purin Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Bruciare gli stocchi è controproducente, pericoloso e pure illegale.. Che coltura farai successivamente? Se vuoi solo sporcare gli stocchi per favorirne la decomposizione, un passaggio con erpice a dischi è decisamente più veloce ed economico di una fresatura. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nick670H Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Salve a tutti ho due questioni: 1) residuo della trebbiatura: in questi giorni ho trebbiato mais su 10 Ha e ad alcune suggerimenti che mi sono stati fatti (fresare gli stocchi ed il residuo della trebbiatura), mi sono chiesto se non era meglio aspettare la primavera e interrare con l'aratura il residuo rimasto, oppure appena farà più asciutto dare fuoco alle stoppie varie così che il residuo minerale vada ad arricchire il terreno. Unico dubbio che mi son posto è che con l'avvicinarsi delle pioggie autunnali i dilavamenti vanifichino il risultato. Forse, a ben pensarci, è meglio lasciare il residuo della trebbiatura sul terreno e lasciare che la lenta decomposizione provveda da sè, inoltre l'apparato radicale del mais mantiene il terreno più sofficie, areato e il processo di mineralizzazione, anche se andiamo incontro alla stagione fredda, dovrebbe fare il percorso lentamente. 2) Pagamento del mais: in questo caso ho avuto due proposte da due enti diversi (un privato ed il consorzio). Il privato pagherebbe l mais a 11,4 su base 25% di umidità, il consorzio invece pagherebbe 14,3 su base 14 % di umidità attraverso un calcolo particolarmente ostico. Ovvero: Suggerimenti? Grazie Ciao Paolo, sul primo punto purtroppo non ho le competenze per rispondere. Sul secondo, se non ho sbagliato qualche calcolo, riconducendo il prezzo a 25% di umidità, direi che il consorzio te lo paga a 12.2 euro al q.le Se non ti aggiungono spese di essicazione (?), direi che conviene il consorzio... almeno secondo la matematica. Poi, l'umidità misurata sarà la stessa nei due centri presi in esame? A prescindere dal prezzo, chi è il pagatore più sicuro? Spero di essere stato d'aiuto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Ottobre 2014 Autore Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Paolo PD dato che hai terretta da poter arare e seminare a primavera, perchè sugli stocchi di mais non ci semini una bella veccia villosa, che ti fa da cover crop invernale ti apporta minimo 100 unità di azoto e a primavera la ari sotto facilmente? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Il tutto dipende a che prezzo il Consorzio ti mette l'essicazione. Per gli stocchi, se non vuoi arare subito, segui il consiglio di @purin. In questo modo vengono interrati ancora meglio. Per favorire la decomposizione degli stocchi puoi usare dell'urea, però non so più aiutarti su questo punto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 http://www.lg-italia.it/agriblog/72-l-importanza-di-apportare-azoto-per-la-degradazione-dei-residui-di-mais-in-sistemi-agronomici-che-ne-prevedono-l-jnterramento http://www.lg-italia.it/agriblog/233-azoto-e-lavorazioni-miti-e-fatti-sulla-degradazione-dei-residui-del-mais Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
JD7810 Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Bruciare gli stocchi è controproducente, pericoloso e pure illegale.. Che coltura farai successivamente? Se vuoi solo sporcare gli stocchi per favorirne la decomposizione, un passaggio con erpice a dischi è decisamente più veloce ed economico di una fresatura. Non c'è un attrezzo che li frantuma? Per sentito dire so di un attrezzo che se passato ad oltre 15km/h li polverizza. Credo sia come um erpice a dischi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PaoloPd Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Bruciare gli stocchi è controproducente, pericoloso e pure illegale.. Se non ricordo male c'è stata la ratifica di una legge ( legge 116 dell’11 agosto 2014, approvata il 21.08.2014) per la bruciatiura dei residui agricoli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Sì ma con i quantitativi permessi arrivi a ferragosto 2015 prima di finire gli stocchi di quest'anno. Molto meglio interrarli, sono preziosa sostanza organica, se proprio non li vuoi falli imballare e vendili, ma il mio consiglio è di interrarli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PaoloPd Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Grazie dei link, interessanti e confermano le mie ipotesi: un apporto di azoto anche tramite culture come la veccia villosa non sortise più di tanto l'effetto di aumentarne la decomposizione e in quest'ultimo caso (veccia villosa) l'azoto apporttato è docuto solo alla presenza della veccia, ma che implica un costo per la semina, semente (costi che non voglio assolutamente sostenere). Rimane quindi la solita prassi, attendere la primavere e prima della semina una aratura a 35cm con terreno in tempra. Il tempo tra questo mese e il prossimo aprile farà il suo lavoro per la decomposizione. C'è anche un'altra possibilità che come suggerito potrebbe essere utile, ma ogni zona ha le sue caratteristiche. Ovvero trinciare il residuo ed interrare con un'aratura veloce, ma dalle nostre parti è una pratica non molto utilizzata per la presenza eccessiva di erbe infestanti e sopratutto per le caratteristiche del terreno