Werta Inviato 3 Febbraio Condividi Inviato 3 Febbraio 34 minuti fa, NICOLA 67 ha scritto: Non fitto per tenere alto il mio orgoglio di seminare io i miei terreni anche io sono in pianura con irrigazione sia propria con pompa asse verticale sia della bonifica a 4atm il 2024 ho fatto 75qha di media ma avevo anche un campo da 82 con 14.7 di proteine ma il problema è il prezzo troppo basso solo nel 2022 ho preso soldi veri e dire che faccio anche 22 balloni di paglia ha è li vendo a 28 euro Immagino che hai piccole superfici, sei sotto i 10 ettari? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 3 Febbraio Condividi Inviato 3 Febbraio 11 ore fa, ATHREIUS ha scritto: Certo e magari semini anche a spaglio coprendo il seme con una semplice passata di vibro, ma per favore, siamo seri! Ho veramente seri dubbi su queste affermazioni. 80 ql/ha con 15% di proteine senza diserbo, senza fungicida e con sole 92 unità di N ureico, e tutto i resto il grano da dove lo prende? Dall'aria? Nella mia zona terreni di serie A su maggese di pomodoro, dove vengo fatti 1500 ql/ha di pomodoro a pagamento, irrigati con acqua dolce, agricoltori con le 00 quadrate fanno 60 ql/ha assistendo il grano con tutte le cure colturali del caso. Il forum è un luogo di condivisione di esperienze in cui noi agricoltori e colleghi dovremmo aiutarci a vicenda con utili consigli, non dire cose solo per vantarsi, poi magari la verità è un'altra... Scusami eh, ma mi è venuto proprio naturale, perchè con il 15% di proteine prendi 3 punti di premio sul prezzo base della camera di commercio, quindi se fai 80 ql prendi gia 240 euro in piu rispetto ad un altro coltivatore che fa il minimo di proteine, quindi tutta questa lamentela sul prezzo basso non la comprendo, a conti fatti con il grano a 30 euro euro prendi 2400 euro solo di grano piu il premio a proteine di 240 euro, porti a casa 2640 euro ad ettaro lordi. E sei qui a lamentarti del prezzo basso? Suvvia...siamo realisti! Ho visto che sei di Manfredonia conosco benissimo la tua zona ho trebbiato a masseria Candelora San Chirico e so che grano c'è ma.... tu conosci la mia??? Ho dedotto che poco credi nella produzione che ho detto non so come fare per rendermi credibile Qui da me non ci sono le grandi distese del tavoliere ma tutti piccoli appezzamenti malgrado questo quando Trebbio carico camion da oltre 400 q allego un analisi per le proteine e una pesata dei miei camion lo so che non fa teste ma non ho mezzi per la credibilità Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 3 Febbraio Condividi Inviato 3 Febbraio 14 minuti fa, Werta ha scritto: Immagino che hai piccole superfici, sei sotto i 10 ettari? Tutti appezzamenti piccoli il piu Grande e 5ettari il piu piccolo 1 e mezzo totali una trentina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Werta Inviato 3 Febbraio Condividi Inviato 3 Febbraio (modificato) Oltre ad avere buona terra credo che non fare diserbi aiuti tanto a massimizzare le produzioni. Certo che non avere infestanti su 30 ettari è un record. Come fai? Glifosate presemina, tanti ripassi durante l'anno? Modificato 3 Febbraio da Werta Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 3 Febbraio Condividi Inviato 3 Febbraio 15 minuti fa, Werta ha scritto: Oltre ad avere buona terra credo che non fare diserbi aiuti tanto a massimizzare le produzioni. Certo che non avere infestanti su 30 ettari è un record. Come fai? Glifosate presemina, tanti ripassi durante l'anno? No solo aratura con sovescio perfetto al 100x100 poi doo grano semino cime di rapa ma alcuni appezzamenti li lascio così poi aro verso ottobre Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio Il 2/2/2025 at 21:44, NICOLA 67 ha scritto: Hai ragione quando sento le scarse produzione dei colleghi con areali difficili mi domando come fanno ad andare avanti ma purtroppo molti di loro non anno alternative su quel terreno diversamente da me che se lo fitto mi danno 1300 euro ha Devi