Plata Inviato 13 Gennaio 2015 Condividi Inviato 13 Gennaio 2015 Purtroppo non ho la possibilità di usare letame... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 13 Gennaio 2015 Condividi Inviato 13 Gennaio 2015 Secondo me puoi anche farlo ma se alla semina butti giù 10/12 quintali a ettaro evita di mandarglielo tutto dentro il solco altrimenti il concime fa una pappa che si appiccica alla patata da seme e neanche ti nasce (esperienza personale) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 13 Gennaio 2015 Condividi Inviato 13 Gennaio 2015 Secondo me puoi anche farlo ma se alla semina butti giù 10/12 quintali a ettaro evita di mandarglielo tutto dentro il solco altrimenti il concime fa una pappa che si appiccica alla patata da seme e neanche ti nasce (esperienza personale) Certo! Ho provato sia la distribuzione in pieno campo sia quella dentro il solco... Moderando la dose, la seconda è stata decisamente più efficace nello sviluppo della piante nel primo mese post-emergenza. Ed anche la produzione è stata migliore. Fino a ora, max 1 ha coltivato, ho seminato a mano e ho avuto la possibilità di mettere nel solco quello che volevo... Ma quest'anno penso che, almeno in parte, mi rivolgerò a un terzista per la semina, che però non ha il distributore per il concime e quindi devo provvedere a distribuirlo prima della fresatura.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Gennaio 2015 Condividi Inviato 13 Gennaio 2015 (modificato) Il Letame lo dai al momento di arare ed è assai se vai con le dosi consone 800q/ha a tutto va più che bene però devi dare il tempo di farlo decomporre, almeno un mesetto. Stallatico e organici vari costano seppur la dose è di molto inferiore. La patata si giova molto di tutti i sovesci interrati per tempo perché gli organici freschi attirano tanti insetti. Meglio comunque il tutto campo e interrato bene e per tempo con una parte di potassio solfato o cloruro o le scorie Thomass attuali. Alla rincalzatura dovresti dare organici più spinti come la pollina o chiaramente gli azoto-potassici. Modificato 14 Gennaio 2015 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Ecco, il sovescio è una pratica che mi interessa, magari poi chiederò nella discussione apposita... Anche perchè ad oggi ho già arato circa l'80% della superficie sulla quale farò patate, ed è quindi tardi anche per interrare letame (che però non ho la possibilità di usare). La mia domanda però era se fosse possibile evitare una distribuzione di concime in copertura, al momento della rincalzatura. Se per esempio usassi lo stallatico alla rincalzatura non mi sarebbe molto utile, in quanto i tempi di conversione dell'azoto organico in azoto nitrico sono piuttosti lunghi (almeno un mese, appunto) e andrebbe ad agire sulla pianta quando ormai sarebbe inutile. Nella mia zona, in caso di estate normale, il 1° Luglio le piante sono già seccate! Anni fa, quando coltivavo patate mentre ancora andavo a scuola per guadagnare due soldini, usavo (sbagliando, certo) il nitrophoska in copertura. Durante la cavatura delle patate, lo stesso ritornava fuori quasi intatto... della serie "anche se non ce lo davo era uguale". Ecco che da qui ho iniziato a dare sempre meno (e considerare meno importante) concime in questa fase di sviluppo. Ultima delle cose, la distribuzione dei fertilizzanti in una sola passata, prima della semina, mi consentirebbe anche un buon risparmio di tempo in un periodo delicato come quello di maggio. Sono infatti da solo in azienda, con poca meccanizzazione, e il tempo è il mio peggior nemico quando alla cura delle patate si somma l'impegno della coltivazione (e la raccolta) delle altre ortive! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Nella patata ( ma come del resto in tutte le colture ) Ci si sta accorgendo che la miglior concimazione di fondo la si ha quando si distribuisce il concime SULLA fila al momento della semina... Hai mai pensato ai concimi LIQUIDI ( non fogliari quindi ) ??? Cmq mi sorprende il fatto che riesci a produrre senza irrigare... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 (modificato) Siamo nell'ambito dei concimi tradizionali antichi e organici. Di fondo per antonomasia è a tutto campo poi gli organici fermentano e quindi localizzarli troppo non va bene, le borlande sono fluide ma dei veri e propri concimi organici fogliari ci sono le alghe ma ci vogliono tre interventi in post tuberificazione la patata ha radici superficiali e quindi anche se si fa a tutto campo si trae giovamento lo stesso. Localizzare gli organici alla rincalzatura ha poco senso se non con le polline perché apportano subito e in gran quantità azoto e fosforo che per la patata vanno bene ma alla fioritura o poco prima quando le patate mangano. Ben inteso deve poi piovere irrigare. Darei la max importanza a