Stabilo Inviato 4 Febbraio 2016 Condividi Inviato 4 Febbraio 2016 ATC, Autonomous Tractor presenta le tecnologie AutoDrive ed eDrive AutoDrive è un sistema di pilota automatico senza conducente eDrive è un sistema ibrido diesel elettrico: il gruppo elettrogeno alimenta i motori elettrici installati sugli assali. La potenza meccanica complessiva è di 400 cv, mentre ogni singolo motore ha una potenza di 100 cv. I risparmi di carburante sono del 30% e la durata utile è di 25000 ore. C'è la possibilità di aggiornare le macchine esisteni, quindi estendere la vita operativa e risparmiare su manodopera e gasolio. http://www.autonomoustractor.com/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 5 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Ho letto recentemente di un agricoltore USA che è un early adopters ovvero uno di quelli che investono continuamente nelle migliori tecnologie disponibili. Raccontava che il suo lavoro (durante la semina) consisteva nel controllare che le svolte a fine campo venisse fatta senza inconvenienti dal sistema di guida automatico il quale, provvedeva anche a variare di continuo profondità di semina e quantità di seme e concime in base alla mappatura dei suoi terreni. Epoca di semina e altre questioni agronomiche vengono fatte attraverso il software fornito dall'azienda sementiera. Ci manca solo una macchina completamente automatica come questa e potremo decretare la fine definitiva della professione dell'agricoltore... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giordyjoy93 Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Non sono d'accordo...magari scomparirà il trattorista ma l'agricoltore come professione rimarrà e dovrà mostrare sempre più professionalità. Ci sono cose che le macchine non pensano, non percepiscono Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 5 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Ho letto recentemente di un agricoltore USA che è un early adopters ovvero uno di quelli che investono continuamente nelle migliori tecnologie disponibili. Raccontava che il suo lavoro (durante la semina) consisteva nel controllare che le svolte a fine campo venisse fatta senza inconvenienti dal sistema di guida automatico il quale, provvedeva anche a variare di continuo profondità di semina e quantità di seme e concime in base alla mappatura dei suoi terreni. Epoca di semina e altre questioni agronomiche vengono fatte attraverso il software fornito dall'azienda sementiera. Ci manca solo una macchina completamente automatica come questa e potremo decretare la fine definitiva della professione dell'agricoltore... Sono soluzioni per latifondisti, esempio Australia, Corn Belt oppure est Europa. NEi campetti italiani non ci saranno mai questi automi. Quando hai un trattore vario con i comandi completamenti elettrici, diventa molto semplice applicare queste soluzioni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Non sono d'accordo...magari scomparirà il trattorista ma l'agricoltore come professione rimarrà e dovrà mostrare sempre più professionalità. Ci sono cose che le macchine non pensano, non percepiscono Può essere come dici ma devo spiegarmi meglio. Non è tanto la meccanizzazione che cambierà le cose del resto, come dice Stabilo, l'assistenza satellitare alle lavorazioni non è una cosa nuova nemmeno qui in Italia. E' piuttosto che le grandi multinazionali spingono su un modello nel quale loro forniscono mezzi tecnologici e knowhow mentre l'agricoltore non deve far altro che eseguire. Qui si sta parlando di metodi sviluppati da aziende che usano contemporaneamente team di agronomi, dati satellitari, metereologici, big data e chissà cos'altro ancora. Hai voglia che un solo agricoltore possa essere più efficiente di organismi con un potenziale del genere solo con le sue doti umane... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giordyjoy93 Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Sono pronto a giurartelo davanti al presidente della repubblica...un agricoltore vede la terra, l'umidità della terra, il colore della coltura, azzarda una semina anticipata o ritardata, un trattamento prima o dopo, un passaggio di vibro o di rotante...il knowhow é mondiale su scala mondiale, il clima, il terreno le colture sono locali ...talmente locali che cambiano anche da comune a comune...la globalizzazione delle tecniche agronomiche non lo vedo come un futurl Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Sono pronto a giurartelo davanti al presidente della repubblica...un agricoltore vede la terra, l'umidità della terra, il colore della coltura, azzarda una semina anticipata o ritardata, un trattamento prima o dopo, un passaggio di vibro o di rotante...il knowhow é mondiale su scala mondiale, il clima, il terreno le colture sono locali ...talmente locali che cambiano anche da comune a comune...la globalizzazione delle tecniche agronomiche non lo vedo come un futurl Ma io non sto dicendo che questo accadrà ovunque, ma dove c'è l'agricoltura che conta certamente si. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giordyjoy93 Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Dove c'é l'agricoltura che conta? Scusa ma credo stiamo finendo in ot, magari continuiamo in MP o in un topic apposito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 5 Febbraio 2016 Condividi Inviato 5 Febbraio 2016 Dove c'é l'agricoltura che conta? Scusa ma credo stiamo finendo in ot, magari continuiamo in MP o in un topic apposito Per "agricoltura che conta" intendo i luoghi del globo deputati alla maggior parte della produzione delle materie prime fondamentali grano,mais,soia. La dove le aziende sono sull'ordine delle migliaia di ettari e una singola macchina operatrice lavora centinaia di ettari al giorno. Li questi sistemi hanno un senso non certo nei campetti della nostra piccola Italia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 11 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 11 Febbraio 2016 (modificato) La macchina monta un motore da 100 cv, massa 3000 kg. Pto posteriore meccanica, anteriore idraulica. Possibilità di avere più prese idrauliche. Quattro ruote motrici e sterzanti. Guida tramite segnale gps RTK, radar, ultrasuoni e tastatori. Incluso software per tracciare il lavoro. Di listino viene sui 120000 € + iva. Modificato 11 Febbraio 2016 da Stabilo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 11 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 11 Febbraio 2016 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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