casemx240magnum Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 io non mi preoccuperei , tanto,parole del professorone frascarelli, gli italiani vogliono prodotti di alta qualità e sono disposti a pagare tanto i nostri prodotti, e puntare non sulla quantità ma sulla qualità.....quindi produrre poco e di qualità....... per questo dei prodotti esteri ne possiamo fare a meno , tanto gli italiani li "scartano" a prescindere........vogliono solo made in italy.......però solo con gli imballaggi giusti ed ecosostenibili eh....mi raccomando 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 16 ore fa, #VG# ha scritto: Assolutamente vero, io parlo nel mio caso da allevatore, avanti così non si può andare, con questi costi non so quanto si possa tirare e quanti riescano a tirare.... il fatto è che come dici giustamente tu, puoi produrre fin che vuoi con costi anche alti e prezzi di vendita altrettanto buoni ma se non c'è più nessuno che compra e consuma a chi vendi?? Alla fine è un gioco di equilibri e in questo momento stanno saltando tutti. Lo stesso discorso che facevo con un mio amico questa mattina. Lui alleva maiali. Doveva vuotare il silos perchè riescono a dargli 50 quintali di mais orzo e non sanno quando ne avranno altro disponibile. Di prezzo neanche si parla più perchè non sono trattabili. Per seguire questi ritmi tu dovresti aumentare i prezzi ad ogni fornitura e pagamento cash perchè anche tu oggi devi pagare subito. Solo che lui rifornisce un paio di macellerie che lo pagano subito e un grossista che glieli dà a 30 o anche più giorni. Il grossista fornisce la gdo che lo paga anche lei a 30 o 60 giorni però la gdo si fa pagare subito e non è che esci dal supermercato con la merce senza averla pagata. Qindi? Mica vero che saltano tutti, solo allevatori . Se siamo tutti nella cacca , devi entrare nelle dinamiche del mercato e mettere delle regole e invece sembra che tutti devono avere il loro tranne noi. Persino anche al governo preme piùla riforma del catasto e poi per il resto basta fare debito. Ci pensa il mercato a ripagarci. Allora facciamo che tuttoilmade in italy che esportiamo , raddoppiamo i prezzi e stiamo apposto. Del resto anche gli altri fanno così con noi 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eugeniobufano886 Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 Parliamoci chiaro, la politica comune punta a parlare con poche teste i quali controllano grandi "greggi". Spesso abbiamo prodotto qualità eccelsa sottopagata e altre volte merda pagata il giusto, favorendo solo commercianti controllati da grosse lobby al quale non frega niente, il mio piano strategico per i prox 4 anni sara quello di produrre il meno possibile e allo stesso tempo cercare di percepire più pac possibile. Non mi sta bene pagare il gasolio a 1.20€/l e i concimi a 100€/qle, non c'è margine di sti tempi per condurre una azienda serenamente, e io sono stanco di fover andare a lavorare al nero per far quadrare i conti. Conduco 50ha nel nord della Calabria con annesso allevamento bovino, temo che in molti non passeremo l estate ed altri avranno seri problemi a portare a termine il raccolto, occorrerebbe un intervento serio e dignitoso dai nostri governanti, ma loro preferiscono mandare aiuti per le guerre altrui quanto la vera guerra si combatte ogni giorno nelle nostre campagneInviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri78 Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 28 minuti fa, casemx240magnum ha scritto: io non mi preoccuperei , tanto,parole del professorone frascarelli, gli italiani vogliono prodotti di alta qualità e sono disposti a pagare tanto i nostri prodotti, e puntare non sulla quantità ma sulla qualità.....quindi produrre poco e di qualità....... per questo dei prodotti esteri ne possiamo fare a meno , tanto gli italiani li "scartano" a prescindere........vogliono solo made in italy.......però solo con gli imballaggi giusti ed ecosostenibili eh....mi raccomando Si si. Disposto a pagare di più. Il problema è se la gdo è disposta a pagare di più La gdo si è eretta a difensore del cittadino dall'inflazione e non ci pensa minimamente ad alzare i prezzi neanche di un centesimo. Tutta una mossa di marketing vergognoso. Primo tra tutti quello di esselunga. Il cui direttore commerciale in dicembre andava a dichiarare che gli aumenti che gli chiedevano i fornitori "non sono giustificati" Energia x 2, metano x 3, imballaggi in genere + 50%, trasporti + 30%, tasso di assenteismo dei dipendenti x 10 causa mutue farlocche con la scusa del covid...