potassio e microelementi più che l'azoto. Modificato 14 Gennaio 2015 da CultivarSé Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Nella patata ( ma come del resto in tutte le colture ) Ci si sta accorgendo che la miglior concimazione di fondo la si ha quando si distribuisce il concime SULLA fila al momento della semina... Hai mai pensato ai concimi LIQUIDI ( non fogliari quindi ) ??? Cmq mi sorprende il fatto che riesci a produrre senza irrigare... Sulla fila si ottengono dei risultati ottimi (si risparmia concime e si fa crescere meno le infestanti), sia con gli ortaggi che con le patate. Ed infatti sarà il metodo che userò nei campi che seminerò da solo (con assolcatore, e poi a mano) mentre invece nei campi che farò fare a macchina non c'è questa possibilità e per forza dovrò spargere a tutto campo prima dell'affinamento finale. Sinceramente ai concimi liquidi non ho mai pensato! Ho provato dei fogliari lo scorso anno ma non mi hanno convinto affatto. Siamo nell'ambito dei concimi tradizionali antichi e organici. Di fondo per antonomasia è a tutto campo poi gli organici fermentano e quindi localizzarli troppo non va bene, le borlande sono fluide ma dei veri e propri concimi organici fogliari ci sono le alghe ma ci vogliono tre interventi in post tuberificazione la patata ha radici superficiali e quindi anche se si fa a tutto campo si trae giovamento lo stesso. Localizzare gli organici alla rincalzatura ha poco senso se non con le polline perché apportano subito e in gran quantità azoto e fosforo che per la patata vanno bene ma alla fioritura o poco prima quando le patate mangano. Ben inteso deve poi piovere irrigare. Darei la max importanza a potassio e microelementi più che l'azoto. Hai ragione, ed infatti ti potrei dire dei risultati che ho ottenuto con la cenere :AAAAH: Però l'azoto è troppo importante nello sviluppo iniziale. Se c'è, e la pianta cresce a buon ritmo incrementando la superficie fogliare, quando inizia la tuberizzazione l'accumulo nei tuberi va come deve andare. Invece lo scorso anno ho usato un 4-8-16 organico (l'azoto tutto organico)... a fronte di un'emergenza rapidissima (influenzata dalla profondità di semina) c'è stato uno sviluppo delle piante veramente modesto e quindi tante tante (troppe) patate di piccole dimensioni. Quindi, è vero che la patata è una divoratrice di (alcuni) microelementi, ma l'azoto perlomeno fino a una settimana prima della fioritura non deve mancare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Difatti prima della fioritura incirca un mese dall'emergenza degli steli si da azoto e una parte di potassio, la cenere in semina anche localizzata ma poco, una spolverata. L'azoto troppo ha troppi svantaggi percui è bene frazionare fondo+due in copertura puntare sul miglior assorbimento se dato con microelementi fogliari. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Si, due anni fa sono passato dall'esperienza dell'eccesso di azoto ed è stata una tragedia... mezze marce. È servito come lezione. Lo scorso anno invece problema opposto, ma in un'estate con così tanta pioggia avere meno di una patata marcia su 100 è stato significativo. Ecco che ci sto attento e, per motivi anche di tempo, volevo dare tutto prima e/o durante la semina. Cmq visto che ho un paio di campi omogenei e estremamente larghi, farò delle prove per vedere quale sia la soluzione migliore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 14 Gennaio 2015 Condividi Inviato 14 Gennaio 2015 Con tante pioggie c'è tanto dilavamento e limiti fisiologici di nutrizione. Con un buon fondo si è già a buon punto poi si vede l'andazzo meteo una bottarella intorno alla fioritura e una rifinitura 15gg dopo o un frazionamento fogliare insieme agli antiparassitari. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 Il sovescio appena prima della patata alcuni lo sconsigliano, in quanto rischi di avere ancora massa da decomporre alla raccolta, e per il fatto che la decomposizsione può ostacolare la crescita della patata, tende a fare "macchie" sulla buccia.. Occhio a dare 800 q.li di letame e dare pure pollina alla rincalzatura, a forzare troppo poi le patate vengono cave, se poi sono per uso di casa molto meglio "tirare indietro" sulla concimazione. Le grandi dosi si possono dare, ma non continuate nel tempo, oltretutto occhio alla normativa sui nitrati.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ursusc328 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 sbagliatissimo letamare e seminare sopra, insetti e marciume infiniti con spese maggiori di trattamenti, se volete proprio letamare arate sotto almeno 30 cm, su terreni sabbiosi state attenti con nitrati, bruttissime esperienze passate l anno scorso, ho fresato quasi tutto, le patate erano bellissime ma purtroppo dentro avevano il buco, la pollina va bene ma non localizzata tanto poi sulla rincalzatura la pianta la sente lo stesso. a quanto pare i patatari non si sono demoralizzati sul raccolto passato perche in conzorzio ci sono ordini di seme per più di 3000 ha in zona ferrara, le voci che circolano danno i contratti a 17 centesimi contro i 14 centesimi degli anni scorsi, saranno solo voci? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 (modificato) RISOLEX 20kg ha da dare su 10 q.li d acqua, miracoloso per marciumi e funghi del terreno, buono per lattughe patate e carota, 28 euro kg , 560 euro ha ,parecchi soldi ma merita. altro prodotto molto efficace BASAMID GRANULARE , nematocida,fungicida, insetticida, dose 300/500 kg ha parecchio costoso e molto efficace come il telone fumigante bianco ma ormai proibito per orticole Modificato 15 Gennaio 2015 da kubota7001 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 Il sovescio appena prima della patata alcuni lo sconsigliano, in quanto rischi di avere ancora massa da decomporre alla raccolta, e per il fatto che la decomposizsione può ostacolare la crescita della patata, tende a fare "macchie" sulla buccia.. Occhio a dare 800 q.li di letame e dare pure pollina alla rincalzatura, a forzare troppo poi le patate vengono cave, se poi sono per uso di casa molto meglio "tirare indietro" sulla concimazione. Le grandi dosi si possono dare, ma non continuate nel tempo, oltretutto occhio alla normativa sui nitrati.. Infatti secondo me, anche in relazione alla durata del ciclo vegetativo nella mia zona, l'azoto può essere anche evitato in copertura con la scelta di un buon concime capace di nutrire la pianta al momento opportuno. Soprattutto poi per come coltivo io, meglio ribassare un po' tutte le dosi e far si che la patata venga su con i tempi che le occorrono. Una grossa fetta dei miei clienti si mette in casa le cassette in estate e le patate devono durare tutto l'inverno... meglio che ci sia robustezza e qualità. Almeno per come le faccio io, ripeto. Ora però con la questione del sovescio mi sovviene una domanda... ho appena finito oggi di ripulire un terreno (praticamente è l'altra metà di un campo che ho fatto negli ultimi due anni) sul quale erano cresciuti rovi per oltre 2 metri di altezza, e anche dei biancospini... Fin dove il mio trincia ha potuto ho fatto con quello, mentre i biancospini è stato un lavoro di motosega.. La terra è eccezionale, quella dove ho avuto i migliori risultati sia come qualità che come quantità... poche infestanti e pochissimi elateridi! Ma adesso nella nuove parte ripulita c'è uno strato di rovi tagliati/macinati che in alcuni punti supera anche i 10 cm... questa terra non ama essere lavorata oltre i 30 cm... potrà essere un problema rivoltare tutta questa roba là sotto? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 Ora però con la questione del sovescio mi sovviene una domanda... ho appena finito oggi di ripulire un terreno (praticamente è l'altra metà di un campo che ho fatto negli ultimi due anni) sul quale erano cresciuti rovi per oltre 2 metri di altezza, e anche dei biancospini... Fin dove il mio trincia ha potuto ho fatto con quello, mentre i biancospini è stato un lavoro di motosega.. La terra è eccezionale, quella dove ho avuto i migliori risultati sia come qualità che come quantità... poche infestanti e pochissimi elateridi! Ma adesso nella nuove parte ripulita c'è uno strato di rovi tagliati/macinati che in alcuni punti supera anche i 10 cm... questa terra non ama essere lavorata oltre i 30 cm... potrà essere un problema rivoltare tutta questa roba là sotto? Un buon aratro e metti tutto sotto a 30 cm.. Anche se mi sa che i primi due anni avrai un po' di problemi tra radici e rovi che tentano di ripartire.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 16 Gennaio 2015 Condividi Inviato 16 Gennaio 2015 ...ma ti conviene mettere mais se no non riesci a controllare i rovi e i ricacci, per le patate hai tempo 3anni prima di seminarle su terreni di recente bonifica. Per i sovesci ce ne sono appositi per le patate e poi basta darli tempo di decomposi senza arare fondo. Certamente non si usano leguminose pure ma in mix e poi una sfilza di colture ottime da sovescio come le brassiche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 17 Gennaio 2015 Condividi Inviato 17 Gennaio 2015 ...ma ti conviene mettere mais se no non riesci a controllare i rovi e i ricacci, per le patate hai tempo 3anni prima di seminarle su terreni di recente bonifica. Per i sovesci ce ne sono appositi per le patate e poi basta darli tempo di decomposi senza arare fondo. Certamente non si usano leguminose pure ma in mix e poi una sfilza di colture ottime da sovescio come le brassiche. Nella mia (piccola) azienda produco solo patate e ortaggi vari... niente cereali. Il vantaggio delle patate è che riesco a coltivarle su terreni, come quello di cui stiamo parlando, nei quali non ho disponibilità di acqua per irrigare. La possibilità di noie da parte dei rovi ci sono, però considera che appena posso entrare nel campo farò l'aratura, poi a marzo l'affinamento e la semina, aprile-maggio sarchiatura e rincalzatura, luglio raccolta... quindi il campo potrà stare al max un mese senza essere lavorato, perciò non c'è molto tempo per far riprendere vigoria ai rovi. Poi una volta effettuata la raccolta, una passata veloce con la fresa per spianare il tutto e infine semina delle rape. E proprio a proposito di brassiche, che cosa consiglieresti di fare, e in che periodi, come sovescio? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 18 Gennaio 2015 Condividi Inviato 18 Gennaio 2015 (modificato) Se hai il terreno di bonifica fai anche solo un annetto a cereali perché sono piante difficili da eliminare se non in colture dove si usano gli ormonici. La patata ha tantissimi problemi fitosanitari quindi beneficia tantissimo della rotazione oltre che il sovescio. Modificato 18 Gennaio 2015 da CultivarSé Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 21 Gennaio 2015 Condividi Inviato 21 Gennaio 2015 Ciao a tutti, sono ancora io a fare una domanda... C'è qualcuno fra voi di Bologna e zone limitrofe? Vi spiego: volevo seminare una varietà precoce (oggi ho seminato le prime in serra) ma qui si trova solo la Jaerla. Il mio fornitore mi aveva promesso una nuova varietà (Liliana), che a differenza della Jaerla doveva avere la pasta più gialla e un sapore migliore. Purtroppo non è stato possibile procurarsi questa "semente" e sono così di nuovo alle strette con la Jaerla. Chiedo però a voi, se c'è qualcuno nella zona di Bologna, se mi sa consigliare una varietà molto precoce e dove posso procurarmela se salgo direttamente io a prenderla... perchè fra tempi di risposta e spedizione delle maggiori aziende sono convinto che passano almeno 15 giorni... grazie anticipatamente Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 21 Gennaio 2015 Condividi Inviato 21 Gennaio 2015 (modificato) http://www.agricoltura.provincia.venezia.it/html/att_promozione_prodotti.asp?IDCat=6&view=dett&IDItem=38 bea e primura la patata di chioggia ,precoce da piantare adesso con ottime produzioni http://www.infobel.com/it/italy/pasotti_claudio_rosa_s_n_c/chioggia_s_anna/0414950002/businessdetails.aspx manda una mail o telefona qua, di solito loro ne anno o te le ordinano Modificato 21 Gennaio 2015 da kubota7001 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 22 Gennaio 2015 Condividi Inviato 22 Gennaio 2015 Grazie delle indicazioni Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 27 Gennaio 2015 Condividi Inviato 27 Gennaio 2015 Ieri ho fatto una prova... Dovendo provare l'assolcatore per fargli una modifica ho fatto una passata nel campo (il più "assolato" che ho) aprendo 3 solchi. Così ho deciso di provare a seminarci le patate, mal che vada non mi verrà nulla e avrò perso 2 ore e una manciata d'euro, altrimenti guadagnerò qualcosa. La varietà è la Jaerla, ma sui 3 solchi ho utilizzato 3 concimi diversi: 8-6-10, 10-5-15 e 10-10-15, dividendo ulteriormente ogni solco in due, e distribuendo nella metà superiore un organico N11 (giusto una spolverata). Vedremo che salterà fuori... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bruto Inviato 30 Gennaio 2015 Condividi Inviato 30 Gennaio 2015 Ciao a tutti. Ho dato una letta sommaria alla sessantina di pagine di questo topico, ma tant'e' di domande ne avrei da fare almeno una cinquantina... Chiedo consigli agli esperti: - e' troppo presto per piantare? (Il terreno e' a 800m in area prealpina, con temperature notturne sui -4/-5°C). - Ho gia' una cinquantina di kg di Primura in sacco: come le conservo se non le pianto? - Quale altra patata a pasta gialla posso mettere in questo terreno? Ieri in consorzio ho comprato un analogo del Nitrophoska Gold, con formulazione 15/10/15 +2 +20. Va bene secondo voi? Ho gia' sparso un po' di calciocianamide. Grazie a chiunque voglia rispondere anche a solo mezza domanda. Ciao Bruto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plata Inviato 30 Gennaio 2015 Condividi Inviato 30 Gennaio 2015 Ciao. Penso sia davvero troppo presto per piantare. Ti conviene aspettare. La patate è meglio se tu le togli dal sacco e le metti nelle cassette, in 2-3 strati max. (perlomeno io faccio così) Per quanto riguarda un'altra varietà a pasta gialla, tutto dipende dall'uso che ne fai. Se le devi vendere in zona, usa la varietà che nella tua zona va di più. Come cosiglio a scatola chiusa, io dico sempre Monalisa. Il concime va più che bene, e ottima anche la calciocianamide. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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