ROBERTO69 Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 Ammalarsi è possibile, se non ha mai adottato misure per proteggersi, come avveniva in passato, ma se vuol fare biologico per quel allora sarà meglio che cambi idea... Perché se continua a trattare con zolfo e rame alla stessa maniera stai pur certo che la salute non migliora. Sui residui del glyphosate ma è una molecola organica simile per capirci ad un amminoacidi e viene degradata dai microrganismi. È dimostrato da numerosi studi scientifici che il glyphosate viene degradato in pochi giorni. Sulla vicenda francese onestamente non capisco il motivo di nascondere studi che dimostrino la correlazione tra glyphosate e la malformazione. Perché nasconderli? Se hanno seguito il procedimento rigorosamente scientifico, non devono nascondere nulla! Cerchiamo sempre di ascoltare tutte le campane, se non si rischia di fare le stesse conclusioni come tra vaccini e autismo Condivido in pieno , ho visto cose.....pantaloni corti, mani nude, zero maschere ecc. Comunque in quella occasione la discussione era unidirezionale senza possibilità di replica. Inviato dal mio LG-K100 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 la monsanto diceva che era innoquo che non lasciava residui e che non servivano dpi infatti è stata condannata in francia x questo.il bimbo è nato proprio in wuel periodo.il glifosate anche in lombatdia è il pesticida maggiormente presente nelle falde.al corso fitofarmaci ci avevano fatto vedere i dati della regione lombardia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 Ammalarsi è possibile, se non ha mai adottato misure per proteggersi, come avveniva in passato, ma se vuol fare biologico per quel allora sarà meglio che cambi idea... Perché se continua a trattare con zolfo e rame alla stessa maniera stai pur certo che la salute non migliora. Sui residui del glyphosate ma è una molecola organica simile per capirci ad un amminoacidi e viene degradata dai microrganismi. È dimostrato da numerosi studi scientifici che il glyphosate viene degradato in pochi giorni. Sulla vicenda francese onestamente non capisco il motivo di nascondere studi che dimostrino la correlazione tra glyphosate e la malformazione. Perché nasconderli? Se hanno seguito il procedimento rigorosamente scientifico, non devono nascondere nulla! Cerchiamo sempre di ascoltare tutte le campane, se non si rischia di fare le stesse conclusioni come tra vaccini e autismo Non viene degradato il glifosate xe i residui lo trovano oktre che negli alimenti anche nelle falde e pre parecchi mesi.non so che studi hai letto ma persino in francia è stata condannata la monsanto xe diceva cosi dando false ibformazioni.il bio non è solo rame e zolfo.non tutti lo usano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 (modificato) Non viene degradato il glifosate xe i residui lo trovano oktre che negli alimenti anche nelle falde e pre parecchi mesi.non so che studi hai letto ma persino in francia è stata condannata la monsanto xe diceva cosi dando false ibformazioni.il bio non è solo rame e zolfo.non tutti lo usano Puoi portare delle analisi che testimonino questa tesi? Perché se parliamo del metabolita ampa questo si genera anche da altre sostanze che contengono fosforo come i detersivi. Ora per verificare la presenza del glyphosate si dovrebbe analizzare il terreno dopo mesi dal trattamento in caso contrario I dati non hanno valenza scientifica. Ps Sia chiaro non voglio polemizzare con te Riguardo alla condanna di Monsanto è vera ma non riguarda il glyphosate ma Alachlor (Lasso) un'altra molecola questo il link di Slow food giusto per portare n dato che non è certo di parte (http://www.slowfood.it/povera-monsanto/). Il bio certo non userà solo rame e zolfo ma certamente userai i trattori e quindi gasolio, oli lubrificanti, pneumatici, film plastici, teli plastici e tante cose che sono prodotte tramite processi chimici e le stesse batterie quindi che vogliate ammeterlo o no anche voi impattate nell'ambiente. Penso che debba esistere un'agricoltura sola quella che produce cibo sano inquinando il meno possibile e questo non dipende se uso sostanze di sintesi o no. I prodotti si devono usare con la testa ricordandoci, come anche gli studi dimostrano che le piante stesse producono sostanze tossiche equivalenti a quelle che di sintesi prodotte dall'uomo. NOTO COME IL PROBLEMA AGRICOLO È LA PROFONDA IGNORANZA RIGUARDO ALLA CHIMICA, NON SI CONOSCE, MA ESSA HA DELLE LEGGI E SOPRATUTTO OGNI MOLECOLA, ATOMO ECC... HA DELLE PROPRIE CARATTERISTICHE. FARE UN CALDERONE CONSIDERANDOLE TUTTE UGUALI È SEGNO DI PROFONDA IGNORANZA Modificato 21 Dicembre 2017 da landini 13500 C Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 Puoi portare delle analisi che testimonino questa tesi? Perché se parliamo del metabolita ampa questo si genera anche da altre sostanze che contengono fosforo come i detersivi. Ora per verificare la presenza del glyphosate si dovrebbe analizzare il terreno dopo mesi dal trattamento in caso contrario I dati non hanno valenza scientifica. Ps Sia chiaro non voglio polemizzare con te Riguardo alla condanna di Monsanto è vera ma non riguarda il glyphosate ma Alachlor (Lasso) un'altra molecola questo il link di Slow food giusto per portare n dato che non è certo di parte (http://www.slowfood.it/povera-monsanto/). Il bio certo non userà solo rame e zolfo ma certamente userai i trattori e quindi gasolio, oli lubrificanti, pneumatici, film plastici, teli plastici e tante cose che sono prodotte tramite processi chimici e le stesse batterie quindi che vogliate ammeterlo o no anche voi impattate nell'ambiente. Penso che debba esistere un'agricoltura sola quella che produce cibo sano inquinando il meno possibile e questo non dipende se uso sostanze di sintesi o no. I prodotti si devono usare con la testa ricordandoci, come anche gli studi dimostrano che le piante stesse producono sostanze tossiche equivalenti a quelle che di sintesi prodotte dall'uomo. NOTO COME IL PROBLEMA AGRICOLO È LA PROFONDA IGNORANZA RIGUARDO ALLA CHIMICA, NON SI CONOSCE, MA ESSA HA DELLE LEGGI E SOPRATUTTO OGNI MOLECOLA, ATOMO ECC... HA DELLE PROPRIE CARATTERISTICHE. FARE UN CALDERONE CONSIDERANDOLE TUTTE UGUALI È SEGNO DI PROFONDA IGNORANZA la condanna riguarda pubblicità ingannevole xe si diceva che il glifosate non lasciava residui.x il glifosate nelle falde basta consultare i dati della regione.a noi li avevano dati al corso fitofarmaci Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 21 Dicembre 2017 Condividi Inviato 21 Dicembre 2017 la chimica ha un senso se usata per favorire i lavori agricoli.....sempre che non sia pericolsa per l'uomo.... la chimica deve essere vietata per favorire tutti quei processi che alterano la vita naturale di un essere vivente....... se uso un diserbo, lo uso per uccidere le malerbe e salvaguardare il raccolto.....che otterrei comunque, anche se meno se uso un fungicida lo uso per evitare una malattia per salvaguardare il raccolto..... che otterrei comunque anche se meno se uso un erbicida totale per disinfestare un terreno prima di essere raccolto , lo faccio, se non lo usassi comunque potrei seminare anche se con meno profitto se uso un erbicida su una spiga perchè altrimenti quel frutto non può maturare naturalmente.....dovrebbe essere proibito per legge perchè è CONTRO NATURA......mentre non è contro natura usare gli erbicidi per fare quello che prima facevano centinai di persone impiegate in agricoltura.....(sempre se non cancerogeni ovviamente) in canada prima si faceva pascolare il bestiame, ora solo grano, tutti i paesi del nord oggi grazie a monsanto si spingono a seminare grano duro, ma è un grano assolutamente innaturale , magari proteico, ma tutto il resto pessimo (vedi don,colore,ecc ecc) si dovrebbe regolamentare bene , invece le multinazionali dettano legge........così è , senza smentita alcuna. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 26 Dicembre 2017 Condividi Inviato 26 Dicembre 2017 http://www.butac.it/manipolazione-delle-masse-glifosato/ In Italia di questa inchiesta della Reuters nemmeno l'ombra. Riflessione. Quando la comunità scientifica non avvalora uno studio è solo carta straccia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 26 Dicembre 2017 Condividi Inviato 26 Dicembre 2017 http://www.butac.it/manipolazione-delle-masse-glifosato/ In Italia di questa inchiesta della Reuters nemmeno l'ombra. Riflessione. Quando la comunità scientifica non avvalora uno studio è solo carta straccia preferisco dati certi ai blogger che riportano ipotesi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mbx Inviato 26 Dicembre 2017 Condividi Inviato 26 Dicembre 2017 la chimica ha un senso se usata per favorire i lavori agricoli.....sempre che non sia pericolsa per l'uomo.... la chimica deve essere vietata per favorire tutti quei processi che alterano la vita naturale di un essere vivente....... se uso un diserbo, lo uso per uccidere le malerbe e salvaguardare il raccolto.....che otterrei comunque, anche se meno se uso un fungicida lo uso per evitare una malattia per salvaguardare il raccolto..... che otterrei comunque anche se meno se uso un erbicida totale per disinfestare un terreno prima di essere raccolto , lo faccio, se non lo usassi comunque potrei seminare anche se con meno profitto se uso un erbicida su una spiga perchè altrimenti quel frutto non può maturare naturalmente.....dovrebbe essere proibito per legge perchè è CONTRO NATURA......mentre non è contro natura usare gli erbicidi per fare quello che prima facevano centinai di persone impiegate in agricoltura.....(sempre se non cancerogeni ovviamente) in canada prima si faceva pascolare il bestiame, ora solo grano, tutti i paesi del nord oggi grazie a monsanto si spingono a seminare grano duro, ma è un grano assolutamente innaturale , magari proteico, ma tutto il resto pessimo (vedi don,colore,ecc ecc) si dovrebbe regolamentare bene , invece le multinazionali dettano legge........così è , senza smentita alcuna. hakuna matata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 27 Dicembre 2017 Condividi Inviato 27 Dicembre 2017 (modificato) preferisco dati certi ai blogger che riportano ipotesi. Se mastichi inglese ci sono vari studi allegati a questo blog E anche un articolo della Reuters https://www.reuters.com/investigates/special-report/who-iarc-glyphosate/ Modificato 27 Dicembre 2017 da landini 13500 C Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 28 Dicembre 2017 Condividi Inviato 28 Dicembre 2017 Se mastichi inglese ci sono vari studi allegati a questo blog E anche un articolo della Reuters https://www.reuters.com/investigates/special-report/who-iarc-glyphosate/ https://www.google.it/amp/www.repubblica.it/ambiente/2016/05/09/news/ispra_pesticidi_acque-139418834 Per guelli che dicono che è biodegradabile e che non lascia tracce...oltre che negli alimenti lo troviamonei bicchieri Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 (modificato) https://www.google.it/amp/www.repubblica.it/ambiente/2016/05/09/news/ispra_pesticidi_acque-139418834 Per guelli che dicono che è biodegradabile e che non lascia tracce...oltre che negli alimenti lo troviamonei bicchieri Se leggi il resoconto dell'Ispra segnala la presenza del glyphosate e dell'Ampa nelle acque superficiali e non delle acque sotterranee o meglio nelle sotteranee l'Ampa è rinvenibile. Questo testimonia che è biodegradabile, una molecola per essere biodegradabile deve subire un processo chimico di scissione per esempio, ovvero un cambiamento che avviene grazie ai microorganismi. Una molecola non è biodegrabile se richiede anni per essere degradata o non viene affatto degradata. Per capirci Paolo, se adesso si va prendere dell'acqua nei fiumi dell'Alto Adige potrai rinvenire un'alta presenza di cloruro di sodio dovuto all'uso nelle strade. Ora se, come dici te non fosse biodregabile quello che dovrebbe avvenire è un aumento esponenziale nel corso degli anni della sua presenza poiché si verificherebbe un accumulo. Invece il fatto che nelle acque sotterranee non vi sia una presenza testimonia il contrario. Sull'Ampa da notare che è una molecola che si original non solo dal gliphosate 'Quanto sono pericolosi per la salute il glyphosate ed il suo metabolita AMPA? Ricerche effettuate dall’ISPRA sulle acque superficiali della Lombardia hanno trovato un ampio inquinamento di AMPA (47% dei campionamenti): tanta diffusione del metabolita, trovato in maggior concentrazione nelle acque di scarico della città di Milano, ha fatto emergere che la sostanza non può derivare solo dall’uso del glyphosate, ma anche e soprattutto dai detersivi domestici, che producono durante la loro