Ciao a tutti sono nuovo nel forum, volevo sapere dai più esperti cosa ne pensate in merito al progetto di agricoltura che vorrei attuare nella mia azienda.
Premesso che si tratta di una azienda biologica situata in collina (scomoda, con appezzamenti piccoli e tanti sassi), ad oggi coltivata ad indirizzo foraggero e in minima parte cerealicolo con alternanza di 1-2 anni di grano tenero e/o duro e a seguire medica per parecchi anni, sempre con arature estive a 20-25 cm.
Volevo provare a scardinare questa agricoltura millenaria e provare a realizzare una rotazione un po' più seria ed affacciarmi all'agricoltura conservativa (per quanto possibile col bio) con i seguenti obiettivi:
-ridurre l'erosione e la perdita di terreno che si viene a creare con l'azione delle piogge sui terreni arati durante l'inverno
-ridurre le perdite per liscivazione delle sostanze nutritive all'interno del terreno arato durante l'inverno
-aumentare la fertilità e la sostanza organica nel suolo
-aumentare l'umidità dello strato più superficiale del terreno
-migliorare la struttura del terreno
-evitare di lavorare troppo in profondità i terreni per evitare di scavare troppi sassi
-creare una rotazione seria con maggiori vantaggi economici e agronomici
-ma soprattutto crearmi un modello di agricoltura più vantaggioso economicamente.
In sostanza vorrei effettuare varie prove e confronti di lavorazioni, per arrivare se tutto va bene a eseguire una rotazione di questo tipo:
1° anno
Grano duro
2° anno
Triticale
Cover crops di senape bianca con semina ad ottobre e terminazione a inizio primavera
3° anno
Trifoglio alessandrino con semina in primavera (da foraggio)
4° anno
Grano duro
5° anno
Triticale
Cover crops di senape bianca con semina ad ottobre e terminazione a inizio primavera
6° anno
Erba medica o altra foraggera pluriennale con durata di 3-5 anni
Nella speranza che nel prossimo PSR se e quando uscirà ci saranno sostegni maggiori per quel che riguarda le misure agroambientali per chi semina colture di copertura in inverno e per agricoltura conservativa in generale (minori rischi di erosione).
Che ne pensate? Ha senso l'avvicendamento colturale da me descritto?