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mori93

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  1. Mi dispiace molto per l'accaduto, stiamo parlando pure sempre di un incidente che nonostante il collega non abbia riportato danni fisici lascia sempre un segno profondo ed un notevole danno economico. Detto questo potrei azzardare un'ipotesi, vista l'elevata pendenza potrebbe esser successo che le pompe abbiano sofferto di cavitazione (anche se ci sono valvole specifiche) e pian piano si siano logorate perdendo efficacia. Con il fenomeno della cavitazione l'olio idraulico si emulsiona e perde tutte le caratteristiche, quindi questo potrebbe aver generato un vuoto nell'impianto che ha scatenato il resto. Ripeto che è un'ipotesi seppur remota. Sul discorso sistemi di sicurezza non mi esprimo in quanto nel loro "male di esistere" statisticamente salvano più vite di quelle che si salverebbero in loro assenza. Per il resto se proprio vogliamo vivere senza sistemi di sicurezza possiamo tornare ad usare l'amigdala e vivere di caccia e raccolta.
  2. Da progettista "del male" al pc ti posso dire una cosa, molto spesso i progettisti tendono ad inventarsi sistemi bellissimi e complessi, delle vere e proprie figate. Ma poi tutto deve sottostare alla tagliola dei budget imposti dall'alto
  3. mori93

    il masochismo in agricoltura

    Per me il masochismo in agricoltura è il non accettare l'evoluzione "naturale" dell'agricoltura stessa. Nei messaggi sopra leggo che la vera agricoltura è fatta utilizzando mezzi che devono avere come minimo 20 anni ,che forse sono già troppo tecnologici, quindi meglio roba dai 30 in su. Si criticano ampiamente tutte le innovazioni avvenute negli ultimi 30 anni, innovazioni che hanno apportato benessere all'operatore ed un relativo aumento di produttività (so che immaginavate di conquistare anche la luna ma camperemo di lavoro ancora per molto tempo) tutto questo ovviamente di controparte ha portato ad avere macchine complesse con relative rotture. La questione rottura dei componenti nelle macchine odierne è collegata al discorso che prima di tutto il numero dei componenti nella macchina è triplicato , quindi vale la regola che più roba c'è e più se ne può rompere, inoltre non sono più progettate per durare 100 anni. Ma perchè non le progettano per durare 100 anni? semplicemente perchè le macchine che durano troppo tolgono profitto nel futuro ai costruttori. Tutt'ora vedo gente che ancora lavora con i nastri oro o la serie 90 che essendo appunto super affidabili ( è un esempio...) ti durano una vita. Ma se tu produttore inizi a vendere macchine troppo affidabili nel giro di 20 anni saturi il mercato e non vendi più nulla perchè non c'è motivo di comprare mezzi nuovi, ragion per cui inizi ad aggiungere valore alla macchina migliorandone il comfort (cabina con tutta la sua elettronica) o affinandone le prestazioni (cambi vario e powershift). In questo modo puoi permetterti di continuare a produrre. Inoltre vorrei fare un ragionamento, di quanto pensiate sia cresciuto il profitto per macchina confrontando un modello di 30 anni fa con uno di ora? secondo me sempre lì siamo. Più componenti, più investimenti nella progettazione, costo maggiore del lavoro ecc... E comunque io rimango dell'idea che se non volete la tecnologia o se volete protestare con i costruttori basta non comprare macchine nuove, nessuno vi obbliga. Di Landini Testa calda fatti in "puro acciaio" comunque in giro non ne vedo lavorare...
  4. Si scusami Miky, intendevo trasmissione elettrica nel mercato agricolo. Per quel che riguarda i "servizi" idraulici era una mia supposizione, so che esistono attuatori lineari elettrici e che costano parecchio ma potremmo ragionarla nel seguente modo, elettrificare i componenti il cui utilizzo è continuo come ad esempio le ventole della seminatrice mentre i cilindri di apertura e chiusura attrezzo oppure alza ed abbassa con idraulica convenzionale in quanto il loro tempo di utilizzo è veramente minimo se raffrontato alla giornata lavorativa
  5. Di quanto non lo so, da quel che ho capito la macchina non è ancora sul mercato ma ci entrerà a breve. Attenzione nel dire che è meno efficiente di una trasmissione vario perchè è appurato che un vario attuale, ovvero una trasmissione che sfrutta totalmente o in parte componentistica idraulica, ha un'efficienza dettata appunto dalla parte idraulica. La trasmissione meccanica sicuramente è efficiente considerandola appunto come solo trasmissione ma considerando l'accoppiamento cambio + motore allora vediamo che per renderlo efficiente ed utilizzare il motore a regime costante nel massimo punto di rendimento, hai bisogno di un cambio con molte marce (da cui poi nasce il vario). Questa trasmissione elettrica ti permette di unire i pregi delle due soluzioni ovvero infiniti rapporti e motore a regime costante, ergo abbassi i consumi. Inoltre l'attrezzo attaccato alla motrice sfrutterà non componentistica idraulica (apparte i cilindri per alzare ed abbassare l'attrezzo) ma motori elettrici guadagnandone ulteriormente sui consumi.
  6. Interessante progetto brasiliano, purtroppo non c'è ancora una scheda tecnica. Potremmo definirlo la prima macchina con "cambio elettrico" sul mercato? https://www.jacto.com/northamerica/products/planter/uniport-planter-500
  7. mori93

