tonytorri Inviato 8 Marzo 2011 Condividi Inviato 8 Marzo 2011 Secondo mè la concorrenza estera è si più leggera, ma si fa fatica a trovare aratri che facciano profondità adatti per terreni pesanti. Io ho provato un Kuhn da 45 cm di profondità, e era mastodontico, molto pesante e molto duro da tirare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 8 Marzo 2011 Condividi Inviato 8 Marzo 2011 (modificato) se ti riferisci al quadrivomere sull'8420 non mi pare sottodimensionato alla macchina, anzi mi sembra un gran pezzo di ferro...., comunque quoto che se si abbina un aratro o qualsiasi attrezzo sottodimensionato è in preventivo la rottura qui vediamo lo stesso identico aratro abbinato all'mt sempre dello stesso terzista mi pare(Cichi ce lo confermera) YouTube - Spada & Gatti : Quadrivomere in lavoro Modificato 8 Marzo 2011 da ale76 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cichi Inviato 8 Marzo 2011 Condividi Inviato 8 Marzo 2011 se ti riferisci al quadrivomere sull'8420 non mi pare sottodimensionato alla macchina, anzi mi sembra un gran pezzo di ferro...., comunque quoto che se si abbina un aratro o qualsiasi attrezzo sottodimensionato è in preventivo la rottura qui vediamo lo stesso identico aratro abbinato all'mt sempre dello stesso terzista mi pare(Cichi ce lo confermera) YouTube - Spada & Gatti : Quadrivomere in lavoro Si è sempre lo stesso contoterzista del video con l'8420. Non mi riferivo a questo video per la dimensione dell'aratro ma in generale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 8 Marzo 2011 Condividi Inviato 8 Marzo 2011 Cavoli come lavora bene, la terra viene un tapeto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd.isidoro Inviato 8 Marzo 2011 Condividi Inviato 8 Marzo 2011 ma prova ad andare ad arare nel piacentino o nel parmense con un kwerneland e vediamo cosa succede.....non si pianta nemmeno in terrra Certamente il peso un po' conta ma sopratutto conta il tipo di scalpello e vomere per il duro (se si richiede il listino accessori ci sono vari tipi di scalpelli con relativi vomeri per differenti terreni) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 Ti posso garantire che ho visto personalmente arature eseguite nel piacentino dove, pur avendo lo scalpello l'aratro all'inizio entrava ma poi il terrreno era talmente duro che tendeva a saltare fuori dal solco e questo con aratri notoriamente pesanti quali ermo, moro aratri ecc...., piguriamoci con kwerneland e compagnia che pesano la meta, basti pensare che nelle zone da me menzionate prima dell'avvento dei mari 865, stx ecc per l'aratura si usavano ancora i cat d8.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd.isidoro Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 Secondo il mio modesto parere per il duro vanno bene solo le vecchie tipologie di corpi che ora solo pochi costruttori mantengono con un peso ben diverso dai piu' blasonati... Ovviamente per i tempi di oggi tale soluzione non favoriscve le prestazioni ed i consumi rispetto ai corpi attuali (addirittura in alcuni esemplari scalpello e vomere sono in un unico stampo che formano un corpo singolo) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 Per il saltar fuori per mè il peso conta ma fino a un certo punto. Basti pensare come carica sullo sforzo controllato un aratro e poi pensiamo a quei pochi quintali di differenza, fanno poco. Io avevo un ermo e dopo che ho livellato non riuscivo a tenerlo giu. Neanche senza ruota stava giu. Ho provato di tutto e mi saltava sù. A quel punto mi sono stufato e lo ripuntata tutta, partendo dai fossi cosi stava giù. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 Secondo il mio modesto parere per il duro vanno bene solo le vecchie tipologie di corpi che ora solo pochi costruttori mantengono con un peso ben diverso dai piu' blasonati... Ovviamente per i tempi di oggi tale soluzione non favoriscve le prestazioni ed i consumi rispetto ai corpi attuali (addirittura in alcuni esemplari scalpello e vomere sono in un unico stampo che formano un corpo singolo) ermo produce versoi specifici per l'aratura in questi terreni, Riccardi ce li ha montati sul quadrivomere semiportato che utilizzava con l'865 challenger Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide89 Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 (modificato) Secondo il mio modesto parere per il duro vanno bene solo le vecchie tipologie di corpi che ora solo pochi costruttori mantengono con un peso ben diverso dai piu' blasonati... Ovviamente per i tempi di oggi tale soluzione non favoriscve le prestazioni ed i consumi rispetto ai corpi attuali (addirittura in alcuni esemplari scalpello e vomere sono in un unico stampo che formano un corpo singolo) Intendi i corpi tipo nardi sogema a scalpello? noi usiamo solo questi gli altri senza scalpello tra le pietre durano 5 secondi,questi si fanno tirare molto più