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Elo

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  1. Se era danneggiata solo dalla sabbia direi che non hai problemi. La pressione alla mandata è vicina alla massima dichiarata dal costruttore per la pompa nuova, per cui non mi preoccuperei. Se non cavita in aspirazione stai sfruttando l'impianto al meglio. Ogni modifica per aumentare gettata o portata ti comporterebbe, probabilmente, una serie di modifiche conseguenti per adattare il resto dell'impianto. In pratica o lasci tutto com'è o cambi un po' tutto: pompa più potente, trattore più potente, pozzo più grande (o pompa sommersa), ecc..... Direi che hai fatto la cosa migliore.
  2. E' una bella pompa per essere ad una girante! Complimenti al concessionario che ti ha fatto una riparazione simile a quel prezzo: se revisiona anche altre pompe gli mando subito la mia. Riguardo a quanto ti hanno detto sulle perdite dal pozzo dovresti chiedere a chi ha fatto la revisione se la girante aveva danneggiamenti da cavitazione: con quelle portate e un tubo verticale di 38 metri come fonte è possibile che la pressione nel pozzo scenda parecchio quando peschi mandanto in cavitazione la girante. Forse è per questo che ti hanno detto che guadagneresti molto pescando in superficie. Dovresti provare a nettere un manomentro (o vacuometro) in ingresso e se la pressione scende troppo diminuire pa portata con un boccaglio più piccolo perchè la pompa non dura molto cavitando.
  3. Elo

    soia

    Terra dura e la piantina si spezza lasciando le radici al suo posto? Bel guaio. A questo punto ti rimane la chimica:ave:.
  4. Elo

    Riso

    Qualcosa di simile all'N-tester. Uno spettrofluorimetro (non mio ovviamente) che stima vari parameti fra cui N, P, K, attività della clorofilla. Su riso ho riscontrato praticamente ovunque tutto OK (100% su N, P e K). Solo lo zolfo è scacarso (ma ora non saprei cosa farci) e attività clorofilla vicina 100%. Mi sa che ho finito di concimare per quest'anno.
  5. Elo

    soia

    Infatti oggi è ancora più appiattito di ieri: secondo me non si riprende nemmeno in terapia intensiva:asd:. Il terreno della prova è un medio impasto tendente al sabbioso: lo dico in caso possa fare differenza la tessitura. Vai di estirpazione del cencio molle lasciandolo in campo Nemox
  6. Elo

    Riso

    @B155B e @agriandrea, a che stadio sono i vostri risi? botticella? spigatura? Io sono all'inizio levata con quelli più avanti. Beam finito 2 giorni fa. Domani testo la % di azoto nei campi e poi do ancora un ritocco con 16-0-30 o urea dove serve. In genere sembra procedere tutto bene anche se quelli seminati in acqua sembrano migliori. A metà mese se è il caso è possibile che nei ritardatari faccia una passata di Amistar. Beati voi che avete finito: con il clima di questi giorni.... Poi ho ancora mais e soia in secondo...... non mi passa più.
  7. Elo

    soia

    Nel caso non hai bisogno di insaccare tutta la pianta, ti basta la radice. In alternativa, se l'infestante spunta dalla coltura, spugna e glifosate può essere una soluzione anche più comoda dell'estirpazione.
  8. Elo

    soia

    Entrambe le ipotesi mi sembrano plausibili, per cui Nemox potresti fare una prova: sradica qualche piantina, portale dove ti è comodo e lasciale a terra in due o tre zone. Dopo di che buttaci sopra una secchiata d'acqua: ad un gruppo dopo 4 ore, ad un'altro dopo 8 e magari anche un terzo a 24.... Da come risulteranno nel giro di un paio di giorni penso che avrai la soluzione al tuo enigma. Io sto facendo qualcosa di simile in questo momento perchè l'argomento mi ha incuriosito: non nego che la possibilità esiste effettivamente, per cui dopo pranzo sono andato a cercare un po' di cencio molle e l'ho messo a terra in un campo che stasera ho cominciato ad irrigare (a scorrimento) e vediamo cosa succede. Devo dire che alle 19, prima di iniziare, già il cencio molle non sembrava avere molte possibilità di ripresa bello appiattito a terra e stinto com'era.
  9. Elo

