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CultivarSé

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  1. Semplicemente dipende da che insetticida si usa. Il boro e i borati non danno problemi, le api e i bombi quando mangiano-raccolgono o bevono ossia bottinano se ne fottono di chiunque. Fondamentale si fanno trattamenti alla sera o mattina prestissimo. Senza la presenza se possibile. Non si tratta quando ci sono in giro operai di nessuna natura. Gli operai e i lavoratori vanno sempre se possibile ben tenuti. Il problema sono i meligeti bestie stramaledette che più bastarde non si può che con fresco e il buio non si muovono troppo. Solitamente si tratta solo quando il bocciolo, le infiorescenze sono ben visibili anche perchè già il meligete ci tenta. La solita mezza follia antiscientifica.... già detta da uno non leggero come G.Celli. Dipende dal prodotto e dal momento. Si sono salvati solo i piretoidi se non il Kestrel e simili come sistemici. Da che mondo e mondo verso fioritura si è sempre usato il Tau-fluvalinate, un piretroide che si usava anche sulle api come i cani per cercare di combattere la varroa... Non so cosa si vuole, quello che è rimasto è questo, la tempistica e la lotta è all'inizio. Funzionano.... non sempre e non una sola volta e qual che conta è come si tratta e quando..... solitamente con api e impollinatori a nanna. O adesso quando la colza non è che sia in fiore ma neppure a infiorescenza troppo chiusa. Boro sempre se possibile. Il mezzo è da rivedere se non si vuole in gabina piante e fiori. Il resto è la tecnica e le ventate o i movimenti d'aria che alla sera e la mattina presto sono da mettere in conto come moti d'aria convettivi ma fastidiosi. Il problema sono i numeri dei meligeti ma chiaro il danno che fanno adesso e poi quando entra la larva nel fiore. I prodotti sono veramente pochi è c'è da valutare tutto. Il trattamento anche più avanti è l'enigma e la stupitata delle leggi che devono permettere una valutazione. Pretendere di produrre in questa fase senza trattamenti è come dire di vivere senza trattare i pidocchi o gli acari sulla pelle.... se poi c'è poco o nulla.... Scelte.... poche e queste.
  2. Il Dicamba e il Peach si è sempre usato anche su infestanti pesanti. Molti ormonici e simili se usati bene sono possibili su sorgo. Di problemi di dicotiledoni ce ne sono pochi, il fatto è l'antigraminacee.
  3. Sì il challenge è miscibile con entrambi ma forse meglio Onyx perchè nato e testato come il vecchio Pyridate anche su mais e ben miscibile con tutti i p.a. di origine sia su mais che da prove in sperimentazione.
  4. Funziona anche in post precoce come residuale e su plantule giovani.
  5. Merlin in Pre emergenza? Ma avete usato il Laudis su ceci qualche volta? I Merlin sono varie formulazioni quale si può sperimentare?
  6. CultivarSé

    Favino

    No, i fiori cadono indipendentemente e una delle cause sono anche le malattie. Non è troppo coprente come prodotto quindi va sempre fatta la miscela. Tutti i legumi hanno spesso cascole e colature di una certa entità---- l'importante è non aggiungere cause una fra tutte la botrite e la cercosporella con o senza cercospora. Ma mai un solo prodotto ma più p.a. e meglio alla sera. Per far danni il caldo deve durare giorni e il freddo incide indipendentemente dal prodotto. In puglia e Capitanante il problema da valutare è la siccità. Ma un favino sano è molto più resistente e prestante.
  7. Sempre se poi metti il boro anche meglio ma il meteo è impietoso, la scelta resta come e con cosa entrare in campo ma alla fine bisogna trattare anche più di una volta... il nemico è molto numeroso. Sempre numeroso perchè si richiamano anche da chilometri.
  8. CultivarSé

