Vai al contenuto

cingolati futuri


Panzer

Messaggi raccomandati

Per il dispositivo di sicurezza che arresta il trattore etc secondo me è troppo complesso se non inapplicabile su una trattrice. Ci vorrebbero dei foto-sensori che non reagirebebro a qualsiasi oggetto gli si presenti d'avanti, ma che riconosca solo gli arti umani ... occorrerebbe quindi un computer di bordo con relative fotocamere 3d (un oggetto simile è presente come accessorio nelle console da gioco).

 

E un semplice sensore di peso del trattorista sul sedile, come sui carrelli elevatori? Se funziona sui muletti non vedo perchè non dovrebbe funzionare anche sui trattori...

Link al commento
Condividi su altri siti

RUOTA MOTRICE: CAT insegna ruota motrice alta e piccola da quello che capisco io tale sistema non solo riesce a far tirare meglio la catenaria, ma soprattutto nelle macchine di grossa potenza riesce a far costruire riduttori più piccoli in grado di reggere meglio lo sforzo impresso agli stessi dalla coppia motrice da trasmettere al cingolo, in quanto la ruota piccola ha un braccio minore rispetto ad una ruota di diametro maggiore e quindi il momento torcente da sopportare è inversamente proporzionale al quadrato del raggio della ruota motrice, poi la posizione alta diminuisce pure il carico del peso del mezzo stesso e dell'eventuale attrezzo portato o trainato al seguito.

Il momento torcente non dipende dal quadrato del raggio ma ha un rapporto di sola proporzionalità.

In ogni caso io non ho mai bene compreso la scelta di CAT di ruota alta e piccola. Perchè è vero che con una ruota piccola il momento torcente sarà più piccolo e la velocità di rotazione più alta (così anche gli organi interni di trasmissione potranno essere più leggeri), però aumenta necessariamente la forza di contatto tra cingolo e ruota motrice (non a caso la ruota motrice dei trak tipo Challenger è molto grande) cosa che si tra l'altro si svolge all'esterno e senza lubrificazione... Ma insomma evidentemente in CAT ritengono che sia meglio così!

Link al commento
Condividi su altri siti

Cingoli in ferro o in gomma ???? Ho risposte in merito perché un amico avendo due trattori con le due cingolature mi disse che, ripassando la terra in forte salita con entrambi, il nastro gommato andava meglio perché essendo in gomma tende sempre a tenersi pulito e di conseguenza avere sempre il tallone in presa per tutta la sua altezza ricavando molto grip, mentre quello in ferro si riempie abbassando l' altezza del pattino eliminava il grip ed aveva molto slittamento....Il rovescio della medaglia avviene nei periodi siccitosi su aratura .....Quindi se vi serve per i ripassi ben vengano i nastri in gomma , ma se è tuttofare ci vogliono in ferro....

Link al commento
Condividi su altri siti

Il momento torcente non dipende dal quadrato del raggio ma ha un rapporto di sola proporzionalità.

In ogni caso io non ho mai bene compreso la scelta di CAT di ruota alta e piccola. Perchè è vero che con una ruota piccola il momento torcente sarà più piccolo e la velocità di rotazione più alta (così anche gli organi interni di trasmissione potranno essere più leggeri), però aumenta necessariamente la forza di contatto tra cingolo e ruota motrice (non a caso la ruota motrice dei trak tipo Challenger è molto grande) cosa che si tra l'altro si svolge all'esterno e senza lubrificazione... Ma insomma evidentemente in CAT ritengono che sia meglio così!

Non vorrei andare off topic, ma da come mi fu spiegato una volta, la soluzione di CAT della piccola ruota ed alta era dovuta al fatto che così la ruota ha la sola funzione di trasmissione del moto alla catenaria mentre nella classica posizione lineare il riduttore deve anche sostenere il peso di tutta la macchina di conseguenza avremo un riduttore mostruosamente grande e resistente per resistere ai lavori

Link al commento
Condividi su altri siti

Non vorrei andare off topic, ma da come mi fu spiegato una volta, la soluzione di CAT della piccola ruota ed alta era dovuta al fatto che così la ruota ha la sola funzione di trasmissione del moto alla catenaria mentre nella classica posizione lineare il riduttore deve anche sostenere il peso di tutta la macchina di conseguenza avremo un riduttore mostruosamente grande e resistente per resistere ai lavori

