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Sicuramente meno, però non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, al momento è l'unico mezzo moderno in produzione se CNH sfruttasse la base dei suoi modelli di dozer industriale per fare dei cingolati agricoli sicuramente il rendimento sarebbe migliore visto il tipo di trasmissione però non li producono quindi è inutile parlarne.

Il discorso di rendimento della trasmissione è per certi versi simile a quello dei vario gommati che dissipano molta della potenza del motore, ma poi alla fine grandi aziende e contoterzisti li preferiscono ai mezzi con cambio meccanico, segno che i vantaggi superano i svantaggi dovuti alla perdita di rendimento e cosi sarà anche per i congolati moderni, ne facessero di mezzi cosi anche per le basse e medie potenze, dove avrebbero ancora più senso visto che in molti lavori lo sforzo di trazione non serve ma si lavora sopratutto di pdf.

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Mi chiedo perché non si sfrutti la stabilità dei cingolati per arare di traverso rispetto alla pendenza, buttando la terra verso l'alto e utilizzando comunque aratri reversibili.

 

Con il cingolato, lavorando fuorisolco, puoi buttare la terra anche a valle, è con il gommato che si va entrosolco e si deve buttare la terra necessariamente a monte..

 

 

secondo me se metti ad arare i nastroni di traverso dopo 2 ettari hai finito i tacchetti.

 

C'è chi lo fa tranquillamente e per parecchie ore/anno, anche qui sul forum, il problema principale dei nastri in gomma era il distacco dei tasselli che mantengono in asse il nastro sulle ruote, con le spinte laterali iniziavano a stacarsi, poi una volta partito il primo partivano tutti..

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Con il cingolato, lavorando fuorisolco, puoi buttare la terra anche a valle, è con il gommato che si va entrosolco e si deve buttare la terra necessariamente a monte..

 

 

 

 

C'è chi lo fa tranquillamente e per parecchie ore/anno, anche qui sul forum, il problema principale dei nastri in gomma era il distacco dei tasselli che mantengono in asse il nastro sulle ruote, con le spinte laterali iniziavano a stacarsi, poi una volta partito il primo partivano tutti..

 

Ma se butti la terra a valle dopo qualche anno trovi la collina che è un casino... Con il mucchio di terra in fondo e una riva sul confine in cima.

E poi, se ci fosse un po' di scivolamento verso valle, si potrebbe finire nel solco sottostante con conseguenze sgradevoli.

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In Italia, ognuno ha il suo tipo di terreno da lavorare, con ogni tipomdi tessitura e profondita' del solco relativa, pendenze ,salite etc. Detto questo, i gommati sono una bella cosa, i nastroni delle belle macchine da corsa. Qui' da me , in pianura, due bei nastroni sono stati sostituiti dopo solo

due anni per problema ai cingoli. Il terzista dovendo fare molta strada asfaltata li consumava come niente e uno in particolare distruggeva i tacchetti laterali , per non parlare di qualche noia al cambio. Robetta da circa 25000 euro. Sono tornati al John.Deere , se non erro 7930 , macchina

piu' versatile ben consapevoli che quest'anno triboleranno parecchio per arare , causa terreno duro. Un 'altra azienda di fronte a me, ci.separa

un fosso, ara con i Challenger, ma quando le condizioni si.fanno critiche rispolvera la FA 150. Concludendo , il cingolato vero non lo batte nessuno

in aratura e con il morgano, per il resto si parla solo di versabilita' e adattamenti vari.

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Concordo con quello che dice Piozzo... e quando la FA 150 finirà con cosa areranno? lo Scaip può essere una alterativa.. :):)

Comunque i suoi grandi difetti restano sempre il prezzo, il trasporto e l'idrostatica ( non sottovalutiamo questa cosa perchè alcuni agricoltori ancora hanno in mente brutti ricordi con il 180-55 e il tk 130 e come gli dici di comprare un altro trattore idrostatico ti rispondono: "l'idrostatica lasciala alle mietitrebbie").

Modificato da Contadino 92
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  • 1 mese dopo...

qui da me c'è un vecchio stx 240 con 7000 ore di lavoro che anche quest'anno con terra dura o no, caldo o freddo che sia ha fatto il suo lavoro arando col reversibile su e giù per le colline marchigiane, certo è una macchina molto grezza rispetto ad un mt o track, però ha una componentistica per quanto riguarda l'impianto oleodinamico ed elettrico da 10 e lode che giustifica il prezzo e di noie proprio non ne dà.

anche il carro è di ottimo materiale, ed il motore in questo caso cummins un vero leone!

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  • 2 mesi dopo...

sulla perdita di potenza che dice il Dj ne sono sicuro, l'idraulica anche se ben fatta perde sempre qualcosa, puoi mettere tutti i radiatori che vuoi per non scaldare ma cmq perdi potenza. Sulle prestazioni avrei voluto vederlo in discesa se correva molto di più , però i video non rendo mai la realtà, solo un confronto diretto può dire la verità

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Ma quello non e` un Alpego Craker?

 

qui in pianura con un JD 8260(Alpego Craker 7 ancore) con terreno a medio impasto vi assicuro che andava meno sciolto di questo,profondita` simile forse qualche cosa di meno.

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In effetti non capisco a quanto pretendere possa salire....secondo me sale con un passo giusto;quello che vorrei capire come lavora lo sforzo controllato,perche mi sembre che il muso sta sempre giu,non si scompone quasi mai,mi sembra un ottimo risultato!

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In effetti non capisco a quanto pretendere possa salire....secondo me sale con un passo giusto;quello che vorrei capire come lavora lo sforzo controllato,perche mi sembre che il muso sta sempre giu,non si scompone quasi mai,mi sembra un ottimo risultato!

penso(no sono certo però) che on abbia sforzo controllato

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Anche sulle foto che hai fatto a Bastia si vede che per il sollevatore c' è solo un pulsante che dal simbolo dovrebbe fare da alza e abbassa altro non si vede , quindi o si regola qualche parametro sul monitor o il controllo sforzo non c'è . Attrezzo giù e "dente o ganassa", con questo la terra viene para di sicuro.

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Sforzo controllato non c'è, il ripper è alla profondità minima guardando i rulli ma per 200cv in salita dubitò che molti gommati possano far miglio. L'idraulica leva qualcosina, ma si comporta bene. A non avere aziende frammentate, mi piacerebbe molto come mezzo

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Un 200 cv gommato non sarebbe andato molto di più, per me di 200 cv reali 160-170 li dovrebbe avere al traino.

 

Se sono 200 al volano, già averne 150 ai cingoli è un ottimo risultato, 170 li hai forse con un powershift, troppo spesso si dimenticano gli assorbimenti di ventola, pompe, aria condizionata, alternatore..

Resta il fatto che un cingolo in ferro ha uno slittamento minimo, e recupera alla grande rispetto ad un gommato, meglio perdere 10 CV a scaldare l'olio, che a consumare gomme con quello che costano..

 

Se aggiungiamo che in certe condizioni con questo vai, magari lentamente, mentre con un trattore gommato resti fermo, si capisce subito come in certe condizioni abbia il suo perchè..

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