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 Aspettiamo Frascarelli , per lui questa PAC è una grande opportunità x l'Europa soprattutto x l'Italia.... Bisogna che la spiega bene questa...... perché detta così mi pare una presa per il cuxo...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 5 Marzo 2022 Condividi Inviato 5 Marzo 2022 (modificato) 29 minuti fa, casemx240magnum ha scritto: Aspettiamo Frascarelli , per lui questa PAC è una grande opportunità x l'Europa soprattutto x l'Italia.... Bisogna che la spiega bene questa...... perché detta così mi pare una presa per il cuxo...... Una grande opportunità per aziende con terreni marginali e di scarsa qualità. Un disincentivo a produrre, un'esaltazione assoluta del bio (che è una truffa) mentre contemporaneamente si continua a importare indiscriminatamente materia prima trattata a più non posso. Complimentoni. Modificato 5 Marzo 2022 da 1760michele 8 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vara Inviato 6 Marzo 2022 Condividi Inviato 6 Marzo 2022 Lo stesso discorso che facevo con un mio amico questa mattina. Lui alleva maiali. Doveva vuotare il silos perchè riescono a dargli 50 quintali di mais orzo e non sanno quando ne avranno altro disponibile. Di prezzo neanche si parla più perchè non sono trattabili. Per seguire questi ritmi tu dovresti aumentare i prezzi ad ogni fornitura e pagamento cash perchè anche tu oggi devi pagare subito. Solo che lui rifornisce un paio di macellerie che lo pagano subito e un grossista che glieli dà a 30 o anche più giorni. Il grossista fornisce la gdo che lo paga anche lei a 30 o 60 giorni però la gdo si fa pagare subito e non è che esci dal supermercato con la merce senza averla pagata. Qindi? Mica vero che saltano tutti, solo allevatori . Se siamo tutti nella cacca , devi entrare nelle dinamiche del mercato e mettere delle regole e invece sembra che tutti devono avere il loro tranne noi. Persino anche al governo preme piùla riforma del catasto e poi per il resto basta fare debito. Ci pensa il mercato a ripagarci. Allora facciamo che tuttoilmade in italy che esportiamo , raddoppiamo i prezzi e stiamo apposto. Del resto anche gli altri fanno così con noiLa gdo paga a 6 mesi se va bene... Altro che 30 o 60...E quando arriva venerdi che i macelli hanno le celle piene il prezzo lo fa la gdo non la cun...La gdo fa cassa vende subito e poi fa le offerte sottocosto su altri prodotti...Altro che art. 62....Ripeto la gdo paga a 180 gg..Ps parlo di suini... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 6 Marzo 2022 Condividi Inviato 6 Marzo 2022 18 ore fa, casemx240magnum ha scritto: Aspettiamo Frascarelli , per lui questa PAC è una grande opportunità x l'Europa soprattutto x l'Italia.... Bisogna che la spiega bene questa...... perché detta così mi pare una presa per il cuxo...... Dubito fortemente che le cose rimangano così. Stanno già iniziando a circolare voci che per avere un pò di produzione in più le regioni potrebbero fare psr appositi per avere leguminose da granella e più grano e orzo anche con ringrani. E' comunque una porcheria perchè a quel punto modifichi gli ecoschemi o li riscrivi proprio. Non è che ci voglia un lavoro immane a far qualcosa meglio di quello del resto. Almeno questo è quello che si dice da me. Gli allevamenti stanno decimando i capi. Qua non arriva proprio niente per zootecnia e se ostacoli semine e produzioni poi cosafai ? Importi? Ma da dove? Extraeuropa ? Perchè in teoria in europa nessuno dovrebbe poetr produrre granella se non in modalità bio di fatto. 3 ore fa, vara ha scritto: La gdo paga a 6 mesi se va bene... Altro che 30 o 60... E quando arriva venerdi che i macelli hanno le celle piene il prezzo lo fa la gdo non la cun... La gdo fa cassa vende subito e poi fa le offerte sottocosto su altri prodotti... Altro che art. 62.... Ripeto la gdo paga a 180 gg.. Ps parlo di suini... Pensavo meno. So solo quello che mi dice questo mio amico per quello che sa lui dai suoi colleghi. La sua piccola esperienza con la gdo è durta troppo poco. Doveva fornire maialetto sia fresco che per rosticceria . Ne ha forniti un pò e glieli hanno pagati dopo poco più di due mesi . Mollati perchè comunque non gli interessava la qualità del maialetto ma solo il prezzo, però i maialetti che facessero una bella figura li