Vero, questa mi sembra l'unica risposta convincenteO0

Link al commento
Condividi su altri siti

Non vorrei finire off topic ma secondo me un sistema di sicurezza valido sarebbe come il PowerSafe del gruppo BCS, applicato più che altro al cingolo scoperto, ad azzionamento elettrico come è stato detto prima tramite un braccialetto che chiude un contatto, quando per sicurezza lo si stacca il motore resta acceso ma automaticamente si staccherebbe la frizione e la presa di forza ovviamente occorrerebbe frenare anche il mezzo, sarebbe importante mantenere acceso il motore in quanto se l'operatore non fosse gravemente ferito potrebbe riprendere i controlli e rimettere in sicurezza il mezzo in meno tempo possibile, questo nel caso in cui avremmo una trasmissione meccanica, in una idrostatica invece ci vorrebbe comunque un blocco della presa di forza mentre ci sarebbe la presenza di una elettro valvola di sicurezza che devia in flusso dalla pompa direttamente in scarico rendendo così il motore idraulico isolato.Certo tutto avrebbe poi il relativo costo e forse la sua utilità come già detto la si troverebbe nei cingolati senza cabina mentre in quelli coperti già la cabina stessa e una protezione

Link al commento
Condividi su altri siti

Si nemox penso tu abbia ragione, comunque più è grande la ruota più sforzo c'è. Si mori un braccialetto che vada a fermare, frenare e mantenere acceso il trattore, nei mezzi con cambio non meccanico o a trazione idrostatica si potrebbe ipotizzare anche l'innesto della marcia contraria a quella innestata al momento dell arresto per poter permettere al trattorista di liberarsi dalla stretta del ramo che l'ha incastrato addosso al trattore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per l'innesto di una marcia contraria ha ragione giovanni, potrebbe fare più danni che altro, in genere i blocchi di emergenza devono permettere il totale arresto e nel minor tempo possibile di qualsiasi tipo di movimentazione o rotazione. Per quanto riguarda il cingolato futuro non appartengo al mestiere e non conosco benissimo le problematiche ma da quel che ho letto già avere un sedile ammortizzato e un cingolo controrotante sarebbe una grandissima innovazione

Link al commento
Condividi su altri siti

La contro rotazione meccanica impone l uso di differenziale e sistema di sterzo più complesso che sui truck,per cui ben venga,ma i costi sarebbero il 50% Dell intera macchina.
già il primo challenger aveva i cingoli cotrorotanti
Link al commento
Condividi su altri siti

O non mi sono spiegato bene o hai capito male, comunque sia, io per marcia innestata intendevo quanto segue: il mezzo si ferma per via dell'attivazione del sistema di sicurezza (che poi esso sia con braccialetto al polso del trattorista che tirandolo indietro sfila una ciavetta dal suo alloggiamento o da altro sistema al momento non è determinante) dopodiche il cambio o il motore idraulico si innesta il rapporto di marcia più basso ed inverso rispetto a quello cui si tava andando ma non parte è li fermo in attesa del comando di avvio che può essere la frixzione centrale o la mandata dell'olio a seconda del tipo di trazione che avremmo a disposizione.

Questa funzione la ritengo importante perchè purtroppo per esperienza diretta mi è successo di rimanere incastrato da qualche ramo e per poter riprendere la marcia indietro per liberarmi, ho dovuto mettere la marcia indietro e raggiungere leve ed inversore non è stato semplice visto che purtroppo non mi potevo muovere liberamente, vi assicuro che non è proprio una bella senzazione..

Il problema successivo sarebbe l ripartenza dopo la sosta se l' attivazione del sistema dall'arme ferma la macchina ci dovrebbe essere una leva vicinissima al posto guida magari replicata a dx e sx del posto di guida che faccia ripartire il mezzo ripartire il mezzo.

Altra accortezza sarebbe quella che all' attivazione del comando di allarme la pdp si bloccasse ed il sollevtore si sollevasse non dico del tutto ma almeno di 3/4 della corsa cosi da assicurare al trattore la retromarcia senza piantare l'attrezzo portato nella terra. per il sollevamento ho detto 3/4 prchè tutta la corsa magari potrebbe causare il contatto fra attrezzo e vegetazione della piante come ad esempio le branche principale della pianta e ciò impedirebbe una retromarcia tranquilla del mezzo.

Infine il regime motore si dovrebbe impostare su un livello medio tipo regime di coppia cosi da far muovere il trattore tranquillamente.

