Mapomac Inviato 23 Marzo 2009 Autore Condividi Inviato 23 Marzo 2009 Ho spostato gli ultimi messaggi in questa discussione che più consona. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 23 Marzo 2009 Condividi Inviato 23 Marzo 2009 qui ieri mattina il punto più freddo - 4 poi da un mio amico -5 chissa se il nostro antibrina di legna conta .... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 23 Marzo 2009 Condividi Inviato 23 Marzo 2009 Qui da noi venerdi mattina -5 e anche sabato . Vi saprò dire se le albicocche e i peschi hanno tenuto al freddo come concentrazione ci metto in dieci litri d'acqua un bicchiere di plastica di paraflu. Lo spry dunger io lo uso per far legare il lambrusco di sorbara e funziona l'anno scorso l'ho provato su una decina di file per provarlo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 23 Marzo 2009 Condividi Inviato 23 Marzo 2009 lo spry dunger è un fitoregolatore conposto prinipalmente da naa e giberelline (penso..)cmq qualche tecnico ci disse di effettuare un trattamento in pregelata (il pomeriggio prima), per aver un affetto di concentrazione di sostanze nella linfa dei neo frutticini..ovviamente la sua azione è limitate e inoltre a -4 praticamente non ha effetto. Però per il resto dell'appezzamento non ho avuto danni...sicuramente giocano anche il fatto che era un altra varietà ed è ubicata in una zona differente..cmq con questa bella storia delle assicurazioni, stiamo gia cominciando a mangiargi i soldi...e la sapete l'ultima?sembra che dal governo non ci siano miglioramenti, anzi...dovrebbero tornare indietro anche con le quote latte!!staremo a vedere!! prondi per la prox mobilitazione nazionale!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 26 Marzo 2009 Condividi Inviato 26 Marzo 2009 nella mia zona è arrivato sui -4 e danni quasi nulli sulle peschine, intanto ho qualche fila con rete antigrandine e l'ho aperta sperando in bene.,,a proposito sul kiwi si potrebbe fare ? ostacola il volo delle api in fioritura?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 28 Marzo 2009 Condividi Inviato 28 Marzo 2009 L'impolinazione entomofila del kiwi ormai non è + una pratica usata, in quanto è stato provato che le api non amano i fiori dei kiwi e se quindi ci si trova in appezzamenti con rivali in fioritura il volo si sposta verso la periferia...si è passati invece a tecniche di impollinazione basate essenzialmente su spostamenti di nuvole di polline. Ciò è permesso grazie ad una densità di piante maschili molto superiore a quella definita nei libri di scuola, oppure provando vere e proprie impollinazoni artificiali con macchine per la diffusione del polline ( sia a secco che veicolate da acqua).I risultati sembrano esserci, ma bisogna considerare che sono interventi costosi e devono essere fatti con la massima precisione per ottenere il risultato sperato. Per chi non avesse modo di adottare tali tecniche, l'azione del vento alcune volte potrebbe essere deleteria se troppo forte, per cui si usano + spesso ventole (tipicamente di atomizzarori) per favorire la diffusione del polline. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 29 Marzo 2009 Condividi Inviato 29 Marzo 2009 beh , intanto si è messo a piovere e dovrebbe diminuire il rischio gelate data la capacità del terreno bagnato di accumulare più calore correggetemi se sbaglio salùt Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 30 Marzo 2009 Autore Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Si giusto. Ma soprattutto...fin che piove non ghiaccia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 30 Marzo 2009 Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Si giusto. Ma soprattutto...fin che piove non ghiaccia beh, quello senz'altro, ma dopo se ritorna l'alta pressione il rischio è minore , che dici l'apro nà bella domandina sul "terreno e i suoi misteri?? :bike:salùt Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 30 Marzo 2009 Autore Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Speriamo bene... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 15 Aprile 2009 Autore Condividi Inviato 15 Aprile 2009 Così si organizzano dove la frutticoltura ha un "valore aggiunto"... Dall'Istituto S. Michele all'Adige (TN) una importante novita' per la difesa contro le gelate tardive Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 5 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 5 Novembre 2009 Rispondendo in enorme ritardo al caro Martinaz, vado ad aggiungere una breve nota sul sistema SIS - Selective Inverted Sink Come è stato accennato all'inizio di questa discussione, la maggioranza delle gelate in pianura avviene per irraggiamento ed inversione termica. Ne deriva una stratificazione termica che porta ad avere strati d'aria a diversa temperatura, il tutto è possibile riscontrarlo nei danni di queste gelate: generalmente le piante risultano meno colpite in punta. Il sistema consta sinteticamente nel "drenare" gli strati d'aria fredda più bassi e "spingerli" in alto. Questo innesca un ricircolo dell'aria stessa che ne evita l'eccessivo raffreddamento, mescolandosi agli strati più alti e quindi a maggior temperatura. Il tutto viene svolto da degli speciali ventilatori che possono essere di diverse dimensioni, a diverso azionamento (motore elettrico, diesel), fissi o mobili. A seconda della morfologia del territorio la loro collocazione