fare i conti a 360 gradi. Cioè a parte quello che usi proprio per la coltivazione cioè i mezzi tecnici, conta tutto il resto e cioè anche mezzi, attrezzi e ore di lavoro. In ogni caso con quella redditività ( paglia inclusa che ti fai tu ) sei di sicuro in vetta alla classifica. Buon per te. Bravo o fortunato non importa. Se fai reddito dormi tranquillo. Il 2/2/2025 at 22:52, CultivarSé ha scritto: Ecco ecco a non fare cazzate incominciamo.... il solfato ammonico non fatelo fogliare per carità. Date il solfato ammonico in granuli al terreno e granuli grossi. Per l'urea fogliare, quella è un'altra cosa e tanto che uno diserba o tratta si fa presto a metterla in botte inquanto è purissima e solubile essendo pura. Però Urea fogliare ha ben precisi dosaggi qua in questo forum ben segnati. Far porcate si è sempre in tempo uno, usare solfato ammonico fogliare e due usare urea senza regole. Urea zootecnico e solfato ammonico granulare sono concimi base non hanno costi particolare.... sono materie pure. Solfo urea granulare esiste e non è uno sproposito e neppure troppo pubblicizzato tale da dare un ricarico. Seguire la crescita e le temperature con concimazioni frazionate non è una spesa insostenibile in quanto lo spandiconcime e il trattore è la base della coltivazione di qualunque pianta. Attenzione alla pubblicità e poi ai commercianti.... rotazione dei commercianti se possibile o è il caso di cambiare terreno per i commercianti. Si vede e si sente di pratiche mooolto scorrette.... come appunto DJ afferma .... separare il commerciante dal tecnico, la volontà del compratore dalla volontà del proponente - commerciante. Il compratore ha un bisogno effettivo, il venditore se lo fa seriamente deve soddisfare il bisogno col bene non col sogno o l'ideologia. Ormai le concimazioni e i concimi si conoscono per cui il resto seppur ha basi scientifiche è rasente non più al bisogno ma alla fantasia. Lenta cessione non vuol dire cessione nel momento giusto o ideale.... è vero pure che se fai frazionanto molto spesso fai spesso il gommista. Il grano duro si sa che in molte realtà parliamo di collina nera pendii al limite del coltivabile solo che se ci fossero arrivati prima era il terreno giusto per concimare coi droni.... un conto sono i terreni accessibili, un conto sono le rampe. A volere... a volere c'è tutto poi il resto sono balle oppure la mentalità dei vecchi... Ricordarsi sempre che se non piove o viene la stretta..... ogni cosa bella resta come gesto di vanità come dice Quoelet. Ma forse a ragione, alla fine tutto è vanità. Purtroppo le uree inibite stanno iniziando a essere portate quasi nella stessa quantità di quella normale. Prezzi quasi uguali, in genere sono ottenute con miscelazione di solfato ammonico ( quanto non si sa ) però quello che fa girare è che nessuno sa come funziona realmente l'inibitore del prodotto che portano. Inibisce ureasi si ma quali fattori rallentano la reazione? O meglio con quale legge temporale questa reazione rallenta? Io ne ho usato in semina e ad oggi non so come lavora. Vedo che il grano con pioggia e giornate calde sta camminando però vedo che alcuni campi ricoprono il terreno in orizzontale e altri, tra cui i miei, li vedo crescere in lunghezza fogliare. Alcuni cmpi seminati fine novembre, non miei quindi, li vedo in levata ma gari mi sbaglio. Io tra vedere e non vedere concimo a febbraio, se posso , perchè 40 mm di pioggia di botto vanno assimilati , anche perchè il concime va sciolto e se possibile avvicinato alle radici. Ipotizzando che con il caldo e la pioggia l'urea inibita ci metta almeno un mese a lavorare concimando ora dovrebbe andare quasi a iniziare come finisce quella data in semina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vr46 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 9 ore fa, NICOLA 67 ha scritto: No solo aratura con sovescio perfetto al 100x100 poi doo grano semino cime di rapa ma alcuni appezzamenti li lascio