Vai al contenuto

Pac 2023-2028


DjRudy

Messaggi raccomandati

L'obbiettivo, voluto o non voluto, intenzionale o come conseguenza, almeno con l'ultima pac è uno ed uno solo, far chiudere il piccolo.
Bravissimo. Ma io direi piuttosto che la piccola azienda non avrebbe cmq futuro a prescindere, il tempo lo dice. La politica agricola cerca solamente di accelerare questo fenomeno, giusto o sbagliato che sia

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, mbx ha scritto:

L'obbiettivo, voluto o non voluto, intenzionale o come conseguenza, almeno con l'ultima pac è uno ed uno solo, far chiudere il piccolo.

Ma... io non sarei così netto... se consideriamo che per i primi 14 ettari danno 80€ in più, che chi ha meno giri 10 ettari non ha obbligo di rotazione, non è così scontato

Link al commento
Condividi su altri siti

12 minuti fa, Simone 83 ha scritto:

Ma... io non sarei così netto... se consideriamo che per i primi 14 ettari danno 80€ in più, che chi ha meno giri 10 ettari non ha obbligo di rotazione, non è così scontato

Chi ha meno di 10ha o fa orticole o lo fa come secondo lavoro

  • Like 2
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Chi ha meno di 10ha o fa orticole o lo fa come secondo lavoro
Ma ormai piccola azienda credo possiamo considerare tranquillamente sotto i 100 ettari se parliamo di seminativi. Discorsi differente per le miste o specializzate.
Secondo me nella redditività c'è un fattore molto importante, ed è quello della proprietà dei terreni che si coltivano. Molte aziende hanno un reddito maggiore seppur lavorando meno terra proprio xké la percentuale di proprietà è più alta

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk


  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

9 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Ma ormai piccola azienda credo possiamo considerare tranquillamente sotto i 100 ettari se parliamo di seminativi. Discorsi differente per le miste o specializzate.
Secondo me nella redditività c'è un fattore molto importante, ed è quello della proprietà dei terreni che si coltivano. Molte aziende hanno un reddito maggiore seppur lavorando meno terra proprio xké la percentuale di proprietà è più alta

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

 

Nella redditività andrebbe considerato un ipotetico affitto dato a sé stessi per capire se l'azienda va bene o no. Perché se vendo la terra ed investo i soldi qualcosa guadagno, oppure se affitto i terreni qualcosa guadagno.

Sul discorso dei 100ha sono d'accordo. 100 ettari accorpati possono essere gestiti anche da una sola persona.

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Non è solo un problema di estensione, ma soprattutto di marginalità molto vicina allo 0. 
Al’aumentare del terreno esistono economie di scala, ma comportano investimenti maggiori, sopratutto in collina dove con un 4cilindri fai poco..

Es.Con il foraggio a 6eu/ql con due tagli in collina puoi avere anche 300ha che tra gasolio rotture ammortamento mezzo non c’è resa, sono due anni che facciamo solo un taglio….quest’anno la medica da seme di seconda riproduzione pagata 800eu/ql.

Nel grano quest’anno il mio vicino ha falciato!!

Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, ROBERTO69 ha scritto:

Si ma queste regole remano contro di noi agricoltori e contro la conservazione del territorio. Io non trovo una linea logica, vedo piuttosto una accozzaglia di norme complicate ideate da persone con magari buone intenzioni ma ignorante in materia.

Inviato dal mio moto g23 utilizzando Tapatalk
 

Per me non hanno neanche le buone intenzioni. Hanno deciso di togliere dall'agricoltura per darlo ad altri. Se vai a guardare alla fine con la pac stanno mantenebdo industria manufatturiera di mezzi e attrezzi.

10 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Bravissimo. Ma io direi piuttosto che la piccola azienda non avrebbe cmq futuro a prescindere, il tempo lo dice. La politica agricola cerca solamente di accelerare questo fenomeno, giusto o sbagliato che sia

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk
 

In che ottica la vedi? Perchè se tu hai 1000 ettari e li dividi in 10 o 50 aziende , se le fai vivere beninteso , in 50 aziende distribuisci moolto più reddito su più persone che generano più reddito per altri. Se i 1000 ettari li lasci tutto ad uno li coltiva con 7-8 operai se non meno , che non è detto che paghi bene , e il resto se lo spende a donnacce ....o ad altro

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

In che ottica la vedi? Perchè se tu hai 1000 ettari e li dividi in 10 o 50 aziende , se le fai vivere beninteso , in 50 aziende distribuisci moolto più reddito su più persone che generano più reddito per altri. Se i 1000 ettari li lasci tutto ad uno li coltiva con 7-8 operai se non meno , che non è detto che paghi bene , e il resto se lo spende a donnacce ....o ad altro
Io vedo che qualsiasi settore, dal secondario al terziario, va nella stessa direzione. Il grande ammazza il piccolo, le grandi industrie fanno chiudere i piccoli fabbri, le catene di supermercati massacrano le botteghe di paese, le grosse agenzie di servizi inglobano le piccole ecc. E anche in agricoltura c'è questo trend, vedi concessionari, fornitori ecc. Pure noi non siamo esenti da ciò, ma il nostro essendo un settore molto più frammentato è indietro da questo punto di vista. La PAC cerca di accelerare un po' questo processo, sono quasi trent'anni che lavorano per questo. Meno teste è sempre un vantaggio se vuoi controllare un settore

