pinox Inviato 10 Marzo 2022 Condividi Inviato 10 Marzo 2022 2 ore fa, superbilly1973 ha scritto: Nel post c'era scritto eliminazione psr per il biologico. Non ha senso. Il psr dovrebbe un'arma in più per tutti. Chi vuole fare biologico lo farà come chi fa convenzionale deve avere i suoi psr . Non mi piace l'idea che qualcuno decida si spostare soldi per questo o per l'altro secondo opportunità. Cioè hai una certa distribuzione tra produzione integrata e bio? Ok lavori così. Se qualcuno vuole fare bio va bene ma non puoi indirizzare sul bio fondi psr più del necessario nè puoi toglierli del tutto. Un pò come se andassi dai produttori di mais per biogas e gli dicessi che devono fare solo pastone o granella. E il biogas che fa ? Lo elimini? Ci sono altre cose più importanti da fare. Ad esempio da me servirebbero un paio di essicatori per mais per poter usare un pò di più terreni irrigui a mais dopo foraggi. Oppure dei psr fatti come si spetta e nei tempi certi per acquisto di attrezzature di medio-piccolo importo . perchè che psr ci sono stati finora sul convenzionale? Non so da voi ma dalle mie parti non abbiamo visto una lira, in compenso quest anno hanno seminato più di mille ha di rape, che nessuno ha interesse a raccogliere o portare a produzione perchè l'unica cosa che fa testo è la fattura del seme certificato BIOLOGICO per poter prendere il contributo supplementare sul biologico nonchè avere una corsia preferenziale per i fondi strutturali per i giovani agricoltori. Poi li vedi in giro con le botti tutti a distribuire aminoacidi e complessi algali..Io resto dell'idea che se si vuole il biologico il riconoscimento del prezzo lo deve dare il mercato, punto, è il solo sistema per evitare truffe 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 Sono abbastanza sicuro che scatenerò un putiferio ma, da ultra cinquantenne, frutticultore, devo dire che di pac ne ho sempre vista poca ( per non dire niente). Sono d’accordo sul fatto che, così non abbia un senso e, consapevole che, l’agricoltura italiana, sia molto variegata e, per certe realtà, possa essere di vitale importanza. Credo tuttavia, sarebbe molto più gratificante, poter contare su di una giusta valutazione dei prodotti, piuttosto che cercare di far quadrare i conti con dei contributi. Secondo me un sostegno al reddito mirato è positivo, soprattutto per certe colture o certe zone svantaggiate. Per il resto potrebbero togliere tutto, non sono 170€ che cambiano il bilancio aziendale, ad oggi con la pac fatichi a pagarti un quintale di urea!!! Il loro problema poi sorge dal fatto che devono tenerti ancorato alle loro scelte serva farti scappare via, xké le redini del gioco le vogliono loro e il cappio al collo devono mettercelo altrimenti ognuno farebbe di testa sua, giustamente. Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 Sono d’accordo con te. Ma il bio quello vero però, con controlli seri. Togliendo di mezzo gli organismi di certificazione. Il punto è questo non ci giriamo intorno. Così rimarranno poche aziende a prendere un contributo adeguato. Questa pagliacciata del bio come è oggi deve finire però. Non si può continuare a destinare fondi alle truffe sottraendoli alle persone oneste, demonizzando il convenzionale. Concordo su tutta la linea. Bravo Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 10 ore fa, pinox ha scritto: perchè che psr ci sono stati finora sul convenzionale? Non so da voi ma dalle mie parti non abbiamo visto una lira, in compenso quest anno hanno seminato più di mille ha di rape, che nessuno ha interesse a raccogliere o portare a produzione perchè l'unica cosa che fa testo è la fattura del seme certificato BIOLOGICO per poter prendere il contributo supplementare sul biologico nonchè avere una corsia preferenziale per i fondi strutturali per i giovani agricoltori. Poi li vedi in giro con le botti tutti a distribuire aminoacidi e complessi algali..Io resto dell'idea che se si vuole il biologico il riconoscimento del prezzo lo deve dare il mercato, punto, è il solo sistema per evitare truffe E ti sei dimenticato del famosissimo Coriandolo bio. Sono incentivi all’agricoltura di rapina e all’ assistenzialismo, fondamentali per la politica Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 14 ore fa, 1760michele ha scritto: Sono d’accordo con te. Ma il bio quello vero però, con controlli seri. Togliendo di mezzo gli organismi di certificazione. Il punto è questo non ci giriamo intorno. Così rimarranno poche aziende a prendere un contributo adeguato. Questa pagliacciata del bio come è oggi deve finire però. Non si può continuare a destinare fondi alle truffe sottraendoli alle persone oneste, demonizzando il convenzionale. Certo. A fare un'etichetta bio basta una comune stampante.