smarta Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Alberto64 ha scritto: Forse con la storia delle chiacchere da bar ho un po esagerato .... scusate:) Nei nostri ambienti la pioggia ed il ritorno di freddo possono portare denitrificazione. Il che non significa che il concime viene dilavato, ma che viene bloccato ed è indisponibile fino a quando il terreno ritorni caldo ma anche ben ossigenato (magari con la successiva aratura....) . senti, io non so da dove hai tratto questa considerazione ma ti assicuro che non è vero. la denitrificazione avviene per opera dei batteri denitrificanti, in ambiente anaerobico (terreni inzuppati d'acqua freddi o caldi è indifferente) e/o su terreno compattato ma soprattutto denitrificazione vuol dire perdita definitiva e irreversibile dell'azoto che dalla forma nitrica denitrifica in N2...azoto elementare che alla pressione atmosferica vola via nell'aria rendendosi indisponibile, definitivamente, per il mais Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Dj rudi quì chiedo il tuo aiuto se ci puoi mettere un bel grafico ( o meglio ancora disegno ) del ciclo dell'azoto... Perché comincio a non capirci più nulla... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agroverdeteam Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 DjRudy ha scritto: Quando leggo 600 kg e più di urea in sarchiatura, oltre al problema giustamente sottolineato della direttiva nitrati, aggiungo che in agricoltura si guadagna ancora troppo.....soprattutto in certe zone. be andrea guarda che nelle zone dove fanno irrigazione a scorrimento 600 no ma 500 kg ettari li fanno altrimenti con il dilavamento non arriva sufficiente apporto di azoto alla pianta per fare ottime produzioni (e in quelle zone fanno tutti sopra i 140 q.li ettaro di mais secco).Noi per risolvere il problema dir.nitrati nelle zone con tale irrigazione abbiamo optato per un tipo di urea sempre 46% ma microincapsulata a lenta degradazione permettendo cosi' di passare dai 500 kg.ettaro ai 350/370 kg ettaro.Per quest'anno dovremmo provarne una sempre con le medesime caratteristiche come sopra ma che permette di risparmiare altri 50/70 kg ettaro.Appena mi daranno lascheda tecnica postero' i dati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mr brown Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Johndeerista3350 ha scritto: Qualcuno ha provato il Pioneer P1028??? E il P1921 su terreni leggeri con massima disponibilità d' acqua come si comporta?? Io ho fatto un NAST con il p1028 su terreno di medio impasto irriguo e ho prodotto 163 qli/ha secco. Secondo me funziona bene sui terreni leggeri mentre lo devo ancora provare sull'argilla Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Alberto64 ha scritto: Forse con la storia delle chiacchere da bar ho un po esagerato .... scusate:) Se parliamo di terreni del nord Italia, io non metterei più di 150 kg/ha in presemina. Nei nostri ambienti la pioggia ed il ritorno di freddo possono portare denitrificazione. Il che non significa che il concime viene dilavato, ma che viene bloccato ed è indisponibile fino a quando il terreno ritorni caldo ma anche ben ossigenato (magari con la successiva aratura....) Poi un po di azoto viene messo localizzato sulla fila durante la semina, per un utilizzo immediato da parte delle giovani piantine. Il resto meglio distribuirlo in copertura con uno o due passaggi; se due passaggi meglio il nitrato nel primo ed urea nel secondo, altrimenti direi solo urea in un passaggio. Forse è vero che se si distribuisce subito tutto l'azoto in presemina il mais è (sembra) più bello. Più bello significa solo più verde, rigoglioso, appariscente nelle prime fasi di sviluppo. Ebbene, a me non interessa molto avere il mais più bello. Non mi interessa avere piante alte 3 metri e mezzo ma con una pannocchia striminzita. A me interessa portare a casa una bella produzione. Vorrei farvi un parallelo: i ciclisti, prima delle gare, si mangiano molti etti di pasta (carboidrati) per accululare nutrienti. Ma durante le gare lunghe sono obbligati a mangiare qualcosa mentre pedalano, altrimenti vanno in carenza, i muscoli si inchiodano e non terminano la gara. Riguardo ai 600 kg/ha di urea: Da noi vige la direttiva nitrati da un po di anni. Io ho gia subito un controllo, ed incrociano le fatture del concime con le coltivazioni. Se voi mi dite che qualcuno mette 600 kg/ha in copertura di urea ed in una unica passata, penso che oltre a buttare soldi rischi anche problemi con la direttiva nitrati.... Anche perchè alle 300 unità di azoto di copertura di debbono sommare le unità di azoto messe in semina. E se in semina non si mette azoto si compie nuovamente una concimazione squilibrata. Bene allora si inizia a ragionare..... Allora per localizzare