DjRudy Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 (modificato) SERIE T6000 RANGE E POWER COMMAND e RANGE E POWER COMMAND SIDE WINDER II Gamma aggiornata nel 2010 che sostituisce la precedente gamma Range e Power Command: perde il modello T6030, ma acquista in nuovo top di gamma: T6090, per tutta la gamma nuovo cofano, gruppo di raffreddamento del T7000 (in modo da poter avere maggiore potenza con boost attivo), avrà bracciolo Side Winder II se acquistato con distributori elettroidraulici, altrimenti se scelto con distributori meccanici rimane la stessa console della gamma precedente. La gamma (potenze ISO) Tutti i modelli sono 6 cilindri: T6050 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 163 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 138 cv Potenza nominale: 127 cv T6070 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 178 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 152 cv Potenza nominale: 142 cv T6080 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 193 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 169 cv Potenza nominale: 155 cv T6090 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 201 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 174 cv Potenza nominale: 165 cv Tutta la gamma è dotata di motore common rail e dispositivo power boost EPM (Engine Power Managment) che permette di incrementare la potenza nei lavori alla PTO e trasporto, con maggiore elettronica e comfort (garantito dalla cabina e assale anteriore ammortizzati disponibili di serie a seconda degli allestimenti), oltre ad avere la possibilità di montare gli esclusivi sistemi super-steer e Fast-Steer per incrementare ulteriormente la manovrabilità e la polivalenza della macchina. Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies NEF con struttura portante (alesaggio per corsa: 104x132) tutti 6728 cc, 6 cilindri, 24 valvole, dotati di pompa iniezione common rail, sovralimentati, dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno e intercooler. Serbatoio combustibile: 285 litri. Il sistema New Holland EPM (Engine Power Managment) assicura ai trattori T6000 Range e Power command una potenza extra sia nei lavori alla PTO sia in trasporto (ultime 4 marce o 5 nel caso vi sia il cambio 19x6). Per esempio, il modello T6050 ha una potenza nominale al traino di 127cv, ma, con il sistema EPM, il motore è in grado di sviluppare altri 25 cv, avvantaggiando notevolmente la produttività della macchina. Supponiamo che un’applicazione impegnativa alla PTO richieda una potenza superiore ai 127 cv: via via che il carico sul motore aumenta, per mantenere lo stesso livello di produttività il T6000 erogherà la potenza extra dell’EPM. Con questo sistema la potenza supplementare viene erogata automaticamente, consentendo al trattore di mantenere una produttività ottimale. Altrettanto importante è il fatto che la potenza viene ridotta via via che il carico diminuisce. Per generare una potenza maggiore, un motore deve consumare più carburante. Ma è vero anche il contrario: nelle applicazioni leggere, per ottenere prestazioni ottimali è necessaria una potenza inferiore. Il sistema New Holland EPM tiene conto di questo, permettendo al trattore di sviluppare una potenza maggiore per far fronte alle variazioni di carico, ma solo quando è effettivamente necessario. Se consideriamo l'esempio precedente (T6050), il motore svilupperà una potenza maggiore (da 1 a 25 cv in più) rispetto alla potenza nominale al traino di 127 cv per gestire senza problemi la diversa richiesta di potenza. Cambio Sono disponibili 2 tipi di trasmissioni: RANGE COMMAND: semi Power Shift con 3 gamme (con possibilità di cambio gamma tramite tasto-frizione) e 6 marce sotto carico, disponibile in 2 versioni: 18x6 senza marcia economica (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora) 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. La trasmissione RANGE COMMAND Non è disponibile sul modello T6090. Cambio POWER COMMAND: Full Power Shift, disponibile in 2 versioni: 18x6 (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora), 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. Nei modelli con marcia economica i 40 km/h vengono raggiunti a 1720 giri nel caso dei modelli T6050 e T6070, mentre per