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 https://www.agricultura.it/2022/03/10/pac-da-rivedere-draghi-tranquillizza-gli-agricoltori-governo-e-gia-al-lavoro-per-evitare-crisi-agroalimentare/ 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 (modificato) Il problema non èla guerra. Anche se , continuando così, ci converrebbe andarci veramente in guerra. Almeno avremmo una qualche probabilità di sopravvivere. Ilpunto è che prendono per sacre le regole del libero mercato dimendicando che invece lì vige la legge della giungla e non hanno nessuna intenzione di fare nulla. Siamo davanti a speculazioni al limite del mercato nero e forse anche oltre come prezzi. Se una merce non c'è , la razioni oppure finisce e basta, non è che la cntinui a vendere , sempre meno si e a un prezzo sempre maggiore. Questo con la pac non c'entra proprio nulla. E' inutile che stanzi più soldi per poterci permettere di comprare mezzi, sementi, concimi e carburanti a prezzi ancora più alti perchè c'è il governo che tanto ci mette i soldi lui , che poi sono nostri debiti che non sappiamo neanche a chi li dobbiamo restituire Modificato 11 Marzo 2022 da superbilly1973 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
5500 Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 La pac sentendo qualcuno vicino al sindacato è stata fatta per la Merkel che ha un'aziendina di appena 7000 ettari....che produce pochissimo e per i cugini francesi che con 20 vacche hanno aziende grandi tutto a pascolo riesco a campare... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Domyx Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 Certo. A fare un'etichetta bio basta una comune stampante....Oddio...a fare un'etichetta bio ci va un anno di tempo, una montagna di carte e dei gran soldi a dire la verità...Inviato dal mio moto g(9) plus utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Domyx Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 La pac sentendo qualcuno vicino al sindacato è stata fatta per la Merkel che ha un'aziendina di appena 7000 ettari....che produce pochissimo e per i cugini francesi che con 20 vacche hanno aziende grandi tutto a pascolo riesco a campare...Dai, questa pare una voce da bar.Sicuramente la PAC è fatta per le aziende grandi/enormi di Francia, Germania e Est Europa.Che infatti sono in gran parte se non certificate bio sicuramente già organizzate per minime lavorazioni e tutto quello che serve per minimizzare i costi.Producono poco? bisogna vedere i margini che hanno però.Il discorso è che sono organizzati da anni perché da anni si sa che queste sarebbero state le linee guida della riforma PAC.Vivono di contributi? Forse meno di molti in Italia.La differenza è che all'estero si è fatto il possibile per continuare a prenderli quei contributi, in Italia al solito la gran maggioranza spera in un rinvio o nell'intervento dello stato.Io sono convinto che non ci sarà nessun rinvio né intervento dello stato, che non può andare contro le direttive europee.I prezzi sono alla follia?Vero, ma potrebbe essere uno dei tanti modi che ha lo stato italiano per recuperare almeno una parte della montagna di soldi che ha buttato in bonus vari per tutti.Oh, aspettando i primi controlli sul 4.0 che nel giro di sei mesi faranno una mezza strage (ma qui andiamo OT)Inviato dal mio moto g(9) plus utilizzando Tapatalk 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 12 Marzo 2022 Condividi Inviato 12 Marzo 2022 15 ore fa, Domyx ha scritto: Oddio...a fare un'etichetta bio ci va un anno di tempo, una montagna di carte e dei gran soldi a dire la verità... Inviato dal mio moto g(9) plus utilizzando Tapatalk Mmmm solo se è abbinata ad un prodotto bio 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Domyx Inviato 12 Marzo 2022 Condividi Inviato 12 Marzo 2022 Mmmm solo se è abbinata ad un prodotto bio Vero anche questo...Inviato dal mio moto g(9) plus utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marvi1 Inviato 14 Marzo 2022 Condividi Inviato 14 Marzo 2022 Adesso si deve tornare alla agricoltura 1.0, l'europa deve produrre cibo e alimentazione animale per se stessa non le chiacchere a vuoto 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 14 Marzo 2022 Condividi Inviato 14 Marzo 2022 Auguri , in Europa e specialmente in Italia non ci sono più terreni a sufficienza , hanno pensato a cementificare e asfaltare dal dopoguerra ad oggi 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 14 Marzo 2022 Condividi Inviato 14 Marzo 2022 In compenso certe malattie causate da errata e/o sovralimentazione saranno un lontano