durante la semina, io da anni ho scartato i falcioni davanti, perchè con terre bagnate facevano un disastro. Dunque il concime andando direttamente a contatto con il seme, non posso in alcun modo dare concimi con azoto.... Qualcuno in zona ha provato e gli è andata bene un paio di volte alla terza ha fatto un disastro..... Dunque come dici rimane da distribuire il concime in più volte. E si deve trovare il miglior modo. Anche per m'è buttare sui 200 Kg/h in pre semina sarebbe abbastanza, perchè il mai in quella fase penso non abbia grandissime esigenze. E il resto in sarchiatura. Cosa che condivido in parte è il fatto del bello. Sarà pur vero che non importa avere il mais più bello, ma l'importante è produrre tanto. Però dalla mia esperienza non mi è mai capitato di vedere un mais bello che parte bene che non produca. A meno che di non andare a fare altre pratiche sbagliate...... Per tutto il discorso direttiva nitrati ecc. Discorso complicato, comunque penso che tutti sappiano che c'è, e che a loro modo rientrino nei parametri. Almeno io ci sto attento....... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Ford4000 ha scritto: Dj rudi quì chiedo il tuo aiuto se ci puoi mettere un bel grafico ( o meglio ancora disegno ) del ciclo dell'azoto... Perché comincio a non capirci più nulla... http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/60/Ciclo_dellAzoto.jpg e che ci vuole? basta google no? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bertolini2032 Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Quindi se si tirano un pò di conclusioni,dare anche il 30-40% dell'azoto in presemina è una pratica agronomica giusta e non ci si sbaglia.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Se io dovessi tirare le conclusioni direi. Che è una pratica che ci può stare a seconda dei terreni. Cioè se sono molto leggeri, neanche parlarne se ghiaiosi, io non la farei, anche perché in quelle zone si irriga molto presto dunque si può dare prima di irrigare.... Se invece i terreni sono pesanti si può rischiare, a meno che non si abbia la possibilità di darla in altre situazioni e essere sicuri di aver meno perdite. Altra cosa che vorrei sapere, è quanto costa l'urea, ricoperta con inibitori? Qualcuno la usa? Forse sarebbe un buon compromesso perchè si allunga il tempo di trasformazione, e dunque si a meno probabilità che venga dilavata..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 11 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Entec 46 costa circa 10 €/q.le in più dell'urea a parità di titolo: http://www.consorzioagrariofvg.it/FILES/_img_adria_custom_/fertilizzanti/ENTEC%2046.pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 DjRudy ha scritto: Entec 46 costa circa 10 €/q.le in più dell'urea a parità di titolo: http://www.consorzioagrariofvg.it/FILES/_img_adria_custom_/fertilizzanti/ENTEC%2046.pdf :AAAAH::AAAAH: Cavoli, non è poco.... Non sono forte in matematica, ma usandolo si ha già un 20% di perdita..... Io ho usato un pò di N-GOO, ma visto il cartellino mi è venuto male.... Il mio rivenditore è da anni che insiste e ho provato.. attualmente mi sono pentito. Poi vedremo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enrico 11 Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 DjRudy ha scritto: Quando leggo 600 kg e più di urea in sarchiatura, oltre al problema giustamente sottolineato della direttiva nitrati, aggiungo che in agricoltura si guadagna ancora troppo.....soprattutto in certe zone. quoto appieno. per colpa di certi deficienti che buttano concime alla ca..o di cane , o diserbano con doppia dose di terbutilazina, o irrigano tanto per fare qualcosa, visto che hanno acqua a volontà e magari liquami da smaltire, poi ci ritroviamo le falde inquinate e ci viene detto che stiamo ancora troppo bene.. (che in certi casi è vero perchè prima di tutto è uno spreco economico e poi un danno ambientale).. i problema è prima di tutto una certa ignoranza diffusa; poi il fatto che certi agricoltori lo fanno per hobby o comunque hanno patrimoni ereditari tali da non doversi preoccupare se buttano via qualche centinaio di euro a ettaro in concime inutile o dato nei momenti sbagliati.. o se sprecano tempo e denaro a ripassare e affinare i terreni oltre ogni limite..lo fanno solo per farsi vedere piu bravi rispetto ai vicini di azienda. e questo si vede poi quando ci si strappa da in mano pochi ettari di terreno giocando al rialzo dei prezzi. premesso che a me piacciono i lavori ben fatti e le colture seguite bene, con le corrette pratiche di difesa e concimazione ma senza esagerazioni, ahimè ammetto che in agricoltura, parlo delle mie zone, la mentalità imprenditoriale vera è piuttosto scarsa.. mi fermo , altrimenti vado fuori tema. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 A parte il fatto che dovremmo guardarci attorno, e vedere chi veramente inquina.... Ci sono i Nitrati nei corsi d'acqua, e è colpa degli agricoltori, perchè buttano i liquami e concimi. E i comuni che scaricano direttamente nei fossi? E anche i muri sanno che i depuratori non funzionano..... Preciso che anche io sono contrario a dare più concime del dovuto, e pure tutto assieme, perchè la pianta non è in grado di usarlo. Ma per le dosi se si fa mais da trinciato, dunque masse molto grandi, e alla terra gli si porta via tutto, siamo cosi sicuri che queste dosi siano eccessive? E di quanto? Io a casa mia è da anni che faccio trinciato, e concimo come il mais da trebbiare, perchè tanto butto il liquame..... Da un paio di anni a questa parte pero vedo che il mais è sempre più brutto. E mio papa mi diceva che aveva fame. Impossibile c'è il liquame e l'urea.... Lo scorso autunno abbiamo fatto le analisi, e il terreno a fame di tutto. E oltre al 5 di mio papa, adesso mi sto organizzando per trovare sostanza organica per rimediare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enrico 11 Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 tonytorri ha scritto: A parte il fatto che dovremmo guardarci attorno, e vedere chi veramente inquina.... Ci sono i Nitrati nei corsi d'acqua, e è colpa degli agricoltori, perchè buttano i liquami e concimi. E i comuni che scaricano direttamente nei fossi? E anche i muri sanno che i depuratori non funzionano..... Preciso che anche io sono contrario a dare più concime del dovuto, e pure tutto assieme, perchè la pianta non è in grado di usarlo. Ma per le dosi se si fa mais da trinciato, dunque masse molto grandi, e alla terra gli si porta via tutto, siamo cosi sicuri che queste dosi siano eccessive? E di quanto? Io a casa mia è da anni che faccio trinciato, e concimo come il mais da trebbiare, perchè tanto butto il liquame..... Da un paio di anni a questa parte pero vedo che il mais è sempre più brutto. E mio papa mi diceva che aveva fame. Impossibile c'è il liquame e l'urea.... Lo scorso autunno abbiamo fatto le analisi, e il terreno a fame di tutto. E oltre al 5 di mio papa, adesso mi sto organizzando per trovare sostanza organica per rimediare. nel mio intervento precedente ho fatto solo degli esempi, non ce l'ho certo con chi usa kg piu o kg meno di urea o di liquame o di diserbo....io sono il primo che si incazza quando vedo agricoltori che rapinano il suolo con doppi raccolti senza adeguate restituzioni! per me il suolo è una risorsa che bisogna tramandare ai posteri nelle migliori condizioni possibili! volevo solo dire che l'agricoltura moderna DEVE essere supportata da basi tecnico-scientifiche e imprenditoriali. vero è che l'agricoltura con tutte le sue variabili è piu complicata di quanto sembra, ma proprio come dici tu correttamente ogni tanto bisogna approfondire, tornando all'esempio del concime, magari sembra di concimare tanto e i risultati non sono quelli attesi, e allora un'analisi del terreno o di un campione di foglie o di pianta è di grande aiuto. vedo molti miei confinanti che buttano via soldi per tante cose inutili e poi se hanno problemi "strani" sulle colture, e gli suggerisci di fare qualche campione di terreno per farlo analizzare(la Regione Piemonte ti fa un'analisi completa a 42 euro al campione), ti dicono che costano care.. a me risulta che con quella cifra compri a malapena 100 kg di urea...questione di punti di vista:cheazz:... adesso quando uscirò nei campi a concimare con il GPS mi daranno del matto, e gli dirò i quintali di concime e di gasolio risparmiati con cui mi pagherò il gps.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexfav Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 DjRudy ha scritto: Quando leggo 600 kg e più di urea in sarchiatura, oltre al problema giustamente sottolineato della direttiva nitrati, aggiungo che in agricoltura si guadagna ancora troppo.....soprattutto in certe zone. per essere pi precisi vengono generalmente frazionati in due rate 2+4 o 3+3. poi certo che noi ella nostra zona facciamo tranquillamente 160 q\ha di granella verde nelle annate peggiori e 180 nelle buone (zone irrigue). fuori acqua siamo dai 110 ai 150 ma allora li facciamo 400kg di urea e non 600. se voi fate 100 q credo che 300 kg sono sufficienti. dipende da che produzione finale devi fare- Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexfav Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 DjRudy ha scritto: Entec 46 costa circa 10 €/q.le in più dell'urea a parità di titolo: http://www.consorzioagrariofvg.it/FILES/_img_adria_custom_/fertilizzanti/ENTEC%2046.pdf visto che riporti dati delle mie zone:) possso dirti che nel mais dopo numerose prove quel concime viene usato da pochissimi in primis per il costo e poi perche il discorso che riesci a ridurre la dose e solo per riscire a venderlo visto che costa 10 euro in piu, altrimenti si vedono differenze produttive. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 Hai ragione. Però si ritorna al solito problema. che nel nostro settore quello che si fa oggi si vede fra diversi mesi, e per di più non sempre allo stesso modo.... Io penso che chi è su questo forum, e che perde intere sere a discutere di come e quando buttare il concime. Lo faccia perché tiene sia al proprio lavoro sia ai propri terreni.... Poi subentrano i mille problemi, e le variabili altre tante variabili.... Poi le persone più anziane si capisce che fanno più fatica a capire certi concetti. Ma penso che sia pure da capire. Pensa quando si fa le analisi del terreno e magari salta fuori che il terreno è a posto di un elemento. e il proprietario ci pensa un attimo e dice ma io butto il concime ugualmente perchè l'ho sempre buttato e se smetto poi consumo quello che c'è, e allora gli tengo la pancia piena al terreno.... A quel punto forse è meglio che risparmino i 42 euro delle analisi..... Anche io sto lavorando sulla precisione. Andando a cambiare gli attrezzi meno precisi a favore di altri più moderni. Però poi subentrano gli ammortamenti. Con i periodi che corrono mica ci si può svegliare e prendere o cambiare attrezzi.... Perchè poi a fine anno i conti non tornano. Opss. mi sa che siamo andati un tantino OT. Meglio fermarci perchè poi ci mettono in ginocchio su una manciata di urea. Ma forse meglio i ceci costano meno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 11 Marzo 2012 Condividi Inviato 11 Marzo 2012 smarta ha scritto: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/60/Ciclo_dellAzoto.jpg e che ci vuole? basta google no? Guarda che non era per me... :fiufiu::fiufiu: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jacopino Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 (modificato) Ecco alcune foto del mais ibrido AGN 625 (130 gg) by Carla Import su genetica American Genetics seminato il 29/02. Modificato 13 Marzo 2012 da jacopino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 Be forse mi sono perso qualcosa. Oltre al fatto che è stato seminato molto presto, cosa ha di particolare questo mais? Se il terreno è un pò caldo penso che ci possa stare ho sbaglio? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TUMBENA Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 ciao avete gia seminato il mais?io nedevo fare 4 ettari,per dare a della gente che a die polli anatre....,che tipo di varieta mi potete consigliare?deve essera sui 120g e deve avere una garnella non tanto grossa?e che sia abbastanza produttivo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndeerista3350 Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 TUMBENA ha scritto: ciao avete gia seminato il mais?io nedevo fare 4 ettari,per dare a della gente che a die polli anatre....,che tipo di varieta mi potete consigliare?deve essera sui 120g e deve avere una garnella non tanto grossa?e che sia abbastanza produttivo! un bell' ibrido è il pioneer M15...produce tanto...tanto...è un 127gg ma la granella è grossa... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TUMBENA Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 no mi ci vuole una media garnella!(semi ibrido) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndeerista3350 Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 TUMBENA ha scritto: no mi ci vuole una media garnella!(semi ibrido) allora non so che dirti...:asd:mi dispiace:briai: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 smarta ha scritto: senti, io non so da dove hai tratto questa considerazione ma ti assicuro che non è vero. la denitrificazione avviene per opera dei batteri denitrificanti, in ambiente anaerobico (terreni inzuppati d'acqua freddi o caldi è indifferente) e/o su terreno compattato ma soprattutto denitrificazione vuol dire perdita definitiva e irreversibile dell'azoto che dalla forma nitrica denitrifica in N2...azoto elementare che alla pressione atmosferica vola via nell'aria rendendosi indisponibile, definitivamente, per il mais Giusta precisazione, l'azoto denitrificato viene perso. Dunque concordi con me, a maggior ragione, sulla necessità di frazionare gli interventi di concimazione con l'azoto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 14 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 14 Marzo 2012 @tonytorri penso che jacopino abbia messo le foto solo per far vedere lo stadio dopo 13 giorni dalla semina molto anticipata del mais, tutto qui. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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