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ATHREIUS

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    Manfredonia

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    Agricoltura

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    Agricoltore

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  1. Bha, mi sento di dissentire, nel mio comune si portano i documenti all'ufficio Uma ed in 24 ore ti danno il libretto. Può anche capitare che te lo facciano seduta stante. Altra cosa se lo fai tramite associazioni di categoria, li ci vuole piu tempo ma in linea di massima entro una settimana hai libretto.
  2. L'urea fosfato attualmente dovrebbe stare a prezzi compresi tra 1,30 e 1,80 euro/kg (se qualcuno l'ha comprata di recente magari potrebbe dare un prezzo piu preciso), ipotizzando una dose di 125gr per 100 lt di acqua, in una botte da 1000 lt verranno impiegati 1,250 kg pari ad euro 2,25 considerando che con una botte da 1000 lt ci fai circa 3 ha di diserbo. Ho di recente acquistato, per provare, l'acidificante Ilsa H+, ebbene per raggiungere valori di pH decenti ho dovuto impiegare circa 1,5 lt su 1000 lt di acqua , al costo di euro 13 a litro per un totale 19,50 euro. Nella modesta coltura cerealicola, preferisco spendere 2,25 euro per acidificare con urea fosfato anzichè 19,50 per l'Ilsa H+
  3. Acidifica eccome!!! Tra l'altro è riportato anche nella tabella di utilizzo del prodotto a marchio Haifa che può essere usato per acidificare le soluzioni per i trattamenti fitosanitari e ne specifica le modalità. Inoltre in un'azienda che fa ortaggi l'urea fosfato e sempre a portata di mano. Le dosi espresse in grammi sono i punti di partenza, si parte dalla dose minima e poi, con l'ausilio del pHametro si va man mano aggiustando fino ad arrivare al valore desiderato.
  4. Ciao, vorrei montarli anche io. Questi che marca e modello sono? Quanti metri fanno in laterale? grazie.
  5. ATHREIUS

