solaris Inviato 21 Agosto 2009 Condividi Inviato 21 Agosto 2009 quest'anno vorrei provare anch'io a fare del vino in casa, pensavo 100 litri ma purtroppo ho le nozioni base anzi molto elementari! vorrei conoscere le tecniche sia per il rosso che per il bianco scoprendo magari i vari conponenti naturali che vanno aggiunti nelle varie fasi della vinificazione! perchè non stiliamo una piccola guida con tutti i procedimenti e le varie fasi. aspettando vostre notizie un saluto SOLARIS.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eddy16 Inviato 5 Giugno 2010 Condividi Inviato 5 Giugno 2010 la regola numero 1 x fare un buon vino in casa è l'IGIENE..i locali devono essere in condizioni impeccabili e possibilmente con temperature fresche anche d'estate. e cmq hai ragione tu, ci sarebbero così tante cose da dire che sarebbe utile una piccola guida...se poi ti serve qualche consiglio sarò felice di aiutarti se posso..fatti sentire Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 1a regola: Avere delle viti,, e di una varietà che ti influenzerà le caratteristiche che preferisci, vino bianco, rosso, leggero, forte. Se devi impiantarle, http://www.tractorum.it/forum/viticoltura-enologia-f49/il-vigneto-vitigni-e-tecnica-577/ 2a fare i trattamenti secondo le tue preferenze,, preventivi, a necessità. 3a a maturazione vendemmiare, pigiare l'uva con una pigiadiraspatrice che schiaccia e separa i chicchi, 4a decidere se lasciare per qualche giorno i chicchi immersi nel mosto, dopo di che passare al torchio. la botte, http://www.tractorum.it/forum/viticoltura-enologia-f49/una-botte-di-ferro-il-vino-dove-lo-metto-268/ il locale, se si mantiene sui 15 gradi è perfetto, ma fino a 25 se la botte è buona potrebbe resistere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 23 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 23 Settembre 2010 ciao ragazzi, quest'anno ho voluto fare un po diversamente il vino, le bucce del bianco le ho lasciate solo 24 ore a macerare ma dopo 2 giorni il vino nn ha iniziato ancora a fermentare a differenza del rosso che gia è partito, puo essere che la mancanza delle bucce sti dando problemi di fermentazione. se domani il grado babo non scende devo aggiungere i lieviti o posso aspettare qualche altro giorno senza preoccuparmi? a voi invece come va? grazie saluti Solaris Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattia 3645 Inviato 23 Settembre 2010 Condividi Inviato 23 Settembre 2010 sarebbe meglio fare i lieviti subito dopo la pressatura per i bianchi e comunque è meglio non lasciarlo troppo a lungo a contatto con le bucce...hai usato solforosa (quanta?), che temperatura ha il mosto? forse è meglio fare un pò di lieviti... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 23 Settembre 2010 Condividi Inviato 23 Settembre 2010 Se il locale è freddo la fermentazione potrebbe non avviarsi, non saprei dirti la temperatura ideale ma credo che sia meglio stare sopra i 15°C Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Junker Inviato 24 Settembre 2010 Condividi Inviato 24 Settembre 2010 Solaris, miei ricordi da bambino ma rammento benissimo che alcuni proprietari terrieri a volte il bianco lo facevan " vergine" nel senso al paese mio che pestavano, torchiavan e nel tino ci andava solo mosto, niente raspi e niente bucce. E ricordo pure che in alcuni casi quando il mosto " non partiva " ( ed anche quello dei tini del rosso, questo con bucce) attento uso di contenitori con braci disposte attorno ai vasi per stemperar l'aria e far partire la fermentazione. Ribadisco però trattarsi di ricordi di profano, vedrai che qualche amico, e qualcuno già te l'ha dato, ti darà precisi pareri in merito. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 24 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 24 Settembre 2010 oggi aggiunti lieviti con la seguente procedura: con del mosto nel secchio li ho fatti reidratare e successivamente immersi all'interno del tino grande, spero domani di darvi buone notizie! domanda che mi fa venire i brividi, ma dopo quando il mosto non fermentato e da buttare? grazie solaris Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 26 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 26 Settembre 2010 allora continuo il racconto del mio vino..... grazie all'aggiunta dei lieviti, il sabato mattina la fermentaione del vino bianco è partita con un evidente bollore in superficie.ieri ho anche reidratato la bentonite per la chiarificazione (12 ore in acqua fredda) e stamattina l'ho aggiunta al vino bianco. secondo voi il primo travaso lo faccio quando ha finito di fermentare o aspetto qualche altro giorni? per quanto riguarda il rosso ieri ho torchiato le venacce, il mosto ha un bel colore rubbino e qui la fermentazione va alla grande aspettero la fine della fermentazione e il giorno dopo travaso, ma che dite all'aria o al chiuso? usate qualche prodotto chiarificatore per il rosso che non faccia pero calare il colore? coraggio raccontatemi come va a voi! saluti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattia 3645 Inviato 26 Settembre 2010 Condividi Inviato 26 Settembre 2010 per i lieviti non hai seguito del tutto la giusta procedura...vanno reidratati in acqua calda (38° circa) per 20 minuti, quando sono belli carichi ci aggiungi un pò di mosto e dopo 5-10 min. li butti nel tino grande.....per i travasi puoi anche aspettare e muovere la feccia ogni tanto...quando il vino inizia a puzzare un pò lo chiarifichi ( va bene anche la bentonite) e lo travasi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lancillotto Inviato 27 Settembre 2010 Condividi Inviato 27 Settembre 2010 Io ho ancora vivo il ricordo di mio zio Marino che con la sua piccola vigna si faceva la sua botte di vino, nei primi tempi addirittura schiacciando l'uva con i piedi, in seguito con i rulli. Ricordo che assieme a mio padre facevano due tipi di vino, uno che adesso chiameremmo "novello" quasi un succo d'uva, l'altro piu' fermentato che durava, una volta passato prima in damigiane e a primavera in bottiglie, almeno fino alla prossima vendemmia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 27 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 27 Settembre 2010 grazie a tutti per le risposte. Ma per avere dei vini tendenti al dolce,non troppo secchi c'è qualche procedura che posso seguire durante la fermentazione? Stasera vi aggiorno sul grado rimanente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 27 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 27 Settembre 2010 grazie a tutti per le risposte. Ma per avere dei vini tendenti al dolce,non troppo secchi c'è qualche procedura che posso seguire durante la fermentazione? Stasera vi aggiorno sul grado rimanente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 27 Settembre 2010 Condividi Inviato 27 Settembre 2010 Salve a tutti, mi spiegate un po' il discorso dei lieviti ? questo e' il 3° anno che produco il vino dalle mie viti (350 LT) Non ho mai messo i leviti....... mi pare di aver capito che i lieviti si mettono quando la fermentazione non parte ? come si fà a vedere ? grazie frack Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattia 3645 Inviato 28 Settembre 2010 Condividi Inviato 28 Settembre 2010 Salve a tutti, mi spiegate un po' il discorso dei lieviti ? questo e' il 3° anno che produco il vino dalle mie viti (350 LT) Non ho mai messo i leviti....... mi pare di aver capito che i lieviti si mettono quando la fermentazione non parte ? come si fà a vedere ? grazie frack in caso di piccole quantità si può fare come hai sempre fatto o puoi aggiungere i liviti in modo da migliorare la qualità della fermentazione...il vino quando fermenta produce molto gas (co2) e quindi ti accorgi quando sta fermentando o se usi i bollitori al posto dei tappi vedi le bolle... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 29 Settembre 2010 Condividi Inviato 29 Settembre 2010 Ciao Mattia, migliorare la fermentazione ? ma intendi nel tino ? o quando e' dentro le damigiane ? quali e dove si comprano i lieviti ? quantità ??? grazie saluti frack Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattia 3645 Inviato 29 Settembre 2010 Condividi Inviato 29 Settembre 2010 Ciao Mattia, migliorare la fermentazione ? ma intendi nel tino ? o quando e' dentro le damigiane ? quali e dove si comprano i lieviti ? quantità ??? grazie saluti frack l'uva contiene già i livieti nella buccia però oltre a quelli " buoni" che producono alcool ci sono quelli più "cattivi" che producono composti più dannosi e in particolare aceto...si trovano in commercio lieviti selezionati che sono tutti "buoni"...nei bianchi si usano subito dopo torchiato e nei rossi appena butti l'uva nel tino...ovvviamente si può anche farne a meno...se hai un consorzio agrario o un negozio spegializzato di prodotti per l'enologia trovi tutto e anche molti consigli...alcuni consorzi offrono anche l'analisi a basso costo dei vini Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 13 Ottobre 2010 Autore Condividi Inviato 13 Ottobre 2010 oggi ritirate analisi del vino. Vino Bianco Grado Alcolico 11.30 Acidità Totale 7.1 g/l ac.tartarico Acidità Volatile 0.32 g/l ac. acetico Acidità Fissa 6.71 g/l ac.tartarico Solforoso Totale mg/l 44.00 Solforosa Libero mg/l 0.00 Reazione Ph 3.46 Vino Rosso Grado Alcolico 12.87 Acidità Totale 6.80 g/l ac.tartarico Acidità Volatile 0.54 g/l ac. acetico Acidità Fissa 6.12 g/l ac.tartarico Solforoso Totale mg/l 44.00 Solforosa Libero mg/l 0.00 Reazione Ph 3.70 che ne dite? Domani travaso sempre al chiuso vino bianco e aggiunta correttori che l'enologo mi ha dato e per il vino rosso niente travaso ma solo aggiunta correttori. a quando il prossimo travaso sia per il rosso che il bianco? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
robyrn Inviato 13 Ottobre 2010 Condividi Inviato 13 Ottobre 2010 oggi ritirate analisi del vino. Vino Bianco Grado Alcolico 11.30 Acidità Totale 7.1 g/l ac.tartarico Acidità Volatile 0.32 g/l ac. acetico Acidità Fissa 6.71 g/l ac.tartarico Solforoso Totale mg/l 44.00 Solforosa Libero mg/l 0.00 Reazione Ph 3.46 Vino Rosso Grado Alcolico 12.87 Acidità Totale 6.80 g/l ac.tartarico Acidità Volatile 0.54 g/l ac. acetico Acidità Fissa 6.12 g/l ac.tartarico Solforoso Totale mg/l 44.00 Solforosa Libero mg/l 0.00 Reazione Ph 3.70 che ne dite? Domani travaso sempre al chiuso vino bianco e aggiunta correttori che l'enologo mi ha dato e per il vino rosso niente travaso ma solo aggiunta correttori. a quando il prossimo travaso sia per il rosso che il bianco? Veramente la solforosa libera è zero? Praticamente non hai SO2 nel tuo vino. Dipende da quando tempo hai fatto il precedente travaso,il secondo travaso si fa di solito un mese dopo il primo,al chiuso. Se non ci sono errori di trascrizione,nel rosso è probabile che la FLM(fermentazione Malolattica) sia già iniziata.Quali correttori ti ha fatto aggiungere? Ciao Roberto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solaris Inviato 14 Ottobre 2010 Autore Condividi Inviato 14 Ottobre 2010 Veramente la solforosa libera è zero? Praticamente non hai SO2 nel tuo vino. è qualcosa di buono non averla? cosa cambia tra SO2 Libera e Totale? Se non ci sono errori di trascrizione,nel rosso è probabile che la FLM(fermentazione Malolattica) sia già iniziata che cosa comparta la FLM? questi sono i correttivi: BIANCO (lt 380) g 150 x ql Bianco Neve : g 570 g 10 x ql Noxadil : g 38 g 14 x ql Metabisofito : g 53 ROSSO (lt 380) g 100 x ql Bianco Neve : g 380 g 8 x ql Noxadil : g 30 g 6 x ql Metabisofito : g 23 per i prossimi travasi avavo intenzione di usare un filtro a sacco che mi sapete dire su questo metodo? saluti e grazie a tutti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
robyrn Inviato 15 Ottobre 2010 Condividi Inviato 15 Ottobre 2010 è qualcosa di buono non averla? cosa cambia tra SO2 Libera e Totale? che cosa comparta la FLM? questi sono i correttivi: BIANCO (lt 380) g 150 x ql Bianco Neve : g 570 g 10 x ql Noxadil : g 38 g 14 x ql Metabisofito : g 53 ROSSO (lt 380) g 100 x ql Bianco Neve : g 380 g 8 x ql Noxadil : g 30 g 6 x ql Metabisofito : g 23 per i prossimi travasi avavo intenzione di usare un filtro a sacco che mi sapete dire su questo metodo? saluti e grazie a tutti. Non è cosa buona non avere SO2 libera,praticamente il vino è senza protezione contro i microrganismi indesiderati. L'effetto