    Mais

    Non so se effettivamente sia l'intervento che massimizza il risultato e se si conosca in anticipo quando cominceranno a depositare (non so da voi ma nella mia zona il trampolo va prenotato, non interviene da un giorno all'altro) Per quel che ho potuto vedere la diabrotica nasce con una certa scalarità e la popolazione raggiunge nel giro di qualche settimana la massima densità. Secondo me è dura impostare una strategia orientata a contenere le larve dell'anno successivo. Io mi sto convincendo che se si riscontra una popolazione consistente dell'insetto conviene intervenire in ogni caso durante la fecondazione della pannocchia limitando così i danni immediati. Naturalmente arriveranno nuovi esemplari ma ricominciando da zero non provocheranno gravi danni. Le uova già depositate e quelle depositate successivamente diventano un problema da risolvere con geodisinfestante o rotazione. Considera che quest'anno ho seminato parte del mais in successione ad altri cereali. In questi campi non avrebbe dovuto esserci diabrotica, ma, pur essendo comparsa molto più tardi, adesso hanno popolazioni di adulti del tutto simili ai campi in omosuccessione: l'insetto vola! Danni evidenti all'apparato radicale non li ho mai visti in entrambi i casi, eppure l'insetto c'è e ogni anno di più. Altro dubbio che ho riguarda proprio la provenienza di parte degli adulti: Nella mia zona ci sono agricoltori che fanno loietto+mais. Questi ovviamente seminano il mais nella seconda metà di maggio. Secondo me l'insetto adulto dei miei campi in questo periodo migra verso i campi di secondo raccolto dove il mais è appena fiorito. Qui depositerà buona parte delle sue uova. L'anno successivo la larva si trova sia nei miei terreni che nei loro: entrambi probabilmente riduciamo la popolazione con il geo. ed io anche con le rotazioni, ma quando le sue larve diventano adulte migrano nei miei campi già fioriti e il ciclo riparte. Avendo posizionato le trappole proverò a trovare conferma del fenomeno (anche se già ad occhio la popolazione si è ridotta senza aver fatto trattamenti)
  10. Elo

    Mais

    A otto individui a pianta secondo me non ti rimane una sola seta sulle pannocchie: poi il danno dipende dalla fase in cui si trova il mais quando arrivano.
  11. Elo

    Mais

    Però nel nord ovest d'Italia in questi giorni ci sono sia gli adulti di piralide che le uova già depositate. Se tratti in questo momento mi pare corretto aggiungere anche l'ovicida, soprattutto se il mais non è stato seminato all'inizio della primavera e quindi la larva di piralide può ancora fare gravi danni.
  12. Elo

    Mais

    Non sono un esperto ma le profilassi stimolano il sistema immunitario che reagisce generando gli anticorpi adatti allo scopo che rimangono nel nostro organismo pronti ad intervenire molto più tempestivamente in caso di bisogno. Non credo si possa fare lo stesso discorso per un vegetale, tanto più che quel che veniva usato per la concia (o per il Santana) è una neurotossina che agisce sul sistema nervoso degli insetti e a cui la pianta non ha alcun motivo di reagire.
  13. Elo

    Mais

    Il Santana e un conciante oggi non più autorizzato come il Poncho usano lo stesso identico principio attivo solo che il poncho al 60% mentre il Santana allo 0,7%: significa che più o meno in 11 Kg di Santana c'è il principio attivo che c'è in 130g di Poncho. Se poi conti che quest'ultimo è localizzato sul seme e trattenuto da collanti e non disperso nel terreno, seppure sulla fila, ti renderai conto che si cerca di fare la stessa cosa che si faceva con la concia ma solo in modo molto meno efficiente, più costoso, laborioso e probabilmente molto meno rispettoso dell'ambiente. Probabilmente il Santana è stato autorizzato perchè per il 99,3% è quarzo = sabbia, quindi pesante, non polverulento, inadatto ad una concia.
  14. Elo

    soia

    perchè mom può lasciarlo in campo? A meno che non abbia già i semi, ma se dice che è riapparso sarà ai primi stadi
  15. Elo

