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Frio87

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  1. jijijij....nn sarebbe ora di cambiare sindacato? cmq..quell'indagine di coldiretti è tutta da verificare..una cosa è dire che il consumatore pagherebbe il 30% in +, un'altra è che lo faccia!!non sono quanto possa essere un'indagine di mercato attendibile.. Difendere il made in italy..allora.. rendiamoci conto che: importiamo il 90% della soia che usiamo (tra cui OGM), il 50% del grano, + tutta una sfilza di prodotti di cui non siamo autosufficienti.. per cui in senso strenno, il mady in italiy nn sarebbe proprio possibile.. se poi ci vogliamo limitare ai prodotti di nicchia..questa è un'altra cosa.. sicuramente ci vogliono questi prodotti, sono importanti per la loro funzione con il territorio, ma non possiamo risolvere i nostri problemi con questi prodotti!QUESTO ASSOLUTAMENTE NO! Insomma..di tutta la frutta che produciamo solo una piccola parte potrà essere venduta come prodotti di nicchia..il resto fa parte del mercato europeo (e mondiale). Ci troviamo purtroppo in una situazione difficilissima; parlando con un commerciale di un'importante gruppo cesenate, mi disse: "noi?non abbiamo nemmeno la punta della lama del coltello!"..rendetevi conto della situazione. i grossi della GDO in italia sono 5 (coop,conad,esselunga, carrefour, auchan), e sono questi 5 strozzini che a mio avviso fanno anche bene ad approfittarsene di un che non è in grado di opporsi. chi non lo farebbe? allora, se nn abbiam una politica che ci tuteli, nn sarebbe ora di muoversi per organizzarci in un sistema + forte e stabile?
  2. ecco delle proteste sensate.. APCOM- Francia/ Protesta agricoltori: strade invase da letame a Tolosa Francia, agricoltori in protesta: trattori sugli Champs-Elysées - Il Sole 24 ORE Proteste in Francia degli agricoltori - Sciopero : notizie, mondo | euronews mentre invece il nostro caro marini..pensa alle solite cose... Per gli alimenti "made in Italy" disposti a pagare di più - economia - Repubblica.it MA ALLORA! PER FARE UNA PROTESTA COME SI DEVE DOBBIAM CHIEDERE AIUTO AI FRANCESI!!!??SIAM PROPRIO DEI PATACCONI
  3. mmm...che bello! si, in effetti è in una bella posizione...ma è anche plastica..non so come si sia poi rotto.. diciam che + che altro...la nafta nn scende mai e ci vuele 15min per riempire il serbatoio..senza contare che nn sai mai quanta nafta hai nel serbatoio!
  4. Frio87

    Crisi??

