Ospite albe 86 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Per quanto riguarda la diabrotica io penso che la rotazione non serva praticamente a nulla, quest'anno ho messo mais in campi che da 20 anni andavano a riso, in una zona prettamente risicola, eppure la diabrotica è arrivata anche su quei campi ed in misura considerevole, facendomi pensare che nella prossima campagna lo tratterò sicuramente tutto. Alla faccia della rotazione obbligatoria per contenere il problema. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Cavoli quando lo dicevo io mi sembrava di essere una mosca bianca, e avevo paura di passare per quello che è contro la rotazione. Pure io quest'anno ho avuto un grosso attacco quasi dappertutto. E in particolare dove lo scorso anno avevo grano. Poi che in quei posti se quest'anno rimetto mais è ancora peggio non lo sò, però a m'è è successo questo. Io comunque ho quasi finito l'istallazione del micro sul sarchi, farò doppio GEO. Adesso il più è riuscire a fare una sorta di rincalzatore che sia compatibile con le velocità elevate della sarchiatura. Vedrò se fare un modello con larghezza regolabile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diego12 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Cavoli quando lo dicevo io mi sembrava di essere una mosca bianca, e avevo paura di passare per quello che è contro la rotazione. Pure io quest'anno ho avuto un grosso attacco quasi dappertutto. E in particolare dove lo scorso anno avevo grano. Poi che in quei posti se quest'anno rimetto mais è ancora peggio non lo sò, però a m'è è successo questo. Io comunque ho quasi finito l'istallazione del micro sul sarchi, farò doppio GEO. Adesso il più è riuscire a fare una sorta di rincalzatore che sia compatibile con le velocità elevate della sarchiatura. Vedrò se fare un modello con larghezza regolabile. Da noi a cuneo un centro sperimentale ha fatto delle prove con syngenta a dare il geo in rincalzatura ma i risultati specialmente per mais da primo raccolto sono stati identici a dare il geo alla semina le larve hanno colpito lo stesso, in secondo è servito, poi hanno provato a dare tramite degli ugelli montati sulla sarchiatrice un prodotto contro le larve e persistente per gli adulti veniva spruzzato solo alla base del mais con ugelli specifici, il risultato e stato uguale a usare il geo in semina , vedremo ora come saranno i risultati rifaranno le prove anche perchè da noi la piralide e diabrotica distruggono tutto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
joker25 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 e intanto continua a piovere... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diego12 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Qui invece nevica sempre di più e ora ci sono 3 cm di neve, eravamo pronti per la semina e ora dobbiamo attaccare le lame se continua così, mi sa che sarà un anno terribile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 pure qui continua a nevicare! dalle 20 poi danno 8cm in 2 ore e così fino alle 10! uffa... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Qui invece nevica sempre di più e ora ci sono 3 cm di neve, eravamo pronti per la semina e ora dobbiamo attaccare le lame se continua così, mi sa che sarà un anno terribile. Io mi chiedo cosa succede nei terreni arati in autunno ed affinati a poco a poco, con estirpatore e altro. Io se aro d'autunno, non tocco la terra fino alla semina, perchè se piove poi diventa una palude che non asciuga, e quando asciuga necessita di un'altra passata prima di seminare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diego12 Inviato 17 Marzo 2013 Condividi Inviato 17 Marzo 2013 Io mi chiedo cosa succede nei terreni arati in autunno ed affinati a poco a poco, con estirpatore e altro. Io se aro d'autunno, non tocco la terra fino alla semina, perchè se piove poi diventa una palude che non asciuga, e quando asciuga necessita di un'altra passata prima di seminare. Io non ho toccato nessun terreno da destinare al mais, anche perchè sono facilmente lavorabili in primavera, il problema era che ci eravamo preparati i mezzi per la semina arare,affinare e seminatrice e ora tutto di corsa a staccare gli attrezzi e rimontare le lame perchè danno neve anche domani e comincia ad accumularsi, il problema maggiore è che dobbiamo ancora portare via buona parte del letame e un bel pò di liquame visto la direttiva nitrati e non sò se cotinua così quando andremo a seminare,già un pò di anni fa era capitato così e siamo finiti per seminare il primo raccolto quasi come secondo raccolto con produzioni basse. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 (modificato) ho posto questo quesito in questa pagina per discuterne assieme: Coltivazioni primaverili: tecniche a confronto ora vista la giornata era doveroso proporvi questo filmato.... Modificato 18 Marzo 2013 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 ho posto questo quesito in questa pagina per discuterne assieme: Coltivazioni primaverili: tecniche a confronto ora vista la giornata era doveroso proporvi questo filmato.... Ha ha ha bello questo!!Mi ricorda nel 2007 mi sembra, quando dopo due mesi aprile e maggio in cui non venne una goccia di pioggia, arrivarono 200 mm in poche ore che ci sommersero tutti i campi seminati a mais e soia. Il presidente del consorzio di bonifica, in visita alle zone alluvionate, si permise di fare anche la battuta: rompevate le balle al consorzio di bonifica perchè volevate più acqua?Ecco qua serviti! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 lascia perdere che a livello di certi enti c'è un alto tasso di parassitismo sociale... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 sabato mi ero già accordato per cominciare ad arare questa settimana, invece mi sa che spalerò neve.. cavolo, il vento aveva già asciugato per bene..ho visto che qualcuno era già riuscito ad arare qualcosina, voglio vedere come viene il lavoro.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 Un sindacato agricolo di categoria ha già emesso un comunicato internet dove dice che le semine di alcune colture primaverili sono a rischio causa maltempo e si prevede una partenza difficile anche per le semine del mais.. Cosa ne pensate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agrario Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 più che pensare qualcosa possiamo solo aspettare e sperare che ci sia uno spazio di almeno 10-15 gg senza pioggia, per quel che mi riguarda ho notato fino ad ora che i terreni drenati asciugano 2-3 gg prima di quelli con le scoline, per quello che riguarda i sindacati....mio pensiero oggi hanno sequestrato 200 mln di euro ad un principe dello zucchero, come mai quei soldi non li usano per pagare il famoso aiuto nazionale 2009-2010 e sostenere in qualche modo il settore dello zucchero? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 18 Marzo 2013 Condividi Inviato 18 Marzo 2013 Un sindacato agricolo di categoria ha già emesso un comunicato internet dove dice che le semine di alcune colture primaverili sono a rischio causa maltempo e si prevede una partenza difficile anche per le semine del mais.. Cosa ne pensate? ciao cat ! beh verrebbe da rispondere...basta te vardi fora dala finestra (per chi non è veneto,tradotto:"basta che guardi fuori dalla finestra") il frumento è a rischio di non fare un bel raccolto dove non è già morto per asfissia chi è stato svelto e ha potuto, le bietrole come te, le ha già seminate e ormai secondo me non si semineranno più... le semine precoci del mais ormai (da noi) salteranno... e le previsioni promettono tempo "rotto" almeno fino ai primi di aprile e dopo aver asciugato (se non ci sono altre sorprese) si andrà ad una semina normale... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 21 Marzo 2013 Condividi Inviato 21 Marzo 2013 Ragazzi... Chi è abbonato all'Informatore Agrario... Nel numero 10 ( 14/20 Marzo ) vada a pagina 15... Penso sarà una bella notizia saper che PROBABILMENTE siamo vicini alla soluzione per DEtossinare il mais """Aflato"""" Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
offranco Inviato 21 Marzo 2013 Condividi Inviato 21 Marzo 2013 MERCATO - Mais Nel corso della settimana il mais ha fondamentalmente seguito il corso del frumento tenero, con il recupero parziale delle quotazioni sia a Chicago sia a Parigi. La domanda interna di mais negli Usa si sta rivelando pi� elevata del previsto, in particolare per quanto riguarda l�uso zootecnico e molti operatori temono che le scorte saranno ancora inferiori rispetto alle 16 milioni di tonnellate previste, in attesa di stime pi� precise che saranno pubblicate a fine mese dall�Usda. Il Matif ha seguito i rialzi del Cbot chiudendo venerd� scorso a 225,25 euro/t. Il mercato di Milano quota poco pi� del Matif, ossia 225,50 euro/t, 3 euro in meno rispetto alla settimana precedente. Il mais francese vale 238 euro/t (-5 euro/t rispetto al marted� precedente). A Bologna il mais nazionale ha chiuso gioved� a 220 euro/t. Il mercato nazionale non ha fatto in tempo a recepire il recupero dei prezzi sulle principali internazionali. Nel breve periodo ci potrebbe essere uno stop momentaneo al calo dei prezzi per il mais nazionale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