così poi aro verso ottobre Ciao Nicola mi complimento con te per le rese che riesci a raggiungere,non aggiungo niente in merito, gli areali da nord a sud sono talmente vari che tutto può essere possibile,ma non capisco una cosa con rese di 80q ha avrai una massa importante di vegetazione che ai funghi piacerebbe molto andare a far festa,quindi perché rischiare e risparmiare sul fungicida?in rapporto al guadagno che riesci ad avere per ettaro il trattamento fungicida per te sarebbero proprio 4 spiccioli 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 10 ore fa, NICOLA 67 ha scritto: Tutti appezzamenti piccoli il piu Grande e 5ettari il piu piccolo 1 e mezzo totali una trentina sono quei terreni molto fertili ma anche molto frazionati dove fino a 40-50 anni fa si faceva il pomodoro da industria "originale" prima di spostare per varie ragioni di convenienza il tutto sul tavoliere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ATHREIUS Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio (modificato) 14 ore fa, NICOLA 67 ha scritto: Ho visto che sei di Manfredonia conosco benissimo la tua zona ho trebbiato a masseria Candelora San Chirico e so che grano c'è ma.... tu conosci la mia??? Ho dedotto che poco credi nella produzione che ho detto non so come fare per rendermi credibile Qui da me non ci sono le grandi distese del tavoliere ma tutti piccoli appezzamenti malgrado questo quando Trebbio carico camion da oltre 400 q allego un analisi per le proteine e una pesata dei miei camion lo so che non fa teste ma non ho mezzi per la credibilità Facendo riferimento alle sole analisi del campione, gia con quell'umidità da noi non ti fa scaricare nessuno e quel grano in annate normali lo mandano al mangimificio, in annate dove c'è fame lo ritirano ma ti tolgono 4,5 punti a quintale (quindi per ogni 100kg di grano te ne tolgono 4,5) e quindi gia cosi ci hai perso dei soldi. Solitamente umidità cosi elevate si ottengono quando nei campi c'è buona presenza di infestanti ancora verdi dovuta a diserbi che non hanno funzionato o al non aver diserbato affatto, oppure alla troppa fretta di voler trebbiare un prodotto che non era ancora ben maturo o con la paglia che presenta del verde e che ovviamente da umidità. Immagino anche una buona presenza di funghi con tutta quell'umidità (ma questa è una supposizione) Con quel peso ettolitrico sei nella fascia del grano "Buono Mercantile" che viene pagato da 1 a 1,50 euro in meno rispetto al "Fino" ; in questa fascia di grano le proteine non fanno piu testo quindi o ne hai 12 o ne ha 15 è sempre uguale, il premio lo danno solo per il Fino; anche il valore del glutine umido è abbastanza basso. Ora la tua lamentela sul prezzo basso è piu chiara, basta vedere la qualità del grano indicata dalle tue analisi. Fare solo quantità non sempre ripaga. Modificato 4 Febbraio da ATHREIUS 5 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 12 ore fa, vr46 ha scritto: Ciao Nicola mi complimento con te per le rese che riesci a raggiungere,non aggiungo niente in merito, gli areali da nord a sud sono talmente vari che tutto può essere possibile,ma non capisco una cosa con rese di 80q ha avrai una massa importante di vegetazione che ai funghi piacerebbe molto andare a far festa,quindi perché rischiare e risparmiare sul fungicida?in rapporto al guadagno che riesci ad avere per ettaro il trattamento fungicida per te sarebbero proprio 4 spiccioli Si lo so che mi costerebbe poco anche il mio fornitore di fitofarmaci mi voleva far fare Folicur della Bayer ma ho stentato per non impegnare tempo e non pestare anche perché il trattore che uso per andare nel grano tiene le gomme 210 e pesta poco ma è basso ventrale e forse in quel periodo che il grano è alto potrebbe rimanere abbassato comunque nella mia zona quasi nessuno fa fungicida sul grano forse dobbiamo ringraziare il mare vicino che spira sempre un po dì venticello 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 