    Mais

    Sni, i 600 in generale o i fu 132gg non sono male neppure da trinciato, è vero perdi in peso ma acquisti in Uf /ha se poi hanno alta digeribilità anche meglio. Da carne più amido fanno e più digeribili sono e sicuramente fanno al pari di un 700 da massa. In termine di Ufc o Ufl. Tanto poi non puoi comunque caricare troppo col trinciato... il rumine e non solo.
  9. Costano èoco ma non fan più una mazza... soldi buttati nel cesso. Poi quando si dice scegliere e il tipo di gomme.... gomme e scarpe non si possono troppo tenere in continuo o consumare troppo. Le ruote strette prima o poi sono come i mocassini...
  10. Seminando tardi saresti comunque in linea per rientrare nel trattamento T1 come fanno tutti siamo ancora nei tempi fino ad aprile puoi benissimo farlo, ora è luna vecchia e quindi quale momento ideale anche lunare. Solitamente cereal o stravento si usa a 1 l /ha e si va di etichetta. Però senza Bixafen non so quale guscio protettivo ampio puoi avere. Tutti miscelabili e acidificabili. Come già detto, nessuno può sapere come va il meteo, in fioritura nessuno può saperlo se conviene fare il simil Prosaro con il simil Opus ... che volevano togliere ma la sua presenza in T2 o in spigatura è estremamente utile. Il calpestio ci sarà sempre è solo l'uso delle gomme giuste ossia quelle da mais il 32-35 cm o le ruote di ferro da risaia ma non solo... si usano benissimo anche in orticoltura. Quello che mi rimane di questi anni è che anche la roba vecchi dei vecchi e delle vecchie colture, può tornare utile perchè tempo meteo e culo ossia intestino... fanno come vogliono loro e bisogna essere flessibili e assecondarli per forza. Vale a dire, scolmare o irrigare e andare al cesso perchè i due sistemi non sono governabili... ritardabili ma non sopprimibili o sottomessi.
  11. CultivarSé

    asta caorso

    Noi abbiamo comprato bene di recente, Due Cx e due trattori. Assistenza interna ottima. Su Agriaffari un coltivatore GreatPlaner. Sono molto seri poi dipende dal venditore non dal battitore ossia Ritchie Bros.
  12. Si si ottimo anche un bel bagnante, io avevo aggiunto il Sirtaky, il mio vicino i metobromuron per via dell'ambrosia. Onyx lo tratta molto chi fa mais, ha le linee di diserbo da mais.
  13. Solo la testimonianza, non letta prima, merita. Ci sono prodotti similari poi aggiungo, i conformulanti fanno molto. Io non mi sono posto il problema perchè la formulazione di Aviator toglie ogni dubbio. Posso contestare il Prosaro, cercare un suo similare o miscela simile ma anche quì, se ci metti iniseme il Bumper o simili lo rafforzi comunque in fioritura. Io ho sempre trattato a fioritura inoltrata se non proprio l'anno scorso perchè pioveva sempre. Serve anche il momento giusto però quantomeno si vede come costruirsi un'alternativa. Anche il costo non saprei, per me è spesso speculazione locale- Le alternative spesso sono più alte in p.a. e forse la forza maggiore la fa la preparazione della miscela ma se inacidificata e fortificata con bagnati, corroboranti e azoto..... Fa oltre il prodotto di marca. Se si usa un multisito o copertura insieme fosse anche lo zolfo.... si va oltre. Non soffermiamoci sul solo fatto di costo, di prodotto ma nel complesso, come faccio alla fine la miscela e quando tratto. In questi anni la differenza tra trattato e non è ben oltre, oltre il 10% in più di valore siamo oltre il peso. In qualità ... se uno fa stoccaggio lo vede. Certo fa schifo in molti casi la genetica, soprattutto il duro è carente in resistenze. Attenzione però che ruggine giualla e oidio sono tornati più forti di prima, il ceppo Iberico di ruggine fa veramente paura. Persino l'avena, la ruggine dell'avena mai vista in Italia c'è dal Nord Europa con il meteo attuale. Occhio a fare troppi conti .... senza i clienti!!!!!
  14. Anche quando sei in pestaggio, quando schiacci la trincea soprattutto te ne accorgi .... quando trinci e sei in gabina fra nuvole gialle.... più che vomitare, ti accorgi di quanto serva. Pulisci i filtri dell'aria e imprechi. Ti assicuro che la difesa serve, meno concime ma una bella difesa. Bella e buona.
  15. Ehhh sì ma non solo c'è adesso il Cereal sempre folpet, miscibilissimo con tutta la miscela. Cavolo già segna septoria e ruggine non so quanto aspetti. il tuo è più avanti. Non facciamo la fine dell'anno scorso, siccità si ma uno non mi viene a dire che la pianta secca come si vedeva in foto. Il funghicida poi si vede all'atto del peso dei mille semi e ai vari pesi, il seme grosso si vede e non mi dicano la balla del peso ettolitrico. In trebbia e in mano il seme si vede ma soprattutto si sente.... quell'attrazione verso la terra che si chiama Peso.
  16. Sicuro? Si usa l'Aviator o simili ma ti assicuro la cosa cambia. Aviator xtra mi ha tolto parecchi problemi di ruggine oltre alla resistenza genetica, di septoria potenziando altri funghicidi e al mio vicino su orzo è l'unico per la ramularia. I conti alla fine si fanno o in pesa o in magazzino ma anche a chi non ci credeva.., quando riempi la trincea o la chiudi 3 m prima, te ne accorgi...
  17. Ehhh sì ma non solo c'è adesso il Cereal sempre folpet, miscibilissimo con tutta la miscela. Cavolo già segna septoria e ruggine non so quanto aspetti. il tuo è più avanti. Non facciamo la fine dell'anno scorso, siccità si ma uno non mi viene a dire che la pianta secca come si vedeva in foto. Il funghicida poi si vede all'atto del peso dei mille semi e ai vari pesi, il seme grosso si vede e non mi dicano la balla del peso ettolitrico. In trebbia e in mano il seme si vede ma soprattutto si sente.... quell'attrazione verso la terra che si chiama Peso.
  18. CultivarSé

