Enologo82 Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio Colza seminata il 15 ottobre su terreno sabbioso arato. 200 kg/ha di nutri P alla semina, Sultan in pre-emergenza, 150 Kg/ha di solfato ammonico il 16 gennaio. Pensavo di fare altri 200 Kg/ha di urea a stretto giro. Sono presenti alcune chiazze di Cirsium. C'è qualcosa per toglierlo? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio 10 ore fa, Enologo82 ha scritto: Colza seminata il 15 ottobre su terreno sabbioso arato. 200 kg/ha di nutri P alla semina, Sultan in pre-emergenza, 150 Kg/ha di solfato ammonico il 16 gennaio. Pensavo di fare altri 200 Kg/ha di urea a stretto giro. Sono presenti alcune chiazze di Cirsium. C'è qualcosa per toglierlo? Sì si per togliere il cyrsium c'è Lontrel e simili in pratica clorpiralid che è miscibilissimo con altro come sultan o tecnologia cleranda. Nessun problema su camomilla e cirsium si può aggiungere di tutto e anche come temperature siamo giusti, da non osare troppo col freddo ma si può diserbare solo che il ciriso è piccolino meglio farlo con pianta un pò più grande.... tanto lo prende comunque e alla colza non fa una mazza. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Livio card Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio Da me cresce l erba di santa barbara tipo colza fiori gialli . Ci vuole sempre lo stesso diserbo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio 2 ore fa, Livio card ha scritto: Da me cresce l erba di santa barbara tipo colza fiori gialli . Ci vuole sempre lo stesso diserbo? Non so come si chiama, serve la foto fatta nei particolari ma se è simile alla colza, simile al rafano selvatico o al rapanello selvatico la vedo dura. Se è simile a rapanelli o rafano o la borsa del pastore, sono tutte piante parenti della colza quindi Sultan e Lontrel sono inutili perchè sono molto selettivi, si rischia di portare a seme colza e parenti. Non lo conosco come nome poi molte erbe non sono diffuse d'appertutto, ci sono infestanti propriamente locali se non ecotipi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Livio card Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio 5 minuti fa, CultivarSé ha scritto: Non so come si chiama, serve la foto fatta nei particolari ma se è simile alla colza, simile al rafano selvatico o al rapanello selvatico la vedo dura. Se è simile a rapanelli o rafano o la borsa del pastore, sono tutte piante parenti della colza quindi Sultan e Lontrel sono inutili perchè sono molto selettivi, si rischia di portare a seme colza e parenti. Non lo conosco come nome poi molte erbe non sono diffuse d'appertutto, ci sono infestanti propriamente locali se non ecotipi. Senape gialla 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Febbraio Condividi Inviato 13 Febbraio 14 minuti fa, Livio card ha scritto: Senape gialla Allora c'è solo la questione di seminare varietà Cleranda. Non esiste in pratica un diserbo se non quelli per la tecnologia cleranda cleardfield. La senape gialla selvatica resta incontrastata, compete poco ma matura prima anche se spesso è soffocata dalla colza stessa. La colza comunque si difende bene, queste sono tutte piante più piccole e meno competitive. Fosse stata la camomilla o altro allora no ma ci sono molte infestanti che non infastidiscono la colza. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 14 Febbraio Condividi Inviato 14 Febbraio (modificato) 8 ore fa, Livio card ha scritto: Senape gialla Rapaccioli = Sinapis arvensis? Modificato 14 Febbraio da luigite Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Livio card Inviato 14 Febbraio Condividi Inviato 14 Febbraio 15 minuti fa, luigite ha scritto: Rapaccioli = Sinapis arvensis? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 14 Febbraio Autore Condividi Inviato 14 Febbraio Il 20/01/2025 at 09:07, Ninjarosso ha scritto: Devo diserbare il colza Clearfield. Chiedo agli esperti un parere. Questa è la ricetta. Su 2,60 ha servono: 780 L di acqua 2,6 L di Stratos Ultra 3,46 L di Cleranda Oppure al posto di Cleranda 2,6 L di Sultan (max + 500 g/L Metazaclor) + 2,275 L di Syngenta Listego Imazamox pari a 97,5 g o 37,5 g/ha come Cleranda a 2 L/ha. 3,9 L di Dash HC • va aggiustato il pH e a quanto? • posso mettere tutto insieme o devo dare graminicida a parte? • è opportuno dare un concime a base di B o qualche altro prodottino fogliare? Insieme a tutti quelli sopra? Diserbo ha funzionato? