
gass
Members-
Numero contenuti
15 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Eventi
Tutti i contenuti di gass
-
Bioenergie Italiane: reale opportunità per l'agricoltore?
gass ha risposto a DjRudy nella discussione Bioenergie
- aziende che trasformano in modo radicale il proprio indirizzo produttivo. Sapranno al termine della vita utile dell'impianto, "riadattarsi" all'agricoltura "normale" ? una azienda agricola che investa nel biogas perchè mai dovrebbe trasformare in modo radicale il proprio indirizzo produttivo???? a me risulta che produrre mais, sorgo, triticale, ecc. siano operazioni da ricondursi a "agricoltura normale" non è preoccupante il fatto che si affermino cose del genere, ma bensì il fatto che altre persone possono credere che tale affermazione sia corretta e basata su conoscenze oggettive e farsi idee sbagliate. mi pare pretenzioso affermare che contribuiscano a ridurre l'inquinamento e a salvaguardare l'ambiente......certo molto meglio il nucleare- 218 risposte
-
- bioenergie
- biogas
-
(and 6 più)
Taggato come:
-
ok...se sei convinto....sarà che quelli della vogelsang devono essere tutti "cretini"....
- 1540 risposte
-
mi spiace cotraddirti di nuovo, non capisco perchè ritieni che il biocrack consumi così tanto.....la casa dichiara 35w (watt...) per modulo. ecco il depliant del biocrack dove si evidenzia chiaramente il consumo: http://www.vogelsang.info/web/infomaterialien/biocrack_it_10207710_i.pdf
- 1540 risposte
-
green forse ti confondi con l'estrusore (quello si che "mangia")...il biocrack della vogelsang consuma pochissimo credo sull'ordine dei 40-50 w ho visto iastallazioni con fino a 4 biocrack in serie.
- 1540 risposte
-
gaetano..quanto costa un impianto da 1 mw...è come dire quanto costa un'automobile 2000cc di cilindrata........dipende tony.. impianti bloccati??? e perchè mai...l'ottenimento da parte delle banche di finanziamento, a meno che non si disponga di propri capitali, è un elemento basilare per poter costruire, quindi prima la banca poi il resto, per quanto cencerne i comuni, se l'impianto è situato in zone dove non vi sono sostanziali vincoli o limitazioni, non possono impedirne la realizzazione, come pure le petizioni dei cittadini...poi è chiaro che se chiedi di costruire nel centro del paese sorgono problemi autorizzativi e di petizioni....
- 1540 risposte
-
stralcio di un articolo trovato in rete: Se nel 2009 gli impianti sul territorio italiano erano 161 per una capacità produttiva di 113 MW, secondo le nostre previsioni entro la fine di quest'anno (2010) il loro numero sarà più che raddoppiato, passando a 343 per una capacità di produzione pari a 241 MW". Un trend destinato a proseguire nel 2011, quando il totale degli impianti salirà a 619 e la capacità produttiva raggiungerà i 401 MW. questa è la risposta al primo quesito..... in relazione al contributo, questo non solo non diminuirà quest'anno (come il fotovoltaico), ma sarà mantenuto fino al 31-12-2012.
- 1540 risposte
-
ottimista......................................... mi viene in mente quella pubblicità che diceva: fermate il mondo voglio scendere....
- 1540 risposte
-
d'accordo... tuttavia bisogna anche considerare che la voce di costo maggiore che incide in un impianto è la biomassa, e francamente non mi sembra che i cereali aumentino ogni anno del 1,5% (diciamo sia l'inflazione) magari....i prezzi dei cereali, come purtroppo voi tutti sapete, a parte picchi anomali (come in questo momento) sono sempre stati abbastanza immobili con punte più verso il basso che verso l'alto....e anche questo dovrebbe far meditare!!!!. ho visto un analisi di costi-ricavi su impianto di biogas che oltre a tenere in considerazione moltissime variabili, che altri per opportunismo non considerano, tiene conto dell'inflazione, alla fine l'impianto era comunque conveniente. poi, per carità, puoi fare tutte le analisi del mondo ma, per sapere quello che succederà da oggi fino a 15 anni servirebbe la classica sfera di cristallo.
- 1540 risposte
-
e vero, alcune ditte ti finanziano l'impianto, es. sebigas, in realtà non è che te lo finanziano, entrano in società con te, ovvero loro ci mettono l'impianto e quindi i soldi , intendiamoci non è che i soldi te li regalano.... tu ci metti una piccola parte di cash (che comunque possono arrivare a finanziarti loro) e paghi sui soldi che loro ci mettono la tua parte di interessi (con l'energia), tu ci metti la biomassa che naturalmente viene pagata e la manodopera, alla fine siete in società a tutti gli effetti con quote da definire, una cooperativa agricola delle mie parti che ha molto terreno ma pochissimo liquido, anzi è quasi in crisi..., ne stà facendo in questo modo 2 da 1 mega, un individuo, un altoatesino, venuto pure da me, volendo investire nel biogas, propone un accordo del tipo: lui fa l'impianto ci mette tutti i soldi e gestisce l'impianto, tu ci devi mettere il terreno, affittandolo per 15 anni alla società che farai con lui, e devi provvedere alla coltivazione della biomassa e al digestato, alla fine tu hai gli utili delle biomasse ed una parte della corrente, però il contratto è così penalizzante per l'agricoltore (penali pecuniarie, garanzia qualità biomasse, ecc.) e non poi così trasparente, che ho deciso che la cosa non faceva sicuramente al mio caso.
- 1540 risposte
-
perchè se è vero che potresti, non mettendo in tasca un euro, ammortizzare l'impianto diciamo in 5 anni, invece facendo un mutuo pìu lungo, è vero che si pagheranno più interessi, però si riuscirà a mettersi in tasca qualcosa da subito
- 1540 risposte
-
figurati, non non ho mai avuto il piacere di conosceti, è che prima di iscrivermi sul forum ho letto con attenzione tutti i post precedenti sin dall'inizio ed avevo notato questa cosa.
- 1540 risposte
-
posso in parte essere d'accordo con te, certo un trattore ache grosso costa sicuramente meno, ma non ho certezze se lavorerà e al massimo posso azzardare l'acquisto sperando di ammortizzarlo, e questa non è sicuramente una bella prospettiva, d'altronde si sà, l'agricoltura purtroppo oggi và così. diverso a mio parere un impianto di biogas, certo l'investimento è alto, ma almeno una sorta di pianificazione la posso fare, e, cosa non da poco, so in anticipo quanta corrente produrro e quanti soldi prenderò, ecco perchè le banche li finanziano, poi certo una dose di rischio e di imprevisti ci sono, ma sai il detto.."chi non risica non rosica...." ciao
- 1540 risposte
-
ma dai tonytorri, devi farti un'idea!!!!! ma se è da più di due anni che scrivi a destra e a manca in tutti i forum sul biogas.....non te la sei ancora fatta questa idea, hai altri 2 anni per farti un'idea poi la tariffa scende...affrettati
- 1540 risposte