    be, guarda che la francia ha dei costi di produzione + elevati (per le pesche e nettarine..)
  5. lo abbiam notato ora specie su varietà nuove che hanno 2-3anni (quest'hanno raccolti appena 50 qli/ha), su di un terreno nuovo preso in affitto. In altri terreni non avevam mai nonato questi problemi. Peccato che nn abbia le foto..spero che cmq non si riverifichi quest'altro anno!
  6. be, gia di partenza i nostri terreni nn son proprio di pianura, ma di collina o pedo collina e le argille che lo compongono non son delle + nobili, e gia di partenza sono + carenti di potassio che in pianura. nn penso che l'apporto di magnesio sia stato elevato.. per l'asporto di potassio..beh.. Per me il terreno risulta così per: asporto elevato delle drupacee di K, un terreno poco dotato di K + varietà meno rustiche e + sesibili alla fisiopatia + le concimazioni non mirate a equilibrare questo squilibrio = situazione attuale.. vediam se riusciam a cambiare la tendenza.
  7. ovvio che nn interessava! se non addirittura ritenuta inutile! meglio le loro belle etichette e i farmer's market!
  8. Ecco le foto. Come vedete è stato usato un assolcatore a 2 lame ideale per impianti da 3,5-5 metri con iniettori saldati dietro ai coltelli. abbiam dovuto creare un timone allungato di 1m altrimenti l'atomizzatore rimaneva troppo addosso al trattore. Visti i miei sesti di impianto 5,70m e la tenacia del terreno ancor elevata, siamo intervenuti sfruttando un solo coltello e zavorrandolo con 1q.le per favorire la penetrazione. La velocità di lavoro miglire utilizzata era di 4km/h. la distanza dal colletto delle piante era variabile in relazione all'età dell'impianto. Si è passato da 50-60cm per i + giovani a 1-1.20m per i + vecchi (13anni). la profondità non superava i 25cm. il concime usato è ossido di potassio liquido al 17%. l'apporto è stato di 5q.li/ha per un totale di 85unità di potassio. Probabilmente in primavera verrà effettuato un altro intervento.. Vediamo come andrà in raccota. Saluti http://www.tractorum.it/forum/members/frio87/albums/concimazione-potassica/1165-p1060705/ http://www.tractorum.it/forum/members/frio87/albums/concimazione-potassica/1164t-p1060706.jpg http://www.tractorum.it/forum/members/frio87/albums/concimazione-potassica/1163t-p1060698.jpg
  9. Be, qui nn dice proprio cosi.. e confermo io che ero presente che è stato citato quanto scritto.. però... la paura rimane..
  10. Stamattina al macfruit c'era il nostro "onorevole" ministro. per quanto riguarda il nostro caro FSN, è stato ribatito che il fondo verrà finanziato.. Non so quanto ci si possa ormai fidare di solo parole.. Però..intanto ci chiederanno di pagare i premi interi.. poi, non si sa quando (si è parlato di fine hanno) si dovrebbe rifinanziare il fondo.. Cmq..la crisi si è ribadita su tt i settori..cereali, frutta, carne latte..si è ribadito dell'importanza della etichettatura (1 prodotto su 10 italiano è contraffato).. del fatto che la politica va verso l'aumento della liberalizzazione..e che sarà sempre + dura.. Parole chiave: specializzazione, concentrazione, differenziazione.. Cercare di mantenere i consumi e promuoverli ulteriormente. a voi.. chi c'è andato al macfruit?
  11. cavolo!veramente pericoloso come incidente... per fortuna stai bene.. per i danni...eh...li ci pensa l'assicurazione...dai..
  12. BELLA!!l'8 ottobre è quindi giornata di macfruit?!io probabilmente ci sarò!! mi piace questo macfruit..ci sono convegni interessanti..
  13. eheh...qui dovremo interpellare un amico della bassa di bagnacavallo..se solo passasse di qui ogni tanto. cmq la cosa è possibile a mio avviso, ma nn ne ho un'idea di come possa avvenire. Ho trattato ieri gli albicocchi con INDAR..quindi si tratta spesso ruggine su susino?
  14. stasera al casello dell'autostrada nel presidio di faenza verranno regalate pesche per i passanti fornite dalle OP della zona.partecipate chi potete.. Dalle 17 alle 19,30 ciao
  15. Parliamo un po di concimazioni e loro effetti: nel periodo di sviluppo dei frutticini di albicocco abbiam notato come alcune varietà e alcune piante presentassero tacche necrotiche all’interno della polpa. L’evidenza era tale da presumere uno squilibrio nutrizionale, per cui facemmo analizzare sia frutti, che foglie che terreno. I risultati sono i seguenti: in tutte le analisi si è rilevato un basso valore di K e un’alto di Mg. Per una serie di motivi di equilibri nutrizionali (in questo caso antagonismo), alcuni elementi vengono assorbiti prima di altri, o addirittura impediscono che questi vengano assorbiti o, caso contrario, alcuni elementi favoriscono l’assorbimento di altri (effetto sinergico). Il mio problema è uno dei casi chiarissimi riportati su tutti i libri si arboricoltura; l’elevato valore di Mg impedisce un adeguato ed equilibrato assorbimento di K. Adesso interverremo con concimi a base di K per vedere di riequilibrare lo squilibrio. Questo solo per dire che a volte serve anche studiare sui libri. Non mi era mai capitata una cosa del genere… Presto posterò le foto dell’interveto. Altra curiosità: mai visto della ruggine su albicocco? Be, io si… e ho le prove.. vendemmia a parte, posterò le foto. Ciao.
  16. mah, in effetti nn sarebbe una cattiva idea..sarebbe bello metterci con i nostri carri a buttar per le autostrade nostre pesche!!questa si che sarebbe una protesta..... si vede che quelli del latte hanno maroni un po + quadrati...nn so..
  17. ANSA.it - LATTE, CAMPI 'ALLAGATI' PER PROTESTA NEL BRESCIANO
  18. non so se state ammirando cio che succede in germania!!questa si che è una protesta!!
  19. Faccio il punto della situazione riferendomi alle mie esperienze (vedi crisi delle pesche). Siamo in un sistema dove dobbiamo produrre qualità perchè con la quantità nn saremo competitivi. -La qualità è stata prodotta (e per qualità intendo: certificazioni ISO 9001, certificazioni etica, BRC, regolamenti UE, regolamenti delle GDO ecc.............. ma anche miglioramento delle qualitàorganolettiche del prodotto anche se le pesche che fanno schifo ci sono ancora sul mercato, ma le varietà sono migliorate notevolmente!), -la filiera nn può essere lunga (guardate: agricoltore-cooperativa-GDO-consumatore). + corta di così come dobbiamo fare?(nn so voi, ma 2000q.li di pesche le vendete voi sulla strada). MA LE PESCHE QUEST'ANNO VERRANNO LIQUIDATE A 20cent!!!! (e nn è vero che i costi di produzione sono di 40cent (se lavoro a gratis si che lo sono!) Cmq. perchè!? -Perchè il mercato nn è regolamentato..nn dico che sono contro alla globalizzazione, ma la liberalizzazione totale ci penalizza troppo! - perchè purtroppo è vero.. abbiam pesanti problemi di organizzazione, sistemi macchinosi e lenti, e situazioni sindacali nn proprio delle migliori. -politica...direi assente. NN VOGLIAMO DEI CONTRIBUTI e nemmeno delle DOGANE, ma visto che abbiamo rispettato le richieste della UE sarebbe doveroso che ci garantisse un reddito attraverso: -strutture per la gestione della crisi - munima regolazione del mercato (es. i saldi nei negozi di vestiti ci sono in periodi stabiliti: perchè nella GDO la frutta è rigorosamente in saldo e i costi di questo scaricati sui produttori?MISERIA BOIA! è tutto allo sbaraglio allora!). - valorizzare questo prodotto (di interventi dello stato a riguardo ne ho visti pochi). - rispettare almeno il FNZ! ps: LA CRISI DELLE PESCHE, DEL LATTE, DEI CEREALI NN C'è SOLO QUI, MA ANCHE IN FRANCIA, SPAGNA GERMANIA!! nn siate miopi e ottusi.la questione va oltre i nostri confini nazionali.
  20. Frio87

