nh72-85 Inviato 8 Ottobre 2009 Condividi Inviato 8 Ottobre 2009 Argomento dedicato alla fiat 601c e 25c , petrolio e dieselO0. Il fiat 601c nacque nel 1949 con motore a petrolio o benzina a 4 cilindri con una cilindrata da 2270 , dopo due anni cambiò il nome in 25 sempre con motore a petrolio. Attorno al 1953 il 25c venne equipaggiato con il motore diesel. Di più non so e aspetto l'intervento di qualche altro fiatista . Intanto vi metto due foto di una 25c di un mio conoscente , a petrolio. saluti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo Bramati Inviato 24 Ottobre 2009 Condividi Inviato 24 Ottobre 2009 non so quanto possa essere valido il mio contributo, posso solo dirti che io ho ereditato da mio zio il fiat 25 a petrolio, mezzo sul quale a sei anni ho iniziato a giocare e poi a lavorare. oggi è restaurato e perfettamente funzionante. poi posso dirti che il10 maggio gli ho trovato compagnia con un 25 c prima serie, perfettamente funzionante ma che dovro restaurare per lo stato della vernice Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 25 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 25 Ottobre 2009 non so quanto possa essere valido il mio contributo, posso solo dirti che io ho ereditato da mio zio il fiat 25 a petrolio, mezzo sul quale a sei anni ho iniziato a giocare e poi a lavorare. oggi è restaurato e perfettamente funzionante. poi posso dirti che il10 maggio gli ho trovato compagnia con un 25 c prima serie, perfettamente funzionante ma che dovro restaurare per lo stato della vernice Benvenuto Danilo nel forum , Ogni contributo è valido e ognuno può scrivere liberamente , magari , se hai piacere , potresti inserie qualche foto delle due fiat 25 ? Saluti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 26 Ottobre 2009 Condividi Inviato 26 Ottobre 2009 Bisogna considerare che la 25R (e penso anche la 25C) in versione petrolio aveva un motore differente dalla 600, ovvero il 1901 valvole in testa, tre supporti, camicie umide, derivato originariamente dal motore automobilistico Fiat 1900, fratello del diesel, nato dal ceppo originario del motre Fiat 1400 superquadro (previsto originariamente in alluminio). Lo stesso motore venne montato, in versione benzina, a partire dal 1963, anche sul 312Rb e 411Rb (che poi era sempre il 312 benz vitaminizzato), ma anche sul 315 benz, sulla famosa fuoristrada Campagnola e sui muletti OM bim. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rodeo95 Inviato 27 Ottobre 2009 Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 (modificato) Bisogna considerare che la 25R (e penso anche la 25C) in versione petrolio aveva un motore differente dalla 600, ovvero il 1901 valvole in testa, tre supporti. in realtà il cambio di modello (da modelli serie 600 ai vari 25) non è un reale spartiacque tra l'utilizzo dei diversi motori a petrolio. Se non ricordo male (mi riservo di verificare sulla documentazione appena arrivo a casa, cercando di essere più preciso ) i fiat serie 600 (600, 601, ecc.) montavano il motore a petrolio a valvole laterali (quello appunto da 2270 cc) mentre i modelli serie 25 (i primi prodotti) montavano le stesso motore a valvole laterali, poi sostituito nel corso degli anni dal 1900 cc, disponibile in versione petrolio (con valvole in testa) e in versione diesel. Nelle intenzioni di Fiat il nuovo modello (nuovo rispetto al 600 eh ) avrebbe dovuto essere distinto subito anche dal nuovo motore a petrolio con valvole in testa, ma un ritardo della produzione dei motori rispetto al carro (i motori e il carro venivano prodotti in stabilimenti diversi, rispettivamente a torino e modena) ha obbligato Fiat a fare uscire dei modelli di fiat 25 (sia C che R) con il vecchio motore. In realtà non furono neache tanto pochi, perchè il ritardo nella fornitura dei nuovi motori è durato parecchio, circa due anni..... a casa dovrei avere delle cifre relative alle diverse unità prodotte con i diversi motori.... In attesa di trovare informazioni dettagliate, ho trovato queste: Mod. 25R --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1476 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25 C --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1979 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25RDP --> motore Fiat 605.011, petrolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 