tendenzialmente medio limoso e argillo, inoltre una passaggio di trincia e un'aratura, anche con erpice rotante ha un costo a ettaro di circa 170 euro/ettaro utilizzando i terzisti e di questi tempi spendere troppo denaro, viste le quotazioni infami, non è molto salutare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Ma quindi non li trinci gli stocchi? Ma riesci a interrarli bene con l'aratro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rosso Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Salve a tutti ho due questioni: 1) residuo della trebbiatura: in questi giorni ho trebbiato mais su 10 Ha e ad alcune suggerimenti che mi sono stati fatti (fresare gli stocchi ed il residuo della trebbiatura), mi sono chiesto se non era meglio aspettare la primavera e interrare con l'aratura il residuo rimasto, oppure appena farà più asciutto dare fuoco alle stoppie varie così che il residuo minerale vada ad arricchire il terreno. Unico dubbio che mi son posto è che con l'avvicinarsi delle pioggie autunnali i dilavamenti vanifichino il risultato. Forse, a ben pensarci, è meglio lasciare il residuo della trebbiatura sul terreno e lasciare che la lenta decomposizione provveda da sè, inoltre l'apparato radicale del mais mantiene il terreno più sofficie, areato e il processo di mineralizzazione, anche se andiamo incontro alla stagione fredda, dovrebbe fare il percorso lentamente. 2) Pagamento del mais: in questo caso ho avuto due proposte da due enti diversi (un privato ed il consorzio). Il privato pagherebbe l mais a 11,4 su base 25% di umidità, il consorzio invece pagherebbe 14,3 su base 14 % di umidità attraverso un calcolo particolarmente ostico. Ovvero: Suggerimenti? Grazie Gli stocchi vanno trinciati per favorirne il deterioramento delle fibre, dei parassiti, da un pò di anni in certe zone è fatto entro febbraio di non avere nei campi stocchi con possibili colonie di diabrotica, piralide ecc ecc. Non dare l' urea perchè avresti si la putrefazione dello stocco ma per effetto delle piogge invernali avresti un dilavamento dell' azoto e delle tasche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Ottobre 2014 Autore Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 Grazie dei link, interessanti e confermano le mie ipotesi: un apporto di azoto anche tramite culture come la veccia villosa non sortise più di tanto l'effetto di aumentarne la decomposizione e in quest'ultimo caso (veccia villosa) l'azoto apporttato è docuto solo alla presenza della veccia, ma che implica un costo per la semina, semente (costi che non voglio assolutamente sostenere). Rimane quindi la solita prassi, attendere la primavere e prima della semina una aratura a 35cm con terreno in tempra. Il tempo tra questo mese e il prossimo aprile farà il suo lavoro per la decomposizione. C'è anche un'altra possibilità che come suggerito potrebbe essere utile, ma ogni zona ha le sue caratteristiche. Ovvero trinciare il residuo ed interrare con un'aratura veloce, ma dalle nostre parti è una pratica non molto utilizzata per la presenza eccessiva di erbe infestanti e sopratutto per le caratteristiche del terreno tendenzialmente medio limoso e argillo, inoltre una passaggio di trincia e un'aratura, anche con erpice rotante ha un costo a ettaro di circa 170 euro/ettaro utilizzando i terzisti e di questi tempi spendere troppo denaro, viste le quotazioni infami, non è molto salutare. 40 kg/ha di veccia sono 80 €, la semini con lo spandiconcime e ci passi una botta di disco veloce per interrarla, spesa totale 150 €, ti fornisce come minimo 100 unità di azoto pari a 2 q.li di urea, e in più aumenta la sostanza organica, sei proprio sicuro che non valga la pena spendere questi 150 €? Soprattutto tu che hai la fortuna di poter arare e seminare a primavera? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PaoloPd Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 (modificato) Ma quindi non li trinci gli stocchi? Ma riesci a interrarli bene con l'aratro? Sì, da noi in inverno c'è moltissima umidità, siamo vicini al mare e con le piogge e quando va bene la neve a primavera non rimane molto e l'aratura rimette tutto a posto. Già fatta l'esperienza. 40 kg/ha di veccia sono 80 €, la semini con lo spandiconcime e ci passi una botta di disco veloce per interrarla, spesa totale 150 €, ti fornisce come minimo 100 unità di azoto pari a 2 q.li di urea, e in più aumenta la sostanza organica, sei proprio sicuro che non valga la pena spendere questi 150 €? Soprattutto tu che hai la fortuna di poter arare e seminare a primavera? Mi metti la pulce, ma a primavera credo che seminerò soia dove prima c'era il mais. Comunque grazie del consiglio vedrò di parlarne con chi dovrebbe fare il lavoro. Modificato 9 Ottobre 2014 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 8 Ottobre 2014 Condividi Inviato 8 Ottobre 2014 (modificato) Tutto dipende da quanti stocchi e residui hai, comunque non vanno in putrefazione perché anche se piove e c'è argilla...non viviamo più nelle paludi. L'azoto sopra gli stocchi fa sempre bene che sia organico o 1q di urea....anche se poi si semina il sovescio. Trovarsi con pochi stocchi si in superficie che in aratura è sempre una buona cosa elimina gli ingolfamenti meccanici. Se semini al volo la veccia è meglio 50-80 kg ettaro con anche delle graminacee e certamente una bella passata di un erpice è buona cosa che sia un combinato o un disco leggero o i mix modulari. Tieni in conto la precocità delle varietà. Modificato 9 Ottobre 2014 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Ma il sovescio nel mais, deve essere necessariamente interrato con l'aratura o si può fare anche su minima lavorazione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 9 Ottobre 2014 Autore Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Se hai una veccia che fa 50-80 q.li/ha di s.s. è dura con la minima, o fai sodo, o la ari sotto, altrimenti dovresti trinciarla, passare un grubber, poi rotante 1 o 2 volte e poi semina. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