Potrà sembrare troppo ma oggi sui gommati montano sistemi che riescono a far effettuare al trattore 7-8 comandi in modo automatico per agrvolare le svolte a fine campo, quindi non sto parlando di nulla di impossibile, se sul trattore ci rimanesse incastrato chi dico io dovreste vedere come con un anno gli fanno tutto quanto serve per pararsi la pelle.

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate il messaggio consecutivo ma diciamo che qui riprendo un altro argomento relativo ai cingolati futuri, ossia la controrotazione dei cingoli, non sono un ingegnere meccanico specializzato in trasmissioni, quindi riporto le seguenti informazioni solo x informare e poi tutti leggendole diranno la loro, comunque mi è bastato digitare su google controrotazione dei cingoli ed ecco che ho trovato al volo fresco fresco senza faticare alla prima pagine delle immagini: Apripista Cingolati - New Holland - Pagina n° 4 - Catalogo PDF | Documentazione tecnica | Brochure

 

All'inizio pagina se non sbaglio è svelato il sistema per la controrotazione dei cingoli con sistema meccanico, quindi niente trazione idrostatica, percui se lo fa NH credo che anche gli altri volendo potrebbero costruire e vendere tale sistema sui cingolati agricoli.

Altro link al sito italiano di NH dove di vede meglio come funziona la trasmissione idrostatica di tali mezzi, correggetemi se sbaglio. http://europe.construction.newholland.com/family.php

 

Invece da questo link si possono vedere come sono fatte le minipale cingolate a livello di carro.

http://europe.construction.newholland.com/family.php

Modificato da MCT
Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate il messaggio consecutivo ma diciamo che qui riprendo un altro argomento relativo ai cingolati futuri, ossia la controrotazione dei cingoli, non sono un ingegnere meccanico specializzato in trasmissioni, quindi riporto le seguenti informazioni solo x informare e poi tutti leggendole diranno la loro, comunque mi è bastato digitare su google controrotazione dei cingoli ed ecco che ho trovato al volo fresco fresco senza faticare alla prima pagine delle immagini: Apripista Cingolati - New Holland - Pagina n° 4 - Catalogo PDF | Documentazione tecnica | Brochure

 

All'inizio pagina se non sbaglio è svelato il sistema per la controrotazione dei cingoli con sistema meccanico, quindi niente trazione idrostatica, percui se lo fa NH credo che anche gli altri volendo potrebbero costruire e vendere tale sistema sui cingolati agricoli.

Infine correggetemi se sbaglio, ma un sistema del genere riuscirebbe a trasmettere la potenza usando una catena cinematica di dimensioni più compatte rispetto a quelle attuali con riduttori classici.

 

Il sistema che adotta nh non è altro che il sistema che adottano i trak, e non é proprio semplice da effettuare se non si riprogetta tutta la trasmissione.

Secondo il mio parere da utilizzatore di cingolati si sta viaggiando troppo di fantasia e sta diventando una barzelletta il topic. Forse non si ha idea spesso di quello che si scrive e si chiede.le case fanno di tutto per non chiudere i settori dei cingolati perché marginali e si chiede di rprogettare da zero una macchina con idee a volte strambe e di difficile attuazione realmente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Giovanni ognuno ha i suoi di problemi, le case per carità avranno i loro e sicuramente alla loro maniera faranno sforzi per non chiudere il settore dei cingolati come dici tu, di contro c'è chi pur non volendo ha dovuto lasciare il cingolato e prendere un gommato, oppure c'è chi oggi per prendere un cingolato da 100 cv circa dotato di cabina della casa o aftermarket perchè come sappiamo solo NH li fa con la cabina di serie spende cifre che vanno dai 50.000 ai 55.000 € reali e non di listino quindi gia scontati, a seconda degli accessori montati e gli accessori non sono sfizi ma servono per lavorare, quindi si tende più verso i 55.000 €, con la stessa cifra se prendo un gommato tu sai meglio di me che macchina posso prendere.

Per la fantasia che viaggia sarà pur vero, non ho le conoscenze tecniche di un progettista, ne quelle manageriali di un manager, ma nemmeno loro hanno il mio caldo d'estate, il mal di schiena, un rumore nelle orecchie tale, (nonostante i tappi da 100€ al paio perchè fatti su misura) che la sera quando torno a casa mi danno fastidio pure i figli che giocano e fanno cagnara, ed altre rotture che non sto qui a elencare.

Comunque in giro sul web vedo certi mezzi e scrivo per informare e chiedere allo stesso tempo, poi ognuno dice la sua, come te, ma la barzelletta vera è che in giro per il mondo ci sono trattori agricoli più moderni, mentre in Italia non sono in vendita, per nn parlare poi del settore dei Dozer Industriali, però qui mi fermo visto che andremmo fuori tema.

