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mecfer

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Su mecfer

  • Compleanno 07/22/1989

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  • Biografia
    perito in elettronica e telecom.

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  • Paese o zona di provenienza
    modena

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  • Interessi
    elettronica/meccanica/oleodinamica/informatica

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  • Occupazione
    impianti di sollavamento/agricoltore nei giorni festivi

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  1. mecfer

    Tubo oleodinamico forato

    "Probabilmente", o sicuramente? Alle volte ci sono tubi di prima installazione che sono talmente indecenti. Spesso si usa R1 (singola treccia d'acciaio) con circuiti in pressione, che malgrado il catalogo dichiari un valore anche buono di pressione, col tempo trasudano. Quindi prima di riutilizzare una gomma con raccordo di giunzione, controlla bene che ne valga la pena. Consiglio un tubo nuovo in R2(doppia treccia), e un po' di spirale contro lo sfregamento.Gli R1 lasciamoli ai drenaggi...
  2. Io da un 15 anni sono monomarca kuhn, e a naso quel tipo di braccio con quel tipo di dente non mi sono mai piaciuti, e da krone mi aspetterei qualcosa di più. Ti faccio un esempio pratico: kuhn 3201 gm avuto tanti anni fa, ha i bracci dritti come i tuoi ma ha un piccolo dettaglio sulla parte finale del dente una piccola piega, che quando il braccio inizia a ruotare dopo aver deposto il cordone accarezza il fieno senza incidere e sbavare. Ovviamente ti posso dire che dopo tanti anni di fienagione i denti consumandosi non avevano più la piega sulla punta e quindi rastrellava come qualsiasi altro ranghinatore, ma da nuovo l'unico caso in cui sbavava, era per il grande volume di fieno che si trascinava col braccio e non con il dente. Adesso ho un kuhn 4121 e ha il dente dritto ma ha i bracci con una doppia curvatura che "scavalla" l'andana e così zero problemi pur avendo un dente standard che anno tutte le marche che pur consumandosi il lavoro rimane al top. Questa è il mio modesto parere da agricoltore appenninico. Poi ogni costruttore farà dei compromessi tra bracci, attacco bracci, denti e camme interne, quindi vanno visti lavorare per apprezzare.
  3. Meglio se metti una foto con il convogliare aperto, come prima cosa controlla il collettore unico di aspirazione che non sia allentato o con guarnizione rotta.
  4. Conviene sostituire sia la pompa sotto al pedale che il cilindro attuatore, perché lavorano in coppia. Se cambi solo l'attuatore rischi che la pompa lavora in un punto della sua corsa in cui trafila con l'effetto aria nel circuito. Su argomento olio; sui same una volta usavo il suo specifico(rosso) originale ma dopo un po' di anni a caldo davo problemi in frenata sostituito tutto su tutti con i classici dot3-4 e adesso nessun problema. L'importante è non miscelare quindi spurgare tutto. Gli olio attuali sono adatti a qualsiasi tipo di tenuta idraulica e lavorano su intervalli di temperatura superiori.
  5. mecfer

    Saldatura monoblocco

    Ci sono varie possibilità: -saldatura ad arco (pre riscaldamento del pezzo) -saldatura a cannello -ribattitura con inserti metallici (vista anche in TV in qualche programma inglese), https://www.metalockengineering.com/it/riparazioni-tipiche/cucitura-metallica
  6. mecfer