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Nn è vero, più associati hai più introiti prendi.. Penso alle sigle sindacali. Se uno ha 100 ettari di proprietà penso campi bene, il punto è che ha un capitale di? 2M? 3M? Solo di terra... Investiti in titoli di stato renderebbero 150.000 annui senza muovere un dito

 

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Meno teste è sempre un vantaggio se vuoi controllare un settore

eeeeeesatto! e poi i contributi vari, funzionano come le granaglie quando vuoi attirare i polli dalla parte che si vuole.

 

3 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Perchè se tu hai 1000 ettari e li dividi in 10 o 50 aziende , se le fai vivere beninteso , in 50 aziende distribuisci moolto più reddito su più persone che generano più reddito per altri. Se i 1000 ettari li lasci tutto ad uno li coltiva con 7-8 operai se non meno

Questo è un ragionamento giustissimo, inoltre mantiene la popolazione distribuita sul territorio contribuendo a mantenerlo efficiente e struttura la società in maniera sana.

Ma lorsignori non hanno una razionale collocazione mentale di economia e civiltà; la loro idea sarebbe il credito al consumo e città 15 minuti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 12/11/2023 at 10:39, luigite ha scritto:

Se il medicaio nel 2024 è oltre il  quinto anno dalla data di impianto diventa prato permanente  e quindi non è più possibile metterlo a riposo senza romperlo o fienagione o pascolamento. Se invece non è ancora al quinto anno si può rompere tranquillamente (lavorazione del terreno) senza fare istanza 30 giorni prima fare la lavorazione del terreno. Nel caso quindi che si vuole mettere a riposo un medicaio vecchio più di 5 anni prima bisogna chiedere l'autorizzazione ad agea per riconvertirlo in seminativo, lavorarlo e poi si può mettere dichiarare nell'anno corrente a riposo- improduttivo.

da Conversione prati permanenti: ecco la circolare di AGEA (consulenzaagricola.it)

" Una volta che un terreno ha acquisito lo status di prato permanente, l’agricoltore non può più liberamente riconvertirlo ad altro uso o coltura. Infatti, la rottura dei prati deve essere autorizzata da AGEA, previa la presentazione di un’apposita richiesta, in cui devono essere indicate nel dettaglio le superfici da convertire."

Ma dopo fatta istanza di riconversione, tu parli di lavorare il terreno...

In questo caso la semina su sodo potrebbe evitarne l'aratura immagino

Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, Marbury ha scritto:

Nn è vero, più associati hai più introiti prendi.. Penso alle sigle sindacali. Se uno ha 100 ettari di proprietà penso campi bene, il punto è che ha un capitale di? 2M? 3M? Solo di terra... Investiti in titoli di stato renderebbero 150.000 annui senza muovere un dito

 

Si che te li sei mangiati solo di inflazione se hai i titoli e non i terreni 

Link al commento
Condividi su altri siti

Nn è vero, più associati hai più introiti prendi.. Penso alle sigle sindacali. Se uno ha 100 ettari di proprietà penso campi bene, il punto è che ha un capitale di? 2M? 3M? Solo di terra... Investiti in titoli di stato renderebbero 150.000 annui senza muovere un dito
 
Titoli di stato vanno di pari passo con l'inflazione, non regalano nulla. Sono l'investimento con meno rischi proprio perché marginano veramente poco

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk


  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ok l'inflazione.... Ma volete dirmi che quest'anno con i seminativi ci abbiamo guadagnato? Con prezzi dei mezzi tecnici a livello 2022 e prezzi di vendita a zero praticamente? No perché con tutto il rispetto preferisco guadagnare 150.000€ praticamente senza rischio e senza muovere un dito che fare patta su 100 ettari e rischiare pure del mio, oltre alla fatica.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Io vedo che qualsiasi settore, dal secondario al terziario, va nella stessa direzione. Il grande ammazza il piccolo, le grandi industrie fanno chiudere i piccoli fabbri, le catene di supermercati massacrano le botteghe di paese, le grosse agenzie di servizi inglobano le piccole ecc. E anche in agricoltura c'è questo trend, vedi concessionari, fornitori ecc. Pure noi non siamo esenti da ciò, ma il nostro essendo un settore molto più frammentato è indietro da questo punto di vista. La PAC cerca di accelerare un po' questo processo, sono quasi trent'anni che lavorano per questo. Meno teste è sempre un vantaggio se vuoi controllare un settore

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk
 

Si ma quanti poveri generi? Intendo poveri che proprio non hanno neanche di che mangiare se non caritas o RDC . E come dice Briatore il povero non genera ricchezza. Di questo passo rimangono i dipendenti statali ma di questo passo non rimarranno nemmeno certi stati.

1 ora fa, Simone 83 ha scritto:

Ma dopo fatta istanza di riconversione, tu parli di lavorare il terreno...

