Mapomac Inviato 6 Aprile 2010 Condividi Inviato 6 Aprile 2010 Inserisco delle foto "fresche" di una macchina già vista in altre discussioni. Si tratta di diradamento meccanico applicato su drupacee, al momento della fioritura; a differenza di altri casi applicativi, dove l'intervento viene eseguito post-allegagione Nel caso specifico su pesco, dov'è possibile ben vedere il confronto tra pre e post trattamento. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
asartori Inviato 6 Aprile 2010 Condividi Inviato 6 Aprile 2010 E' una macchina che promette bene si chiama "Darwin", l'ho vista all'opera su melo un paio di anni fa ed esegue un bel lavoro, necessita però di una forma di allevamento piuttosto stretta ed omogenea, di un piano dei filari ottimo e (non per ultimo) il superamento di una diffidenza psicologica da parte di molti frutticoltori al veder "frustate" le proprie piante. Ecco il sito dell'azienda che la produce con un video del suo utilizzo. Home Sicuramente fa gia parte della frutticoltura dei giorni nostri... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 7 Aprile 2010 Condividi Inviato 7 Aprile 2010 ehi maso, dove han fatto questa prova?me ne parlò Bucci che un suo amico l'aveva..per caso è costui? Cmq, anche nel sito del centro di ricerca di cuneo (CRESO) sono presenti slide di una prova effettuata su pesco sia a fusetto che a palmetta con dati di comparazione con testimone non diradato e diradato a mano...Dateci un occhiata..probabilmene sarà il futuro del diradamento.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 9 Aprile 2010 Autore Condividi Inviato 9 Aprile 2010 (modificato) Effettivamente non è in termini assoluti una novità: in molti paesi è pratica consolidata da diversi anni, specie in Germania su melo. E' bene innanzi tutto chiarire come il diradamento meccanico così eseguito non può essere applicabile a tutte le specie. Su melo e pesco, per la particolare morfologia botanica da ottimi risultati, mentre non si può dire lo stesso di susino e altre drupacee. Nei primi casi infatti la presenza di fiori singoli o corimbi, unitamente ad un'elasticità maggiore del legno permette di effettuare l'operazione con buone soglie di efficienza. Il diradamento se effettuato con allegazione già in atto, aggiunge una quota di frutti persi per la produzione di etilene derivante dalle ferite apportate dalle fruste; gli stessi devono necessariamente cadere onde prevenire lo svilupparsi di frutti quasi sicuramente segnati o deformi. In termini generali i fattori limitanti possono essere: - la già citata soglia psicologica, - rischio di gelate tardive, - forme di allevamento non adatte: occorrono infatti forme in parete con sviluppo orizzontale ridotto ( - possibili danni alla vegetazione, i quali esplicano il maggior danno nella possibile trasmissione di malattie ed infezioni. I pro: - elevato abbattimento del monte ore di manodopera /ha per il diradamento: nell'ordine di un risparmio di circa 100 h/ha, - alternativa valida al diradamento chimico: sempre più difficile specie dopo l'eliminazione del Carbaryl, - risultato subito visibile e correggibile in tempro reale, - adozione di una tecnica stabile e duratura nel tempo a differenza di p.a. di possibile futura revoca, - utilizzabile anche in agricoltura biologica. Il costo di indicativo di 7000*€*non è poi così elevato, considerando il monte ore di manodopera risparmiato per anno e la possibilità di associarsi nell'acquisto. http://www.riviste.provincia.tn.it/ppw/TerraTre.nsf/0/64714E1A2A4CA0F6C1257444003A13B4/$FILE/8diradamento.pdf?OpenElement Riferimenti: http://www.riviste.provincia.tn.it/ppw/TerraTre.nsf/0/4A2B87826A391156C12575C5003E15C1/$FILE/6frutticoltura.pdf http://www.riviste.provincia.tn.it/ppw/TerraTre.nsf/0/64714E1A2A4CA0F6C1257444003A13B4/$FILE/8diradamento.pdf http://www.infokeeper.it/keeperfiles/creso/attach/DirmeccanicoVittone.pdf Modificato 13 Aprile 2010 da Mapomac Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 12 Aprile 2010 Autore Condividi Inviato 12 Aprile 2010 Alcune immagini di un intervento su melo, evidente l'asportazione dei fiori: non sempre viene mantenuto il fiore centrale, e sono visibili sensibili danni a foglie e germogli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 12 Aprile 2010 Condividi Inviato 12 Aprile 2010 (modificato) per evitar questi danni l'applicazione su drupacee sarebbe la cosa ideale...si interviene senza che le gemme a legno siano ancora partcicolarmente sensibili a questi traumi.... ma sai per caso se esiste qualcosa di simile a livello manuale per intervenire su dei vasetti? PS...cerchiamo di evitare immagini enormi!!!c'è chi non posside (non per scelta) linee internet ad alta velocità!! Siam ancora alla manovella! Scherzo...però c'ho messo 5min per aprire quella foto! Modificato 12 Aprile 2010 da Frio87 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 13 Aprile 2010 Autore Condividi Inviato 13 Aprile 2010 Come detto in precedenza ed altrove, l'intervento meccanico sembra preferire forme in parete, lineari, con ridotto sviluppo orizzontale. Nel caso di forme in volume come i vasetti, vien difficile pensare ad una macchina in grado di operare efficacemente. Ipoteticamente, ma non ho riscontro alcuno, a livello manuale potrebbero essere provati abbacchiatori pneumatici per la raccolta delle olive; a questo punto però, probabilmente converrebbe operare direttamente a mano. (foto modificate) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
asartori Inviato 14 Aprile 2010 Condividi Inviato 14 Aprile 2010 http://www.iasma.it/UploadDocs/6477_FRUTTICOLTURA_6___Il_diradamento_chimico_del_melo.pdf Appena uscita, pubblicazione dell'Istituto Agrgrio di S. Michele a. A. dove si parla di diradamento sia chimico che meccanico del melo, buona lettura....... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sa.fon Inviato 8 Dicembre 2012 Condividi Inviato 8 Dicembre 2012 Salve, io sarei interessato a sapere chi è il rivenditore in italia della macchina mostrata nella secnda figura in alto a sinistra (a tre spazzole regolabili). ed il costo orientativo della macchina in questione. aspetto sue notizie grazie Salvatore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 9 Dicembre 2012 Condividi Inviato 9 Dicembre 2012 ce chi lo compie anche in questo modo... oppure cosi..https://www.youtube.com/watch?v=Q0t6FdpGbBc potrebbe essere una valida alternativa Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PieroTeam Inviato 28 Aprile 2024 Condividi Inviato 28 Aprile 2024 "Nuova" macchina per il diradamento meccanico... Chiedo ai frutticoltori esperti: quali possono essere i vantaggi di questa rispetto al "classico" darwin? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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