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daniel5720

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Tutti i contenuti di daniel5720

  1. Punto il dito su meloidogyne perché l'ho trovato a bordo campo, galle evidenti. Virus Y e Ralstonia mai visti, ho lasciato un po' passare della lieve scabbia. Durante l'autunno ho notato molta meno erba e insetti
  2. Meloydogine è l'unico mio pensiero. Tubero seme esaminato ai raggi X in 5 anni di moltiplicazione, sarebbe un peccato adesso
  3. Vorrei provare una combo sovescio + bacillus con semina ad aprile prima del raccolto di patate a ciclo estivo autunnale. Non trovo tante info sulla rucola, è efficace?
  4. Per un cambiamento radicale bisogna che in Italia i fumiganti vengano banditi per sempre. Al momento si è disposti a fregarselo a vicenda per 3 mila euro 200 L
  5. La situazione era gestibile con una sporadica fumigazione fin pochi anni fa. La presenza del cyperus ha reso costante la carica nematica
  6. Con tipi polifagi come meloidogyne tutto diventa bersaglio, quali provvedimenti prendere? Coi fusti di latta ormai bisogna fare il mutuo
  7. Dipende un po' per i costi e un po' per le varietà. Quelle che tendono a farne troppe di piccole è meglio farle lavorare con meno steli
  8. Che varietà hai messo in biologico?
  9. Se non ricordo male era roba da sovescio
  10. Al nord Europa pare venga adottata questa strategia. Avevo visto un video dove addirittura spargevano del trinciato verde
  11. Se non le rincalzi e hai già il colmo "definitivo" diciamo, puoi darlo
  12. È normale ma la cipolla non ne risente. Occorrono giornate di vento, la cipolla gode
  13. A primo impatto le foglie sembrano scottante dai ghiacci. Dove sei?
  14. Niente ibridi, ecotipi frutto di selezioni massali. Roba ormai sparita, in mano ai pochi anziani rimasti
  15. Come detto da Cultivarsé, è una giorno corto. Con la tipo musona siamo già su roba da giugno in poi
  16. I ceppi di peronospora cambiano o evolvono rendendo la varietà un tempo buona a mediocre. Da me Ie cipolle da ortolani le si tendeva a fare sempre più precoci (fine aprile in raccolta) per scampare al caldo a discapito della resa. Le ditte invece trovando un equilibrio tra ciclo e resa sfornano roba da metà maggio e anche anche
  17. Precoci in fase di giorno lungo rimangono in trappola, tuberizzano poco o niente fino a fermarsi
  18. Nei terreni pesanti è più facile che vadano in asfissia. Le alte temperature fanno il resto poi. C'è da sperare in tempo nuvoloso e vento
  19. I danni saranno tangibili appena le temperature si ristabilizzeranno. Idem nord Europa è indietro con le semine. Nella mia zona le prime semine sono già in fioritura
  20. daniel5720

    Radicchio

    Intendevo in fase di raccolta, gli operai vanno più veloci. Di conseguenza anche sulla lavorazione in lavaggio
  21. daniel5720

    Radicchio

    Al momento sento dire roba piuttosto grande, 5 6 pezzi per cassetta. Non credo vada via tutto. Le partite si sono sormontate in fretta con le temperature fuori media
  22. daniel5720

    Radicchio

    Prevalentemente i grossi vanno di ibrido per agevolare la manodopera. Una disfatta sto anno in settembre ottobre. La peggio zona la nostra verso isola verde, secco e salso
  23. daniel5720

    Radicchio

    Ormai a livello contrattuale solo ibrido. Da qualche anno anche con le primizie ad aprile
  24. Parlavo sempre restando sul seme intero. Con queste annate balorde devono anche riuscire a portarle ste patate. Tagliate è un caso a parte
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