offranco Inviato 21 Marzo 2013 Condividi Inviato 21 Marzo 2013 VARIE - Energia verde dal mais danneggiato dalla siccit� del 2012 Il mais gravemente danneggiato dalla siccit� del 2012 sar� utilizzato esclusivamente per produrre energia rinnovabile negli oltre 500 impianti a biogas della pianura padana. � quanto prevede l�accordo di filiera promosso dagli assessori regionali all�agricoltura del Veneto Franco Manzato, dell�Emilia-Romagna Tiberio Rabboni e della Lombardia Giuseppe Elias, indirizzato alle principali organizzazioni agricole e ai consorzi di biodigestori, con l�obiettivo di risolvere un problema che rischia di avere pesanti ripercussioni per l�agricoltura e la zootecnia del Nord Italia: quello delle ingenti quantit� di mais che, a causa delle pessime condizioni meteo climatiche della scorsa estate, presentano caratteristiche che lo rendono non idoneo all�alimentazione umana e animale. L�accordo, valido per tutto il 2013, punta ad agevolare l�incontro tra domanda e offerta, impegnando le parti a precise garanzie contrattuali, di prezzo e di programmazione del flusso di prodotto, che si stima di circa 35.000 tonnellate. Per aderire, ogni azienda interessata (sia per la parte agricola sia per la parte dei biodigestori) deve sottoscrivere un modulo disponibile nei siti web delle tre Regioni. Nei siti regionali sar� anche mantenuto l�aggiornamento delle adesioni e il monitoraggio dell�iniziativa. Per il Veneto, in prima battuta il testo del modulo verr� messo in coda al presente comunicato inserito nel sito internet della Regione; da luned� sar� disponibile anche nelle pagine regionali dell�agricoltura. Per informazioni: www.regione.veneto.it; www.ermesagricoltura.it; www.agricoltura.regione.lombardia.it. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 23 Marzo 2013 Condividi Inviato 23 Marzo 2013 Alla riunione Pioneer di Febbraio,ci è stato detto che per fare il massimo da ogni ettare bisogna seguire questi punti: Genetica Semina Protezione colturale Nutrizione Irrigazione Trattamenti In poche parole cerco di riassumere:la genetica ha lo scopo di programmare nuove varieta,piu resistenti piu produttive,la semina deve essere aumentata,da un minimo di 4 ad un massimo di 10,consigliata dal 25 marzo al 10 aprile,l'importante ci sia la temperatura giusta,perche piu pannocchie,piu resa,la protezione colturale deve cominciare con i geodisinfestanti(tipo santana),la nutrizione è importante farla in base alle analisi,perche si è risocntrato che:se concimo senza analisi spendo 625€/ha mentre se concimo dopo le analisi spendo 345€/ha,irrigazione è d'obbligo,come i trattamneti post-emergenza. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
joker25 Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 Ho dei dubbi però riuscire a seminare prima del 10 aprile... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 anche io guarda... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 Ho dei dubbi però riuscire a seminare prima del 10 aprile... Ciao joker25,di che zona sei?!Qunti ettari devi seminare?! Leggendo tra i prodotti Pioneer ci sono delle novita,di ibridi per il 2013,chi di voi li semina?! Per la mia realta,ovvero di terreno non irriguo mi sembra interessante il p 0837 (tra le novita 2013)ha un ciclo di 120 giorni,da come dicono loro resiste molto allo stress idrico.Sarebbe da provare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
joker25 Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 Ma niente la mia è solo una passione hobbistica.. Ho 1.5 ha irriguo , sono in provincia di treviso e il terreno per entrare basterebbero solo 4-5 gg di bel tempo , solo che non riesce a fare neanche quelli!! L'anno scorso ho messo un p1758 seminato il 9 marzo, quest'anno ho cambiato e già preso un dkc6815, appena riesco lo butto giù Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 Nn guardate e nn provate gli ibridi nuovi...serve qualche anno per giudicarli...e soprattutto state ad ascoltare i tecnici...loro vi sanno riferire pregi e difetti dell'uno e dell'altro.Il dk 6815 come ciclo è lungo però dicono che è un gran produttore e soprattutto ha peso specifico... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 24 Marzo 2013 Condividi Inviato 24 Marzo 2013 Ma niente la mia è solo una passione hobbistica.. Ho 1.5 ha irriguo , sono in provincia di treviso e il terreno per entrare basterebbero solo 4-5 gg di bel tempo , solo che non riesce a fare neanche quelli!! L'anno scorso ho messo un p1758 seminato il 9 marzo, quest'anno ho cambiato e già preso un dkc6815, appena riesco lo butto giù Se vai a pagina 265,l'utente dino 62 ha provato il dk 6815 in asciutto con ottime rese,lui ha scritto 90 qli ad ettaro,mentre con il 6286 ha fatto 80 qli ad ettaro. Forse hai ragione MartinVasquez,i nuovi ibridi è meglio non provarli,pero se ce chi lo fa,tra gli utenti,li invito a riferireO0 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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