i modelli T6080 e T6090 a 1800 giri. E’ presente il sistema Intellishift che permette all'operatore di regolare la percentuale (%) di calo del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia. E’ possibile, per specifici requisiti applicativi, reimpostare il punto all’interno del quale avvengono i cambi marcia automatici rispetto all’impostazione predefinita di variazione del 20% del regime motore. I punti di passaggio da una marcia all’altra del cambio automatico sono correlati ad aumenti o diminuzioni del regime motore (5,10,15,20,25,30%). Con il cambio di marcia impostato al 10% si avrà un incremento/decremento automatico di marcia ogni volta che il regime motore aumenta/dimunusce del 10%. Questo sistema inoltre garantisce una gestione precisa e graduale della cambiata determinando accuratamente i tempi di inserimento della marcia e di rilascio delle frizioni: • Coppia elevata - cambiata rapida, • Coppia bassa - cambiata graduale. Tecnicamente: Uno specifico sensore sulla trasmissione misura i giri motore e la coppia sul volano mentre un software dedicato modifica la velocità di innesto delle frizioni regolando la mandata di olio per assicurare un cambio marce graduale e confortevole. Di serie sono presenti gli automatismi del cambio automatico: • Auto Field • Auto Road Il cambio automatico è disponibile: • dentro le gamme per il Range Command • con cambio di gamma per il Power Command AUTOROAD (Power Command): L’automatismo per i trasporti su strada. La marcia più bassa selezionabile è la 7a. Preimpostata è la 13a ma tramite una semplice procedura si può impostare una marcia di partenza più bassa. Per attivare l’autoroad è bisogna premere il pulsante auto una volta, se in marcia 12a o superiore, due volte se è stata modificata la preselezione e si è tra la 7a e la 12a AUTOFIELD (Power Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto quando siamo in una marcia inferiore alla 12a. Il ventaglio di marce disponibili sarà di due marce sopra e di due marce sotto alla marcia selezionata. Tale ventaglio può essere allargato o ristretto utlizzando i pulsanti di incremento/decremento marce del cambio. AUTOROAD (Range Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto nella gamma C, oppure se siamo nella gamma B bisogna premere due volte il pulsante auto per estendere il cambio automatico dalla gamma B alla gamma C AUTOFIELD (Range Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto in gamma A o in gamma B. Ricordo che si può regolare la percentuale di calo di giri del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia tramite il sistema Intellishift. Per maggiore comodità, la trasmissione è in grado di ricordare e quindi utilizzare automaticamente l’ultima marcia avanti e l’ultima retromarcia selezionate. Sollevatore E' dotato di serie di sollevatore a controllo elettronico (EDC) con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, radar antislittamento opzionale. Capacità di sollevamento 8257 kg per tutti i modelli. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 3700 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri. Zavorre Sono disponibili le seguenti zavorrature anteriori: 10 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 547 kg. 18 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 905 kg. Zavorra monoblocco in acciaio da 900 kg per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco aggiuntiva da 600 kg da imbullonare sulla zavorra di base da 900 kg, per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco in cemento da 800 kg, per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco in acciaio da 1500 kg per sollevatore anteriore Cat II Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico. Assale anteriore fisso di terza categoria per i modelli T6050, T6070, mentre i T6080e T6090 montano un assale di quarta categoria (disponibile optional negli altri modelli) con angolo di sterzo a 60° (con gomme da 420 mm) e tutti con bloccaggio differenziale 100 %, (passando dall’assale di categoria 3 all’assale di categoria 4, il carico massimo ammissibile sull’assale anteriore passa da 37 q.li a 45 q.li). Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente, optional freni idraulici anteriori e parafanghi sterzanti da 420, 480, 540 o 600 mm. Per chi desidera incrementare il comfort di lavoro è disponibile l'assale anteriore ammortizzato denominato Terraglide che grazie a un'escursione totale di 100 mm permette di ridurre le sollecitazioni all'operatore e incrementare la stabilità della macchina. Miglioramento del comfort dell'operatore in base al tipo di configurazione del trattore: Per chi desidera invece una maggiore manovrabilità è disponibile anche l'esclusivo assale anteriore super-steer (65° di angolo di sterzata) che riduce il raggio di sterzata da 5450 mm a 4950 mm oltre ad incrementare il passo di oltre 15 cm e il peso di circa 200 kg. Per incrementare ulteriormente la velocità delle svolte a fine campo è disponibile (optional) il sistema Fast-Steer: questo sistema consente una sterzata completa con un movimento minimo del volante (sono sufficienti 8 gradi di movimento del volante per ottenere la massima sterzata). Per fare ciò è sufficiente premere l’apposito anello interno al volante. Il sistema Fast Steer, si inserisce tramite un pulsante e si disattiva automaticamente (per motivi di sicurezza) a velocità superiori a 10 km/h, permette di ridurre notevolmente i tempi di manovra del trattore e la fatica dell’operatore, incrementando la produttività. Circuito idraulico e PTO Pompa a circuito chiuso con sensore di carico e portata variabile di 113 litri minuto, pressione di 210 bar; e una pompa servizi con portata di 65 litri minuto. L’inserimento della PTO è comandato da un’apposita frizione multidisco in bagno d’olio. Il sistema automatico “Soft Start” modula l’innesto/disinnesto della frizione in funzione del carico, assicurando un’erogazione graduale della potenza. Le velocità di PTO disponibili sono: 540/750/1000, optional la PTO sincronizzata al cambio, di serie è presente anche il dispositivo AUTO PTO che permette di disattivare automaticamente la PTO in base alla posizione del sollevatore. Il dispositivo AUTO PTO è disponibile (optional) anche per il sollevatore anteriore. Disponibili fino a 4 distributori ausiliari a controllo meccanico o elettroidraulico, con i distributori a controllo elettroidraulico è disponibile come optional il joystick per il controllo di due distributori posizionato sul bracciolo. Distributori a controllo meccanico: Distributori a controllo elettronico (Bracciolo Side Winder II): Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti, livello fonometrico di 70 db, montata su silent block riscaldata e ventilata con aria condizionata (climatizzatore automatico disponibile come optional), tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione pneumatica con cinture di sicurezza. Interno cabina allestimento con distributori a controllo meccanico: Interno cabina allestimento con distributori a controllo elettronico Bracciolo Side Winder II (Non disponibile su modello T6050): Strumentazione analogica/digitale, presa da 40Amp, volante regolabile in inclinazione. Disponibile come optional la cabina ammortizzata denominata Comfort Ride, inoltre è possibile avere anche il sistema di svolte a fine campo denominato HTS (con possibilità di memorizzare fino a 28 operazioni). Sui modelli T6000 Range e Power Command è montato di serie il sistema elettronico ESP (Engine Speed Management), che consente all’operatore di impostare uno o due diversi regimi del motore (esempio 1 regime da utilizzare nelle svolte a fine campo e uno durante il lavoro). Una volta attivata, la funzione di gestione regime motore, l'ESM monitorizza costantemente le variazioni nei parametri di carico e regime motore. Questo sistema di controllo elettronico del motore provvede automaticamente a mantenere costanti i regimi impostati, adeguando l’erogazione del carburante in funzione delle variazioni di carico, con evidenti vantaggi soprattutto durante la pressatura e i trattamenti. In pratica permette di mantenere costante la velocità di avanzamento alla PDF. Molto utile nel caso di attrezzature sensibili alla variazione di carico carico. L'operatore può inoltre controllare con l’acceleratore acceleratore il trattore senza disabilitare il sistema aggiungendo pertanto ulteriore controllo al trattore. Senza dimenticare il sistema di controllo automatico della DT e dei differenziali (TerraLock) che permette di disattivarli in funzione di diversi paramentri: Velocità (superiore ai 15 km/h), posizione sollevatore, freni, e angolo di sterzo (sopra i 30° disattiva automaticamente il differenziale). Tabella riassuntiva funzionamento del Terralock: Caratteristiche tecniche: Connettività ISOBUS (11783) Gestione dati attrezzo posteriore Opzione 1: gestione dati attrezzoattrezzo posteriore & anteriore DIA (tecu tecu): full full-ISOBUS gestione dati dal trattoreall all’attrezzo (via CAN) per attrezzature complesse. Gestione dati trattore Memorizzazione parametri del sollevatore Gestione manovre fine campo Gestione della PDF (innesto/disinnesto) Gestione dei distributori Gestione dei parametri di performance Trasferimento dei dati tramite USB Possibilità di stampa dei dati Software per la gestione dei dati in Italiano Pneumatici disponibili dalla fabbrica 420/70R28 / 520/70R38 420/70R28 (disco registrabile) / 520/70R38 (disco registrabile) 480/65R28 / 600/65R38 540/65R28 (disco registrabile) / 650/65R38 (disco registrabile) 520/60R28 (disco registrabile) / 650/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB 540/65R30 (disco registrabile) / 650/65R42 (disco registrabile) disponibili solo per i Modelli T6080 e T6090 600/60R28 (disco registrabile) / 710/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB Escono di produzione i caricatori della serie FL e viene introdotta la nuova gamma di caricatori 700TL. Nuovo braccio MS con Cinematica a Z Il cinematismo è all‘interno del braccio: questo è brevettato (forma a Z) e migliora sensibilmente la visibilità dell‘operatore: Rispetto alla vecchia serie FL questi nuovi caricatori offrono: Miglior visibilità Migliori performance Nuove funzioni disponibili Tubi idraulici situati all'interno del braccio Nuovo design Più efficienza Maggiore altezza di carico Caricatore Modello 770 TL Capacità di sollevamento al perno 2750 Kg Altezza max. di sollevamento 4260 mm Distanza scarico da sagoma cofano 785 mm Precision Farming Disponibili direttamente dalla fabbrica: Guida Parallela EZ-Guide 250 o EZ-Guide 500 precisione 15-20 cm Guida Assistita EZ-Steer 250 o 500 Modificato 16 Settembre 2010 da DjRudy sistemato errore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giovanniv Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 grazie NH.... Ma farlo subito così no è? Invece di usare i cofani del TSA.... Quasi quasi mi faccio dare il nuovo cofano e la nuova mappatura.... Fonte info e foto: Aktuelle Meldungen im Überblick - Magazin fr Landtechnik und [...] leva il quasi quasi! è imperativo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 i soliti cambiamenti che fanno sempre di piu perdere fiducia alle persone apposto di guadagnarla. E una volta va bene il cruscotto del tsa e lo mettiamo su tutti...... e una volta il bracciolo con i tasti neri nascosti che se lo tocchi di lato mentre cammini ti spacchi le mani.... Ora finalmente un bel bracciolo e la leva del sollevatore la mettono piu lontana.... E ora pure il cofano...... E poi il necessario non lo sistemano, basta che pensano al estetica! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sandryx Inviato 30 Settembre 2009 Condividi Inviato 30 Settembre 2009 da "new hollandista purosangue" devo dire che questo nuovo cofano è proprio un appiccico....hanno lavato quello del t7000 in lavatrice e gli si è ristretto?????lasciate il cofano attuale...molto piu proporzionato e bello!!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 30 Settembre 2009 Condividi Inviato 30 Settembre 2009 da "new hollandista purosangue" devo dire che questo nuovo cofano è proprio un appiccico....hanno lavato quello del t7000 in lavatrice e gli si è ristretto?????lasciate il cofano attuale...molto piu proporzionato e bello!!!! Anche secondo me .. quello di prima è più bello dai , cos'è sto coso a punta !! Pe il bracciolo , lo vedo bene! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Busta215 Inviato 12 Novembre 2009 Condividi Inviato 12 Novembre 2009 è molto simile al T7000, ma sembra che abbia i fanali più lunghi del 7000 :cheazz: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sandryx Inviato 12 Novembre 2009 Condividi Inviato 12 Novembre 2009 è molto simile al T7000, ma sembra che abbia i fanali più lunghi del 7000 :cheazz: no i fari sono praticamente gli stessi del t7000 solo che è molto piu stretto il cofano.....si nota la griglia anteriore che nella parte bassa finisce a punta..ci si deve fare l'occhio ancora a sto trattore:) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NEWHOLLAND T7000 Inviato 12 Novembre 2009 Condividi Inviato 12 Novembre 2009 Avete ragione a lamentarvi per il cambio cofano,dovevano farlo subito diverso,come diverso era il TM dal TS del passato. l'insieme del nuovo cofano con la gommatura vista ad Hannover devo dire che e' decisamente gradevole come pure il nuovo bracciolo sidewinder 2. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Busta215 Inviato 13 Novembre 2009 Condividi Inviato 13 Novembre 2009 no i fari sono praticamente gli stessi del t7000 solo che è molto piu stretto il cofano.....si nota la griglia anteriore che nella parte bassa finisce a punta..ci si deve fare l'occhio ancora a sto trattore eh infatti, guardandoci si nota Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giovanniv Inviato 17 Novembre 2009 Condividi Inviato 17 Novembre 2009 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 18 Novembre 2009 Condividi Inviato 18 Novembre 2009 Molto imponente il T 6090 con quelle gomme alte, peccato che si fermi a solamente 160 cv nominali ece r-24, sarebbe stato interessante un modello fino ai 180 cv su una struttura leggera come quella del 6090, così da poterlo paragonare a macchine come il jd 7530. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
challenger Inviato 28 Novembre 2009 Condividi Inviato 28 Novembre 2009 T6090 New Holland, il top della gamma Il marchio giallo blu punta su versatilità di impieghi e alta tecnologia col sistema Engine Power Management e la consolle SideWinder II Il nuovo T6090 di New Holland New Holland ha aggiornato e ampliato la serie di trattori T6000 Range Command™ e Power Command™ con il nuovo modello top di gamma T6090 da 165 CV. Grazie al rapporto peso/potenza ai vertici della categoria, il T6090 è un trattore adatto per una vasta gamma di impieghi. Compatto, agile, leggero è in grado di garantire bassi livelli di compattamento del terreno. Per i trasporti su strada il T6090 sviluppa una potenza elevata e consente un carico utile elevato. In campo può essere appesantito con le zavorre prestandosi anche agli usi più gravosi. Miglior rapporto peso/potenza della categoria grazie al sistema EPM Il sistema Engine Power Management (EPM) è in grado di sviluppare fino a 36 CV di potenza supplementare. Con una potenza massima di 201 CV, il T6090 è oggi il trattore con il miglior rapporto peso/potenza del suo segmento di mercato garantendo prestazioni massime nelle applicazioni più impegnative: trasferimenti su strada e azionamento di attrezzi alla PdP. Nelle operazioni meno impegnative, il trattore ritorna automaticamente alla sua potenza standard. Pur avendo dimensioni ridotte, il T6090 è stato progettato per consentire il montaggio di pneumatici fino alla misura 650/65 R42. I principali vantaggi di questi pneumatici sono l'aumento considerevole della superficie di appoggio della macchina e la possibilità di utilizzare pressioni di gonfiaggio più basse, con i seguenti benefici: minor compattamento del terreno e miglior resa della coltura, riduzione dello slittamento e conseguente aumento della capacità di trazione, maggior luce libera da terra molto vantaggiosa quando si lavora con le presse o con l'aratro in solco. Il modello T6090 a 6 cilindri ha di serie la trasmissione Range Command™ e, a richiesta, la trasmissione Power Command con Full Power Shift che consente il cambio di tutti i rapporti senza la minima perdita di potenza. Oltre la versione standard 18x6, la trasmissione è disponibile nella versione "Economy" 19 x 6 che riduce il consumo di carburante durante il trasporto su strada e con il superriduttore che consente velocità minime di 0,36 km/h. L'azionamento della trasmissione è facilitato dal cambio automatico disponibile in modalità "Field" e "Road" per cambiare rapporto di marcia marcia automaticamente in campo e su strada, in modo da mantenere sempre il giusto rapporto di marcia al variare delle condizioni di lavoro e garantire quindi comfort all'operatore; grazie al sistema sistema IntelliShift™ oltretutto è sempre garantita la fluidità durante i cambi di