    Irroratrici

    Ciao, se vuoi prendere una trainata il mio consiglio è di prendere una Gaspardo perchè trovi i ricambi ovunque, le componenti sono solitamente Arag o GeoLine, sono ottime entrambe, la macchine sono fatte molto bene e le barre sono robuste, se fai mais prendi una barra con l'alzata idraulica maggiorata (dovrebbe arrivare 1200 mm), la barra sceglila zincata e verniciata cosi resiste di piu a tutti i prodotti corrosivi, no alluminio per carità, fatti montare i tri-jet con gli ugelli che usi di piu, ruote alte, la capienza della cisterna e la dimensione della barra sceglila in base alle tue esigenze, ma credo che almeno 2200lt e 18mt ti ci vogliano. Per sfruttare il tuo Trimble e il sistema isobus devi andare sulle versioni Isotronic. Ah ti consiglio il timone sterzante. Comunque trovi tutto sul sito Maschio-Gaspardo
  6. Oltre ad essere arrogante e saccente sei anche ignorante. Il rendiconto colturale si fa per singola coltura, al guadagno della coltura si sottraggono i costi per sostenerla. Gli ammortamenti dei mezzi e delle attrezzature vanno spalmati per tutte le colture e per un lasso di tempo che va oltre un anno, tant'è che si chiama piano di ammortamento. Le spese fisse come assicurazioni dei trattori o la corrente o la vigilanza le devi spalmare su tutte le colture che fai in un anno, non solo su una come hai fatto tu. Un trattore per esempio non lavora solo l'appezzamento coltivato a grano ma anche altro, come il favino o l'orzo per esempio. Idem un'irroratrice o un aratro. Torna a studiare e sta volta studia meglio. Io con quelli come te non perdo tempo a spiegare le cose.
  7. Io di mestiere faccio l'agricoltore e mi spacco le perchie in campagna dalla mattina alla sera, a dimostrarlo ci sono anche un paio di utenti del forum con cui ci conosciamo personalmente. Tu invece cosa fai nella vita? Oltre a fare una grossa confusione tra il bilancio aziendale a fine anno, che è quello che hai postato, e il rendiconto colturale di cui si potrebbe discutere?
  8. Il fogliare non lo so quanto costa. Di quale manodopera parli? Di colui che esegue i trattamenti? L'azienda in questione coltiva circa 150 ettari, è dotata di 4 trattori e dispone di tutte le attrezzature annesse e connesse, quindi i lavori se li fa il proprietario, altrimenti che coltivatore diretto sarebbe?
  9. No non sono io che faccio filiera con Armando ma il proprietario del fondo e nemmeno le concimazioni sono mie ma sempre del proprietario del fondo. Provo a fare 2 conti velocemente, con i prezzi vado un po a memoria perchè si fa riferimento all'anno scorso: 150 kg di 18/46 sono circa 110 euro/ha 150 kg di Urea con zolfo sono circa 70 euro/ha 50 kg di nitrato 34 sono circa 25 euro/ha 150 kg di solfato ammonico sono circa 50 euro/ ettaro in totale si è speso circa 255 euro/ ettaro di concimazione che sono pari a 6,7 ql di grano (ipotizzando il prezzo di 38 euro/ql) ma se aggiungiamo il premio alle proteine i ql di grano si riducono notevolmente. Non è detto che ogni anno si debba fare questa concimazione perchè ogni annata è diversa e ci sono sempre condizioni pedoclimatiche diverse, ma se un programma di concimazioni e trattamenti mi porta ad ottenere dei risultati migliori sia in quantità che in qualità allora ben venga. Diserbi e trattamenti fungicidi sono a prescindere dalle concimazioni, se hai un terreno infestato di malerbe, se concimi o meno, devi comunque intervenire per eliminare o ridurre la pressione delle infestanti sulla coltura. La concimazione fogliare è una scelta che si fa al momento, c'è chi la fa in un modo chi in un altro, chi non la fa per niente, io la ritengo utile qualora essa sia abbinata al fungicida. Per quanto concerne la lavorazioni proprie del terreno ante semina, quelle vanno fatte a priori, o si produce 10 ql o 50 o 100, il terreno va lavorato. Da noi si dice che "la terra è faccia di caxxo: niente mi dai e niente ti faccio"
  10. Quest'anno la campagna è stata parecchio anticipata, io personalmente ho trebbiato il grano il 28 maggio e l'orzo qualche giorno prima. Questo grano è andato in filiera Armando (nn so se la conosci) ed è stato pagato 38 euro più il premio a proteine dal 14 in su. Si io parlo di qualità perché facendo una buona filiera con un buon prodotto i risultati economici ci sono e c'è anche un ottimo riscontro... Se poi la gente mangia la pasta del discount a 30 centesimi il pacco dove dentro c'è raccolta tutta la merce mondiale, non è sicuramente un mio problema, anzi... vai a vedere quanto costa un pacco di pasta Armando poi la mangi e poi riparliamo di qualità se vuoi.
