Nik91 Inviato 1 Settembre 2015 Condividi Inviato 1 Settembre 2015 questo invece è come viene il lavoro nelle valli....[ATTACH]27921[/ATTACH] [ATTACH]27922[/ATTACH] [ATTACH]27923[/ATTACH] che ne dite puo andare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gian87 Inviato 3 Settembre 2015 Condividi Inviato 3 Settembre 2015 questo invece è come viene il lavoro nelle valli....[ATTACH]27921[/ATTACH] [ATTACH]27922[/ATTACH] [ATTACH]27923[/ATTACH] che ne dite puo andare secondo me no....non vedi che non è tutta di un colore nell'ultima fotografia.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 4 Settembre 2015 Condividi Inviato 4 Settembre 2015 secondo me no....non vedi che non è tutta di un colore nell'ultima fotografia.... quindi dici che ho fatto caldafredda.....anche se aveva tutta una temperatura...?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gian87 Inviato 4 Settembre 2015 Condividi Inviato 4 Settembre 2015 la temperatura non centra nulla anche perche se vai ad arare a luglio senza pioggia sopra è calda e sotto è fresca allora faresti caldafredda anche in quel modo.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 13 Settembre 2015 Condividi Inviato 13 Settembre 2015 scusate, oggi e la terza volta che piove nel giro di 15 giorni e sempre sui 20 mm che ne dite e sempre caldafredda o oramai non conta piu perche il terreno si e freddato? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 13 Settembre 2015 Condividi Inviato 13 Settembre 2015 Ormai la terra è temperata, aspetta sempre 3 giorni ma problemi non ce ne dovrebbero essere più. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frank605 Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Salve ragazzi, ho un grosso problema, ora vi spiego: quest'estate ho arato dopo diversi anni che nn aravo e ho questa situazione di zollosità. Dopo qst ultime intense e prolungate pioggie le zolle si presentano così: Una parte sono completamente bagnate e una parte no. Ora, che fare? Aspettare che si asciughino completamente... e poi però che attrezzo usare per sfinirle? Con l'erpice non sò quanto sia fattibile. Sono estremamente compatte!!! Oppure posso dare una passata superficiale con il vibro già adesso perlomeno per frantumarle in parte? Aspettare che si bagnino completamente è praticamente impossibile, anche perchè vorrei mettere o pisello da industria o grano duro (secondo anno) e i tempi iniziano a stringere. Grazie. Tutti i consigli sono ben accetti! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Sì aspetta un po' e poi metti qualcosa che lasci residuo come il pisello anche se sarebbe da farli il giro con un sovescio o qualcosa tipo prato misto che lasci azoto e tanta sostanza organica. Anni di grano si vede. Servirebbe una foraggera da seme o da foraggio, un sovescio, il problema è sempre il solito...se non piove cosa si mette dopo? Se non si riesce a irrigare. Solito problema di anni di monocolture e cereali. La struttura del terreno non si migliora col maggese, la si rallegra un po' ma le colture vanno alternate...pure un pascolo breve andrebbe bene. Il fatto è che manca struttura non tanto la pioggia, sono vere tegole, coppi sotto non si infiltra. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ursusc328 Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Se hai possibilità passa di vangatrice Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Sarebbe da passare o un ripper o un erpice a coltelli o misto e poi aspettare che piova ancora un po'. I piselli possono aspettare fino oltre novembre, un po' meglio che le fave anche in primavera il pisello da industria è più flessibile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frank605 Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Sì aspetta un po' e poi metti qualcosa che lasci residuo come il pisello anche se sarebbe da farli il giro con un sovescio o qualcosa tipo prato misto che lasci azoto e tanta sostanza organica. Anni di grano si vede. Servirebbe una