In questo caso la semina su sodo potrebbe evitarne l'aratura immagino

Si si ma devi diserbare bene . Il glifo non basta. La medica deve essere verde e usare ormonico.

tra un'oretta sarò ad un incontro coldiretti per delucidazioni sulla nuova pac. Non ho capito se loro fuheranno i nostri dubbi o se, sentiti i nostri dubbi, loro inizieranno a porsi altre domande....

Link al commento
Condividi su altri siti

Buongiorno,
qualche toscano aderisce al bando "SRA03 ACA3 Tecniche di lavorazione ridotta dei suoli 2024 - Iniziale"?
Pareri?
http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/DettaglioAttiD.xml?codprat=2023AD00000025661
Una stronzata, in quanto non puoi usare gliphosate, danno soldi per minima e non puoi usare gliphosate.

Inviato dal mio KB2003 utilizzando Tapatalk

  • Like 2
  • Haha 1
  • Confused 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 15/11/2023 at 12:27, DjRudy ha scritto:

Una stronzata, in quanto non puoi usare gliphosate, danno soldi per minima e non puoi usare gliphosate.

Inviato dal mio KB2003 utilizzando Tapatalk
 

Con la minima riesci a tenere sotto controllo , su terra che asciuga eh, foglia larga. Se hai loietto no . Devi proprio avere sole e caldo e vento che ti asciuga tutto bene . In questo periodo col cavolo che fai minima in maniera soddisfacente se piove e non puoi seccare tutto. Io ce la faccio ma siamo a 40 mm a novembre e l'erba sta spuntando ora.

Comunque dalla riunione di ieri non è che sia emerso molto. Hanno spiegato un pò meglio le cose alle piccole aziende. Una delle maggiori difficoltà è dal cercare di fare combaciare le varie opzioni di BCAA, ecoscemi e bando minima lavorazione. Ci sono tante combinazioni che proprio devi farti uno schema di calcolo cominatorio. In definitiva SE fai tutto non puoi fare niente. Quindi alla fine conviene fare rotazione per soddisfare BCAA varie , bando minima lavorazione su asciutto ( 250 euro ad ettaro nella regione sardegna ) e poi per il 4% puoi provare a fare una coltura estiva al 1 luglio oppure fai eco5 e metti mellifera e blocchi tutto fino al 15 ottobre. Chiederanno se si può fare una leguminosa da foraggio più che altro, prima del 1 gennaio , lasciarla ferma fino al 30 giugno e poi trinciare o mietere e fare coltura estiva. Idem se si possono fare andane o mucchi per bruciare eventuali residui non gestibili in minima lavorazione. In conclusione, non sanno ancora bene come il ministero reagirà perchè loro dicono tu fai così poi tra 3-4 mesi il ministero cambia le carte e tu agricoltore sei fottuto. I controlli ci saranno e pure le sanzioni. Eco 4 da eliminare.

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, Ninjarosso ha scritto:

Ed

"ecoscemi"

non era uno sbaglio di digitazione 😄

Soprattutto il 4. Quello proprio non si capisce alla fine cosa serve se non incasinarti la vita. 1 e 2 riguardano più animali e loro gestione e inerbimento arboree se non ricordo male ma non mi interessavano e guardavo il cellulare, 3 e 5 invece la api

Link al commento
Condividi su altri siti

22 minuti fa, Agrigalpad ha scritto:

Mi è arrivato anticipo pac …circa il 60% dell anticipo che mi era arrivato a novembre dello scorso anno..e in più quest anno ho anche ecoschema 1

mah

 

come mai ?.. è una cosa diffusa anticipi così bassi oppure solo io ?

Anche da me , quando arriveranno ,  saranno intorno  al 60%.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Agrigalpad ha scritto:

Mi è arrivato anticipo pac …circa il 60% dell anticipo che mi era arrivato a novembre dello scorso anno..e in più quest anno ho anche ecoschema 1

mah

 

come mai ?.. è una cosa diffusa anticipi così bassi oppure solo io ?

Se mediamente sui seminativi si è perso con la nuova pac un 30% di contributo, non c'è da stupirsi che l'anticipo sia così basso... metti 150 €/ha di titolo base, 50 di eco⁴ se l'hai fatto, e la pac è chiusa... credo che in molti ancora non si siano resi conto della tranvata che ci siamo beccati...

Modificato da Simone 83
  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, Simone 83 ha scritto:

Se mediamente sui seminativi si è perso con la nuova pac un 30% di contributo, non c'è da stupirsi che l'anticipo sia così basso... metti 150 €/ha di titolo base, 50 di eco⁴ se l'hai fatto, e la pac è chiusa... credo che in molti ancora non si siano resi conto della tranvata che ci siamo beccati...

Finalmente uno che la pensa come me. Sto facendo rinnovi....su 7 contratti che devo rinnovare 3 non sono andati a buon fine perché anziché calare gli affitti li vorrebbero in aumento. La PAC è crollata.... è impossibile starci dentro. Ma c'è ancora qualcuno che offre affitti folli....e molti piccoli proprietari che non hanno idea del reale ribasso della nuova PAC

  • Like 5
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...