Ciao
Premetto che faccio il contadino semplicemente per hobby e non dispongo di un parco macchine degno di un'azienda, bensì soltanto di macchine tipo motozappe, motocoltivatori, motoseghe ecc. di media-piccola potenza. In ogni caso, dato che sono curioso quanto te di queste particolarità tecniche, mi sento di risponderti. A mio modesto parere le ruote che dici tu servono semplicemente a regolare il ritmo di semina, in modo tale da garantire una distanza uguale tra i bulbi ( o semi ), un tempo maggiore di operatività per gli operatori, come giustamente hai detto tu, ed infine una semina costante per numero di semi ed una flessibilità a livello di rapporto operatore-file di semina. Infatti le ruote penso che possano essere progettate per lavorare in modo tale da rilasciare i bulbi in due ( o più ) file... in questo modo un solo operatore può svolegere il lavoro di due.
Spero che risponda qualcuno molto più esperto di me in modo tale da chiarirti meglio le idee... magari potrò anche io verificare l'esattezza delle mie opinioni :n2mu: