Vai al contenuto

prezzo latte


scanna

Messaggi raccomandati

Bo se lo dici tu...comunque non capisco perchè se ti da tanto fastidio fare alimentare non ti trovi qualcuno che fa grana..

 

agri dai... per capire il mercato del latte bisogna ragionare su numeri certi e reali, non su pensieri personali o altro.... . Il nostro settore è immaturo, molto immaturo, e parlo in generale ovviamente. Quando un allevatore è felice se il suo vicino va male, se muore una mucca all'altro, se il campo di mais sempre del vicino prende la grandine... cosa possiamo pretendere? Quando un allevatore perde soldi con 100 vacche e decide di metterne 200 così poi ne perde il doppio... cosa possiamo chiedere a questo settore? Di unirsi? Di cercare di parlare un' unica lingua, che sarebbe quella di valorizzare il prodotto finale che produciamo, sia questo per alimentare, grana o parmig. ? No, non possiamo pretenderlo. E se capiamo questo capiamo anche perchè non si riesce ad ottenere il giusto anche quando il mercato tira di brutto. A me torna sempre in mente quell'allevatore di Cremona che era venuto a vedere i robot: prendete troppo a 38, in Europa vale meno,.... mi aveva detto... lui intanto aveva chiuso la campagna precedente a 45 (buon per lui, sia chiaro). Come per altri settori quindi vale il motto "Fate quello che dico ma non fate quello che faccio"....

 

A me comunque non da fastidio fare alimentare.... io ho sempre parlato di valorizzazione del prodotto in un determinato momento.

Link al commento
Condividi su altri siti

latte alimentare = soldi ogni mese grana padano o parmiggiano = pagamenti a 2 anni e quando produci nn sai quanto prenderai mi pare che questo la dica lunga su tutto, e se anche alla fine nei formaggi guadagni un paio di cent in più, te li mangi tra interessi bancari ecc e alla fine sono dell'idea che prendere i soldi tutti i mesi e sapendo mese x mese quello che si guadagna sia impagabile

Link al commento
Condividi su altri siti

agri dai... per capire il mercato del latte bisogna ragionare su numeri certi e reali, non su pensieri personali o altro.... . Il nostro settore è immaturo, molto immaturo, e parlo in generale ovviamente. Quando un allevatore è felice se il suo vicino va male, se muore una mucca all'altro, se il campo di mais sempre del vicino prende la grandine... cosa possiamo pretendere? Quando un allevatore perde soldi con 100 vacche e decide di metterne 200 così poi ne perde il doppio... cosa possiamo chiedere a questo settore? Di unirsi? Di cercare di parlare un' unica lingua, che sarebbe quella di valorizzare il prodotto finale che produciamo, sia questo per alimentare, grana o parmig. ? No, non possiamo pretenderlo. E se capiamo questo capiamo anche perchè non si riesce ad ottenere il giusto anche quando il mercato tira di brutto. A me torna sempre in mente quell'allevatore di Cremona che era venuto a vedere i robot: prendete troppo a 38, in Europa vale meno,.... mi aveva detto... lui intanto aveva chiuso la campagna precedente a 45 (buon per lui, sia chiaro). Come per altri settori quindi vale il motto "Fate quello che dico ma non fate quello che faccio"....

A me comunque non da fastidio fare alimentare.... io ho sempre parlato di valorizzazione del prodotto in un determinato momento.

 

Non te la prendere stefano ma appena ho letto questo tuo messaggio mi son detto ecco il classico pistolone demagogico.

Come puoi pretendere che questo settore si unisca quando non sono uniti manco quelli che dovrebbero tutelarci? Tralasciando la politica (che qui siamo non una ma cento spanne avanti...) ma pensa solo alle associazioni di categoria. Perchè non l'anno firmato tutti l'accordo sul prezzo del latte lombardo? E si che non è che lo devono firmare in centinaia..tralasciando se era giusto o meno il prezzo, era così comolicato trovare un accordo comune?

Come puoi pretendere di unire migliaia di allevatori se a priori chi li sostengono non lo sono nemmeno loro...

Ti faccio un'altro esempio: quote latte! Tralasciando quello successo in passato (anche qui siamo una spanna avanti...) Cia e coldiretti vogliono portare l'abolizione al 2017, oviamente copagri e favorevolissima. In tutto questo chi ci guadagna?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...
  • 6 mesi dopo...
io so di parecchie aziende che sono a 42 43 cent per quello mi chiedevo

Che zona? Con o senza qualità?

 

prendo 42 in acconto.

Sterilgarda ha dato 41 per luglio e agosto mi pare.

mmmmm...quella cifra sterilgarda la da senza qualità e vicino allo stabilimento, altrimenti devi riempire una motrice. Di positivo c'è che paga subito..ai primi del mese hai già incassato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Parecchie zone, amici del vicentino/padovano ma anche altre, non so ora mi devo informare se o senza qualità...

 

???

Non ho capito cosa vuoi dire

 

 

 

mmmmm...quella cifra sterilgarda la da senza qualità e vicino allo stabilimento, altrimenti devi riempire una motrice. Di positivo c'è che paga subito..ai primi del mese hai già incassato.

provincia di cremona, ha un gruppo di stalle limitrofe che riempiono camion e rimorchio, pagamento a 30gg piu qualità

Modificato da MET80100
unione messaggi consecutivi
Link al commento
Condividi su altri siti

Che zona? Con o senza qualità?

 

Secondo me è senza qualità.

 

 

Nelle zone di vercelli sapete mica a quanto lo ritirano?

 

Non ne ho idea, ma se avessi una stalla in quella zona conferirei il latte a chi fa gorgonzola... prendono di più.

Link al commento
Condividi su altri siti

no so cosa dovrebbe mungere uno per farsi pagare bene :hypo::banana: ....avevamo le mucche anche noi prima, poi per la mancanza delle quote abbiamo abbandonato tutto, davvero un peccato :buck2: avevo 6 anni quando abbiamo chiuso l'attività per passare al florovivaismo...

Link al commento
Condividi su altri siti

ovvio, alla stalla il prezzo e ancora piu inferiore di quello del link, di vacca si aggira su 1 leo cioe 22 centesimi di euro circa ed e per questo che ne viene importato moltissimo in italia con pesanti conseguenze per i nostri produttori italiani

Link al commento
Condividi su altri siti

romania, latte di vacca 2,6 lei litro, latte di capra o pecora 3,8 4 lei litro , fatevi conto che il cambio e 1 euro cioe 4,3 lei, praticamente il latte di vacca supera i 50 centesimi litro

 

Poi scrivi:"ovvio, alla stalla il prezzo e ancora piu inferiore di quello del link, di vacca si aggira su 1 leo cioe 22 centesimi di euro circa ed e per questo che ne viene importato moltissimo in italia con pesanti conseguenze per i nostri produttori italiani".

 

Era chiaro chi stava parlando di prezzo alla stalla.

Link al commento
Condividi su altri siti

io stavo parlando del prezzo del latte al dettaglio proprio x far capire il perche delle importazioni , se poi tu pensi che io mi riferissi al prezzo alla stalla ti sbagli di grosso, se in italia il prezzo si aggira su 40 centesimi non c e senso importare se alla stalla in romania il prezzo e di 50 centesimi non credi, il prezzo effettivo e di 1 leu litro cioe 22 centesimi x quello di vacca e 2 lei x quello di pecora, se poi sei un piccolo produttore che vende alla porta il prezzo aumenta un poco ma non di molto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 10 mesi dopo...

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...