    New Holland TK4000 Smart Trax

    Direi che la discussione è abbastanza off topic, questa è dedicata allo Smart Trax. Magari i moderatori potranno dirottare gli ultimi messaggi nella discussione più appropriata. Rileggendo le dinamiche dell'incidente io farei delle considerazioni sull'avvenuto. Partiamo dal presupposto che lo scarico del mezzo sia avvenuto in prima o seconda marcia ed un minimo di acceleratore, immaginate la coppia che sviluppa in quel momento il cingolo. Poi il rimorchio è andato a finire tra la costola del pattino e la culla (effetto bastone tra le ruote), il tutto sollecitando la culla con una forza opposta a quella per cui sia stata progettata, non penso che poteva finire in altro modo. Inoltre nella prima foto di Luca dove si vede il rimorchio mi sembra di notare come la costola del pattino abbia deformato il rimorchio verso l'alto nel momento in cui è andato a forzare. (La foto dell'esploso comunque non mi sembra che rappresenti lo stesso modello di trattore) Sicuramente la sollecitazione è stata notevole e nel senso opposto ad un normale utilizzo. Si lì davanti abbiamo il gancio di traino ma quel tipo di sollecitazione è totalmente differente e nel caso di attrezzature anteriori si usa staffare la macchina fino al posteriore. Visto tutto quello che è accaduto sono convinto che se non avesse ceduto la culla avrebbe ceduto qualcos'altro, probabilmente qualche ingranaggio. Riguardo la ghisa posso confermare che ne esistono tipologie che hanno caratteristiche meccaniche superiori agli acciai speciali e grazie a migliori proprietà di colabilità li rendono preferibili agli acciai stessi. In conclusione secondo me è stata una grande sfortuna.
  8. attento, soprattutto con componentistica idraulica molto spesso quello che cambia è la taratura che fanno al banco prova e con strumentazione dedicata
  9. Lavorare come dozer e contemporaneamente come escavatore è difficile, ma nessuno vieta di muoversi con i cingoli e movimentare comunque braccio / torretta. Per la pompa ad ingranaggi ammetto che mi sembra grande per svolgere il comando dei pilotaggi ma tutto può essere. Sono più propenso alla pompa integrata che gli da quella trentina di bar di compensazione. Nel dubbio sotto le ferie estive se ho modo vado a trovare il mio amico così ci leviamo il dubbio
  10. Che abbia un impianto a circuito chiuso lo escludo, nei dozer invece è possibile, anzi è obbligatorio se vuoi ottenere un'elevata densità di potenza (Scaip). Il punto è che nei circuiti chiusi devi avere una pompa associata ad un motore (potrebbero essere anche più motori ma collegati in parallelo) esempio lampante è il Vario di Fendt. Nel Blade Runner ho visto nella scheda tecnica che ha 3 pompe, due a pistoni a portata elevata (142 l/min) e una più piccola ad ingranaggi (66 l/min). Se seguiamo il ragionamento di prima capiamo che qualcosa non torna per cui le due pompe a pistoni possono gestire solo i cingoli e la pompa ad ingranaggi gestisce tutto il resto, 3 movimenti braccio , swing torretta, 3 movimenti lama, più le uscite di servizio. Ovviamente con quella portata non è possibile lavorare per cui diciamo che in realtà il circuito è di tipo "classico" con pompa che gestisce i distributori e quindi i vari servizi. C'è da dire comunque che la forza di trazione superiore è data da un circuito messo a punto ma soprattutto nella scelta di motore idraulico con stadio di riduzione finale un pò più grande del normale. Infine posso dirvi che ho avuto l'occasione di aprire (per curiosità) il coperchio che fa da protezione alla chitarra del cingolo e dentro c'era un bel motoriduttore a doppia cilindrata della Kayaba, un produttore giapponese che fa componentistica idraulica dedicata a macchine movimento terra.
  11. Un mio amico ce l'ha in versione New Holland Macchina utilizzata per ripascimento di alcune spiagge della zona, pulizia torrenti, scarpate, strade brecciate ecc... lo utilizza anche con trincia forestale. Posso dire una bella macchina ed il proprietario ne è molto contento. Per l'utilizzo della lama , che dovrebbe pesare una ventina di quintali, hai un joystick al lato destro con cui gestisci l'alzata,il tilt e l' angolazione. In più c'è un tasto che non ricordo bene se serva per l'abbassamento veloce o per mettere l'alzata in flottante. Macchina nata e concepita per ospitare la lama, riduttori e motori idraulici possono essere equiparati a macchine di classe molto superiore.
  12. mori93