8 ore fa, ATHREIUS ha scritto: Facendo riferimento alle sole analisi del campione, gia con quell'umidità da noi non ti fa scaricare nessuno e quel grano in annate normali lo mandano al mangimificio, in annate dove c'è fame lo ritirano ma ti tolgono 4,5 punti a quintale (quindi per ogni 100kg di grano te ne tolgono 4,5) e quindi gia cosi ci hai perso dei soldi. Solitamente umidità cosi elevate si ottengono quando nei campi c'è buona presenza di infestanti ancora verdi dovuta a diserbi che non hanno funzionato o al non aver diserbato affatto, oppure alla troppa fretta di voler trebbiare un prodotto che non era ancora ben maturo o con la paglia che presenta del verde e che ovviamente da umidità. Immagino anche una buona presenza di funghi con tutta quell'umidità (ma questa è una supposizione) Con quel peso ettolitrico sei nella fascia del grano "Buono Mercantile" che viene pagato da 1 a 1,50 euro in meno rispetto al "Fino" ; in questa fascia di grano le proteine non fanno piu testo quindi o ne hai 12 o ne ha 15 è sempre uguale, il premio lo danno solo per il Fino; anche il valore del glutine umido è abbastanza basso. Ora la tua lamentela sul prezzo basso è piu chiara, basta vedere la qualità del grano indicata dalle tue analisi. Fare solo quantità non sempre ripaga. Giusta la tua supposizione quella era una motrice di grano sporco (vedi c'è scritto anche sotto la bolletta a penna) infestato di rapesti ed anno fatto un taglio di q mi sembra un po' superiore a quello che ai detto tu ma solo quella motrice era così purtroppo non so nemmeno cosa sia il premio che dici ne tantomeno come accedere anche al premio acquisto seme che leggo a volte qui su questo forum l'unica cosa che riesco a dirti è che ho riscosso un 400 quintali a fine ottobre e mi anno dato 33 euro altri 2000 circa sono ancora li senza riscuotere Come sono queste altre analisi??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 12 ore fa, luigite ha scritto: sono quei terreni molto fertili ma anche molto frazionati dove fino a 40-50 anni fa si faceva il pomodoro da industria "originale" prima di spostare per varie ragioni di convenienza il tutto sul tavoliere. Si 40/50 anni fa era la sola patria del pomodoro poi a fine anni 80 emerse il tavoliere ma da una decina di anni è ritornata un altra volta una zona forte di pomodoro tante vero che Villa Literno e stata battazzata città del pomodoro 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mandorleto Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio Sono stato in quella zona per barbabietole da zucchero nei primi anni 90. Terreni da fare invidia. Già all'epoca avevano un valore astronomico rispetto ad altri terreni agricoli del sud Italia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 4 Febbraio Condividi Inviato 4 Febbraio 7 minuti fa, mandorleto ha scritto: Sono stato in quella zona per barbabietole da zucchero nei primi anni 90. Terreni da fare invidia. Già all'epoca avevano un valore astronomico rispetto ad altri terreni agricoli del sud Italia. Esattamente si anni fa tante barbabietole avevamo anche lo zuccherificio poi fu chiuso e iniziammo a mandarle a Foggia ma sono 20 anni che sono scomparse Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ATHREIUS Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 10 ore fa, NICOLA 67 ha scritto: Come sono queste altre analisi??? Ti faccio vedere quest'analisi che è il risultato della media dei campioni di ogni scarico di un campo che ho visto da vicino in tutte le sue fasi (Il campione di media è il risultato di tutti i campioni rimessi insieme, rimescolati e da cui si preleva un campione medio che rappresenta l'omogeneità del campo). Poi la chiudo qui perché a te piace produrre quantità da mandare all'ammasso come si faceva 50 anni fa, solo che 50 anni fa la popolazione aveva fame e voleva mangiare molto. Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità. Parliamo di un appezzamento unico di circa 60 ha, precedentemente coltivato a favino da granella che, con tutte le cure colturali del caso, ha prodotto circa 25 ql/ha di favino. Le lavorazioni post favino sono state una buona ripuntatura e 2 passaggi di frangizolle, letto di semina preparato con vibro, concimazione di fondo eseguita con circa 150 kg di 18/46, è stato seminato Antalis alla dose di 220 kg/ha, rullato e diserbato subito con algor platin come antigerminante, in preaccestimento è stata distribuita urea con zolfo alla dose di 150 kg/ha, a marzo c'era presenza di sola avena ed è stato utilizzato il floramix mentre le infestanti a foglia larga sono state controllate con un comunissimo u46 combi. In botticella sono stati distribuita 50 kg/ha di nitrato e 150 kg di solfato ammonico, alla spigatura è stata usata ortiva+un concime organico fogliare. Produzione media di 58 ql/ha. La qualità della cariosside è indica in foto. Se ti fai 2 conti questo coltivatore che ha prodotto un grano di eleva qualità ha guadagnato molto più di te che hai prodotto solo quantità, spendendo il giusto necessario ma eseguendo le cure colturali al momento giusto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bert Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 16 minuti fa, ATHREIUS ha scritto: Ti faccio vedere quest'analisi che è il risultato della media dei campioni di ogni scarico di un campo che ho visto da vicino in tutte le sue fasi (Il campione di media è il risultato di tutti i campioni rimessi insieme, rimescolati e da cui si preleva un campione medio che rappresenta l'omogeneità del campo). Poi la chiudo qui perché a te piace produrre quantità da mandare all'ammasso come si faceva 50 anni fa, solo che 50 anni fa la popolazione aveva fame e voleva mangiare molto. Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità. Parliamo di un appezzamento unico di circa 60 ha, precedentemente coltivato a favino da granella che, con tutte le cure colturali del caso, ha prodotto circa 25 ql/ha di favino. Le lavorazioni post favino sono state una buona ripuntatura e 2 passaggi di frangizolle, letto di semina preparato con vibro, concimazione di fondo eseguita con circa 150 kg di 18/46, è stato seminato Antalis alla dose di 220 kg/ha, rullato e diserbato subito con algor platin come antigerminante, in preaccestimento è stata distribuita urea con zolfo alla dose di 150 kg/ha, a marzo c'era presenza di sola avena ed è stato utilizzato il floramix mentre le infestanti a foglia larga sono state controllate con un comunissimo u46 combi. In botticella sono stati distribuita 50 kg/ha di nitrato e 150 kg di solfato ammonico, alla spigatura è stata usata ortiva+un concime organico fogliare. Produzione media di 58 ql/ha. La qualità della cariosside è indica in foto. Se ti fai 2 conti questo coltivatore che ha prodotto un grano di eleva qualità ha guadagnato molto più di te che hai prodotto solo quantità, spendendo il giusto necessario ma eseguendo le cure colturali al momento giusto. Scusate se provo a fare 2 conti, ma non sono espertissimo di tutti questi trattamenti. Se ipotizziamo un pagato di 34€/q.le (poco meno di 2000€ ettaro). Qualcuno mi da una mano a capire cosa ci sono di costi per produrre con quelle modalità? 300€/ha di concimi (solo prodotti) Diserbanti, fungicidi e fogliari? €/ha si ripagano i 6-7€/q.le di differenza alla vendita 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio Metti che di spese tecniche ci sono 800-900 euro.Poi ci sono le lavorazioni 400-500 poi tutto il resto.I margini sono bassi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 1 ora fa, ATHREIUS ha scritto: Ti faccio vedere quest'analisi che è il risultato della media dei campioni di ogni scarico di un campo che ho visto da vicino in tutte le sue fasi (Il campione di media è il risultato di tutti i campioni rimessi insieme, rimescolati e da cui si preleva un campione medio che rappresenta l'omogeneità del campo). Poi la chiudo qui perché a te piace produrre quantità da mandare all'ammasso come si faceva 50 anni fa, solo che 50 anni fa la popolazione aveva fame e voleva mangiare molto. Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità. Parliamo di un appezzamento unico di circa 60 ha, precedentemente coltivato a favino da granella che, con tutte le cure colturali del caso, ha prodotto circa 25 ql/ha di favino. Le lavorazioni post favino sono state una buona ripuntatura e 2 passaggi di frangizolle, letto di semina preparato con vibro, concimazione di fondo eseguita con circa 150 kg di 18/46, è stato seminato Antalis alla dose di 220 kg/ha, rullato e diserbato subito con algor platin come antigerminante, in preaccestimento è stata distribuita urea con zolfo alla dose di 150 kg/ha, a marzo c'era presenza di sola avena ed è stato utilizzato il floramix mentre le infestanti a foglia larga sono state controllate con un comunissimo u46 combi. In botticella sono stati distribuita 50 kg/ha di nitrato e 150 kg di solfato ammonico, alla spigatura è stata usata ortiva+un concime organico fogliare. Produzione media di 58 ql/ha. La qualità della cariosside è indica in foto. Se ti fai 2 conti questo coltivatore che ha prodotto un grano di eleva qualità ha guadagnato molto più di te che hai prodotto solo quantità, spendendo il giusto necessario ma eseguendo le cure colturali al momento giusto. Ma a Manfredonia il 29 Maggio avete già trebbiato il frumento duro? Perchè la schermata è del 29-05-24. Poi sul fatto che "Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità." avrei i miei seri dubbi, visto che i consumatori mangiano canadese tutti i giorni e non gliene fotte niente, non esiste una trcciabilità degna di questo nome e la qualità che tu tanto decanti dovrebbe essere in secondo piano rispetto alla SALUBRITA'. Si mangia canadese nella pasta, nel pane, nei biscotti, nelle farine e tu parli di qualità mostrando le caratteristiche reologiche di un prodotto e soffermandoti solo su quelle. Ma fammi il piacere che il prezzo e la qualità non sono correlate per nulla, conta solo quanto canadese c'è in giro e quanto costa e magari se arriva il grano a contrabbando dalla Russia via Turchia. Ancora a rompere gli zebedei al povero agricoltore con sta frottola della qualità. 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
1760michele Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio Il 03/02/2025 at 22:05, NICOLA 67 ha scritto: Mi trovo alla fine della prv di Caserta inizio Napoli grazie a dio ho terreni super in tutto faccio diserbo solo sulle capezzagne (granstar e plantafur) una sola concimazione con 200kgh di urea non faccio fungicida e prendo solo qualche botta di ruggine sotto gli alberi che sono in capezzagna questo è il mio grano seminato il 2/01 e fotografato il 15/01 Ad occhio e croce fai un buon margine o mi sbaglio? Continua così... L'unica cosa che non capisco è perchè ti lamenti sul margine e sull'impiego del fungicida o dei vari mezzi tecnici. Tieni presente che al nord se non fanno un paio di fungicidi sono problemi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bert Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio (modificato) 1 ora fa, MartinVasquez ha scritto: Metti che di spese tecniche ci sono 800-900 euro.Poi ci sono le lavorazioni 400-500 poi tutto il resto.I margini sono bassi. Che siano bassi i margini è indubbio e lo sono in entrambi i casi, ma vorrei capire se dover passare i campi 5-6 volte per trattamenti/concimazioni (magari in alcuni casi anche con terzisti), viene ripagato dai 6-7€ di differenza sul prodotto finito. Lo scorso anno mio padre ha fatto 70q.li/ha con 540kg/ha di concimazione, diserbante e 2 fungicidi, terreno di primo raccolto a grano duro, proveniente da soia. Trebbiato con 13 di umidità e proteine al filo del 14.5 (3 appezzamenti con terreni completamente differenti, hanno avuto scostamenti di non più di 3q.li/ha di resa) era abbastanza soddisfatto. Al consorzio hanno mescolato tutto il grano assieme agli altri (nella zona il prodotto era prevalentemente scarso)... e quando è stato da vendere hanno declassato anche il suo. A parte il contenzioso e il nervoso, ma ne vale davvero la pena? Modificato 5 Febbraio da Bert 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