    Di cosa soffrono

    Può benissimo essere Verticillium che in effetti blocca l'assorbimento dei macronutrienti. Per non assorbire potassio nei terreni italiani devi avere terreni molto acidi o talmente ricchi di altri metalli. Poi dovrebbe avere problemi col magnesio, La brusca è fungo, funghi, opportunisti per cui può essere una sovra infezione, una volta che il legno è invaso dal Vericillium arboatrum non a caso. Il verticillium ha un picco adesso a primavera poi si ferma non essendo un fungo policiclico ma invade comunque il legno impedendo acqua e sali. Molte varietà di olivo sono sensibili. Ci guarderei bene perchè la mancanza di potassio mi sembra un'eresia o se è così deriva da altro come pH anomali e conflitto con calcio e magnesio. Nei terreni italiani a parte la pianura padana nord occidentale è difficile non trovare potassio minimo. Terreni sabbiosi sono poveri di potassio ma l'olivo non li ama e non produce perchè soggetti a siccità. L'olivo ha sempre avuto malattie che spesso non si sono mai trattate e a distanza di anni emergono gli handycap.
  19. Onix devo dire funziona meglio del lentagran sembra un prodotto diverso. Se funziona su mais e riso figuriamoci sui ceci. Eì quel caxxx di microgranulo rinsecchito che non funziona, dallo liquido e vedi. Il vecchio Farm e il piridate erano punte per molte infestanti da risaia è vero però che funziona sempre meglio la miscela di più p.a.. Se i ceci stanno puliti adesso devono durare fino a giugno poi se si raccoglie prima il gioco è fatto. Fino a giugno perchè hanno tempo di chiudere e rilasciare acidi dalle foglie e solo poche infestanti riescono a bucare l'alone acido. Se si ha l'ambrosia la vedo dura.
  20. Ma che no, proticonazolo è presto. Voi amate l'azoxistrobin ma ormai non fa niente e non copre le ruggini e la septoria. Da un sacco di resistenze. Fate un prodotto simile ad Aviatorxpro. Il proticonazolo lasciatelo alle fasi di fioritura su fusaria. Ma fate miscele non seguite miscele o peggio singoli p.a. sempre con copertura e multisito. Questa roba è tutta sistemica e difende poco inoltre Azoxistrobin ormai da resistenze.
  21. Leggi le caratteristiche e poi usi o un pHaccametro o la cartina tornasole in farmacia, prima va messo l'acidificante dopo un pò si testa il pH e si vede. Almeno essere abbastanza sotto il 6, circa 5,8. Poi tutto va bene ma un 12.61 non ha senso su grano, bastano acidi organici acetico o meno il citrico o mix dei due che costano meno.
  22. Il Sulfan è parte nitrato ammonico e parte solfato ammonico e parte di nitrato di calcio. L'urea lo aveva dato prima il padrone del campo saturato. Ma non è Nitrato ammonico al 27-28 o meglio il 34.
  23. Il frumento ma in generale tutti i cereali prendono ossigeno in condizioni di anossia dal nitrato che è HNO3, certo non è tantissimo. Poi riescono ad assorbirlo meglio seppur devono ridurlo , rispetto ad urea o ammonio che in condizioni di stress è meglio. Anche i batteri del suolo partecipano perchè cedono volentieri azoto alla pianta tenendosi l'ossigeno. I cereali a paglia assorbono quasi solo nitrato per cui se il suolo è asfittico i batteri non lavorano e non ossidano producendo nitriti e poi nitrati quindi è controproducente dare urea o forme ammoniche maglio direttamente nitrato a dose alta. Un equilibrio pianta-batteri-suolo. Alla fine meglio un pò di secco che il terreno asfisiato. Tanto vale fare i tagli che tenersi un impasto inutile a chiunque e dare nitrato. Trasformare urea e ammoniaca richiede sforzo anche alla pianta per assorbilo e paradossalmente spesso preferisce ridurre nitrato piuttosto che prendersi l'ammonio già ridotto. Altre piante come mais, riso, patata, girasole, pomodoro possono benissimo prendersi l'ammonio, lo ione ammonio o una parte di urea ampliando la dieta azotata, ma grani e orzi o molte graminacee pratensi no specie poi in terreni saturi d'acqua.
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