    Eima 2020 2021

    A Novembre non allestiranno nulla...essendo un evento web penso che si organizzeranno per fare interviste presso le sedi degli espositori e raccoglieranno materiale multimediale, al massimo studieranno qualcosa per visori VR come si fa nei musei. Ricordo che per allestire uno stand ci vogliono una barca di soldi, 20 metri quadri possono tranquillamente costarti 10 mila euro senza contare trasferta personale, trasporto merce ecc... Pensare di allestire due volte in 4 mesi è assurdo, nel mezzo inoltre ci sono altre fiere per cui è da escludere sia possibile allestire a novembre per febbraio. Avendo partecipato a diverse fiere, in altri settori, ti so dire che in genere quando si arriva a fine fiera molto spesso passano gli addetti per farti inscrivere all'edizione successiva e quando mancano 8/9 mesi iniziano a distribuire i posti e chiedono i pagamenti...
  13. Avere il motore a 90 o 105 gradi non è il problema quando poi nei condotti di scarico e post trattamento vari raggiungi comunque una temperatura tripla. L'unica cosa che mi viene in mente è che nella progettazione dovrebbero consentire a tali organi di avere, ove possibile, un flusso d'aria che prevenga l'accumulo di sporcizia o comunque di lasciare uno spazio minimo di 4-5 centimetri che non consente l'accumulo di pagliuzze. Ovvio che poi sta all'operatore pulire giornalmente o nei casi più gravosi anche più volte al giorno le aree critiche.
  14. mori93

    Jcb Fastrac

    Zona del Fermano?
  15. mori93

    Coronavirus

    Mi dispiace molto Luca, so cosa vuol dire avere un caro che sta male e non poter far nulla. Il mio discorso percentuali era volto a spiegare che possiamo "salvare" molte persone solamente fermandoci e chiudendoci in casa, per molti sembrerà assurdo ma posso assicurarvi che non è la fine. Attualmente mi trovo a 600 km da casa e non posso farci ritorno, anche se la legge consente il ritorno al proprio domicilio ho scelto di non farlo. Spero solo che molte altre persone facciamo la mia stessa scelta.
  16. mori93