foraggera da seme o da foraggio, un sovescio, il problema è sempre il solito...se non piove cosa si mette dopo? Se non si riesce a irrigare. Solito problema di anni di monocolture e cereali. La struttura del terreno non si migliora col maggese, la si rallegra un po' ma le colture vanno alternate...pure un pascolo breve andrebbe bene. Il fatto è che manca struttura non tanto la pioggia, sono vere tegole, coppi sotto non si infiltra. Li ho sempre messo in alternanza girasole e grano.. solo che qnd ho seminato e qnd ho raccolto era umida ed è stata pistata. In più dopo girasole nn ho arato e ora si presenta così... Se hai possibilità passa di vangatrice Quando intendi tra qualche giorno o dopo averla fatta asciugare per bene?! Sarebbe da passare o un ripper o un erpice a coltelli o misto e poi aspettare che piova ancora un po'. I piselli possono aspettare fino oltre novembre, un po' meglio che le fave anche in primavera il pisello da industria è più flessibile. Quindi mi dici di lavorarla tra qualche giorno.. non rischio caldafredda? Purtroppo non ho ripper (è la prossima spesa, dopo girasole è d'obbligo opppure tra 2 anni mi ritrovo con qst stessa situazione) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
leo1291 Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 Guarda bene il meteo, aspetta che si asciughi e poi io andrei di fresa, meglio tipo "cobra " se c'è l'hai. Col Ripper mi sa che fai rotolare le zolle e basta. Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Settembre 2015 Condividi Inviato 25 Settembre 2015 (modificato) A te serve tagliare la fetta senza mescolare o schiacciare sotto, un vecchio erpice a colto, una dischiera dritta vanno bene ma un ripper a denti anche fitti ma taglienti e verticali va meglio perché non rivolta, non mescola, taglia e rompe il coccio d'argilla sopra. Nei tagli passa pioggia, umidità e aria dopo qualche gg rifinisci meglio con un erpice combinato, senza presa di potenza serve sminuzzare ma non frullare se no fai due croste. Non si tratta di caldafredda sull'arato ma di evitare il rimescolo rompendo un po' meccanicamente e permettando alla zolla di prendere umidità fin sotto verticalmente. Il fatto che manca so si vede, il grano poi ha il difetto di destrutturare, se vuoi lavorarla senza sforzi devi mettere qualcosa di diverso dai cereali che lasci sostanza organica bilanciata. La rotazione si vede anche in una zolla di terra, non erano pazzi a seminare la sulla o la serradella anche per due anni o 15 mesi, o facendo le trasemine si evita erosione e spappolamento della struttura. Il girasole va bene ma adesso fa poco perché manca struttura, il girasole risolve se segue una pianta più fitta e grassa, è una sarchiata quindi copre poco anche se lascia un po' di so. Il Cartamo aromatico è simile al girasole e copre un po' di più ma lascia poca so. Direi che per il periodo il pisello è giusto poi per il poi siamo in balia del meteo. Modificato 26 Settembre 2015 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 1 Ottobre 2015 Condividi Inviato 1 Ottobre 2015 (modificato) scusate nuovamente, oggi sta piovendo dopo circa 15 giorni di sole e tramontana, e avrà fatto sui 20 mm fino ad ora, ma sta ancora piovendo, nelle maggesi che avevo fatto i primi di settembre come al solito è rinata erba mista a grano e vorrei passarci con il frangizolle ad eliminarla, poiche oggi è piovuto quando posso andare con il frangizolle senza che faccia caldafredda? Modificato 1 Ottobre 2015 da Nik91 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 1 Ottobre 2015 Condividi Inviato 1 Ottobre 2015 Quando vorresti seminare il grano? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 1 Ottobre 2015 Condividi Inviato 1 Ottobre 2015 (modificato) primi di novembre terra e tempo permettendo...comunque di acqua ne ha fatta tanta ha smesso proprio adesso e credo che almeno per una settimana o piu non si possa fare nulla, quindi va bene se tra 7/8 giorni gli faccio una passata di frangizolle? sempre che non piova ancora.. Modificato 1 Ottobre 2015 da Nik91 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 1 Ottobre 2015 Condividi Inviato 1 Ottobre 2015 Il frangizzolle non fa calda fredda ma fa crosta. Forse è il caso che passi un erpice o un coltivatore un po' più leggero oppure che fai un diserbo totale e quindi dopo 4gg entri a seminare con una seminatrice un po' rustica a dischi anche da sodo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 1 Ottobre 2015 Condividi Inviato 1 Ottobre 2015 potrei passare con l'erpice a denti invece del frangizolle, ma tanto devo aspettare almeno una settimana prima di entrare in campo perche tanto quando la terra è bagnata non va toccata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 5 Ottobre 2015 Condividi Inviato 5 Ottobre 2015 è piovuto fino venerdì mattina poi stamattina ha fatto 1/2 mm di pioggia, che ne dite se ci passo domani mattina con l'erpice a denti? puo essere caldafredda? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 5 Ottobre 2015 Condividi Inviato 5 Ottobre 2015 Per me puoi andar tranquillo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Ottobre 2015 Condividi Inviato 5 Ottobre 2015 La calda-fredda succede se rovesci o mischi gli strati, con l'erpice o lavorando superficialmente non succede a patto di non affinare troppo il terreno se no viene crosta e si impasta. Ormai è tempo di semine e se hai il campo appena pena...meglio seminare e basta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rico96 Inviato 7 Ottobre 2015 Condividi Inviato 7 Ottobre 2015 ciao a tutti, non conoscevo l'esistenza della calda fredda, io ho arato ad agosto, ma ora sto preparando per la semina, qui è piovuto abbastanza, circa sui 20/25 mm se non di piu sabato mattina, poi ha fatto un' acquazzone lunedi nel primo pomeriggio di circa 3/4mm poi ne ha fatto un altro questa mattina anche quello di 2/3 mm, se io stasera o domani vado con l'erpice a dischi potrei caldafreddare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frank605 Inviato 7 Ottobre 2015 Condividi Inviato 7 Ottobre 2015 ciao a tutti, non conoscevo l'esistenza della calda fredda, io ho arato ad agosto, ma ora sto preparando per la semina, qui è piovuto abbastanza, circa sui 20/25 mm se non di piu sabato mattina, poi ha fatto un' acquazzone lunedi nel primo pomeriggio di circa 3/4mm poi ne ha fatto un altro questa mattina anche quello di 2/3 mm, se io stasera o domani vado con l'erpice a dischi potrei caldafreddare? Anche se hai delle belle zolle vai tranquillo, meglio romperle, sull'arato non cè caldafredda.. non cè mescolamento a maggior ragione con un erpice a dischi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rico96 Inviato 7 Ottobre 2015 Condividi Inviato 7 Ottobre 2015 ok, scusate ma non ho capito bene come funziona la caldafredda, il terreno alla fine di agosto è tutto caldo sia in superficie che in profondità, poi alla prima pioggia che passa nel terreno piu di 8/10 cm il terreno si presenta superficialmente freddo e in profondità caldo, e se la si vuole lavorare anche se un poca si presenta piu "nera" dell' altra si deve aspettare che la temperatura di quella in superficie sia uguale a quella del terreno in profondità?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 8 Ottobre 2015 Condividi Inviato 8 Ottobre 2015 La calda-fredda è un blocco di attività della flora microbiotica del terreno- batteri, funghi, protozoi ecc...del terreno che si genera periodi di squilibrio termico es. primavera-autunno, peggiorata dalla pioggia e rugiada di breve e intesa durata che aumenta la differenza termica, umidometrica e quindi biologica fra gli strati sopra e sotto, più ossigenati e organci contro quelli sotto meno attivi. Il loro mescolamento o peggio l'inversione specie se profonda portano al blocco biologico e poi quello chimico del suolo di durata variabile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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