    Crisi??

    Premetto che mi riferisco alle mie esperienze (vedi crisi delle pesche).CMQ; Concordo con albe86.Siamo in un sistema dove dobbiamo produrre qualità perchè con la quantità nn saremo competitivi. -La qualità è stata prodotta (per qualità intendo: certificazioni ISO 9001, certificazioni etica, BRC, regolamenti UE, regolamenti delle GDO ecc.............. ma anche miglioramento delle qualitàorganolettiche del prodotto anche se le pesche che fanno schifo ci sono ancora sul mercato, ma le varietà sono migliorate notevolmente!), -la filiera nn può essere lunga (guardate: agricoltore-cooperativa-GDO-consumatore). + corta di così come dobbiamo fare?(nn so voi, ma 2000q.li di pesche le vendete voi sulla strada). MA LE PESCHE QUEST'ANNO VERRANNO LIQUIDATE A 20cent!!!! (e nn è vero che i costi di produzione sono di 40cent (se lavoro a gratis si che lo sono!) Cmq. perchè!? Perchè il mercato nn è regolamentato..nn dico che sono contro alla globalizzazione, ma la liberalizzazione totale ci penalizza troppo! NN VOGLIAMO DEI CONTRIBUTI e nemmeno delle DOGANE, ma visto che abbiamo rispettato le richieste della UE sarebbe doveroso che ci garantisse un reddito attraverso: -strutture per la gestione della crisi - munima regolazione del mercato (es. i saldi nei negozi di vestiti ci sono in periodi stabiliti: perchè nella GDO la frutta è rigorosamente in saldo e i costi di questo scaricati sui produttori?MISERIA BOIA! è tutto allo sbaraglio allora!). - valorizzare questo prodotto (di interventi dello stato a riguardo ne ho visti pochi). - rispettare almeno il FNZ! ps: LA CRISI DELLE PESCHE, DEL LATTE, DEI CEREALI NN C'è SOLO QUI, MA ANCHE IN FRANCIA, SPAGNA GERMANIA!! nn siate miopi e ottusi.la questione va oltre i nostri confini nazionali.
  21. Frio87

    tessera Coldiretti

    giusto ciò che dici..ma per lo meno nn metterti con una associazione che va a braccetto con il governo, che vuole costituire le sue cooperative, che vuole risolvere i problemi con i farmer's market, che vive oltre che con le tessere dei soci ultra 65enni, anche con cofinanziamenti governativi! Ricordati che quelli della associazione sono tuoi dipendenti! nn ti vanno bene!?FALLI LICENZIARE! RICORDATELO! Sull'unità nn c'è dubbio!sarebbe la cosa migliore.. il problema è che l'agricoltura è troppo diversa.. ci sono le aziende con famiglie sulle spalle, azienda fatte per hobby, aziende fatte solo nella carta e persone registrate in categorie che cmq nn hanno aziende...capisci che dunque gli interessi sono diversi.. Fare l'agicoltore sembra che lo possano fare tutti, e che sia il lavoro + facile del mondo! E PER QUESTO CHE SIAM QUOTATI TANTO IN BASSO! magari ci do un occhio su facebook..ciao
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