    Mais

    Credo ti rispondrà semplicemente che i principi attivi utilizzati per la concia erano sistemici e quindi la pianta restava protetta per aver assorbito il prodotto di concia. I geodisinfestanti che mettiamo nel terreno, invece, non entrano nella pianta e quindi deve essere il parassita ad entrare in contatto con il geodisinfestante. Tradotto bastava poco prodotto per avvelenare il pasto al parassita, per sperare invece che il parassita incontri il geodisinfestante sparso nel terreno le dosi devono aumentare notevolmente e l'efficacia si riduce drasticamente.
  16. Elo

    Mais

    Non so quanti Comuni sono felici di veder trattare con veleni tutti i campi a mais, magari vicini alle case. Inoltre ci sono troppo pochi trampoli in Italia per coprire il fabbisogno: il prezzo del trattamento salirebbe alle stelle!
  17. Elo

    Mais

    geodis. stava per geodisinfestante: anche il Santana è un geodisinfestante. Non so se per caso esista un erbicida che si chiami Geodis che ha generato confusione, ma si parlava propio di Santana, Libra, ecc...
  18. Elo

    Mais

    Se funziona meglio con delle belle pioggie forse l'acqua riesce a spandere e approfondire il geodis. Sai anche di esperimenti di geodis. rincalzato e poi irrigato a corrimento o per infiltrazione laterale? potrebbe migliorare il suo approfondimento e quindi l'efficacia
  19. Elo

    soia

    Aggiornamento: la soia sembra superare lo stress da diserbo (Stratos Ultra), anche l'orzo sembra essere stato colpito metre il crodo non mostra ancora segni di cedimento ma spero di vederlo nei prossimi giorni. Ho fatto una prova di irrigazione per aspersione su una parcella per vedere se lo stress da sete avesse influenza ma a 72 ore di distanza non si vede alcuna differenza se non nell'essicamento delle infestanti. Le piante più sviluppate sono alla IV trilobata almeno e la copertura del campo è vicina al completamento (interfila 22 cm) Quindi tutto bene e altrettanto fa il mercato con prezzi della soia stratosferici. Fatti due conti e con circa 550 €/ha di spesa variabile da sostenere per un secondo raccolto il pareggio si ottiene con circa 12 q/ha di soia: davvero interessante. Mi sa che questa coltura avrà molto spazio sui miei terreni nei prossimi anni se il prezzo tiene. @ agriandrea: da quel che so io (praticamente nulla essendo alla prima esperienza) la soia teme moltissimo i ristagni per cui vai di pioggia piuttosto che allagare. Il prezzo del prodotto permette di compensare facilmente spese di gasolio aggiuntive se questo aumenta anche di poco la produzione.
  20. green deere, senza conoscere le analisi del terreno si può commentare poco. Potresti postarle? Lo dico perchè le unità di potassio sembrano troppo alte anche per un terreno povero. Idem con riserva per il fosforo. Inoltre irrigando a manichetta o con azoto a lenta cessione hai meno perdite, per cui anche l'azoto potrebbe essere altino: non è la stessa cosa una unità di azoto data con Entec o con urea (altrimenti non useresti mai l'Entec). In definitiva ti possiamo essere di aiuto solo sapendo: precessione colturale (indicandomse hai asportato paglie-stocchi, ecc...) analisi terreno produzione attesa (ormai quantificabile con una tolleranza accettabile) Con questi dati si può effettivamente fare una analisi seria.
  21. Elo

    Riso

    Settembre è perfetto: mandami un contartto per mp.
  22. Elo

    Riso

    colto il pieno: visto che siamo della stessa zona perchè non mi dai la possibilità di venire a trovarti? sono molto curioso... se già conoscevi le esperieze dei comuni vicini sei davvero un temerario e meriti tutto il mio rispetto (oltre che il successo).
  23. Elo

    Riso

    ti sei dimostrato, ancora una volta, il n°1: quoto al 100 %
  24. Elo

    Mais

    Drammatico.... Ma anche trinciandolo per biogas che resa può dare? immagino ci si paghino giusto il seme e le lavorazioni del terreno!
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