Cerca nel Forum
Mostra risultati per tag 'perno'.
Trovato 1 risultato
-
Sono indeciso se postare qua o in altra sezione, in quanto l'argomento è un po' un misto di tecnica e legislatura. Per quanto riguarda la situazione italiana, una discussione sui ganci agricoli, forse trova il tempo che trova, in quanto: quelli abbiamo e quelli dobbiamo usare. Ciò non toglie che però non si possano fare alcuni ragionamenti in merito. Ad esempio quali soluzioni adottano i paesi esteri ecc. Comincio io. (e qualcuno con buona memoria, può facilmente intuire a cosa mi voglio riferire...) Un' argomento che mi ha sempre incuriosito (o meglio infastidito) è la normativa che stabilisce le dimensioni di perno ed occhione. Ad esempio per i ganci di categoria D3 (quelli usati per il traino delle 20 t, assieme ai D1), il diametro del perno previsto è di 50 mm, mentre le dimensioni del foro dell'occhione sono di 73 mm. Ben 23 mm di gioco, che chiunque abbia avuto modo di usare un po' a lungo un rimorchio, penso non abbia potuto fare a meno di maledire: colpo in partenza, frenata, accellerate ecc...Infine con un uso intensivo di trattore e rimorchio (parlo sempre dei 20 t), non penso proprio che a lungo andare queste continue sollecitazioni non ledano sia il trattorista che la struttura del trattore. Ora è chiaro che tale gioco è necessario in quanto la campana di traino essendo, non permetterebbe da sola, una sufficiente oscillazione e libertà di movimento al timone. Basti pensare ad esempio quando trattore e ralla non si trovano sullo stesso piano. Ma perchè allora in tanti altri paesi, vedi Germania, l'attacco agricolo è simile a quello dei camion ? Ovvero campana oscillante con perno cilindrico o a "botte". Oppure a sfera (simile all'attacco dei carrelli appendici per le automobili)...Trovo queste soluzioni molto, ma molto migliori. Per "completezza" riporto alcune tabelle ed immagini tratte da ENAMA, e Pat RIVISTE
- 137 risposte
-
- ganci
- ganci traino
-
(and 3 più)
Taggato come: