Musica. E' un Aveling & Porter costruito in Inghilterra. SE passi da Cagliari fammi sapere se è ancora li o se ha fatto qualche brutta fine... magari dal rottamaio.... :-( Ciao, Dodo
  12. Luca, vedo che sei vicino a Cagliari. In città in una piazza di Cagliari c'è un rullo compressore a vapore lasciato come ornamento. Perchè non provi a contattare il comune e vedere se per caso riesci a convincerli per fartelo mettere a posto! Se non sbaglio dovrebbe essere un Breda. Devo verificare nell'archivio macchine e poi ti dico bene. Un'altro rullo compressore dovrebbe essere vicino a Carbonia! Ciao, Dodo
  13. Se fosse così, prendo il primo volo per l'Italia, e ti raggiungo in quella zona!!! Se è trattrice e non locomobile potrebbe essere un trattore Fowler modello DDS da 80hp!!! Sarebbe una bella scoperta!! Io fossi in te andrei subito a cercare il custode del parco!! :-) Fammi sapere!!! ciaoo Dodo
  14. Caro Junker, le macchine a vapore sono affascinanti ma vanno rispettate e non trattate come se fossero un comune trattore d'epoca. Purtroppo ci sono ancora collezionisti che le usano senza sapere cos'hanno fra le mani. Sto terminando il censimento delle macchine a vapore agricole in Italia e mi ha sorpreso la quantità di motori ancora presenti, siano essi restaurati o da restaurare. Sono a quota 233 in aumento. A questo numero c'è da aggiungere le macchine a vapore dei vigili del fuoco e quelle industriali che al momento sono ancora all'inizio del censimento. CIao Davide
  15. CIao Luca, ti assicuro che vederli funzionare è un'emozione unica e se poi se te che li guidi ancora meglio!!! :-) Eccoti un bel video documentario su rulli compressori a vapore in Inghilterra: Ciao, Dodo
  16. Ciao a tutti! E' da un pò che sono latitante dal forum nello scrivere e quindi ho pensato bene di riportare a galla questa discussione con un filmato che mi hanno fatto lo scorso ottobre ad una esposizione di veicoli storici a Buenos Aires, in Argentina. Il trattore a vapore è un bellissimo CASE da 20hp. E' stato integralmente restaurato dall'attuale proprietario ma ha bisogno di una regolata al cassetto. Nei prossimi giorni vedrò di fare un salto per aiutare il proprietario ad averlo perfettamente regolato per la prossima manifestazione. Buona visione!! Dodo
  17. CIao Purin, in Italia la J.I. CASE c'era dai primi anni del novecento e vendeva macchine a vapore. L'introduzione dei trattori a petrolio avvenne durante l'aratura di Stato con vari modelli a due cilindri e successivamente 4 cilindri. Negli anni trenta vendeva la serie con motore longitudinale, modelli "L" e "C" C Quello nel video è una versione CH. Eccoti un video di alcune prove in campo con un CASE C gommato che faceva parte della mia collezione CASE e che ora è amato e coccolato da un caro amico nel bresciano! Buona visione Ciao Dodo
  18. I numeri delle macchine usate nel video sono i seguenti: - 40 coppie di trattrici per aratura funicolare Fowler: 80 macchine a vapore!!! - 50 motoaratrici Pavesi - mi sembra una decina di trattrici Balilla Sarà per questo che i giornali del mondo ne hanno parlato come una delle bonifiche di terreni paludosi più grandi eseguite in un paese del continente europeo! Devo cercare l'articolo che avevo trovato su di un giornale inglese dove si elogiava il grande sforzo fatto dal Governo Italiano per recuperare terreni malsani. Dodo
