Vai al contenuto

Aratura terreno argilloso congelato


Albe605C

Messaggi raccomandati

Vorrei chiedere ai più esperti in agrotecnica se fosse conveniente lavorare il terreno con acqua al suo interno congelata. Non sono riuscito a lavorare il terreno alla fine dell'estate e ora ovviamente è "inzuppato" di acqua. In passato ho lavorato il terreno leggermente/mediamente umido ma il calpestio della macchina e lavorazione stessa mi ha compattato molto il terreno al di sotto dell'aratura, con scarsi risultati agronomici l'anno successivo. Il ghiaccio è penetrato sgretolandomi il terreno ribaltato ma lasciando compresso quello sottostante(credo). Il mio terreno è fortemente argilloso quindi con le prime piogge abbondanti diventa plastico, se lavorato, si creano quasi immediatamente delle zolle continue da cima a fondo. Mi chiedevo quindi quale fosse l'unica soluzione agibile. Il terreno rimane molto umido fino a maggio o giugno in funzione della quantità di precipitazioni primaverili, ma io vorrei poter seminare almeno a fine aprile. Se lavorato in primavera umido il sole crea delle zolle molto difficili da affinare. Consigli? Grazie

Modificato da Albe605C
Link al commento
Condividi su altri siti

Vorrei chiedere ai più esperti in agrotecnica se fosse conveniente lavorare il terreno con acqua al suo interno congelata. Non sono riuscito a lavorare il terreno alla fine dell'estate e ora ovviamente è "inzuppato" di acqua. In passato ho lavorato il terreno leggermente/mediamente umido ma il calpestio della macchina e lavorazione stessa mi ha compattato molto il terreno al di sotto dell'aratura, con scarsi risultati agronomici l'anno successivo. Il ghiaccio è penetrato sgretolandomi il terreno ribaltato ma lasciando compresso quello sottostante(credo). Il mio terreno è fortemente argilloso quindi con le prime piogge abbondanti diventa plastico, se lavorato, si creano quasi immediatamente delle zolle continue da cima a fondo. Mi chiedevo quindi quale fosse l'unica soluzione agibile. Il terreno rimane molto umido fino a maggio o giugno in funzione della quantità di precipitazioni primaverili, ma io vorrei poter seminare almeno a fine aprile. Se lavorato in primavera umido il sole crea delle zolle molto difficili da affinare. Consigli? Grazie

 

NH72-85

È della zona, chiedi a lui , ti consiglierà correttamenteO0

Link al commento
Condividi su altri siti

Se hai la terra nel mio stesso versante ho paura che sia dura adesso!

L'anno scorso l'ho arata a fine ottobre , ho dovuto prendere l'aratro che tiravo col 505c e l'ho attaccato alla 55 L da quando era dura , a dir la verità è venuta arata benino , e i peschi sembra stiano bene!

Però nella nostra terra così argillosa lavorarla adesso è un bel rischio... ho finito l'altro giorno con i dischi da rincalzare ma non è venuto proprio un bel lavoro.. per asciugarci ci vuole tempo.

Oppure puoi provare quando è ghiacciata bene...quando va meno 4 / meno 5 ...io non l'ho mai fatto però.

Link al commento
Condividi su altri siti

Lascia perdere arare terreno argilloso anche con ghiaccio, 4 kg/ha di gliphosate, erpicata leggera a dischi o passata con estirpatore a 15 cm, subito in modo che terra prende il freddo, e a primavera semini senza problemi. Se la ari bagnata l'argilla è molto peggio che lavorarla a 15 cm.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti per i consigli. Lavorare la terra come avete detto con aratro adesso non ci avrei mai provato. Adesso ha la consistenza dell'argilla bagnata per fare i vasi. Se riesco vi faccio una foto, ancora meglio sarebbe farvela vedere arata, un unica zolla continua da cima a fondo. Il problema maggiore, almeno per mia esperienza, è il calpestio, la terra si compatta e quando si asciuga diventa come il cemento. Il calpestio sarebbe ridotto sicuramente con l'uso dell'erpice. Quindi potrei provare a lavorarla ghiacciata (se trovo la giornata giusta) ma solo con estirpatore. Altrimenti aspetterò il più possibile e la lavorerò a primavera ma prevedo "pasticci".

suolo-arato-della-terra-70675410.jpg

Fonte:it.dreamstime.com

Così è simile a come l'ho arata l'anno scorso, però forse questo terreno è migliore del mio.

Modificato da Albe605C
Link al commento
Condividi su altri siti

e se invece di uno estirpatore si usasse un ripuntatore il lavoro verrebbe meglio o peggio secondo voi

 

Peggio, meglio lavorare 10-15 cm ma smuoverla tutta, ce ripparla a 30 cm e fare solo 5 o 7 tagli nel terreno senza manco smuoverla.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per il mio parere con la vangatrice rischieresti di trovarti con tanti mattoni,ottimi se devi costruire casa ma non altrettanto validi se hai in mente di seminare questa primavera.

Purtroppo l'argilla tosta ho si lavora in tempra,ho nel caso del nostro amico Albe,una lavorazione il più superficiale possibile la vedo come unica soluzione possibile.Proprio perché,sperando faccia un inverno con un po' di gelo,avendo una zollosità il più piccolo possibile faremo si che il gelo la lavori al massimo possibile.

Quindi estirpatore,o meglio ancora erpice a dischi le vedo davvero l'unica soluzione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...