volevano. Le fregature più grosse però le danno i grossisti perchè ogni tanto ne salta uno e con cifre a 5 zeri e allora sono caxxi amari. A questo punto nella pac dovrebbero favorire la vendita diretta della carne dall'allevatore a consumatore però a parte l'utopia dell'idea ci saebbe troppa burocrazia che poi come la mantieni ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 6 Marzo 2022 Condividi Inviato 6 Marzo 2022 Come ho letto su Fb, volete vedere come si fa presto con la paura di rimanere senza grano a passare da 25% superfici europee a biologico, ecoschemi ecc. a "seminate anche le grondaie che il glifosate ve lo diamo noi 10 taniche omaggio a testa"? 5 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 9 ore fa, Niky199 ha scritto: Come ho letto su Fb, volete vedere come si fa presto con la paura di rimanere senza grano a passare da 25% superfici europee a biologico, ecoschemi ecc. a "seminate anche le grondaie che il glifosate ve lo diamo noi 10 taniche omaggio a testa"? Mi riferiscono che i beneamati stati uniti d'america avrebbero concesso al pascolo tutti i territori demaniali in modo che le ziende private destinino alla coltivazione del grano anche le aiuole dei fiori. Siccome a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre, ho letto un articolo on-line che appare strano che la cina a fine 2021 avesse rastrellato buona parte del grano disponibile e poi a gennaio 2022 parte l'offensiva russa verso l'ucraina che avrebbe una discreta produzione di mais e grano e sotto il controllo russo si unirebbe praticamente circa il 25% del grano e il 20% del mais che , stado così le cose la grande madre russia potrebbe vendere tranquillamente alla cina e/o paesi africani . Ora chi importerà il grano in europa e a che prezzo "amichevole" ? Tra il nostro governo e al parlamento europeo, ci sarà pure qualcuno capace di fare 2+2 o no? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
savioleo Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 io lancio una provocazione: inserire gli OGM in Europa ed Italia così da riuscire ad aumentare e magari soddisfare le esigenze interne? 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 io lancio una provocazione: inserire gli OGM in Europa ed Italia così da riuscire ad aumentare e magari soddisfare le esigenze interne?Ma magari, per me possiamo fare anche domattina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Finché non c'è la fame vera le teste vuote saranno ancora in maggioranza 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
savioleo Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 potrebbe essere davvero la panacea di tutti i mali: qualità organolettiche come le vogliono gli industriali, cultivar resistenti alla siccità e che potrebbero autoprodursi azoto e resistenti a tutte le patologie rendendo la coltivazione "con metodo biologico senza uso di prodotti chimici", produzioni aumentate per i punti detti precedentemente, eventuale costanza di produzione in caso di ringrani, ecc... credo che questo possa realmente svoltare la PAC e le produzioni interne oltre a preservare la competitività sui mercati internazionali dopo questi momenti brutti. Per ora è solo fantasia e dipendente dalle mie poche conoscenza su OGM. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Appunto c'è poca conoscenza sugli ogm ecomunque non è giustificata una pac scriteriata. Ma penso che verrà cambiata in fretta. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinox Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 1 ora fa, superbilly1973 ha scritto: Appunto c'è poca conoscenza sugli ogm ecomunque non è giustificata una pac scriteriata. Ma penso che verrà cambiata in fretta. Non penso abbiano tutto sto tempo per cambiare, più facile una proroga della vecchia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 per come la vedo io , tutto questo casino riuscirà forse a cambiare qualcosa nella pac, ma non credo tanto........forse una proroga di un ulteriore anno per capire cosa fare e dove "aggiustare", sempre che non facciano sempre più casino affidandosi a "professoroni" che capiscono di "agricoltura pratica" praticamente nulla molto lo sarà invece a livello di rinnovabili, con la possibilità di installazioni più "snelle" e veloci, ma scordiamoci la possibilità di coltivazioni ogm , non arriveranno a tanto......... ad oggi, se i prezzi non dovessero mantenersi su questi livelli o maggiori , per noi agricoltori tra dimezzamento pac e raddoppio dei costi ,per ora quasi certi, ce la passeremo molto male , speriamo solo nei prezzi, ma non siamo noi a controllarli per cui dobbiamo solo SPERARE.... teniamoci forti e cazzuti perchè ci sarà da "ballare"..