Mod 25 RD --> motore Fiat 605.010, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 8442 unità Mod 25 CD --> motore Fiat 605.000, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 6484 unità unità prodotte dichiarate dalla casa costruttrice, credo comprensive delle varie varianti delle macro-classi riportate Modificato 27 Ottobre 2009 da Rodeo95 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FRANCO67 Inviato 27 Ottobre 2009 Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 in realtà il cambio di modello (da modelli serie 600 ai vari 25) non è un reale spartiacque tra l'utilizzo dei diversi motori a petrolio. Se non ricordo male (mi riservo di verificare sulla documentazione appena arrivo a casa, cercando di essere più preciso ) i fiat serie 600 (600, 601, ecc.) montavano il motore a petrolio a valvole laterali (quello appunto da 2270 cc) mentre i modelli serie 25 (i primi prodotti) montavano le stesso motore a valvole laterali, poi sostituito nel corso degli anni dal 1900 cc, disponibile in versione petrolio (con valvole in testa) e in versione diesel. Nelle intenzioni di Fiat il nuovo modello (nuovo rispetto al 600 eh ) avrebbe dovuto essere distinto subito anche dal nuovo motore a petrolio con valvole in testa, ma un ritardo della produzione dei motori rispetto al carro (i motori e il carro venivano prodotti in stabilimenti diversi, rispettivamente a torino e modena) ha obbligato Fiat a fare uscire dei modelli di fiat 25 (sia C che R) con il vecchio motore. In realtà non furono neache tanto pochi, perchè il ritardo nella fornitura dei nuovi motori è durato parecchio, circa due anni..... a casa dovrei avere delle cifre relative alle diverse unità prodotte con i diversi motori.... In attesa di trovare informazioni dettagliate, ho trovato queste: Mod. 25R --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1476 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25 C --> motore Fiat 600, petrolio, 2270 cc (85x100), 1979 unità prodotte dal 1951 al 1952 Mod 25RDP --> motore Fiat 605.011, petrolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 Mod 25 RD --> motore Fiat 605.010, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 8442 unità Mod 25 CD --> motore Fiat 605.000, gasolio, 1901 cc(82x90), prodotto dal 1953 al 1955 in 6484 unità unità prodotte dichiarate dalla casa costruttrice, credo comprensive delle varie varianti delle macro-classi riportate Quoto in pieno quanto scritto da Rodeo, e aggiungo che secondo il mio modesto parere, di 25 con motore a petrolio 1901, ne sono stati costruiti molto pochi, fino ad ora, non sono riuscito a trovarne neanche uno, mentre con il vecchio motore 2270 , ne ho visti molti. Gianfranco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT 27C DIESEL Inviato 27 Ottobre 2009 Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 E invece il fiat 25C a 5 marce (fiat 25 C5) quando hanno cominciato a produrle? Dovrebbe essere quella che è normalmente chiamata fiat 27c, come la mia , quali sono le differenze con la 25 normale? Saluti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 27 Ottobre 2009 Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 Quoto in pieno quanto scritto da Rodeo, e aggiungo che secondo il mio modesto parere, di 25 con motore a petrolio 1901, ne sono stati costruiti molto pochi, fino ad ora, non sono riuscito a trovarne neanche uno, mentre con il vecchio motore 2270 , ne ho visti molti. Gianfranco Si, è giusto, ho semplificato molto, anche perché i primi 25r (c’era anche la versione triciclo con ruote a v ravvicinate) erano in pratica dei 600 (vedasi immagine), inoltre era prevista anche la versione “benzina”. Personalmente non so se i valvole laterali potessero essere inseriti nella struttura a semitelaio obbligata dal motore 605. Motori 605 petrolio non li ho mai visti, anche perché la gustosa novità della nuova 25 era il diesel e non penso che quello a petrolio, benché ammodernato, fosse appetibile. L’unica immagine del 605 petrolio che ho è quella che allego, scovata casualmente in un vecchio libro, a chi ne avesse altre pregherei di postarle. I 2270 a petrolio son tanti perché prima del diesel 1901 non c’era altra scelta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dinosaurer Inviato 28 Ottobre 2009 Condividi Inviato 28 Ottobre 2009 (modificato) Beh io penso