deve variare. Nel caso di posizionamento in conche evita l'accumulo di aria fredda, mentre in caso di morfologia piana è preferibile una disposizione perimetrale. In Italia non li ho mai visti utilizzare, al contrario non è infrequente trovare i "ventilatori" normali che possono essere considerati come i precursori del SIS. Penso che un motivo della loro limitata diffusione sia da ricercarsi nella ridotta superficie aziendale che non permette al sistema di esprimersi al meglio. E' infatti necessaria una certa "sinergia" di più ventilatori ed una superficie dominata di una certa entità. Riferimenti: FrostSolutions http://www.frostsolutions.com/2000_sis_evaluation_citrus.pdf Ausvat* Pty Ltd Ausfrost - Selective Inverted Sink Solutiond - Frost Protection and Frost Prevention Solutions http://www.ausfrost.com/Report%20Huaycama_vENG.pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 5 Novembre 2009 Condividi Inviato 5 Novembre 2009 il loro utilizzo è previsto per un minor investimanto, una maggior efficacia o cosa? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 5 Novembre 2009 Condividi Inviato 5 Novembre 2009 Salve a tutti !!chi non muore prima o poi ritorna! interessante per mè questa novità, peccato che in italia si sappia ben poco a riguardo. il prezzo, a sentir questa SIS , è abbordabile,non ricordo quanto però, ma mi par inferiore ai già noti ventoloni che sono in uso specie in romagna. però --almeno io--non sò nulla di tecnico, cioè che raggio coprono..quanta potenza serve per farli funzionare...di quanti gradi innalzano la temperatura nel raggio coperto dalla loro azione. Mi par di ricordare vagamente che son di costruzione sudamericana(cavolata?:cheazz:) Addirittura chiesi loro via email informazioni tecniche e sapete che mi risposero???..---siam lieti di essere stati contattati e se servono informazioni non esiti.:AAAAH: MA!!!! è QUELLO CHE AVEVO FATTO!!!!!!!!!!! boh?? Poi lasciai perdere il tutto data la mia NULLA conoscenza d'inglese.. Speriam che il Mapo sia più efficente di mè:perfido: grazie mille e infine ....:martini:AZ vi saluta tutti quanti !!!!!!!!!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 il loro utilizzo è previsto per un minor investimanto, una maggior efficacia o cosa? Minor costo: sia d'impianto che di gestione. L'efficacia maggiore penso l'abbia l'irrigazione antibrina, ma può risultare impraticabile per molti motivi, principalmente la mancanza d'acqua o un terreno non adatto a sopportare apporti irrigui così elevati nella stagione invernale. Per quanto riguarda il prezzo preciso, la superficie dominata dai vari modelli, il gradiente termico in cui operano, vedrò di informarmi meglio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 L'irrigazione antibrina ha anche un'altro svantaggio non da poco, cioè che se la gelata dura molto il peso del ghiaccio arriva a far schiantare i rami...da quel che so io Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 14 Dicembre 2009 Autore Condividi Inviato 14 Dicembre 2009 Nuovo articolo su Freshplaza (probabile pubbilcità ?), con un'accenno ai costi di acquisto ed esercizio. Sistema SIS: la scelta preferita dai frutticoltori per il controllo delle gelate Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 14 Dicembre 2009 Condividi Inviato 14 Dicembre 2009 (modificato) Personalmente credo ben poco ai relativi costi, ho dubbi pure che siano installati anche in italia, Tu Mapo sai qualcosa che siano presenti in territorio nazionale?? Mi son permesso di chiederlo via email ad un certo Silviero ......non si sà mai , potrebbe rispondere:ave:... Salùt da Martinaz Effettivamente dopo aver letto qualcosa in spagnolo la musica in soldoni cambia in italia non ho trovato filiali di SIS ...quindi..????? ho trovato le varie coperture in ettari in base ai modelli, ma non di quanto la capacità di innalzare la Temperatura....... Modificato 14 Dicembre 2009 da martinaz Effettivamente............................................... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 14 Dicembre 2009 Autore Condividi Inviato 14 Dicembre 2009 Personalmente credo ben poco ai relativi costi, ho dubbi pure che siano installati anche in italia, Tu Mapo sai qualcosa che siano presenti in territorio nazionale?? Mi son permesso di chiederlo via email ad un certo Silviero ......non si sà mai , potrebbe rispondere:ave:... Salùt da Martinaz Effettivamente dopo aver letto qualcosa in spagnolo la musica in soldoni cambia in italia non ho trovato filiali di SIS ...quindi..????? ho trovato le varie coperture in ettari in base ai modelli, ma non di quanto la capacità di innalzare la Temperatura....... Mail a Sansavini ? Se ti risponde poi brindiamo... Quello che hai trovato non lo posti ? (devo decidermi a mandare mail ai produttori, poi tutto sarà, forse, più chiaro) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 15 Dicembre 2009 Condividi Inviato 15 Dicembre 2009 Mail a Sansavini ? Se ti risponde poi brindiamo... penso che sia stufo...l'ho martoriato con i miei problemi di armillaria!!!! ... Quello che hai trovato non lo posti ? l'ho ricavato da quello che hai postato tù .. farei ..o meglio, non lo faccio il riassunto perchè dopo 24 ore ho scordato sicuramente i numeri e darei dei dati errati, ma stento comunque a crederli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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