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Domyx Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Io sinceramente vedo quasi impossibile la modifica e impossibile del tutto la proroga. Ricordiamoci che veniamo da rinvio di due anni causa Covid: che è vero che ha congelato il problema ma pensiamo a quanti erano ampiamente pronti già da un pezzo...ho già detto che secondo me non è un caso che 3/4 dei paesi dell'Est siano certificati bio da anni ormai. Nessuno di quei paesi accetterebbe un rinvio, sono in ballo troppi soldi. Modifiche, forse, ma di sicuro potranno correggere di poco. Pensiamo veramente che gli ecoschemi siano stati elaborati dal nostro Ministero? Molto più facile che siano arrivati già fatti e siano stati rimandati indietro con un timbro. Poi si parlava di PSR delle singole Regioni che potrebbero cambiare l'impostazione: forse correggere per qualche particolare, ma sicuramente cambiare radicalmente no. Il discorso è che tutto è stato affrontato all'italiana, sperando nel rinvio/modifica/facciamo lo stesso. E invece ci sarà la strage dei "piccoli" che non riusciranno a far quadrare i conti ma anche dei "grandi" ho paura. Penso ai terzisti che prendono in affitto terra a cifre assurde...ora come fanno senza PAC e senza magheggi vari? Perchè hai voglia a pensare "una soluzione si trova" ma intanto si sono riempiti di macchine 4.0 l'anno scorso. Ho chiesto ad un paio di amici: bella la semovente 4.0 ma voglio vederli a diserbare di notte con la macchina che registra tutto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 14 minuti fa, Domyx ha scritto: Io sinceramente vedo quasi impossibile la modifica e impossibile del tutto la proroga. Ricordiamoci che veniamo da rinvio di due anni causa Covid: che è vero che ha congelato il problema ma pensiamo a quanti erano ampiamente pronti già da un pezzo...ho già detto che secondo me non è un caso che 3/4 dei paesi dell'Est siano certificati bio da anni ormai. Nessuno di quei paesi accetterebbe un rinvio, sono in ballo troppi soldi. Modifiche, forse, ma di sicuro potranno correggere di poco. Pensiamo veramente che gli ecoschemi siano stati elaborati dal nostro Ministero? Molto più facile che siano arrivati già fatti e siano stati rimandati indietro con un timbro. Poi si parlava di PSR delle singole Regioni che potrebbero cambiare l'impostazione: forse correggere per qualche particolare, ma sicuramente cambiare radicalmente no. Il discorso è che tutto è stato affrontato all'italiana, sperando nel rinvio/modifica/facciamo lo stesso. E invece ci sarà la strage dei "piccoli" che non riusciranno a far quadrare i conti ma anche dei "grandi" ho paura. Penso ai terzisti che prendono in affitto terra a cifre assurde...ora come fanno senza PAC e senza magheggi vari? Perchè hai voglia a pensare "una soluzione si trova" ma intanto si sono riempiti di macchine 4.0 l'anno scorso. Ho chiesto ad un paio di amici: bella la semovente 4.0 ma voglio vederli a diserbare di notte con la macchina che registra tutto. Quindi mi stai dicendo che certi fitofarmaci li fanno solo per francia germania spagna o comunque europa ovest? Mi stai dicendo che allora in est europa non usano concimi chimici ma li fanno solo pernoi occidentali inquinati? Oppure che la certificazione bio è solo un pezzo di carta? Intere nazioni che "fregano" bruxelles e gdo ? Mi suona strano sinceramente. Però è solo scetticismo o ignoranza mia se vuoi. Non conosco realtà dell'est europa. Il discorso pac può essere rivisto perchè così ci stanno mandando a fondo oppure a questo punto zero recovery. E salta tutto e deve saltare tutto prima di fare altri debiti. Cioè o il prezzo dell'energia torna subito al pre transizione ecologica oppure deve cadere questo governo e mandare a quel paese i buoni propositi della transizione tipo solo gas e solo auto elettrica per legge etc etc. Una nazione deve comunque essere governata in una certa maniera e se ti servono derrate alimentari non puoi fare debito per importarle da fuori se ne puoi produrre qua. Ora mancano e se vedi che tutti , se possono, ti prendono per il collo, pac o no , devi coltivare nella maniera più produttiva. Perchè se il pane arriva a 4-5 