degradazione lo stesso metabolita' Riporto l'articolo allegato https://www.risoitaliano.eu/il-pericolo-e-la-ragione/ Altro link il rapporto dell'Ispra 'Rapporto nazionale pesticidi nelle acque 2013-2014 edizione 2016' e analizzare le pagine 68 e 80 che riguardano il glyphosate. Ps:Acqua nei bicchieri vuol dire acqua potabile può postare le analisi? Modificato 29 Dicembre 2017 da landini 13500 C Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 Se leggi il resoconto dell'Ispra segnala la presenza del glyphosate e dell'Ampa nelle acque superficiali e non delle acque sotterranee o meglio nelle sotteranee l'Ampa è rinvenibile. Questo testimonia che è biodegradabile, una molecola per essere biodegradabile deve subire un processo chimico di scissione per esempio, ovvero un cambiamento che avviene grazie ai microorganismi. Una molecola non è biodegrabile se richiede anni per essere degradata o non viene affatto degradata. Per capirci Paolo, se adesso si va prendere dell'acqua nei fiumi dell'Alto Adige potrai rinvenire un'alta presenza di cloruro di sodio dovuto all'uso nelle strade. Ora se, come dici te non fosse biodregabile quello che dovrebbe avvenire è un aumento esponenziale nel corso degli anni della sua presenza poiché si verificherebbe un accumulo. Invece il fatto che nelle acque sotterranee non vi sia una presenza testimonia il contrario. Sull'Ampa da notare che è una molecola che si original non solo dal gliphosate 'Quanto sono pericolosi per la salute il glyphosate ed il suo metabolita AMPA? Ricerche effettuate dall’ISPRA sulle acque superficiali della Lombardia hanno trovato un ampio inquinamento di AMPA (47% dei campionamenti): tanta diffusione del metabolita, trovato in maggior concentrazione nelle acque di scarico della città di Milano, ha fatto emergere che la sostanza non può derivare solo dall’uso del glyphosate, ma anche e soprattutto dai detersivi domestici, che producono durante la loro degradazione lo stesso metabolita' Riporto l'articolo allegato https://www.risoitaliano.eu/il-pericolo-e-la-ragione/ Altro link il rapporto dell'Ispra 'Rapporto nazionale pesticidi nelle acque 2013-2014 edizione 2016' e analizzare le pagine 68 e 80 che riguardano il glyphosate. Ps:Acqua nei bicchieri vuol dire acqua potabile può postare le analisi? il significato di biodegradabile è un altro.le analisi puoi trovarle in rete Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 https://www.google.it/amp/tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2016/08/02/news/glifosate-presente-anche-in-altri-pozzi-del-coneglianese-1.13909132/amp/#ampshare=http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2016/08/02/news/glifosate-presente-anche-in-altri-pozzi-del-coneglianese-1.13909132 il primo che ho trovato. Cmq che non sia biodegradabile lo dice la stessa monsanto dopo essere stata condannata.non so come facciate a dire ancora il contrario.se fosse biodegradabile non lo si troverebbe nella pasta nella birra ecc Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 Le tracce su pasta e birra é data dai trattamenti in epoca di maturazione fatte a latitudini come il Canada, altrimenti marcire bene col freddo. In Italia non si fa perché non se ne vede il bisogno. Se si usassero materie prime nostrane sarebbe tutto molto più sano. Ma anche se tolgono il gliphosate, arriverà un'altra molecola, più o meno pericolosa che finché non verrà presa di mira si userà per decenni. Paolosame leggiti l'etichetta del reglone w di syngenta, tanto per citare una. Diquat, usato per spollonatura chimica del vigneto, diserbo interfilare orticole ecc. Cancerogeno, mutageno, corrosivo. Il gliphosate è acqua minerale in confronto. Ma siccome viene usato poco, non viene considerato. Ah, Diquat e paraquat sono tra i diserbo più usati nelle colture in sud America, soprattutto su soia, e guardacaso ne importiamo un bel po' qua da noi. Ci fosse più serietà e trasparenza da parte politica e commerciale, noi mangeremo il nostro e basta, perché da fuori arriva il 90% di m... a. Ma che viene pagata alla partenza, cambiano le bolle e puff, per magia tutto buono. Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 Ma la molecola incriminata, non viene pure usata per produrre i detersivi? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 29 Dicembre 2017 Condividi Inviato 29 Dicembre 2017 (modificato) https://www.google.it/amp/tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2016/08/02/news/glifosate-presente-anche-in-altri-pozzi-del-coneglianese-1.13909132/amp/#ampshare=http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2016/08/02/news/glifosate-presente-anche-in-altri-pozzi-del-coneglianese-1.13909132 il primo che ho trovato. Cmq che non sia biodegradabile lo dice la stessa monsanto dopo essere stata condannata.non so come facciate a dire ancora il contrario.se fosse biodegradabile non lo si troverebbe nella pasta nella birra ecc Mi sà che non hai chiaro cosa voglia dire biodegradabile...La carta è biodegrabile, le plastiche di origine naturali sono biodegradabili? Si!!! Ma richiedeono del tempo perché avvenga!!! E così per il glyphosate. http://www.treccani.it/vocabolario/biodegradabile/ biodegradàbile agg. [comp. di bio(logico) e degradare]. – Nel linguaggio chimico e commerciale, di sostanza o prodotto che può subire la degradazione biologica o biodegradazione: detersivo biodegradabile. Siccome di chimica né ho fatta tanta sò di quello che parlo! Dopo di che se vogliamo dire che per produrre non c'è bisogno della chimica allora entriamo in un discorso molto spinoso, semmai c'è bisogno di un uso coscienzioso della chimica!!! Ma la molecola incriminata, non viene pure usata per produrre i detersivi? No L'Ampa la molecola che si genera dopo la prima degradazione del glyphosate si genera anche con i detersivi. Le tracce su pasta e birra é data dai trattamenti in epoca di maturazione fatte a latitudini come il Canada, altrimenti marcire bene col freddo. In Italia non si fa perché non se ne vede il bisogno. Se si usassero materie prime nostrane sarebbe tutto molto più sano. Ma anche se tolgono il gliphosate, arriverà un'altra molecola, più o meno pericolosa che finché non verrà presa di mira si userà per decenni. Paolosame leggiti l'etichetta del reglone w di syngenta, tanto per citare una. Diquat, usato per spollonatura chimica del vigneto, diserbo interfilare orticole ecc. Cancerogeno, mutageno, corrosivo. Il gliphosate è acqua minerale in confronto. Ma siccome viene usato poco, non viene considerato. Ah, Diquat e paraquat sono tra i diserbo più usati nelle colture in sud America, soprattutto su soia, e guardacaso ne importiamo un bel po' qua da noi. Ci fosse più serietà e trasparenza da parte politica e commerciale, noi mangeremo il nostro e basta, perché da fuori arriva il 90% di m... a. Ma che viene pagata alla partenza, cambiano le bolle e puff, per magia tutto buono. Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Ma se fosse biodegradabile come sostenete non dovrebbero esserci tracce cosi come su altri prodotti anche italiani. Il diquat lo conosco.infattinon lo uso piu.le file adessole tengo pulitecon teli e manine.i diserbi sono tutti pericolosi.almeno sul diquat si sa.sul glifo si continuano a raccontare storiesulla sua innoquita Mi sà che non hai chiaro cosa voglia dire biodegradabile...La carta è biodegrabile, le plastiche di origine naturali sono biodegradabili? Si!!! Ma richiedeono del tempo perché avvenga!!! E così per il glyphosate. http://www.treccani.it/vocabolario/biodegradabile/ biodegradàbile agg. [comp. di bio(logico) e degradare]. – Nel linguaggio chimico e commerciale, di sostanza o prodotto che può subire la degradazione biologica o biodegradazione: detersivo biodegradabile. Siccome di chimica né ho fatta tanta sò di quello che parlo! Dopo di che se vogliamo dire che per produrre non c'è bisogno della chimica allora entriamo in un discorso molto spinoso, semmai c'è bisogno di un uso coscienzioso della chimica!!! Non ti èchiaro.....e non teloripeto piu.