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Febbraio Condividi Inviato 14 Febbraio 8 ore fa, Livio card ha scritto: Ehhh no, c'è solo l'imazamox ma per colze Cleranda, non va bene sulle colze tradizionali e poi non è detto perchè ci sono piante ALs resistenti. Imazamox fa parte del gruppo di diserbi che inibisce acetil lattatato sintetasi e quindi Als. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ninjarosso Inviato 19 Febbraio Condividi Inviato 19 Febbraio https://www.facebook.com/share/v/1DRSenp5Vf/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FedericoAgri Inviato 2 Marzo Condividi Inviato 2 Marzo Devo diserbare perché c’è molto loietto, suggerimenti per dose, prodotto e quando intervenire (mattina, sera, sole, nebbia…) ?Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 2 Marzo Autore Condividi Inviato 2 Marzo Sipcam Brixton 1 lt/ha 150 lt/ha acqua corretta con pH 6.5 la mattina con la guazza 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ninjarosso Inviato 2 Marzo Condividi Inviato 2 Marzo Invece io è da Natale che dovevo diserbare in post su Colza CL, ma per la pioggia è stato impossibile. Ho soprattutto dicotoledoni, remolaccio. La colza ha più di 9 fg ora. Suggerimenti? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 2 Marzo Autore Condividi Inviato 2 Marzo Clopiralid lo controlla? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bert Inviato 3 Marzo Condividi Inviato 3 Marzo (modificato) Fortunati voi che riuscite ad entrare in campo... la colza da me è rossa da 2 mesi oramai e non si riesce a fare nulla, ogni 2 giorni piove....e per fortuna che il campo è tutto ruspato e sgronda bene....😪 Modificato 3 Marzo da Bert 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ninjarosso Inviato 3 Marzo Condividi Inviato 3 Marzo Stesso problema infatti. Credo che nel futuro servirà il drone per concimare e fare trattamenti... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 4 Marzo Condividi Inviato 4 Marzo 17 ore fa, Bert ha scritto: Fortunati voi che riuscite ad entrare in campo... la colza da me è rossa da 2 mesi oramai e non si riesce a fare nulla, ogni 2 giorni piove....e per fortuna che il campo è tutto ruspato e sgronda bene....😪 Ci sarebbe un problemino, andrebbe visto cosa la fa diventare rossa perchè non sempre è la mancanza di azoto, può essere a parte il freddo anche la mancanza di fosforo, boro, zolfo ma attenzione... i vari virus. Specie nelle zone a pesco o storicamente legate a pesco e afidi del pesco o della patata. Già il minoritario Tyv, Virus del giallume della rapa ma non solo lui e spesso insieme ad altri tre virus danno questo problema, Oppure anche un attacco di punteruolo dello stelo e del gambo. I droni per trattamenti c'è ancora il divieto dei trattamenti aerei in Italia ed Europa. I droni poi sono nati per trattamenti ristretti e localizzati.... almeno ci fossero per il pieno campo ma dovrebbero essere ben più grandi. Vedremo lo sviluppo dei mezzi aerei ma soprattutto della legislazione e del mattone burocratico. Buon Fauser a tutti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bert Inviato 4 Marzo Condividi Inviato 4 Marzo 6 ore fa, CultivarSé ha scritto: Ci sarebbe un problemino, andrebbe visto cosa la fa diventare rossa perchè non sempre è la mancanza di azoto, può essere a parte il freddo anche la mancanza di fosforo, boro, zolfo ma attenzione... i vari virus. Specie nelle zone a pesco o storicamente legate a pesco e afidi del pesco o della patata. Già il minoritario Tyv, Virus del giallume della rapa ma non solo lui e spesso insieme ad altri tre virus danno questo problema, Oppure anche un attacco di punteruolo dello stelo e del gambo. I droni per trattamenti c'è ancora il divieto dei trattamenti aerei in Italia ed Europa. I droni poi sono nati per trattamenti ristretti e localizzati.... almeno ci fossero per il pieno campo ma dovrebbero essere ben più grandi. Vedremo lo sviluppo dei mezzi aerei ma soprattutto della legislazione e del mattone burocratico. Buon Fauser a tutti. In merito alla prima questione, i tester chimici per la verifica di ph, n, k, p da fare in casa, sono attendibili. o bisogna portare sempre il campione di terreno in laboratorio? E, nel caso abbiate riscontri positivi sul loro funzionamento, il prelievo del terreno immagino debba essere effettuato ad una data profondità o secondo parametri specifici. Alternativamente a quelli non esistono sensori istantanei che possano monitorare quei valori? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Marzo Condividi Inviato 5 Marzo 19 ore fa, Bert ha scritto: In merito alla prima questione, i tester chimici per la verifica di ph, n, k, p da fare in casa, sono attendibili. o bisogna portare sempre il campione di terreno in laboratorio? E, nel caso abbiate riscontri positivi sul loro funzionamento, il prelievo del terreno immagino debba essere effettuato ad una data profondità o secondo parametri specifici. Alternativamente a quelli non esistono sensori istantanei che possano monitorare quei valori? Il campionamento è normato e standardizzato per legge e ogni libro che tratti di agricoltura anche basilare ne parla. Per l'attendibilità vale le norme Usda e EU. Non ci sono scappatoie, le analisi di laboratorio sono abbastanza attendibili e durano dai 5 ai 6 anni... se non si fanno rivoluzioni, spianamenti o atti estremi sul e nel suolo campagna compresa. L'attendibilità dei Nir è figlia della calibrazione dello strumento e aggiornamento dei softhwhare e lampade dell'analizzatore nel vicino infrarosso.... ma la calibrazione è sempre fatta in base a quello che dicono le analisi di laboratorio a norme. Metodo Marton che sono quelli con i reagenti colorimetrici sono un'indicazione mai precisa. I vari sensori bè.... trovano il tempo che trovano. Sulla salinità l'analisi è sempre in base a misurazioni fisiche della conducibilità dei sali in soluzione ma viene meglio in laboratorio meglio ancora sapendo effettivamente che tipo di sali ci sono e che interferenze da il pH. Il solo pH per essere attendibile deve essere fatto a norma ma con diversi metodi analizzando anche il pH in soluzione con sali di potassio. Un'analisi a norma è un investimento, dura almeno 5 anni, è ripetibile e spalmabile su tutta la superficie o su parti di campagna. Evitate di campionare sulle capezzagne o dove c'erano depositi anche temporanei sia di letame che di paglia o fieno.... Seguite le analisi base e cercate anche quello che spesso nessuno si degna di fare. I metalli pesanti o il Selenio perchè spesso il diavolo è in questi dettagli ed è bene sapere. Non sono cose da andare al risparmio, meglio pochi ettari ma analizzati bene e a rotazione. Non pretendete il tutto e subito.... come imboccano molte ditte di sementi. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
daniele74 Inviato 5 Marzo Condividi Inviato 5 Marzo cosa ne pensate della semina primaverile entro metà marzo? rese inferiori del 30%? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 5 Marzo Autore Condividi Inviato 5 Marzo Lascia perdere - 50 %. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
daniele74 Inviato 5 Marzo Condividi Inviato 5 Marzo grazie anche secondo me era molto ottimistico solo il 30% in meno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Livio card Inviato 19 Marzo Condividi Inviato 19 Marzo Il 05/03/2025 at 07:18, DjRudy ha scritto: Lascia perdere - 50 %. Ciao sul colza si vede qualche meligete conviene intervenire? Come insetticida può andar bene lamdex extra? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 19 Marzo Condividi Inviato 19 Marzo 6 ore fa, Livio card ha scritto: Ciao sul colza si vede qualche meligete conviene intervenire? Come insetticida può andar bene lamdex extra? Sempre se poi metti il boro anche meglio ma il meteo è impietoso, la scelta resta come e con cosa entrare in campo ma alla fine bisogna trattare anche più di una volta... il nemico è molto numeroso. Sempre numeroso perchè si richiamano anche da chilometri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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