  11. Ti faccio vedere quest'analisi che è il risultato della media dei campioni di ogni scarico di un campo che ho visto da vicino in tutte le sue fasi (Il campione di media è il risultato di tutti i campioni rimessi insieme, rimescolati e da cui si preleva un campione medio che rappresenta l'omogeneità del campo). Poi la chiudo qui perché a te piace produrre quantità da mandare all'ammasso come si faceva 50 anni fa, solo che 50 anni fa la popolazione aveva fame e voleva mangiare molto. Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità. Parliamo di un appezzamento unico di circa 60 ha, precedentemente coltivato a favino da granella che, con tutte le cure colturali del caso, ha prodotto circa 25 ql/ha di favino. Le lavorazioni post favino sono state una buona ripuntatura e 2 passaggi di frangizolle, letto di semina preparato con vibro, concimazione di fondo eseguita con circa 150 kg di 18/46, è stato seminato Antalis alla dose di 220 kg/ha, rullato e diserbato subito con algor platin come antigerminante, in preaccestimento è stata distribuita urea con zolfo alla dose di 150 kg/ha, a marzo c'era presenza di sola avena ed è stato utilizzato il floramix mentre le infestanti a foglia larga sono state controllate con un comunissimo u46 combi. In botticella sono stati distribuita 50 kg/ha di nitrato e 150 kg di solfato ammonico, alla spigatura è stata usata ortiva+un concime organico fogliare. Produzione media di 58 ql/ha. La qualità della cariosside è indica in foto. Se ti fai 2 conti questo coltivatore che ha prodotto un grano di eleva qualità ha guadagnato molto più di te che hai prodotto solo quantità, spendendo il giusto necessario ma eseguendo le cure colturali al momento giusto.
  12. Facendo riferimento alle sole analisi del campione, gia con quell'umidità da noi non ti fa scaricare nessuno e quel grano in annate normali lo mandano al mangimificio, in annate dove c'è fame lo ritirano ma ti tolgono 4,5 punti a quintale (quindi per ogni 100kg di grano te ne tolgono 4,5) e quindi gia cosi ci hai perso dei soldi. Solitamente umidità cosi elevate si ottengono quando nei campi c'è buona presenza di infestanti ancora verdi dovuta a diserbi che non hanno funzionato o al non aver diserbato affatto, oppure alla troppa fretta di voler trebbiare un prodotto che non era ancora ben maturo o con la paglia che presenta del verde e che ovviamente da umidità. Immagino anche una buona presenza di funghi con tutta quell'umidità (ma questa è una supposizione) Con quel peso ettolitrico sei nella fascia del grano "Buono Mercantile" che viene pagato da 1 a 1,50 euro in meno rispetto al "Fino" ; in questa fascia di grano le proteine non fanno piu testo quindi o ne hai 12 o ne ha 15 è sempre uguale, il premio lo danno solo per il Fino; anche il valore del glutine umido è abbastanza basso. Ora la tua lamentela sul prezzo basso è piu chiara, basta vedere la qualità del grano indicata dalle tue analisi. Fare solo quantità non sempre ripaga.
  13. Certo e magari semini anche a spaglio coprendo il seme con una semplice passata di vibro, ma per favore, siamo seri! Ho veramente seri dubbi su queste affermazioni. 80 ql/ha con 15% di proteine senza diserbo, senza fungicida e con sole 92 unità di N ureico, e tutto i resto il grano da dove lo prende? Dall'aria? Nella mia zona terreni di serie A su maggese di pomodoro, dove vengo fatti 1500 ql/ha di pomodoro a pagamento, irrigati con acqua dolce, agricoltori con le 00 quadrate fanno 60 ql/ha assistendo il grano con tutte le cure colturali del caso. Il forum è un luogo di condivisione di esperienze in cui noi agricoltori e colleghi dovremmo aiutarci a vicenda con utili consigli, non dire cose solo per vantarsi, poi magari la verità è un'altra... Scusami eh, ma mi è venuto proprio naturale, perchè con il 15% di proteine prendi 3 punti di premio sul prezzo base della camera di commercio, quindi se fai 80 ql prendi gia 240 euro in piu rispetto ad un altro coltivatore che fa il minimo di proteine, quindi tutta questa lamentela sul prezzo basso non la comprendo, a conti fatti con il grano a 30 euro euro prendi 2400 euro solo di grano piu il premio a proteine di 240 euro, porti a casa 2640 euro ad ettaro lordi. E sei qui a lamentarti del prezzo basso? Suvvia...siamo realisti!
  14. Io do 150-200 kg di solfato ammonico granulare tra la botticella e inizio spigatura, e quando faccio il fungicida 3 kg ad ettaro di urea 46. Da premettere che sul grano duro vado sempre con concimi che contengono zolfo, anche la concimazione invernale la faccio con 150 kg di urasolf.
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