Modificato da MCT
Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me si stà chiedendo troppo!!!Di conseguenza oltre al complesso per realizzare una macchina del genere quanto costerebbe!!!!Per me il cingolato ideale per le mie zone dovrebbe prendere spunto dal Tk 130.Ovvero un 130 Cv 60 quintali un cambio meccanico ben spaziato con mezza marcia magari elettroidraulica,sistema sterzante steng o matic una bella cabina stop.Una macchina semplice senza fronzoli cosi avrebbe un prezzo abbordabile!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Senza alzare ulteriori polveroni,mi sembra che alla fine si convenga con quanto sto affermando da un pó,e cioè,la tecnologia ci sarebbe,ma costerebbe troppo e non si eliminerebbe un problema insito nei bicingoli: l az e scal..il dondolio longitudinale che mi ha fatto vendere il Tk in favore del Fendt,non mi crederete,ma ho fatto il doppio delle ore che facevo col Tk e Dorado messe insieme.Questo significa che il comfort è un optional assolutamente indispensabile.Personalmente sono sempre più convinto che l alternativa al cingolo tradizionale si puó trovare armeggiando opportunamente vicino ad un gommato.

Link al commento
Condividi su altri siti

quello che dici tu vale fino a quando la terra sta in piano o pende poco e si hanno degli appezzamenti regolari per forma e pendenza, purtroppo ci sono molti posti dove il gommato con il carrellone attaccato rimane a guardare il cingolato che lavora.

Link al commento
Condividi su altri siti

Che dire dalla descrizione di Mct,il cingolo perfetto c è l ho in casa,basta calzarlo con quattro Zuidberg ed ha tutta la tecnologia della letterina e pure di più!

 

Non è per nulla basso e adatto a passare sotto le piante.

Per il problema sicurezza menzionato prima, c'è una soluzione semplice, ovvero "frizione a pedale".

Anche a me è capitato di rimanere impigliato trà i rami e il sedile, ma siccome ero alla guida del trattore a ruote, è bastato premere il pedale della frizione per fermarmi..........

E non iniziamo il solito pippone che la frizione a punto morto è superiore, indispensabile bla bla bla.

C' è un doppio comando per l' acceleratore, c' è un doppio comando per i freni (intendo quello a mano), non capisco quale sarebbe il problema a mettere un doppio comando anche per la frizione (o un pedale d' emergenza per bloccare la macchina, se vogliamo chiamarlo così).

Sui trattori vario è praticamente inutile , ma mica l' hanno tolto il pedale......

Modificato da Twin Spark
Link al commento
Condividi su altri siti

Se ricordi,anni fa parlammo della frizione a punto morto,ebbene in quella sede riportai la mia esperienza di una persona volata giù dal burrone e morto,perchè facendo retromarcia,la frizione si impiglió nella corda delle viti a tendone e il poveretto non riuscì a staccare la frizione in tempo perchè bloccata,altro che sistemi di sicurezza quì siamo alla buona sorte!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci sono talmente tante variabili che per quanto riguarda gli incidente non si può dire se è meglio una o l'altra, poi come ormai si è capito per l'utilizzo giornaliero ognuno ha le sue preferenze chiudo l'ot.

Link al commento
Condividi su altri siti

per me se ci fosse una casa che veramente pensasse di puntare su un cingolato moderno, farebbe bingo!!!!

una bellla macchina con un peso di circa 60/65 q di base e una struttura che possa essere facilmente zavorrata , sopratutto all'anteriore _(punto debole dei cingolati) con la possibilità di montare pesi nell'ordine dei 10/15 q............sbaraglierebbe tutta la concorrenza nel campo delle medie potenze per chi opera in collina

ovviamente con cingolatura in gomma(di quelle rinforzate dell'ultima generazione) per poter andare facilmente in strada , una buona cabina e un cambio con 3/4 marcie sottocarico........potenze dai 120 ai 200 cv....................stop

avrebbe un potenziale infinito....per aziende under 200 ettari potrebbe essere un vero tuttofare dai ripassi alla semina alle concimazioni .........

io ne prenderei sicuramente uno (prendendo il posto di 3 trattori con potenze tra i 100 e 240 cv gommati)!!....e probabilmente è per questo che non lo fanno............

 

saluti

Modificato da casemx240magnum
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...