markd Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 (modificato) fino a quando si semina la veccia? mi avete invogliato a provare... fresata agli stocchi, semina con spandiconcime e interramento leggero con erpice da prato o rotante passata a 3-4 cm correndo... (purtroppo il parco macchine è quello che è!) ci sono altre varietà con le stesse caratteristiche della veccia? ho un terreno ghiaioso e pieno di sassi Modificato 9 Ottobre 2014 da markd Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cremonese 61 Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Oggi avevo in programma di semiare per la priva volta la veccia per cover crop, ma un piccolo diluvio ha interrotto i miei progetti, rimandiamo di un pò, comunque essendo la mia prima esperienza con le cover su mais trinciato e dove dopo farò ancora mais da trinciato, vorrei fare così: una passatina di combinata minima lavorazione e poi semina, anche su terreno leggermente grossolano , questa primavera (primi di aprile) glifosate o trinciastocchi, e dopo aver lascato asciugare vorrei passare col decompattatore ad ancore michel + una passatina veloce di erpice rotante, secondo me dovrebbe funzionare, suggerimenti e sopprattutto critiche....non mi offendo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 O si va di miscuglio tipo IlMIx-sis o silospro o mantovapro-apsov oppure la sola veccia è più cara e problematica. Tempo di semina per veccia villosa e/o pannonica è il 11 novembre, dopo tale data meglio seminarla interrata non oltre la fine di novembre. Se si va più in là meglio pisello e favino. Dipende da quanto prima si vuole seminare se presto meglio il landsberg =oiettro-trif.incarnato è vecia vill. o pann.. Non è necessario arare sempre che la biomassa sia transitabile e comunque le graminacee ricacceranno sempre. Io con tutto l'amaranto e cencio che ho sconsiglio il glyposte+minima. SE si hanno tante infestanti resistenti meglio l'aratro anche perché aumenta l biomassa formata sia sovescio che mais. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agri81 Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Se hai una veccia che fa 50-80 q.li/ha di s.s. è dura con la minima, o fai sodo, o la ari sotto, altrimenti dovresti trinciarla, passare un grubber, poi rotante 1 o 2 volte e poi semina. Questa produzione di ss in che epoca te la fa? A fine marzo prima di seminare il mais è già così rigogliosa? Tu dici che servono 40kg/ha di seme, cultivarsè dice il doppio...chi ha ragione? Con 40 si potrebbe anche provare di più non vedo dove sia la convenienza... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
JD7810 Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Mais salito di 0,5€ al q.le a Bologna. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Questa produzione di ss in che epoca te la fa? A fine marzo prima di seminare il mais è già così rigogliosa? Tu dici che servono 40kg/ha di seme, cultivarsè dice il doppio...chi ha ragione? Con 40 si potrebbe anche provare di più non vedo dove sia la convenienza... Se la fai in purezza aumenti e fai si che si formi una coltre che soffochi e copra tutto(40 solo nei miscugli), su sodo e in minima oltre che in superficie spesso se ne perde assai. La convenienza...uno non lasciare il suolo nudo, due fare massa e mulcing copertura morta, smuovere il suolo con le radici, fissare e trattenere azoto...quindi risparmiare una certa dose di concime. La ss a marzo non ce né al nord, più ti sposti verso sud +fa caldo e c'è più ore di luce. Al Nord a marzo è presto viene pronta e abbondante dopo metà aprile meglio a maggio ma poi dipende se vuoi +azoto o più massa e relativo prodotto trasformato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Anche a Mantova qualcosa è salito (1€/t). Che qualcosa si stia muovendo? Intanto quest'anno ho fatto scorta di quasi 2000 q. 1500 miei, il resto acquistato verde e me lo sono seccato io. Al limite ne vendo un po' se sale abbastanza. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Mais salito di 0,5€ al q.le a Bologna. A Milano è sceso -0,5-1e/q anche perché ce né in molte zone davvero tanto nonostante i sorghi e i trinciati vari. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cassandro Inviato 9 Ottobre 2014 Condividi Inviato 9 Ottobre 2014 Mi sa che ne vedremo delle belle!!!Come mai il mais estero non è quotato visto che non costa niente nei paesi esteri?L anno scorso a metà agosto ero in Turchia in ferie e trebbiavano in pieno una quotazione ci doveva essere al 10 ottobre mi sa che ci sono un po' di problemini!!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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