ricordo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 14 Marzo 2022 Condividi Inviato 14 Marzo 2022 Inizia a scarseggiare anche l'olio di semi di girasole... Se esistesse un minimo di giustizia, i primi a dover esserne privati, dovrebbero essere quelli che difendono la presenza dei cinghiali nei territori dove sono stati introdotti dall'uomo... 4 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 15 Marzo 2022 Autore Condividi Inviato 15 Marzo 2022 Infatti il girasole a quasi 100 €/q.le.... https://www.agro.basf.fr/fr/aide_a_la_decision/informations_economiques/cours_et_marches/cours_et_marches_tournesol/ Ora andrebbero fatte le Miellifere a spregio...e tanta tanta EFA... https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/03/14/debito-pagato-in-rubli-la-russia-rischia-il-default_887a43d1-12fe-448a-ab17-c6a91a17fece.html 7 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nick670H Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 10 ore fa, 409 vario ha scritto: Auguri , in Europa e specialmente in Italia non ci sono più terreni a sufficienza , hanno pensato a cementificare e asfaltare dal dopoguerra ad oggi Quando vedo che qui intorno i comuni aprono a nuove lottizzazioni sottraendo terreno all'agricoltura e lasciano invece altre aree già esistenti (e decadenti) da ristrutturare o da rimodernare... mi viene il vomito! 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 A me invece quando vedo migliaia di ettari coltivati a rapa bio o coriandolo bio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinox Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 6 minuti fa, 1760michele ha scritto: A me invece quando vedo migliaia di ettari coltivati a rapa bio o coriandolo bio. Comincio a pensare che il bio di Basilicata e Puglia sia un mondo a parte Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 11 minuti fa, pinox ha scritto: Comincio a pensare che il bio di Basilicata e Puglia sia un mondo a parte Tutto il mondo è paese 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eugeniobufano886 Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 Comincio a pensare che il bio di Basilicata e Puglia sia un mondo a parteIn che senso, il mercato e gia da un po' che non premia gli onesti. Molti guardano ad ottenere il massimo risultato col minor sforzo, io stesso operatore del bio ho rinunciato al sogno del grano. Le istituzioni premiano i furbi e condannano al rogo gli onesti, poi altra utopia e il tetto alle produzioni vissuta in prima persona, ma questa e un altra storia. Ritengo ke ad oggi la strada potrebbe essere ancora percorribile, bisognerebbe premiare la produzione a discapito dell' estensione, che si parli di convezionale e di bio. Credo che il consumatore finale abbia il diritto di scegliere Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 (modificato) 53 minuti fa, 1760michele ha scritto: A me invece quando vedo migliaia di ettari coltivati a rapa bio o coriandolo bio. Ma si consumano così tante rape e coriandolo? Tra l'altro il coriandolo non è una spezia che vada più di tanto qua. Comunque stanno già iniziando a sparare cazzate. Della serie togliere superficie ai foraggi e al mais biogas per seminare grano , a marzo.....Ma almeno un abc della coltivazione , chi si occupa di queste cose e chi ha il coraggio di parlarne , non dovrebbe averlo? Dopo aver visto come vanno le cose perchè non iniziano a pensare di mettere in un polo petrolchimico una piccola fabbrica di concimi, magari alimentata anche a carbone chi se ne frega tanto non devi mica fare un mega impianto, ma così giusto per far capire che anche in maniera antieconomica , il concime si può fare anche in italia. Il discorso di fondo è che non possiamo essere assolutamente dipendenti dall'estero perchè poi ti prendono per il collo e te lo tirano per bene Modificato 15 Marzo 2022 da superbilly1973 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 7 minuti fa, superbilly1973 ha scritto: Ma si consumano così tante rape e coriandolo? Tra l'altro il coriandolo non è una spezia che vada più di tanto qua. Nooooo. Solo per il contributo. Mica le raccolgono. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 15 Marzo 2022 Condividi Inviato 15 Marzo 2022 https://terraevita.edagricole.it/featured/timmermans-il-green-deal-non-si-tocca/?utm_term=628163+-+https%3A%2F%2Fterraevita.edagricole.it%2Ffeatured%2Ftimmermans-il-green-deal-non-si-tocca%2F&utm_campaign=Campagne+B-NBM+Terra+e+Vita+%28TV%29+-+TV_Daily_20220315&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=127448+-+62284+%282022-03-15%29 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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