8320T Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio Che siano bassi i margini è indubbio e lo sono in entrambi i casi, ma vorrei capire se dover passare i campi 5-6 volte per trattamenti/concimazioni (magari in alcuni casi anche con terzisti), viene ripagato dai 6-7€ di differenza sul prodotto finito. Lo scorso anno mio padre ha fatto 70q.li/ha con 540kg/ha di concimazione, diserbante e 2 fungicidi, terreno di primo raccolto a grano duro, proveniente da soia. Trebbiato con 13 di umidità e proteine al filo del 14.5 (3 appezzamenti con terreni completamente differenti, hanno avuto scostamenti di non più di 3q.li/ha di resa) era abbastanza soddisfatto. Al consorzio hanno mescolato tutto il grano assieme agli altri (nella zona il prodotto era prevalentemente scarso)... e quando è stato da vendere hanno declassato anche il suo. A parte il contenzioso e il nervoso, ma ne vale davvero la pena?Che abbiano mescolato il grano è prassi… ma che poi venga declassato come gli altri no… quando si fanno i campioni servono poi come metodo di controllo di qualità per quando poi si vende il prodotto, quindi io due domande le farei… 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ATHREIUS Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 1 ora fa, 1760michele ha scritto: Ma a Manfredonia il 29 Maggio avete già trebbiato il frumento duro? Perchè la schermata è del 29-05-24. Poi sul fatto che "Oggi si mangia poco e i consumatori vogliono prodotti di altissima qualità. Quindi noi agricoltori dobbiamo essere bravi ad unire qualità alla giusta quantità." avrei i miei seri dubbi, visto che i consumatori mangiano canadese tutti i giorni e non gliene fotte niente, non esiste una trcciabilità degna di questo nome e la qualità che tu tanto decanti dovrebbe essere in secondo piano rispetto alla SALUBRITA'. Si mangia canadese nella pasta, nel pane, nei biscotti, nelle farine e tu parli di qualità mostrando le caratteristiche reologiche di un prodotto e soffermandoti solo su quelle. Ma fammi il piacere che il prezzo e la qualità non sono correlate per nulla, conta solo quanto canadese c'è in giro e quanto costa e magari se arriva il grano a contrabbando dalla Russia via Turchia. Ancora a rompere gli zebedei al povero agricoltore con sta frottola della qualità. Quest'anno la campagna è stata parecchio anticipata, io personalmente ho trebbiato il grano il 28 maggio e l'orzo qualche giorno prima. Questo grano è andato in filiera Armando (nn so se la conosci) ed è stato pagato 38 euro più il premio a proteine dal 14 in su. Si io parlo di qualità perché facendo una buona filiera con un buon prodotto i risultati economici ci sono e c'è anche un ottimo riscontro... Se poi la gente mangia la pasta del discount a 30 centesimi il pacco dove dentro c'è raccolta tutta la merce mondiale, non è sicuramente un mio problema, anzi... vai a vedere quanto costa un pacco di pasta Armando poi la mangi e poi riparliamo di qualità se vuoi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide89 Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 1 ora fa, Bert ha scritto: Che siano bassi i margini è indubbio e lo sono in entrambi i casi, ma vorrei capire se dover passare i campi 5-6 volte per trattamenti/concimazioni (magari in alcuni casi anche con terzisti), viene ripagato dai 6-7€ di differenza sul prodotto finito. Lo scorso anno mio padre ha fatto 70q.li/ha con 540kg/ha di concimazione, diserbante e 2 fungicidi, terreno di primo raccolto a grano duro, proveniente da soia. Trebbiato con 13 di umidità e proteine al filo del 14.5 (3 appezzamenti con terreni completamente differenti, hanno avuto scostamenti di non