euro al kg o se il gasolio rimane a 2 euro quà c'è da stare in campana con il fucile in mano perchè la gente inizia a rubare in maniera sistematica 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Vi segnalo questo webinar sugli ecoschemi: https://terraevita.edagricole.it/eventi/webinar-ecoschemi-pac-sfide-e-opportunita/ e questo su "il contributo dell’agricoltura alla resilienza climatica" https://www.agrestic.eu/evento/life-agrestic-il-contributo-dellagricoltura-alla-resilienza-climatica-tecniche-innovative-e-politiche-di-supporto/ Li seguirò tutti e 2 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Domyx Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 26 minuti fa, superbilly1973 ha scritto: Quindi mi stai dicendo che certi fitofarmaci li fanno solo per francia germania spagna o comunque europa ovest? Mi stai dicendo che allora in est europa non usano concimi chimici ma li fanno solo pernoi occidentali inquinati? Oppure che la certificazione bio è solo un pezzo di carta? Intere nazioni che "fregano" bruxelles e gdo ? Mi suona strano sinceramente. Però è solo scetticismo o ignoranza mia se vuoi. Non conosco realtà dell'est europa. Il discorso pac può essere rivisto perchè così ci stanno mandando a fondo oppure a questo punto zero recovery. E salta tutto e deve saltare tutto prima di fare altri debiti. Cioè o il prezzo dell'energia torna subito al pre transizione ecologica oppure deve cadere questo governo e mandare a quel paese i buoni propositi della transizione tipo solo gas e solo auto elettrica per legge etc etc. Una nazione deve comunque essere governata in una certa maniera e se ti servono derrate alimentari non puoi fare debito per importarle da fuori se ne puoi produrre qua. Ora mancano e se vedi che tutti , se possono, ti prendono per il collo, pac o no , devi coltivare nella maniera più produttiva. Perchè se il pane arriva a 4-5 euro al kg o se il gasolio rimane a 2 euro quà c'è da stare in campana con il fucile in mano perchè la gente inizia a rubare in maniera sistematica No, sto dicendo che è un indirizzo deciso dall'alto, privilegiando le esigenze di chi è molto più grosso di noi. Come a suo tempo il passaggio alla PAC con contributi tot ad ettaro, voluta dai francesi che fanno più o meno le nostre quantità, ma con il doppio della superficie. All'estero si investe da anni in tecniche e macchinari che portano a produzioni sicuramente più scarse ma con molti meno consumi, prima di tutto in gasolio. E alla fine le economie di scala funzionano anche in agricoltura. Se ci fai caso, l'impostazione è mirata su aziende con ettaraggi che da noi sono abbastanza rari: i tedeschi considerano "piccola azienda agricola a conduzione familiare" quella con superficie fino ai 100/150 Ha. Noi, salvo alcune zone, certe dimensioni ce le sogniamo. Io per primo, sia chiaro. Sul problema di avere approvvigionamenti alimentari si apre un mondo: già non siamo autosufficienti, questa riforma di fatto spinge ad importare ancora di più. E mi pare anche chiaro che spinge in direzione solo di alcuni paesi: in più chiudendo le porte a Russia e limitrofi (che tanto venderanno ai cinesi) ci resta solo il Nord America. Sui prezzi si vedrà, e per l'Italia che ha assolutamente le pezze al c..o ci sarà da piangere. Il discorso secondo me è che già avevamo poca forza, se poi lasciamo le scelte a chi invece i soldi per comprarsi da mangiare li ha non se ne esce. Qui confidano tutti nel Recovery Fund che però Primo: è un prestito Secondo: ha delle condizioni che non rispetteremo mai Terzo: andrebbe anche restituito. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giancarlo60 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Qualcuno sa se con la nuova pac si può coltivare orzo dopo grano duro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinox Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 1 ora fa, Giancarlo60 ha scritto: Qualcuno sa se con la nuova pac si può coltivare orzo dopo grano duro? Si, si può 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri78 Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Il mais può seguire tutti i cereali a paglia? Cioè grano mais grano si può? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 7 Marzo 2022 Condividi Inviato 7 Marzo 2022 Si , anche il sorgo se hai problemi di acqua o temperature elevate 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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