    Coronavirus

    Ricordo che la popolazione italiana è di 60 milioni, passare dal 3, al 8 o al 10... sono molte persone. Un mese di stop per abbassare di 3-4 punti mi sembra il minimo necessario.
  17. mori93

    Coronavirus

    Pensa tu che attualmente lavoro in una multinazionale nella zona rossa/arancione in Veneto dove i sindacati hanno fatto una guerra efferata alla direzione per rendere l'utilizzo della mascherina facoltativo , fornita dall'azienda oltretutto, e dopo 5 giorni è uscita fuori la presenza di un contagiato. Ora fanno una sommossa per chiudere lo stabilimento... ipocrisia a palate.
  18. mori93

    McCormick X8

    L'idea di avere un prodotto su una linea di montaggio che possa avere una "variabilità" importante come il motore è da pazzi. Un trattore che può montare due motori vuol dire avere due trattori. Questo perchè le flangiature, i cablaggi elettrici, i linguaggi di comunicazione delle centraline, le condotte idrauliche sono completamente diverse. Inoltre nella linea di montaggio vuol dire trattare il doppio dei componenti con maschere di montaggio ed istruzioni diverse, ovviamente questo comporta elevate probabilità di errore nell'assemblaggio. Per ultima cosa, tutto il discorso precedentemente fatto si traduce in aumento dei costi (e poi i trattori costano troppo) non dimenticando che Cummins rispetto ad FPT viaggia con prezzi più alti del 15% come minimo.
  19. mori93

    MF 3700 AL

    L'atos dovrebbe essere più grande, il fratello diretto è l'Elios Comunque ottima cosa aver portato fuori il Dpf, al mio amico sull'elios con la rigenerazione aveva cotto l'impianto elettrico e mandava in tilt il quadro strumenti, che fa da centralina, problema risolto facendolo diventare open pipe... Altra cosa che non mi piace è il serbatoio gasolio un po piccolo, mi sembra che tenga a malapena 60 litri , e se sfrutti 90-100 cv ti dura poco
  20. mori93

    MF 3700 AL

    hai modo di mettere qualche foto della posizione del dpf ed a cofano aperto?
  21. mori93

    Fiat 95 55 turbo

    Per curiosità, vado un pò OT, che motopompe? se parli di frizione immagino siano roba triplex o duplex a pistoni...
  22. mori93

    John Deere 8RX

    Sempre sul piede di guerra in questo forum. Mi trovo a favore dell'implementazione di nuove tecnologie per migliorare le prestazioni di un mezzo. Il mio "quello che non c'è non può rompersi" era in risposta alle dichiarazioni che elettrificare una macchina ne toglie le rotture riguardanti l'idraulica, in questo modo si cambia solo tecnologia ma le probabilità di rottura rimangono le stesse. A mio parere si sta percorrendo la strada più sensata per questo tipo di trasmissioni cvt che trovano il punto debole nel gruppo idrostatico , che se va tutto bene e sommando i rendimenti arriviamo ad un 70% di efficienza. Per cui ben venga l elettrico ma non sperate di ottenere impianti più semplici degli attuali. Gli impianti elettrici vanno comunque raffreddati ed una componente idraulica rimarrà inevitabilmente per utilizzare le attrezzature odierne a patto che non vogliate trasformare anche quelle, in futuro magari
  23. mori93

    MF 3700 AL

    Il fratello dell'Elios di Claas ed il 5G di John deere, anche loro avranno il ponte sospeso in futuro? carina la posizione dei filtri olio alta pressione
  24. mori93

    John Deere 8RX

    Io so che l'unica cosa che non può rompersi è quella che non c'è
  25. mori93

    New Holland TK4000 Smart Trax

    pensavo alzasse tranquillamente di più, con il 55-65 un mio amico porta a spasso una calderoni tsc 175 con impianto interfilare che fa 750 kg, ovvio davanti è ben zavorrato per la stabilità ma di forza riesce a tirar su anche una piantatrice da 1000 kg...
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