  19. Ciao Junker! Bellissimo video!!! Un pezzo di storia che fino a qualche tempo fa nessuno ne sapeva niente! Per molti anni del periodo fascista si è parlato solo del lato negativo ma la storia completa racconta anche di un paese in forte crescita e pronto a ricevere le più grandi innovazioni tecnologiche di quell'epoca. L'Istituto Luce ha preservato un gran numero di filmati e documenti storici che possono essere visti sia su youtube che direttamente all'archivio dell'istituto a Roma. Quando ho iniziato a ricercare documenti storici sulla meccanizzazione agricola a partire dalla I Guerra Mondiale allo scoppio della II, ho trovato numerosissime opere e filmati proprio all'istituto LUCE: dalle prove in campo di trattori sperimentali, alle trebbiature, bonifiche dell'agro Pontino, ecc ecc. Consiglio a tutti di passare qualche ora a sfogliare i cataloghi dell'istituto. Resterete sorpresi del patrimonio storico che è ancora preservato e che pochi conoscono! Buona visione a tutti! Dodo
  20. Ottimo Junker, sarebbe una bella occasione per vedere macchine a vapore nei posti di lavoro d'origine. Parlando di caldaie, eccovi uno strumento di controllo utilizzato dagli Ingegneri del passato per le prove di collaudo. E' un manometro di controllo costruito dalla Schaeffer & Budenberg. Serviva per verificare la correttezza della pressione segnata sul manometro che era collocato sulla caldaia. Riposava tutto impolverato in un angolo di una vetrina di un rigattiere qui a Buenos Aires. Potevo non dargli un posto migliore in mezzo a tutti gli accessori che ho nella mia collezione di macchine a vapore? [ATTACH=CONFIG]20189[/ATTACH] Buona notte a tutti! Dodo
  21. Ciao Junker, è possibile che ancora ci siano parecchie macchine disperse qua e la in Alaska. Il territorio è così vasto che portarle via da quei posti non è così facile e con costi elevati. Sarebbe bello vedere foto delle macchine che hanno visto. In Alaska da quello che avevo trovato tempo fa ci dovrebbero essere parecchi macchine inglesi che sono arrivati in quei posti via Canada! :-) L'Alaska non è l'unico posto dove ci sono ancora molte macchine a vapore abbandonate. In Africa o in Indonesia ci sono ancora numerosi zone dove le macchine a vapore vengono utilizzate come forza motrice primaria! Sembra di essersi fermati alla fine dell'ottocento!! Dei veri e proprio paradisi della meccanica! Eccovi alcuni esempi. Non sono proprio macchine agricole ma sono collegate al mondo dell'agricoltura in quella zona: Buona visione! Dodo
  22. Ciao Mapomac, sui cavalli del motore ti possono dire che il motore Reeves lo davano da 13hp alla barra del tiro e 45hp alla puleggia. Dalle prove che effettuava la fabbrica sui motori mediante il prony brake erano riusciti ad arrivare a 48hp a 7 atm. Ora visto che Franco ha rifatto la caldaia aumentando la pressione d'esercizio a 10 atm se non ricordo male direi che il motore alla volano può sviluppare circa 55hp. Sulle frizioni gli avevo parlato anch'io tempo fa per farle aggiungere altrimenti ci sarebbero stati dei problemi al momento della sterzata e dalla prova che hanno fatto credo che sia la soluzione migliore. Applicando due frizioni di sterzo si dovrebbe risolvere il problema. Per quanto riguarda altri trattori cingolati a vapore nel mondo ti rispondo di si! La Best e la Holt costruivano trattori cingolati a vapore. Purtroppo nessuno è arrivato intero ai giorni nostri. Erano rimasti alcuni pezzi di un cingolato HOlt con pattini di legno che è stato ricostruito fedelmente da un collezionista californiano Don Hunter in parecchi anni ed ultimato se non ricordo male nel 2007. Eccoti un video del mezzo durante una prova in campo. Ovviamente ha tutta un'altra struttura dal disegno Hornsby. Altri esempi di trattori cingolati a vapore sono quelli presentati da Junker! Il Lombard era un trattore cingolato e se ne possono trovare ancora qualcuno in funzione negli Stati Uniti. Sono però poco conosciuti. Ciao, buon pomeriggio Dodo
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