marcia. Consolle SideWinder™ II per un controllo totale con il massimo confort Ora disponibile sui modelli con distributori ausiliari elettroidraulici, la nuova consolle SideWinder™ II integrata nel bracciolo – lanciata recentemente sui T7000 Auto Command™ e Power Command – è composta dalla leva CommandGrip™ che permette all'operatore un controllo facile delle funzioni del trattore. Progettati per un funzionamento nel massimo comfort, i comandi della consolle SideWinder™ II sono raggruppati in posizione logica e comprendono la leva CommandGrip™, il joystick optional per gestire i distributori, i comandi per il controllo del sollevatore, i comandi dei distributori idraulici ausiliari, il pannello di controllo integrato, i comandi della PdP anteriore e posteriore e l'esclusivo monitor a colori con touch-screen IntelliView™ III facilmente accessibile per un controllo rapido del mezzo in totale sicurezza. Dotato di tecnologia ISO BUS , il monitor permetter di azionare e controllare una grande varietà di attrezzi semplicemente toccando lo schermo, effettuando tutte le operazioni senza il bisogno di display aggiuntivi in cabina. Inoltre, può gestire i sistemi di guida automatica nei trattori dotati di sistema IntelliSteer™ garantendo una precisione tra passata e passata di 1-2 cm quando si utilizza la tecnologia RTK. Tutto il bracciolo può essere regolato elettronicamente dall'operatore per un posizionamento ottimale. T6000 migliorati per aumentare la produttività Il T6090 offre migliori prestazioni grazie anche al nuovo pacco radiatori maggiorato che ha comportato un restyling completo del cofano. Il nuovo Parking brake elettronico (EPB), disponibile in base sui modelli con bracciolo standard e SideWinder™ II, può essere inserito manualmente azionando la leva dell'inversore, e automaticamente se il trattore rimane fermo per più di 45 secondi, se l'operatore abbandona il sedile di guida o se il motore viene spento, garantendo sicurezza in ogni contesto. Sui modelli con SideWinder™ II è disponibile anche il freno motore che è azionato da un apposito pedale a sinistra della frizione e che, riducendo il regime del motore, risulta particolarmente vantaggioso nelle applicazioni di trasporto nei contesti collinari perché garantisce una maggior sicurezza e limita l'usura dei freni. I modelli con SideWinder™ II possono inoltre essere equipaggiati con un joystick elettronico per la gestione dei distributori idraulici ausiliari sia posteriori che ventrali e con comandi esterni dei distributori idraulici montati sui parafanghi: caratteristiche che aumentano enormemente la comodità nel gestire l'idraulica della macchina. I trattori New Holland T6000 sono progettati per montare un gruppo sollevatore/PdP anteriore completamente integrato e installabile in fabbrica. I comandi alza/abbassa esterni ne facilitano l'azionamento e il sollevatore anteriore può essere comandato tramite joystick optional, assicurando una maggiore flessibilità e un miglior controllo. I bracci possono essere ripiegati quando il sollevatore non viene utilizzato o durante l'impiego di un caricatore frontale New Holland TL. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 29 Novembre 2009 Condividi Inviato 29 Novembre 2009 Noto con sommo piacere che viene montato il freno motore!!!! Per me è un orpello fondamentale che tutti oggi dovrebbero montare!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 29 Novembre 2009 Condividi Inviato 29 Novembre 2009 Quella specie di fischio che dici tu che fà qualche autotreno, non è che sia una bella cosa.....significa che la valvola che chiude i gas di scarico non chiude bene per qualche incrostazione e quindi anche se dal rumore che fà sembra chissa cosa faccia, in realtà frena meno di quando non fischia, perche fà più tenuta Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 29 Novembre 2009 Condividi Inviato 29 Novembre 2009 infatti , può avere il "tappo" bucato. Belle le gomme 650 65 r42 come le mie del t7. anche col sollevatore che allunga la macchina è tutt altra roba! Interno ci siamo, esterno pure.......ma ora le cazzate e i controlli qualità aumentateli che la gente sennò continua a bestemmiare per difetti da poco valore che ti fanno perdere giornate intere al telefono! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 29 Novembre 2009 Condividi Inviato 29 Novembre 2009 (modificato) Per essere più preciso lo sento spesso nei camion articolati. Il classico freno motore un mio amico c'è l'ha su un Volvo da movimento terra, e quando lo aziona in meno di due secondi lo rilascia perché rallenta troppo, e fa un rumore maestoso. Comunque non esiste solo il classico freno motore che chiude lo scarico, ci sono anche sistemi più raffinati e variabili TRUCK ITALIA FORUM • Leggi argomento - Freno motore a decompressione ..... per azionare il freno motore nella storia ci sono stati molti metodi. Il "bottone" da premere a pavimento era molto diffuso. Nelle macchine odierne non c'è una linea comune dei vari costruttori, ma tutti o quasi, di serie o su richiesta, ne permettono l'azionamento con la prima parte della corsa del pedale del freno. Per chi adotta anche (in realtà è la scelta preferita al momento) la levetta sul piantone (subito dietro il volante), il freno motore può facilmente essere azionato con la mano destra (sinistra sui renault) senza staccare le mani dal volante. Se presente anche il rallentatore (quasi tutti idraulici) il primo "scatto" di questa levetta aziona il freno motore poi ,con potenza crescente, si attiva il ralletatore con i 4 o 5 scatti successivi. Credo (e sottolineo credo) solo la Mercedes sia in controcorrente, perchè sull'ultima serie Actros mp3 avviene il viceversa, ovvero i primi scatti azionano il rallentatore idraulico, e l'ultimo invece aziona il freno motore. Quest'ultima scelta, a mio giudizio può essere vantaggiosa ai fini della durata del propulsore. Volvo lo attiva anche con la pressione sul pedale del freno e con leva alla destra del volante. Secondo me lo dovrebbero proporre anche nella serie 5000 che in montagna è la più utilizzata perché non ci sono grosse aziende, ma discese in abbondanza, ogni volta che sono con lo spandiconcime o la pompa e nelle discese prende velocità, penso, ma un piccolo freno motore, che ci vorrebbe a metterlo! Modificato 30 Novembre 2009 da HP90 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 24 Dicembre 2009 Autore Condividi Inviato 24 Dicembre 2009 Ecco un po' di foto del T6000 Range e Power Command Side Winder II Chiaramente per chi vuol risparmiare c'è ancora la versione con la vecchia cloche e distributori a comando meccanico Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
francyy Inviato 24 Dicembre 2009 Condividi Inviato 24 Dicembre 2009 bè peso proprio che il 6090 sostituisca egregiamente lM 160..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelillo Inviato 24 Dicembre 2009 Condividi Inviato 24 Dicembre 2009 Vi segnalo la brochure della macchina in questione:) T6000 sidewinder .pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iron200 Inviato 24 Dicembre 2009 Condividi Inviato 24 Dicembre 2009 salve a tutti...da poco un amico ha comprato il 130 cv della serie t6000.....di preciso che modello è????? per caso è il t6040???? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 24 Dicembre 2009 Condividi Inviato 24 Dicembre 2009 Il T 6040 è un 4 cilindri da 122cv di potenza a traino e 141 col powerboost attivo alla presa di forza e nei trasporti. La gamma T6000 è piuttosto articolata e di 130cv ce ne sono diversi (faccio riferimento alla potenza disponibile a traino): T6050 Delta e Plus, T6060 Elite , T6050 Range e Power Command. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iron200 Inviato 25 Dicembre 2009 Condividi Inviato 25 Dicembre 2009 ah quindi è un po varia la gamma......bene grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giovanniv Inviato 31 Dicembre 2009 Condividi Inviato 31 Dicembre 2009 video con immagini inedite del t6090 [/url] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Febbraio 2010 Autore Condividi Inviato 8 Febbraio 2010 Foto del T6090 per 6920S che me le aveva chieste Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 8 Febbraio 2010 Condividi Inviato 8 Febbraio 2010 grazie mille dj :clapclap:!!! ovviamente con le Xeobib è sempre uno spettacolo ...una curiosità ma il t6090 (dato che può montare le 650/65 r 42) può essere omologato anche con le Xeobib 710/60 r 42 ?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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