Allora, con ordine: altri mezzi sono 1) un cingolato medio, il 665C, che fatica a tirare il frangizolle ed ha sotto 9.000 ore, carro ancora mai rifatto; 2) un vecchio 670DT, 3) un 72/93 (che venderei) e 4) un 500 nastro oro che usiamo per la trincia e l'erpice strigliatore. Ho appena preso (5) un NH T4 80 cv, necessario per le lavorazioni nel noccioleto (15 Ha) e negli oliveti (15 Ha).
I 130 Ha di seminativo sono di terreno tufaceo, molto consistente. Clima incredibilmente secco ed asciutto fino ad ottobre-novembre, per cui le arature e ripuntature sono su terreno durissimo, le prime smorganature pure. Poi a novembre-dicembre piogge abbastanza consistenti per cui bisogna essere pronti e molto veloci per approfittare di pochi giorni utili per lavorare e seminare. Quest'anno ad esempio non abbiamo finito la semina e parte del garno duro l'abbiamo seminato a inizio marzo. Agricoltura biologica, le infestanti le combattiamo con una doppia (o tripla) falsa semina. Tendiamo a non arare ma solo a passare il ripuntatore. No semina su sodo. Per cui, tendenzialmente : passiamo il frangizolle dopo la raccolta (lug-ago), ripuntatura a 30-40cm a settembre, due passate di frangizolle per eliminare le erbacce, una a settembre ed una prima della semina, a novembre. Grano duro, tenero, orzo, lenticchie, cicoria. No mais per carenza idrica. Grazie in anticipo a tutti per i vostri contributi.