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Bene, noto che il bando è stato pubblicato ad ottobre e gli impegni iniziano da Gennaio 2025. Tra i dettagli del bando SRA6 (cover corop) definiscono che non devono passare più di 90 giorni dal raccolto della cultura precedente. Come ci comportiamo in questo caso? Se ho raccolto ad agosto e non ho ancora seminato nulla non posso più accedervi perchè non rispetterei gli impegni. Corretto? Inoltre per SRA20 non mi è chiaro se la diminuzione dell'azoto può essere applicata solo sull'azoto chimico (urea o concime in semina) o se deve essere applicata anche allo spargimento di liquami, letami o assimilati. Tu hai qualche indicazione in merito?
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Ciao a tutti, sto leggendo i bandi SRA20 ed SRA6 pubblicati nel sito Veneto Rurale (parlo per i colleghi veneti). Qualcuno partecipa al bando? Non trovando faq o altri dettagli in rete, oltre alla Dgr dei bandi, dunque vorrei condividere qualche dubbio a riguardo.
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Secondo voi ha senso confrontare i tempi con quelli dell'anno precedente? Per chi l'ha fatto, è cambiato qualcosa nella modalità di invio dal bando 2022?
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Quote di mercato Italia Trattori
Deluxe ha risposto a giovanniv nella discussione Trattori da campo aperto
Concordo con te, ma solo in parte. Purtroppo alle condizioni attuali, dal lato di chi deve fare l'investimento sarebbe stupido non cogliere le opportunità. Al giorno d'oggi se per esempio prendi l'INAIL e lo cumuli con 4.0 (o nel caso 5.0) porteresti a casa una macchina per 1/3 (o addirittura 1/4) del valore. Questo induce a non acquistare macchinari se non mediante l'accesso ad un contributo. I prezzi di listino sono lievitati e i margini sono rimasti tali, dunque l'investimento sarebbe troppo importante per essere ammortizzato nel giro di pochi anni. per non parlare del valore dell'usato che è alle stelle. Il problema è anche culturale, come si diceva in altre discussioni l'agricoltore preferisce il macchinario nuovo e il capannone vecchio piuttosto che il contrario, ma penso che l'incentivo erogato in questo modo induce a determinate scelte, la cultura di investimento quindi passa in secondo piano. E' comunque vero che non si può fare di tutta l'erba un fascio e dunque andrebbero analizzati i diversi casi. Ricordo che quando c'era l credito d'imposta 4.0 cumulabile con credito del mezzogiorno (50+45) sono stati acquistati macchinari con il fine di tenerli a magazzino, muoverli il minimo indispensabile per giustificare l'utilizzo e poi rivenderli dopo i 3 o 5 anni. Direi un modo legale di evadere le tasse. Il tutto reso possibile grazie agli incentivi, in un certo senso erogati in modo sbagliato. -
Sabato 13 Aprile il Ministro delle imprese e del made in Italy ed altri personaggi saranno a Padova per rispondere a quesiti e approfondimenti sull’operatività e applicazione del decreto attuativo 5.0. Immagino la pubblicazione del tale a breve... https://www.rovigo.news/transizione-5-0-63-miliardi-per-gli-investimenti-green-e-digitali-delle-imprese/
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A mio parere l'idea dell'agrivoltaico non è del tutto sbagliata, ovviamente a patto che sia fatto in maniera tale da poter coltivare al di sotto. Zone come la maremma o il tavoliere delle puglie ad esempio, trarrebbero vantaggio da un impianto agrivoltaico, il terreno infatti si manterrebbe più umido e le piante sarebbero protette dall’eccessivo irraggiamento solare. Inoltre con la realizzazione di siepi arboreo-arbustive si andrebbe comunque a mitigare l'impatto visivo. Un agricoltore dunque potrebbe affittare il proprio terreno e continuare la produzione. In altre zone della penisola però penso che andrebbe proibita la realizzazione. Considerando poi che in alcune zone la produzione agricola è prevalentemente basata sul mais e garantisce la continuità degli allevamenti locali, l'agrivoltaico dunque non è compatibile a causa dell’altezza delle colture e dei mezzi ad essa collegati. Prendo la pianura trevigiana come esempio. Gli appezzamenti negli anni si sono ridotti sempre di più via dell'urbanizzazione, gli industriali comprano terreni per produrre vino/olio di produzione propria e le cantine prendono in affitto terreni con contratti ventennali ad importi folli (3/4 il valore di mercato). Agli agricoltori e allevatori cosa resta? Questo per dire che temo che con l'agrivoltaico si vada a peggiorare la situazione che stiamo vivendo da qualche anno. Nel nord Italia, specialmente nelle zone servite da irrigazione artificiale il vantaggio dell'ombreggiatura è pressoché minimo e dunque si andrebbe verso un agricoltaico tradizionale che non comporta altri benefici se non, in caso di affitto a terzi, il canone d'affitto, che probabilmente è maggiore rispetto alla media di mercato. I business plan per la realizzazione infatti sono validi, e le grandi multinazionali investono, poiché è concesso e assolutamente lecito. Per chi invece ha un attività collegata alla produzione agricola e non può privarsi di essa è impensabile l'investimento. I terreni disponibili alle coltivazioni tradizionali diminuiscono, i prezzi degli affitti dunque aumentano, e il valore delle materie prime? Quello resta un incognita. Probabilmente chi scrive le leggi non le considera queste situazioni...