èlastessa monsanto ad ammetterlo dopo essere stata co dannata in francia x aver sostenuto questo.basta raccontare storie. Modificato 31 Dicembre 2017 da Toso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 30 Dicembre 2017 Condividi Inviato 30 Dicembre 2017 No L'Ampa la molecola che si genera dopo la prima degradazione del glyphosate si genera anche con i detersivi. Infatti spesso trovi detersivi biodegradabili ma raramente ti ci mettono gli anni. Se una molecola è biodegradabile in 50 anni non è che abbia molto significato la sua biodegradabilità. A mio parere è più utile regolamentarne l'uso o meglio l'abuso....E comunque per noi la grossa fregatura è che la molecola è nella roba che importiamo che ovviamente in un paio di mesi non è proprio per niente biodegradata. Se non diserbi la semina su sodo come la fai? Allora devi o lavorare il terreno oppure andare con continui ripassi e quindi hai spese e inquinamento per il maggiore consumo di carburanti. Ci rimarebbe come ultima alternativa la zappa....:perfido: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 30 Dicembre 2017 Condividi Inviato 30 Dicembre 2017 Non ti èchiaro.....e non teloripeto piu.èlastessa monsanto ad ammetterlo dopo essere stata co dannata in francia x aver sostenuto questo.basta raccontare storie. Guarda che il discorso della biodegradabilità è legato al periodo di tempo che si prende in esame e di conseguenza all'accumulo che puoi avere in falde e/o terreni. Premetto che non so in quanto è biodegradabile, giusto per fare un esempio se fosse biodegradabile in 2 anni tu al terzo anno in teoria avresti che quello sparso il primo anno non lo trovi più nelle analisi però ti troveresti quello del secondo e così per me si andrebbe all'infinito perchè come fai a distinguerne la provenienza? potresti al massimo quantificarne la presenza ma allora devi tenere conto delle dosi e quindi torniamo al suo uso. Pensa un pò cosa potrebbe succedere se fosse biodegradabile in 10 anni. Il fatto che ci sia negli alimenti però è legato all'uso che se ne fa non tanto alla sostanza. Per come lo usiamo noi, secondo te è possibile che venga assorbito dalle radici come glifosatte proprio? E se si allora perchè non si secca tutto subito incluso quello che hai seminato tu? Poi ovviamente ognuno sa il suo. Io vivo in una terra non c'è il problema del glifosatte nele falde anche perchè spesso non ci sono neanche le falde. Però come già dicevo se si dovessero eliminare i diserbi siamo pronti a comprarci la nostra bella zappa? Ma non noi che questo mestiere klo facciamo già, ma tutti quelli che vogliono mangiare. Se poi preferiscono il grano canadese allora che si accomodino pure.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 30 Dicembre 2017 Condividi Inviato 30 Dicembre 2017 Paolo che scuole hai fatto? Hai fatto agraria? Hai studiato chimica inorganica, chimica organica , biochimica, chimica del suolo, lotta biologica e integrata, pedologia, patologia, chimica e biochimica dei fitofarmaci? Si la Monsanto è stata condannata ma per il Lasso che non è glyphosate, mi trovi la condanna per il glyphosate linkandola io non la trovo proprio! La presenza cerco di spiegartela con degli esempi pratici così ci capiamo. Sopportiamo di avere due molecole A e B. La molecola a biodegradabile e la molecola B non biodegradabile e di monitorare la presenza di due periodi dell'anno esempio 1 gennaio e 1 Giugno. Supponiamo che entrambe vengano distribuite nei campi nei periodi precedenti il controllo. Ora entrambe all'analisi di Gennaio troveremo 100 microgrammi /litro mentre per l'analisi di giugno troveremo 100 microgrammi/litro per la biodegradabile e 200microgrammi/litro per la non biodegradabile. Questo vuol dire che la molecola A ha subito dei processi chimici che l'hanno degradata. La sua presenza è dovuta al fatto che avvengono trattamenti anche nel periodo tra gennaio e giugno quelli del periodo antecedente non sono presenti, cosa ben diversa per la molecola non degradabile. La conoscenza dei processi chimici, del substrato su cui avvengono è fondamentale. Io quello che dico sempre che bisogna incentivare i controlli ma fatti in maniera scientifica con studi accurati e non che si basino su INTERESSI COMMERCIALI (vedi industrie) ma nemmeno su INTERESSI DI LOBBIES (vedi associazioni come Aiab, Greenpeace ecc...). Perche il fine dell'agricoltura è produrre cibo per tutti avendo meno effetti negativi sull'ambiente Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 31 Dicembre 2017 Condividi Inviato 31 Dicembre 2017 Paolo che scuole hai fatto? Hai fatto agraria? Hai studiato chimica inorganica, chimica organica , biochimica, chimica del suolo, lotta