antisettico praticamente è inesistente ed è tra le qualità della SO2 quella ritenuta come indispensabile.Dal punto di vista antisettico sono attive solo le forme della SO2 denominata "libera"..che poi ad essere pignoli occorre dire che non tutta la SO2 libera è attiva, ma solo quella definita molecolare... la SO2 totale è data dalla somma di SO2 combinata e di SO2 libera... Quando si aggiunge SO2(di solito metabisolfito di potassio che ha il 50% circa di SO2) al mosto, dopo poco tempo(circa un paio di ore) la SO2 si combina con alcuni composti del mosto e perde subito la sua efficacia,maggiore è l'aggiunta di SO2 all'inizio della fermentazione,maggiore è la quantità di SO2 in forma combinata,con la conseguenza che per mantenere un certo livello di SO2 libera attiva e sufficientemente protettiva nel successivo vino, occorre aggiungerne quantità importanti. Si sa che la SO2 oltre agli effetti positivi sul vino, ha anche effetti negativi se ingerita oltre una certa quantità sul metabolismo umano(mal di testa,di stomaco,ecc.),quindi è bene non eccedere con le dosi iniziali. La FLM è la disacidificazione naturale del vino,che avviene per mezzo di batteri specifici,è la trasformazione di un acido forte,l'acido malico,in uno debole,l'acido lattico...diminuisce il valore dell'acidità totale e rende il vino meno aggressivo.Si può anche innescare aggiungendo batteri liofilizzati ad inoculo diretto,occorrono alcune condizioni per avviarla... che non sto ad elencarti, perchè il bianco neve è un disacidificante chimico,quindi il tuo enologo ha preferito usare la disacidificazione chimica a quella naturale... La filtrazione a sacco olandese, si usa ormai solo da chi ha piccoli quantitativi di vino, perchè ha l'inconveniente di ossigenare troppo il vino, con conseguente perdita dei profumi e della fragranza del vino. Filtrazione lenta conviene riempire il filtro una sola volta, per evitare l'inacidimento del vino per il contatto prolungato con l'aria...conviene lavare bene il filtro al termine di ogni ciclo di filtrazione,farla in locali chiusi...proteggere anche il filtro con nylon o altro,per evitare l'assalto dei moscerini e anche coprirlo dall'eventuale polvere. Spero di essere stato chiaro. Ciao Roberto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
legno86 Inviato 27 Dicembre 2010 Condividi Inviato 27 Dicembre 2010 ciao a tutti... sono carmelo ed è il mio primo messaggio nel sito. leggendo le vostre discussioni vedo che siete molto preparati nel campo. io invece sono un ragazzo che sa poco ma con una passione per il vino ed olio buono... e volevo chiedervi per iniziare vorrei comprare una botte per uso personale dove tenere il vino tra i vari modelli quale dovrei prendere ne consumo mezzo litro al giorno... grazie a tutti. una buona serata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolino54 Inviato 14 Novembre 2024 Condividi Inviato 14 Novembre 2024 Buonasera. Ho un problema con il mio vino fatto in casa. L' ho fatto i primi di ottobre e bolle ancora e il mosto è ancora dolce. Qualche giorno fa mi sono accorto di un panno spesso mezzo cm dello stesso colore del mosto dalla consistenza collosa. Di cosa si tratta? Grazie a chi mi aiuterà. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco F. Inviato 25 Novembre 2024 Condividi Inviato 25 Novembre 2024 ...veramente difficile la possibilità di opzione: ...aceto? se uva non perfettamente sana potrebbe essere anceh metaboliti della botrite che fanno quella consistenza. potrebbe esser batteri lattici che sviluppano filante o similari io ti consiglio di assaggiare che non sia diventato aceto. se no, far fare una analisi chimica. on line non si può fare consulenza credibile Il 14/11/2024 at 20:32, paolino54 ha scritto: Buonasera. Ho un problema con il mio vino fatto in casa. L' ho fatto i primi di ottobre e bolle ancora e il mosto è ancora dolce. Qualche giorno fa mi sono accorto di un panno spesso mezzo cm dello stesso colore del mosto dalla consistenza collosa. Di cosa si tratta? Grazie a chi mi aiuterà. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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