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Deluxe ha risposto a robe nella discussione Trattori da campo aperto
Si tratta di un credito d'imposta che copre fino al 45% dell'investimento (simil 4.0), ma finalizzato anche all'efficientamento energetico. Il decreto è uscito in gazzetta ufficiale da poco e i dettagli non sono ancora chiari. https://www.reteagevolazioni.it/transizione-5-0/ -
Consiglio acquisto trattore da 140-180 cv
Deluxe ha risposto a robe nella discussione Trattori da campo aperto
Il 7720 è autopowr ivt, e so che se si rompe il cambio sono dolori. Non ha ancora 5k ore quindi diciamo che il problema e di secondaria importanza al momento. Se non ci fossero i contributi non valuterei minimamente l'acquisto, anche perché i tempi di ammortamento del bene sarebbero troppo lunghi per le ore lavorative che fa. Valuto quindi di sostituirlo, e se fosse ben valutato mi troverei con un macchinario nuovo ad un costo minimo. In casa si ho anche un 2850, 18k ore ma è ancora un gioiellino, quella si è una macchina eterna... Nella mia zona sono passati quasi tutti da jd a Fendt e l'assistenza jd di zona non è e non è mai stata malvagia, anzi. Dicono che quando provi fendt non torni indietro, stabilità su strada a 50 km/h come una vettura, al contrario di jd che necessita la continua correzione del volante. -
Consiglio acquisto trattore da 140-180 cv
Deluxe ha risposto a robe nella discussione Trattori da campo aperto
Ciao a tutti, sto valutando l'acquisto di una macchina da mettere a bando Inail. Ho letto la discussione di qualche anno fa dove @Cava90confrontava le stesse macchine. Ad oggi mi trovo nella stessa situazione, ho 2 preventivi in mano, un Fendt 716 power+ ben accessoriato e un JD 6r155 praticamente full optional, con il prezzo siamo lì, basta solo decidere quale preventivo presentare. Premetto che non mi trovo con il bisogno urgente di sostituire i mezzi, provo il bando per non lasciarmi sfuggire le opportunità (che di questi tempi non fa di certo male!). Inoltre andrei a cumulare la 4.0 o, qualora venissero definiti i requisiti nel breve termine, la 5.0 che sarebbe ancora più interessante. Riguardo l'officina più vicina mi trovo a 20 minuti sia da una che dall'altra. L'utilizzo è principalmente a trasporti, con carrobotte bossini 250. Non escludo il fatto che, se mi valutano bene il jd 7720, potrebbe prendere il suo posto, e dunque andare anche sotto aratro 3 vomeri ed erpice rotante 5 metri. Nei trasporti si sa, Fendt è sempre stato un passo avanti, ultimamente però, ho sentito pareri molto positivi della serie 6r telaio medio, per il fatto che hanno creato un giusto compromesso tra struttura, peso e motore tale da mettersi in competizione con il verde-rosso su strada. Inoltre, parlando di potenza boost, il 155 (con potenza max 171+ boost a 32cv) sarebbe superiore al 716 (potenza max a 171 ma senza boost). Sono in pianura, e non mi trovo dover fare salite importanti. Varrebbe quindi la pena, tra le altre cose, preferire il giallo-verde per il boost? Grazie -
Solo jd o anche gli altri brand?
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La settimana scorsa ho fatto un preventivo per un 6r155 ben accessoriato. Di listino 244 + iva, scontato 159+iva quindi sarebbe 35% di sconto. Leggendo altre discussioni sul forum qualcuno diceva che al 40% di sconto dovresti arrivarci tranquillamente. Forse si tratta di altri marchi? (mi sembrava si parlasse di Fendt). In tal caso sarebbe così netta la differenza?
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Deluxe ha incominciato a seguire Ciao a Tutti! e Fendt 716 Vs 616
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Ciao a tutti, sono nuovo nel forum. Mi unisco alla discussione. Per il bando inail il 6r155 è il più grande della serie R che può rientrare. Ho quasi le tue stesse esigenze, ovvero uso con carrobotte 250 (bossini) ed erpice rotante alpego 5 mt. Anche io devo valutare tra 716 e 6r155. Il 616 (135 kw) purtroppo non rientra per la potenza massima, quindi dovresti andare nel 614.
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Buongiorno a tutti, mi presento sono Enrico in arte Deluxe. Vi seguo da molto tempo, ed oggi ho deciso di registrarmi e far parte di questa community. Ho un azienda agricola di famiglia, che però non seguo in prima persona poiché il mio primo lavoro è un altro. Nonostante ciò sono molto appassionato, ed essendo un'attività a conduzione familiare le sere ed i weekend sono sono sempre in azienda. Abito in un piccolo paese a nord della provincia di Treviso, alleviamo circa 700 capi di bovini maschi da carne, e coltiviamo principalmente mais ed orzo per uso interno..