biologica e integrata, pedologia, patologia, chimica e biochimica dei fitofarmaci? Si la Monsanto è stata condannata ma per il Lasso che non è glyphosate, mi trovi la condanna per il glyphosate linkandola io non la trovo proprio! La presenza cerco di spiegartela con degli esempi pratici così ci capiamo. Sopportiamo di avere due molecole A e B. La molecola a biodegradabile e la molecola B non biodegradabile e di monitorare la presenza di due periodi dell'anno esempio 1 gennaio e 1 Giugno. Supponiamo che entrambe vengano distribuite nei campi nei periodi precedenti il controllo. Ora entrambe all'analisi di Gennaio troveremo 100 microgrammi /litro mentre per l'analisi di giugno troveremo 100 microgrammi/litro per la biodegradabile e 200microgrammi/litro per la non biodegradabile. Questo vuol dire che la molecola A ha subito dei processi chimici che l'hanno degradata. La sua presenza è dovuta al fatto che avvengono trattamenti anche nel periodo tra gennaio e giugno quelli del periodo antecedente non sono presenti, cosa ben diversa per la molecola non degradabile. La conoscenza dei processi chimici, del substrato su cui avvengono è fondamentale. Io quello che dico sempre che bisogna incentivare i controlli ma fatti in maniera scientifica con studi accurati e non che si basino su INTERESSI COMMERCIALI (vedi industrie) ma nemmeno su INTERESSI DI LOBBIES (vedi associazioni come Aiab, Greenpeace ecc...). Perche il fine dell'agricoltura è produrre cibo per tutti avendo meno effetti negativi sull'ambiente Voi continuate a dire che è biodegradabile e che non lascia residui ma ripeto x l ennesima volta che l alta corte francese ha condannato la monsanto x queste diciture in etichetta menzobiere.mi pare anche nello stato di new york.infatti dopo tale condannata biodgradabili.ecologico o che non lascia residui sono termini che non vengono piu utilizzati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 31 Dicembre 2017 Condividi Inviato 31 Dicembre 2017 http://www.medicinapiccoledosi.it/ cercando ho trovato confeema anche della condanna a new york gia nel 96.ben 11 anni prima di quella francese.11 anni nel quale monsanto ha venduto come biodegradabile ed ecologico un diserbo che non lo era e percui eragia stata condannata. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 31 Dicembre 2017 Condividi Inviato 31 Dicembre 2017 Aprendo quel link non mi compare nulla. Cercando e per capire anche la validità del sito ho aperto alcuni link sono antivaccino, contro le medicine, contro la chemioterapia inoltre si afferma che la scienza non essendo riproducibile è inefficace ovvero che ci hanno raccontato tutte balle . I classici siti complottisti. Io di fronte a questi analfabeti funzionali non posso fare altro che aprire le braccia e arrendermi ma la situazione stà diventando veramente preoccupante... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 31 Dicembre 2017 Condividi Inviato 31 Dicembre 2017 Voi continuate a dire che è biodegradabile e che non lascia residui ma ripeto x l ennesima volta che l alta corte francese ha condannato la monsanto x queste diciture in etichetta menzobiere.mi pare anche nello stato di new york.infatti dopo tale condannata biodgradabili.ecologico o che non lascia residui sono termini che non vengono piu utilizzati. Io non ho detto che è biodegradabile e assolutamente non può essere ecologico un diserbo....la zappa è ecologica.La biodegradabilità è sempre riferita ad un periodo di tempo a meno che non sia assolutamente non biodegradabile e quindi eterno ( potrebbe esssere un giusto aggettivo ma per me di eterno in natura ci sono solo i diamanti ). Il punto è che se non si accetta il fatto che ci siano residui, non si deve più diserbare ma con nessun principio attivo oppure per legge si devono ruotare i campi con colture efa e ridurre a monte i possibili residui sul terreno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mbx Inviato 31 Dicembre 2017 Condividi Inviato 31 Dicembre 2017 paolosame, i siti che devi guardare quando devi farti delle opinioni scientifiche finiscono in .edu o iniziano con "uni", tutto il resto e' wanna marchi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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