più di 3q.li/ha di resa) era abbastanza soddisfatto. Al consorzio hanno mescolato tutto il grano assieme agli altri (nella zona il prodotto era prevalentemente scarso)... e quando è stato da vendere hanno declassato anche il suo. A parte il contenzioso e il nervoso, ma ne vale davvero la pena? Agronomicamente il mio punto di vista conta poco... ma tieni conto che tutte le cure fatte non spostano solo il "numero" delle proteine per avere più prezzo. Se il grano si impesta di ruggine e da 82 di ps ti arriva magari a 74, calano anche i qli raccolti, perchè se le spighe e i chicchi sono quelli se fanno meno peso hai per forza meno produzione. 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 20 ore fa, NICOLA 67 ha scritto: Giusta la tua supposizione quella era una motrice di grano sporco (vedi c'è scritto anche sotto la bolletta a penna) infestato di rapesti ed anno fatto un taglio di q mi sembra un po' superiore a quello che ai detto tu ma solo quella motrice era così purtroppo non so nemmeno cosa sia il premio che dici ne tantomeno come accedere anche al premio acquisto seme che leggo a volte qui su questo forum l'unica cosa che riesco a dirti è che ho riscosso un 400 quintali a fine ottobre e mi anno dato 33 euro altri 2000 circa sono ancora li senza riscuotere Come sono queste altre analisi??? Da me se non arriva a 12 di umidità mister C non fa mietere. Il che vuole dire che se inizi a mietere alle 8 di mattina e gli porti il grano subito e ti vede l'umidità alta te lo paga uso zootecnico......anche se lo scarica nell'ammasso principale. Poi per il resto , come già detto , se fai un buon raccolto e non spendi buon per te. Del resto se dici che da te in zona nessuno fa fungicida e il grano viene buono lo stesso vuol dire che va bene così. Purtroppo sono d'accordo sul fatto che , finchè si può , di deve fare in modo di produrre nel migliore dei modi possibile oppure lasciare i terreni vuoti. I consumatori vogliono roba buona , ma credono sempe più alle favole della pubblicità che non a quello che diciamo noi e soprattutto pur avendo il soldo per acquistare , alla fine scelgono sempre quello più "buono" e non quello più salubre. Ma questo è OT perciò non continuiamo su questa discussione ma al limite su quella sui prezzi dei prodotti agricoli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NICOLA 67 Inviato 5 Febbraio Condividi Inviato 5 Febbraio 11 minuti fa, superbilly1973 ha scritto: Da me se non arriva a 12 di umidità mister C non fa mietere. Il che vuole dire che se inizi a mietere alle 8 di mattina e gli porti il grano subito e ti vede l'umidità alta te lo paga uso zootecnico......anche se lo scarica nell'ammasso principale. Poi per il resto , come già detto , se fai un buon raccolto e non spendi buon per te. Del resto se dici che da te in zona nessuno fa fungicida e il grano viene buono lo stesso vuol dire che va bene così. Purtroppo sono d'accordo sul fatto che , finchè si può , di deve fare in modo di produrre nel migliore dei modi possibile oppure lasciare i terreni vuoti. I consumatori vogliono roba buona , ma credono sempe più alle favole della pubblicità che non a quello che diciamo noi e soprattutto pur avendo il soldo per acquistare , alla fine scelgono sempre quello più "buono" e non quello più salubre. Ma questo è OT perciò non continuiamo su questa discussione ma al limite su quella sui prezzi dei prodotti agricoli. Anche io Trebbio con umidità dal 12/14 e cerco di miglorare le produzioni sembra che i q li faccio proteine e PS non sono messo male ma per alzarle se do le concimazioni che a volte leggo qui il mio grano si alletta tutto in quanto ai pastai meglio che non né parliamo fanno solo sceneggiate per far credere che loro adottano il Grano migliore poi alla fine usano quello che gli costa meno piu sono grossi e più comprano roba di scarsa qualità 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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