che il Fiat 25RDP ovvero Diesel Petrolio oppure Diesel Petrolizzato non sia stato altro che una trattrice di passaggio, o trattrice "cuscinetto" tra il petrolio già inesorabilmente sulla via del declino ed il Diesel mi spiego meglio: Come giustamente detto da Tiziano il nuovo era rappresentato dal motore Diesel di 1901cc e penso che la Fiat non fece altro che "petrolizzarlo" per fornire un'alternativa a chi magari aveva ancora scorte di petrolio in cascina, per chi ancora non si fidava troppo del Diesel o cmq per qualche nicchia di mercato ma con l'intenzione di costruirne comunque in numeri esigui, perchè immaginando le dinamiche di casa Fiat la disponibilià di motori a valvole laterali andava comunque finita e questo spiegherebbe anche i molti motori a valvole laterali montati sulle "nuove" 25 Penso che per le trattrici a petrolio si sia voluto deliberatamente utilizzare il motore a valvole laterali, in quanto più adatto a bruciare questo tipo di combustibile, la prova ci è data dal fatto che Fiat già da prima adottava e conosceva bene la distribuzione a valvole in testa, dopodiche una volta scelta la via del Diesel l'offerta del motore a petrolio la fecero petrolizzando (quindi con basso costo) i motori diesel di 1901cc Per questo penso ne siano stati costruiti pochi, è probabile anche che il motore a valvole in testa a petrolio non avesse la stesso buon funzionamento del suo predecessore a valvole laterali ma non avendoli mai provati questa è una mia congettura. Tuttavia in un'epoca dove tutti si stavano dirigendo verso la moderna distribuzione a valvole in testa credo che anche Fiat non potè esimersi dall'abbandonare le valvole laterali, ma con l'escamotage di petrolizzare un motore diesel già bello e pronto fecero la doppia mossa di proporre un moderno motore a petrolio con distribuzione in testa e un nuovo piccolo Diesel veloce senza ulteriore aggravio di costi. Come si suol dire due piccioni con una fava. Modificato 28 Ottobre 2009 da Dinosaurer Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rodeo95 Inviato 28 Ottobre 2009 Condividi Inviato 28 Ottobre 2009 Il tuo discorso, Dino, è sicuramente condivisibile (e penso che sia l'interpretazione più verosimile che possiamo fare con i pochi dati disponibili che abbiamo) per quanto concerne l'evoluzione del motore a petrolio dal Fiat600 con valvole laterali al fIAT 605 Petrolizzato con valvole in testa. La parte invece secondo me più dubbia e misteriosa, sono gli antefatti del tuo discorso, cioè la genesi del Fiat600 a valvole laterali. Come citavi giustamente tu, Fiat aveva abbandonato la distribuzione a valvole laterali sui motori a petrolio già nel 1926, passando ad una distribuzione a valvole in testa con il motore che equipaggiava il Fiat700. In quel periodo, i principali costruttori americani di trattori a petrolio adottavano appunto tale soluzione (valvole in testa) per cui secondo me è verosimile che Fiat abbia fatto altrettanto, anche per questioni di marketing, cioè per avere un motore considerato "moderno". Però è questo il periodo in cui Fiat ha fatto la scelta di passare alle valvole in testa, non vent'anni dopo passando dal Fiat600 al Fiat605! Nel 1949, con il ritorno alla distribuzione a valvole laterali, Fiat ha di fatto introdotto sul mercato un motore, che per soluzioni tecniche, era considerato "obsoleto", indietro di vent'anni rispetto i concorrenti e rispetto fiat stessa! Anche le misure del motore Fiat600 erano decisamente atipiche, sia rispetto ai precedenti motori fiat, sia rispetto a quelli siccessivi: 85 mm di alesaggio e 100 di corsa.... Un altro aspetto misterioso è che questo "nuovo" motore studiato a fine anni 40 e commercializzato agli inizi degli anni 50, radicalmente diverso dalla precedente produzione fiat sia nelle misure che nella distribuzione, è stato dotato dell'avviamento a manovella, quando i principali competitor (ford e ferguson in primis) adottavano già l'avviamento elettrico!!! insomma, sembra che Fiat abbia fatto di tutto per studiare e proporre un motore completamente nuovo ma che sembrasse già obsoleto. è veramente assurdo e misterioso.... Nell'adozione delle valvole laterali, ci potrebbe anche essere una motivazione tecnico-funzionale (come diceva giustamente dino). Infatti alcuni tecnici sostengono che motori con camere di scoppio e valvole laterali garantiscano una migliore combustione della miscela petrolio-aria rispetto a motori con vamera di combustione e valvole in testa. Ma se questo fosse il motivo principale per cui fiat sia tornata alla distribuzione laterare perchè non è stato pubblicizzato per convincere la gente che non fosse una soluzione obsoleta, e anzi, anzichè pubblicizzarlo come miglioria, sembra che fiat abbia fatto di tutto per rendere il motore più obsoleto agli occhi degli utenti (andando ad esempio a mettere l'avviamento a manovella)????? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 28 Ottobre 2009 Condividi Inviato 28 Ottobre 2009 Secondo me il motore a petrolio di 2270cc era stato progettato per dare meno noioe possibili durante l'uso e non per sfoggiare soluzioni d'avanguardia, infatti si nota la mancanza di cinghie per il trascinamento della ventola e la dinamo; l'avviamento elettrico probabilmente era visto come un lusso per quei tempi di magra. Le valvole laterali: il petrolio agricolo aveva un limite minimo di 32 ottani e pretendeva rapporti di compressione molto bassi per non incorrere in fenomeni di detonazione, inoltre la camera di scoppio molto distesa favoriva la miscelazione e combustione, esisteva anche una camera di forma speciale, a turbolenza della Ricardo. Di sicuro le valvole laterali assicuravano costi di produzione più bassi rispetto ad un valvole in testa, ricordiamoci che il/la 600 era destinata alla motorizzazione di "base". Petrolizzare il seguente 605 fu facile in quanto esisteva già in versione benzina auto; in realtà fu il diesel ad essere un "derivato benzina" ( se si osserva dietro il giunto elastico della pompa iniezione si scorge la presa di moto originariamente destinata allo spinterogeno); nato originariamente di 1600cc aveva forti problemi di fumosità, fu quindi portato a 1901 cc con precamere Ricardo III (per un breve periodo, venne coosviluppato con la inglese Ricardo, ma poi in Fiat fecero di testa propria). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
70-65cm Inviato 27 Agosto 2012 Condividi Inviato 27 Agosto 2012 salve a tutti. vorrei chiedere una cosa: come si fa a distinguere il fiat 601 dalla 25c petrolio? dalla targhetta? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
millo Inviato 7 Settembre 2014 Condividi Inviato 7 Settembre 2014 salve a tutti. vorrei chiedere una cosa: come si fa a distinguere il fiat 601 dalla 25c petrolio? dalla targhetta? credo che la differenza più evidente sia nel fatto che la 25 a petrolio monta candele da "moto " mentre la diesel le candelette ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 8 Settembre 2014 Condividi Inviato 8 Settembre 2014 salve a tutti. vorrei chiedere una cosa: come si fa a distinguere il fiat 601 dalla 25c petrolio? dalla targhetta? La 601 ha il motore a valvole laterali da 2270 cc magnete, cofanatura più mingherlina, avviamento solo a manovella, mentre la 25 petrolio ha il motore da 1901 cc, valvole in testa, spinterogeno, avviamento elettrico, cofanatura più avvolgente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
millo Inviato 8 Settembre 2014 Condividi Inviato 8 Settembre 2014 ciao Tiziano, visto che mi sembri molto preparato, non e' per caso che mi spiegheresti come Caz...spita , si fa ' per metterla in moto . dammi qualche dritta sulla sequenza di operazioni da fare Visto che ne ho una ferma da 15 anni , ben conservata , ma non riesco a metterla in moto. Approposito ,lo spinterogeno , e' quell aggeggio posizionato sul lato sinistro rimanendo seduti alla guida che assomiglia alla pistola del silicone, e come si usa ? che dici ? , posso usare la v power x la messa in moto e poi continuare con il petrolio . Grazie Millo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 9 Settembre 2014 Condividi Inviato 9 Settembre 2014 (modificato) Potresti mettere una o più foto del motore in questione? tanto per capire che tipo sia; anche se abbia il carburatore Feroldi o Weber. Comunque a benz dovrebbe partire bene anche con la euro 95, tieni in considerazione che in quei anni c'era la 85 ottani. Semmai sarà l'accensione ad avere problemi. Ecco un estratto dal LUM sulla procedura avviamento motore da 2270 cc valvole laterali. Modificato 12 Settembre 2014 da Tiziano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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