    Solevatore same explorer 70

    Prima di tutto bisogna ripristinare subito la configurazione originale con il pistone grande e quello piccolo. A parità di pressione un alesaggio maggiore da più forza, i due pistoni collaborano a sullo stesso perno mille righe. La differenza tra i 2 forse per lo spazio da garantire alla leva dello sforzo controllato attaccata alla parte bassa del sollevatore su questo modello. Nei fratelli maggiori tipo 90 cavalli ha un unico pistone all'interno della cassa del sollevatore. Però la configurazione a pistoni esterni la reputo più valida a parità di attrezzi.
  7. Per non andare troppo fuori argomento, c'è la sezione a lui dedicata. E su youtube ci sono ancora i video promozionali(quelli fatti bene) dell'archivio storico same.
  8. Carro più pesante versioni con 3 mezze marce, sollevatore elettronico. Quello che hai postato è una discreta macchina mancano però le ore.
  9. La macchina sembra in discrete condizioni il prezzo non credo che trovi di meglio in giro, è pur sempre in mano ad un commerciante. Se uno lo da in permuta varrà dai 12/14000€. L'unica cosa è che dovrai curare la ruggine (caratteristica della serie in quegl'anni). La mezza marcia sycropower con quelle ore non da problemi se sono le sue, l'unico modo per capirne l'usura è in campo con carro o botte a pieno carico in salita bloccaggio e trazione accese, passando da lepre a tartaruga potresti avvertire un leggero slittamento, e allora i pacchi frizioni sono usurati. Se la macchina ha lavorato in pianura con quelle ore non dovresti aver problemi di frizione per adesso. Raggio di sterzata spettacolare anche con trazione attaccata. Confort non eccelso, ma un buon sedile di marca lo rende buono. Ci vuole un po' di zavorra davanti perché molto leggero, poi dipende da cosa ci fai. Ps: io lo uso ancora adesso, e non lo darò mai via anche se ha 9000 ore, visto che non ti danno niente per la permuta sul nuovo, e poi è molto vicino alle prestazioni delle macchine basiche di oggi.
  10. Se la macchina in generale c'è e se i ricambi sono reperibili non mi fascerei la testa per una piastra che può essere replicata per conto proprio se proprio dovesse essere necessario. Comunque se avesse preso botte serie, controlla i lamierati interni sotto i carter delle ruote dentate, coclee e in corrispondenza di bulloni strutturali per vedere se ci sono inizi di crepe o bombature o deformazioni soprattutto i lamierati piegati che fanno da punto di rottura. Guarda anche la spranga sotto al raccoglitore che sia dritta.
  11. Beh, già che ci si lavora dietro, mettere 2 o 3 coste di rinforzo con del piatto da 4-5mm sopra le saldature fatte, ti da la sicurezza di resistere a forze laterali di un raccoglitore del genere visto che da lì passano tutte le sollecitazioni. Le hai dovute "drizzare" saldando o avevi un inizio di crepa?
  12. Il mio intervento era per dire che il voltafieno va valutato attentamente, perché aprire le segate appena fatte stendendo tutto=pacciamatura. Fieno che si spiattella a terra durante la notte, e terreno coperto che fatica ad asciugare. Invece usando andanatori sulle segate il giorno dopo, si piazza e si rivolta tutto su terreno asciutto.
  13. Lo avevo già postato qualche anno fa, e anch'io uso lo stesso procedimento. Ovviamente per rendere tutto più agevole utilizzo: falciacondizionatrice 2,85m, andanatore monorotore 4,1m, andanatore birotore a posa centrale 6,5m. Oppure con un andanatore doppio che possono fare 1 o 2 andane, si evita di averne due in casa, anche se più scomodi da manovrare in collina per via della lunghezza di alcuni modelli a trave rigida. Segato, il giorno dopo al mattino con terreno gia asciutto ma erba ancora leggermente inumidita dalla notte, si prendono in riferimento 4 strisce segate, le esterne si spostano su terreno asciutto avvicinandole con un monorotore, e si lascia lì tutto il giorno. La mattina successiva le due andane formate e avvicinate la mattina prima, le si uniscono con il birotore a posa centrale, sempre terreno asciutto e si presserà entro il primissimo pomeriggio, oppure al tramonto per avere più tempo gestibile. Voltafieno mai usato a meno di guazze o nebbie esagerate e persistenti.
  14. Wolagri,wolvo ecc, ricarrozzate quindi semplicità senza troppe pretese di "performance", assistenza e ricambi un bel punto interrogativo.
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