Agrigalpad Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 E i contributi bio per ettaro? aumenteranno? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd3130 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 1 ora fa, #VG# ha scritto: Ma il fatto che intendevo è che i suini andrebbero a prendere una pac che è praticamente metà del loro fatturato (es 2000 suini anno × 170kg×1.6euro ivato= 544 000€, pac 2000×0.4uba×320 euro uba= 256 000€) che non è più un aiuto o un'incentivo ma un secondo reddito. Una stalla di 100 vacche a 34lt giorno ha un fatturato a 0.44 euro litro ivato di 546 000 euro e di pac prenderebbe 150 uba (100 di vacche +50 di manze) circa 45 000€ cioè meno di 1/10 del fatturato che può essere considerato si un sostegno!! Come dice giustamente di o tutti o nessuno! Ma il benessere animale applicato al suino può aprirti un mondo. Probabilmente significherebbe eliminare il fessurato presente in quasi la totalità degli allevamenti. Sicuramente per ottenere quei contributi dovrai sottostare a delle regole tali che la stalla attuale la devi buttare giù e rifare nuova. Comunque è presto per parlare e anche se fosse sarebbe troppo bello per essere vero. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 1 ora fa, marvi1 ha scritto: almeno noi cerealicoltori dobbiamo tenere d'occhio l'ecoschema 5 C'è scritto 500 € ma ha anche detto ci sarà un budget che sarà da suddividere fra tutti quelli che lo richiedono quindi potrebbe essere molto più basso , come ha fatto per il grano duro che i prezzi erano inferiori ai 100 € o alle barbabietole. Si divide per chi c'è. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 ma a cosa serve l'ecoschema 5 per i ceralicoltori?........cioè fatemi capire, se ho 100 ettari 50 a grano e 50 a miele?....... per prendere cosa? forse 350euro? più il premio base.....diciamo in tutto 550 euro, a cui devo togliere la semina della pianta mellifera ........ se non è una presa per il culo.......cosa è?..... dovevano fare un ecoschema compatibile per i ceralicoltori , magari associandola ad un divieto di aratura o obbligo di minima, permettendo un ristoppio di almeno 1 anno solo magari, perchè al sud cosa cavolo ti vuoi inventare ,come fai a concepire le cover crops con i problemi di carenza idrica perenne che anno......... stiamo allo SBANDO più totale, risorse completamente sperperate alla CAZZUM ....... 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marvi1 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 18 minuti fa, valeriol25 ha scritto: C'è scritto 500 € ma ha anche detto ci sarà un budget che sarà da suddividere fra tutti quelli che lo richiedono quindi potrebbe essere molto più basso , come ha fatto per il grano duro che i prezzi erano inferiori ai 100 € o alle barbabietole. Si divide per chi c'è. Si il rischio è quello. Alternative non ne stanno per i cerealicoltori. Tocca capire quali colture sono comprese e se da fare come intercalari o come colture annuali a perdere senza lavorazioni del terreno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marvi1 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 2 minuti fa, casemx240magnum ha scritto: ma a cosa serve l'ecoschema 5 per i ceralicoltori?........cioè fatemi capire, se ho 100 ettari 50 a grano e 50 a miele?....... per prendere cosa? forse 350euro? più il premio base.....diciamo in tutto 550 euro, a cui devo togliere la semina della pianta mellifera ........ se non è una presa per il culo.......cosa è?..... dovevano fare un ecoschema compatibile per i ceralicoltori , magari associandola ad un divieto di aratura o obbligo di minima, permettendo un ristoppio di almeno 1 anno solo magari, perchè al sud cosa cavolo ti vuoi inventare ,come fai a concepire le cover crops con i problemi di carenza idrica perenne che anno......... stiamo allo SBANDO più totale, risorse completamente sperperate alla CAZZUM ....... Condivido ma alternative al momento non ne stanno in quanto va fatta rotazione colturale Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 ma intercalari cosa intendi.....perchè se sono piante mellifere queste devono andare a fiore quindi ti ritrovi a maggio con un prato e poi???????? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBERTO69 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 C'è scritto 500 € ma ha anche detto ci sarà un budget che sarà da suddividere fra tutti quelli che lo richiedono quindi potrebbe essere molto più basso , come ha fatto per il grano duro che i prezzi erano inferiori ai 100 € o alle barbabietole. Si divide per chi c'è. Infatti bisogna vedere in quanti aderiranno perché penso che quei 500 euro faranno ingolosire molti. Invece per il discorso degli allevamenti non c'è un tetto massimo di soldi che si possono percepire?Comunque la pac dovrebbe essere un aiuto ma senza spostare o falsare le produzioni e le necessità di mercato perché cosi ci troviamo pieni di mellifere, maiali e senza grano. Sembra una barzelletta ma non disperiamo perché appena saremo tutti muniti di satellitari troveremo la direzione giusta....Inviato dal mio LM-X420 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBERTO69 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 ma intercalari cosa intendi.....perchè se sono piante mellifere queste devono andare a fiore quindi ti ritrovi a maggio con un prato e poi????????Io penso siano coltura principale da portare naturalmente a termine senza raccogliere nulla. Trinci e riparti per l'annata successiva. Infatti non ho capito quando nel video è venuto fuori il discorso cover crops: per me questa è un'altra cosa. Io la cover non la intendo così.Inviato dal mio LM-X420 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Io penso siano coltura principale da portare naturalmente a termine senza raccogliere nulla. Trinci e riparti per l'annata successiva. Infatti non ho capito quando nel video è venuto fuori il discorso cover crops: per me questa è un'altra cosa. Io la cover non la intendo così.Inviato dal mio LM-X420 utilizzando TapatalkForse perche al nord possono anche seminare soia a inizio luglio, quindi fanno in tempo a far compiere il ciclo naturale alla coltura a perdere e poi a seminare una coltura da reddito.Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Ecco può essere...e dimostra ancora una volta quanto non capiscono nulla di agricoltura...... A questo punto anche io potrei fare il ginecologo.... 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Ma il benessere animale applicato al suino può aprirti un mondo. Probabilmente significherebbe eliminare il fessurato presente in quasi la totalità degli allevamenti. Sicuramente per ottenere quei contributi dovrai sottostare a delle regole tali che la stalla attuale la devi buttare giù e rifare nuova. Comunque è presto per parlare e anche se fosse sarebbe troppo bello per essere vero. Seeee, il grogliato col poffero che lo elimini... chi i danesi e i tedeschi che fanno il suino leggero? No di certo a loro gli conviene due voltr il ciclo è poù veloce del suino pesante.Il.benessere sarà sulle scofe e i lattonzoli che tolgono le gabbie e eliminano del tutto le mutilazioni ma poi ci guadagnano lo stesso perchè poi la genetica deo suinetti la rovenfono in Otslia per il suino prsante... sta tranki che co guadsgnano sia sil leggero soa sulla genetica e di certo non usano il mais per alimentazione.Il Nord Europa spera solo che scendano i noli.Vedrete che casino la nuova pac sul riso.... sperste che apra FietainCampo e vedrete i risocoltori.Sperate sono nei Francesi.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Bisognerà vedere anche la densità che dovranno avere i maiali nelle stalle se ti dicono che ne devi tenere 1/4 in base ai mq che hai il discorso cambia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Peste suina permettendo perché se non vendi i prosciutti e le farine restano alte è come dare perle ai porci Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Oppure ti faranno mettere il microchip su ogni animale e se superi i loro parametri di mortalità sei fuori . Idem per il resto degli animali d'allevamento perché magari pensano che le vacche in una stalla da 400 capi in mungitura debba avere una media di 5/6 parti per rientrare nel benessere oppure le corna o solo monta naturale , hanno tanti modi per fregare la gente comune , guerra permettendo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 7 ore fa, casemx240magnum ha scritto: sono solo degli IMBECILLI !!! Non mi viene in mente altro... 3 3 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBERTO69 Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 2 ore fa, samuele macerata ha scritto: Forse perche al nord possono anche seminare soia a inizio luglio, quindi fanno in tempo a far compiere il ciclo naturale alla coltura a perdere e poi a seminare una coltura da reddito. Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk Capisco ma devono dare l'opportunità a tutti di poter usufruire delle varie misure, pardon "ecoschemi", cosi c'è l'intento di far diventare l'agricoltura più green ma in che modo non si capisce. Anzi va a finire che mezza Italia non aderisce a niente vista la miopia dei legislatori. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Febbraio 2022 Condividi Inviato 14 Febbraio 2022 Peste suina permettendo perché se non vendi i prosciutti e le farine restano alte è come dare perle ai porci C9munque, balle a balle, lupo al lupi è qua.... la Peste Suina Africana è alle porte di Mortara e nell' Appennino Pavese...Non c'è da scherzare..... A6 e A7 sono le porte per il Padanistan e giù dal monte inizia Suinopolis.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide lei Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 14 ore fa, #VG# ha scritto: Ma il fatto che intendevo è che i suini andrebbero a prendere una pac che è praticamente metà del loro fatturato (es 2000 suini anno × 170kg×1.6euro ivato= 544 000€, pac 2000×0.4uba×320 euro uba= 256 000€) che non è più un aiuto o un'incentivo ma un secondo reddito. Una stalla di 100 vacche a 34lt giorno ha un fatturato a 0.44 euro litro ivato di 546 000 euro e di pac prenderebbe 150 uba (100 di vacche +50 di manze) circa 45 000€ cioè meno di 1/10 del fatturato che può essere considerato si un sostegno!! Come dice giustamente di o tutti o nessuno! Cmq ci sono sempre state delle disuguaglianze. Pensa a chi ha titoli da 800/1000 euro, quale coltura ti dà un utile tale?(perché secondo me bisogna ragionare sull'utile e non sul fatturato) Poi anche a me sembra in esagerazione. Anche sui tori da carne andranno a prendere un sacco di soldi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 Cmq ci sono sempre state delle disuguaglianze. Pensa a chi ha titoli da 800/1000 euro, quale coltura ti dà un utile tale?(perché secondo me bisogna ragionare sull'utile e non sul fatturato) Poi anche a me sembra in esagerazione. Anche sui tori da carne andranno a prendere un sacco di soldiTori fa carne cosa prendi.... c'è da perdere casomai... e anche tanto.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 17 ore fa, casemx240magnum ha scritto: ma a cosa serve l'ecoschema 5 per i ceralicoltori?........cioè fatemi capire, se ho 100 ettari 50 a grano e 50 a miele?....... per prendere cosa? forse 350euro? più il premio base.....diciamo in tutto 550 euro, a cui devo togliere la semina della pianta mellifera ........ se non è una presa per il culo.......cosa è?..... dovevano fare un ecoschema compatibile per i ceralicoltori , magari associandola ad un divieto di aratura o obbligo di minima, permettendo un ristoppio di almeno 1 anno solo magari, perchè al sud cosa cavolo ti vuoi inventare ,come fai a concepire le cover crops con i problemi di carenza idrica perenne che anno......... stiamo allo SBANDO più totale, risorse completamente sperperate alla CAZZUM ....... Il punto è che tutto deve essere finalizzato alla produzione di materie prime che altrimenti non reperiresti nel mercato se non a costi estremamente fluttuanti come del resto sta succedendo ora. Basano tutto sulle regole del mercato quando non si rendono conto che al mercato dell'economia italiana non importa un'accidente, anzi mors tua vita mea. E non è che quello che perdiamo noi lo perdiamo solo noi ma lo perdono tutti quelli che lavorano con e per noi. Leguminose da granella non se ne trovano e se obblighi a farle senza diserbo ( Ma che senso ha fare una leguminosa da granella senza diserbo in convenzionale come se fosse bio ma poi il prezzo è pari all'importato fatto chissa come? ) come le raggiungi certe produzioni e soprattutto dove lo trovi il favino o il pisello ? Già fare soia non ogm è limitante come produzione ma se poi la vai a comprare è un controsenso. Quello che stanno fcendo è quasi una corsa al rinnovo di tutti gli attrezzi. Ma secondo te se io faccio un ettaro di grano con seminatrice tradizionale, botte diserbo con solo tracciafile e spandiconcime con banalissima regolazione meccanica, e un ettaro con trattore 4.0, botte diserbo a rateo variabile e spandi isobus , che produzioni avrò nei due campi prova? Cioè i soldi della pac a che servono? A migliorare o a obbligarti a fare debiti ? Non remunerati o con tempi di rientro molto lunghi. Perchè se dio non vuole e non piove , grano non ne fai in entrambi i casi ma almeno nel primo non hai rate da pagare. Ma anche se così debba essere, cosa rimane in italia dei soldi spesi in mezzi e attrezzature? La maggior parte dei mezzi è a fabbricazione estera . Le attrezzature magari no però allora la pac non è per gli agricoltori....Passi l'obbligo della rotazione, passi obbligo di piante mellifere su coltivazioni arboree, ma sui seminativi devi produrre punto e basta. Se ti serve grano , perchè come vedi se ne manca un pochino se lo tengono gli altri, devi andare a vedere non solo come potresti aumentare la coltivazione ( nellamia regione si semina forse un terzo di quello che andava a grano 40 anni fa ) ma soprattutto cosa potrebbe provocare o causare anche indirettamente ostacoli alla produzione nel tuo territorio. Vedi aumento dei concimi e bollette energetiche. Invece non se ne peoccupa nessuno. Io in teoria giovedì dovrei andare ad una manifestazione a cagliari per questa situazione che per molti è già critica, e so già che la finiranno a chiedere aiuti. Ma se io chiedo aiuti per poter comprare a 100 quello che ne costava 40 quegli aiuti che ti chiedo a chi vanno ? Non mi sembra siano domande molto difficili da porsi 4 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 Il punto è che tutto deve essere finalizzato alla produzione di materie prime che altrimenti non reperiresti nel mercato se non a costi estremamente fluttuanti come del resto sta succedendo ora. Basano tutto sulle regole del mercato quando non si rendono conto che al mercato dell'economia italiana non importa un'accidente, anzi mors tua vita mea. E non è che quello che perdiamo noi lo perdiamo solo noi ma lo perdono tutti quelli che lavorano con e per noi. Leguminose da granella non se ne trovano e se obblighi a farle senza diserbo ( Ma che senso ha fare una leguminosa da granella senza diserbo in convenzionale come se fosse bio ma poi il prezzo è pari all'importato fatto chissa come? ) come le raggiungi certe produzioni e soprattutto dove lo trovi il favino o il pisello ? Già fare soia non ogm è limitante come produzione ma se poi la vai a comprare è un controsenso. Quello che stanno fcendo è quasi una corsa al rinnovo di tutti gli attrezzi. Ma secondo te se io faccio un ettaro di grano con seminatrice tradizionale, botte diserbo con solo tracciafile e spandiconcime con banalissima regolazione meccanica, e un ettaro con trattore 4.0, botte diserbo a rateo variabile e spandi isobus , che produzioni avrò nei due campi prova? Cioè i soldi della pac a che servono? A migliorare o a obbligarti a fare debiti ? Non remunerati o con tempi di rientro molto lunghi. Perchè se dio non vuole e non piove , grano non ne fai in entrambi i casi ma almeno nel primo non hai rate da pagare. Ma anche se così debba essere, cosa rimane in italia dei soldi spesi in mezzi e attrezzature? La maggior parte dei mezzi è a fabbricazione estera . Le attrezzature magari no però allora la pac non è per gli agricoltori....Passi l'obbligo della rotazione, passi obbligo di piante mellifere su coltivazioni arboree, ma sui seminativi devi produrre punto e basta. Se ti serve grano , perchè come vedi se ne manca un pochino se lo tengono gli altri, devi andare a vedere non solo come potresti aumentare la coltivazione ( nellamia regione si semina forse un terzo di quello che andava a grano 40 anni fa ) ma soprattutto cosa potrebbe provocare o causare anche indirettamente ostacoli alla produzione nel tuo territorio. Vedi aumento dei concimi e bollette energetiche. Invece non se ne peoccupa nessuno. Io in teoria giovedì dovrei andare ad una manifestazione a cagliari per questa situazione che per molti è già critica, e so già che la finiranno a chiedere aiuti. Ma se io chiedo aiuti per poter comprare a 100 quello che ne costava 40 quegli aiuti che ti chiedo a chi vanno ? Non mi sembra siano domande molto difficili da porsiCmq è logico che tutti i soldi di Bruxelles (che sempre nostri sono) arrivano per foraggiare l'industria e il terziario in espansione in agricoltura. Anche la 4.0 o i vari psr, negli anni, non hanno minimamente aiutato il settore agricolo ma sempre e solo l'industria e adesso tutte le aziende o professionisti immischiati nelle guide, mappe ecc ecc. Questo deve essere ben chiaro a tutti. E in effetti l'Europa sta agendo bene per la sua linea, non sta sbagliando un colpo, perseguendo questa strada con ostentazioneInviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk 4 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto: Cmq è logico che tutti i soldi di Bruxelles (che sempre nostri sono) arrivano per foraggiare l'industria e il terziario in espansione in agricoltura. Anche la 4.0 o i vari psr, negli anni, non hanno minimamente aiutato il settore agricolo ma sempre e solo l'industria e adesso tutte le aziende o professionisti immischiati nelle guide, mappe ecc ecc. Questo deve essere ben chiaro a tutti. E in effetti l'Europa sta agendo bene per la sua linea, non sta sbagliando un colpo, perseguendo questa strada con ostentazione Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk Così fai danni però. Prima di tutto non ci sono siti di produzione di acciai in europa quindi tutto quello che costruisci ti viene a costare moolto di più. Per non parlare di componentistica elettronica. Poi a quel punto investi in psr. Però allora come mai appena stanzi soldi per rinnovo attrezzature e macchine , improvvisamente aumentano i costi di tutto dai mezzi a i macchinari? Non stai cercando di redistribuire omogeneamente un credito. Stai facendo danni perchè mica puoi cambiare mezzi ogni anno ma le derrate alimentari ti servono sempre. Ripeto : avere un mezzo nuovo non è garanzia di una produzione migliore. Non solo. Devi considerare le conseguenze di quello che deliberi. Cambiare pac non sovvenzionando adeguatamente rotazioni e avvicendamenti colturali con colture "povere" ti espone a rischi sulle produzioni. Da me , non si trovano leguminose per fare mangimi . Parlo di tutta la sardegna e non puoi cambiare alimento agli animali in base a leggi del mercato. Con misure come difesa del suolo etc ti garantivi una produzione di leguminose e foraggi a prezzi comunque accettabili. Ora certe materie prime sono introvabili se non a prezzi assurdi. In ogni caso non puoi favorire il terziario se l'azienda agricola non fattura. Il cardine di ogni azienda agricola è la produzione e quindi fatturato e spese di coltivazione, mezzi inclusi. Quello che mi fa specie è che gerte genialate arrivino dai ministeri italiani. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 Così fai danni però. Prima di tutto non ci sono siti di produzione di acciai in europa quindi tutto quello che costruisci ti viene a costare moolto di più. Per non parlare di componentistica elettronica. Poi a quel punto investi in psr. Però allora come mai appena stanzi soldi per rinnovo attrezzature e macchine , improvvisamente aumentano i costi di tutto dai mezzi a i macchinari? Non stai cercando di redistribuire omogeneamente un credito. Stai facendo danni perchè mica puoi cambiare mezzi ogni anno ma le derrate alimentari ti servono sempre. Ripeto : avere un mezzo nuovo non è garanzia di una produzione migliore. Non solo. Devi considerare le conseguenze di quello che deliberi. Cambiare pac non sovvenzionando adeguatamente rotazioni e avvicendamenti colturali con colture "povere" ti espone a rischi sulle produzioni. Da me , non si trovano leguminose per fare mangimi . Parlo di tutta la sardegna e non puoi cambiare alimento agli animali in base a leggi del mercato. Con misure come difesa del suolo etc ti garantivi una produzione di leguminose e foraggi a prezzi comunque accettabili. Ora certe materie prime sono introvabili se non a prezzi assurdi. In ogni caso non puoi favorire il terziario se l'azienda agricola non fattura. Il cardine di ogni azienda agricola è la produzione e quindi fatturato e spese di coltivazione, mezzi inclusi. Quello che mi fa specie è che gerte genialate arrivino dai ministeri italiani.A loro dell'agricoltura nello specifico non interessa veramente nulla. Tanto se tu fallisci sanno benissimo che arriva un grande gruppo che acquisisce i tuoi terreni e produce a costi inferiori dei tuoi. Non saranno certo gli 80 euro che faranno andare avanti le aziende giovani dai, non crediamo alle favole. Non saranno i 200 euro di inerbimento totale nei frutteti a cambiare la sorte di un settore in crisi cronica da anni. Sull'allevamento non mi esprimo xké nonconosco il settore nello specifico, ma il resto è puramente un ulteriormente passo in avanti verso la logica delle cose: i piccoli hanno gli anni (?) contati mentre i big si stanno fregando le mani in attesa di raccogliere le nostre ceneri. Tutto corredato dagli industriali e terziario che hanno maggior interesse a vendere ad aziende più strutturate xké più propense a spendere in prodotti innovativi (più costosi). Per concludere, io non mi sono sicuramente scandalizzato da quest'ultima pac. Non poteva andare diversamente e chi sperava in qualcosa di meglio beh, credo fosse un illuso. Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 15 Febbraio 2022 Condividi Inviato 15 Febbraio 2022 Anche qui a nord-est non è da scherzare. Moltissime zone non sono irrigue. La piovosità media è calata molto, si vedono negli ultimi anni colture più da centro Italia che da pianura Veneto friulana. Personalmente la mia azienda, per la parte a seminativo che è costituita prevalentemente in affitto, con questa PAC non avrà futuro. Con canoni di 400€ ettaro e titoli medio di 200€ più greening (300€ totale) da una simulazione fatta l'anno prossimo avrò un titolo tra base più redistributivo di circa 170€ ettaro. Ecoschemi validi per il SEMINATIVO non c'è ne sono. Eccetto le colture mellifere che però in caso di terreni in affitto non vedo il senso di attuarle, piuttosto meglio mollare. 120€ ettaro per colture permanenti in caso si utilizzi l'interbimento permanente è pura follia. Oltretutto non basterà una finanziaria per coprire la spesa per i contributi. L'intera superficie a vigneto di Veneto e Friuli è gestita da decenni con inerbimento permanente, mi viene da ridere a vedere dove prenderemo quei s soldi. Ma dai. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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