degli altri ma nel duro entrano a patto che lo scalpello sia ben regolato Modificato 9 Marzo 2011 da davide89 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd.isidoro Inviato 9 Marzo 2011 Condividi Inviato 9 Marzo 2011 Intendi i corpi tipo nardi sogema a scalpello? noi usiamo solo questi gli altri senza scalpello tra le pietre durano 5 secondi, si fanno tirare molto più degli altri ma nel duro entrano a patto che lo scalpello sia ben regolato Esatto intendo proprio quelli Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agroverdeteam Inviato 10 Marzo 2011 Condividi Inviato 10 Marzo 2011 quoto appieno che gli aratri stranieri pesano molto meno di quelli italiani vero e' anche che all'estero hanno terreni piu' leggeri ed eseguono arature poco profonde.Ho un paio di colleghi che hanno un lemken pentavomere e tutto aperto prende meno del nostro 4 moro quindi sicuramente avra' meno sollecitazioni il 5 piuttosto che il 4.Per quanto riguarda gli aratri pesanti noi il 3 prima di fare il ribaltamento lo chiudiamo mentre il 4 ha la memoria e si chiude sempre prima di ribaltarsi,abbiamo notato che e' solo un bene per i bracci e struttura del sollevatore . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mt765 Inviato 11 Marzo 2011 Condividi Inviato 11 Marzo 2011 Ritornando un attimo agli Spada e Gatti, io alcuni post fa avevo detto che i materiali di consumo vedi vomeri, coltri e piastre di consumo, si usurano più facilmente rispetto ad altri, non che sono costruiti con ferraccio, anzi sono molto robusti, ottimi aratri e lavorano molto bene. Mi sembra che dai video si possa notare bene. Concordo anch'io che aratri tipo Rabe, Lemken e compagnia bella sono più leggeri rispetto ai nostrani, ma a parere mio con quei pesi in certi terreni non riesci a fare le profondità che fai con i nostri aratri molto più pesanti. Poi, sarà un'impressione mia, ma l'aratro più massiccio mi da più sicurezza:asd: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndin Inviato 12 Marzo 2011 Condividi Inviato 12 Marzo 2011 Io so benissimo che voi scavatori d'argilla non potete usare degli aratri studiati e costruiti per arare la sabbia e terreni sciolti e di medio impasto. il mio discirso sulla qualità della lavorazione era in generale, perchè un aratro con una struttura adeguata ma lavorato come gli stranieri secondo me peserebbe di meno e lavorerebbe lo stesso. Poi dipende sempre da dove uno lavora, da me la terra è sciolta e non serve il martello pneumatico per lavorarle........... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alEX 235 Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 Vero che gli aratri stranieri sono migliori di quelli italiani, ma hanno dei costi proibitivi per le piccole aziende, si parla anche al doppio di spesa nell'acquisto, non sostenibile da chi deve eseguire modeste arature, e quindi per forza deve ripiegare su prodotti italiani , a volte può rivelarsi un risparmio equilibrato e a volte un risparmio a perdere, vedi l'esempio di un contoterzista della mia zona che con un TG255 ara ancora con un aratro trivomere!!! di 30anni fa nato per un Fiat 1380 e che ogni anno gli costa migliaia di Euro in riparazioni ( e più di una volta l'ho trovato per strada con perno spezzato con tanto di aratro "piantato sull'asfalto"). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 Vero che gli aratri stranieri sono migliori di quelli italiani, ma hanno dei costi proibitivi per le piccole aziende, si parla anche al doppio di spesa nell'acquisto, non sostenibile da chi deve eseguire modeste arature, e quindi per forza deve ripiegare su prodotti italiani , a volte può rivelarsi un risparmio equilibrato e a volte un risparmio a perdere, vedi l'esempio di un contoterzista della mia zona che con un TG255 ara ancora con un aratro trivomere!!! di 30anni fa nato per un Fiat 1380 e che ogni anno gli costa migliaia di Euro in riparazioni ( e più di una volta l'ho trovato per strada con perno spezzato con tanto di aratro "piantato sull'asfalto"). Per i costi si hai ragione, pero se acquisti un buon prodotto Italiano i costi salgono anche li. Se poi prendi un Ermo..... Poi per il terzista, forse è un po masochista.......... Se cambiava aratro prima di distruggere quello forse prendeva anche qualcosa dell'usato....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alEX 235 Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 Sull'usato non ci contare, non essendo di marca blasonata non prendi nulla, solo il peso a ferro scadente... io quando ho preso il mio trivomere Er.Mo ho trattato rabe, ermo e (non ricordo se mipra o moro), nell'ordine di spesa partendo da un 10 per rabe ( in prezzo, non in qualità, non sono io quello in grado di valutarla, ho preso quello che mi ha consigliato chi ara più di me e leggendo numerosi post su vari forum, io del canto mio volevo si risparmiare ma anche avere un aratro che mi dura una vita senza saldatrice al seguito come facevo prima) , ermo era a 7 e l'ultima marca (notare che rabe e quella non ricordata era trattata dallo stesso conce, consapevole del fatto che non tutti vogliono spendere un casino per l'aratro) era a 5,5, quindi quasi a metà del rabe... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bandulleri Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 chiedo hai piu' esperti..la diferenza di arare fuori solco e entro solco... qui' da noi si ara entro solco (chi usa ancora l'aratro) io va bè uso un sogema bivomere vecchio per il 780, ma presto lo dovrei cambiare per il nuovo trattore.. un 110 e tranquilamente il terreno mi permette di usare anche un trivomere ad una prf. di 35 40cm.. ma,mi piace molto l'idea di prendere un fuori solco.. però non avendo mai usato questo sistema non conosco i preggi e diffetti... :cheazz: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mt765 Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 Per fare del fuori solco mi sa che un 110 sia un po' piccolo per un trivomere:asd: In solco se dici che la terra lo permette puoi anche farcelaO0 La differenza a parere mio è solo nella comodità, fuori solco il trattore lavora in piano quindi hai meno sollecitazione (io quando devo lavorare in solco per necessità mi metterei a piangere!!!). Però per lavorare fuori ci vuole una macchina abbastanza pesante, perchè è in trattore che deve dominare l'aratro e non il contrario:fiufiu: Con un 110 penso che fuori solco al massimo gli puoi abbinare un bivomere. Che abbinamento pensavi di fare? Marca di trattore e di aratro intendo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bandulleri Inviato 13 Marzo 2011 Condividi Inviato 13 Marzo 2011 Per fare del fuori solco mi sa che un 110 sia un po' piccolo per un trivomere:asd: In solco se dici che la terra lo permette puoi anche farcelaO0 La differenza a parere mio è solo nella comodità, fuori solco il trattore lavora in piano quindi hai meno sollecitazione (io quando devo lavorare in solco per necessità mi metterei a piangere!!!). Però per lavorare fuori ci vuole una macchina abbastanza pesante, perchè è in trattore che deve dominare l'aratro e non il contrario:fiufiu: Con un 110 penso che fuori solco al massimo gli puoi abbinare un bivomere. Che abbinamento pensavi di fare? Marca di trattore e di aratro intendo. per il trattore devo aspettare ancora un pò perche lo prendo usato e non l'hanno ancora versato. è un FIATAGRI 110/90 l'aratro è un polesini con i vomeri a strisce trivomero questa è un opzione.. poi altra opzione e un Jhon Deere 6600 l'aratro e lo stesso..però mi incuriosiva l'aratro fuori solco.. qui' nei terreni nostri non cè molta dificolta ad arare e un terreno buono un mio vicino ara tranquillo con un f100 e trivomero Nardi entro solco.Io con un tm125 di un amico vado col trivomero Kewerland senza zavorre con la gamma C in 3 o 4 all'incirca a 9-10 Kmh con una prf di 35 40cm.. poi sul bivomero ci ho pensato anche io.. sicuramente andrei con una marcia in piu'.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 14 Marzo 2011 Condividi Inviato 14 Marzo 2011 per il trattore devo aspettare ancora un pò perche lo prendo usato e non l'hanno ancora versato. è un FIATAGRI 110/90 l'aratro è un polesini con i vomeri a strisce trivomero questa è un opzione.. poi altra opzione e un Jhon Deere 6600 l'aratro e lo stesso..però mi incuriosiva l'aratro fuori solco.. qui' nei terreni nostri non cè molta dificolta ad arare e un terreno buono un mio vicino ara tranquillo con un f100 e trivomero Nardi entro solco.Io con un tm125 di un amico vado col trivomero Kewerland senza zavorre con la gamma C in 3 o 4 all'incirca a 9-10 Kmh con una prf di 35 40cm.. poi sul bivomero ci ho pensato anche io.. sicuramente andrei con una marcia in piu'.. Scusa ma su terreni cosi e un trivomere perchè vuoi il fuori solco? Per complicarti la vita? Si è vero che fuori solco stai più dritto e comodo, pero poi devi guidare quasi come seminare. Quando sbagli son buchi. E poi secondo mè entro solco il terreno viene più pari, altrimenti servono delle persone che fanno un sacco di arare per tirare la terra bene. Dalle mie parti che abbiamo terreni molto forti (e sarebbe sensato il fuorisolco) sono in molti che stanno ritornando nel solco......... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bandulleri Inviato 14 Marzo 2011 Condividi Inviato 14 Marzo 2011 Scusa ma su terreni cosi e un trivomere perchè vuoi il fuori solco? Per complicarti la vita? Si è vero che fuori solco stai più dritto e comodo, pero poi devi guidare quasi come seminare. Quando sbagli son buchi. E poi secondo mè entro solco il terreno viene più pari, altrimenti servono delle persone che fanno un sacco di arare per tirare la terra bene. Dalle mie parti che abbiamo terreni molto forti (e sarebbe sensato il fuorisolco) sono in molti che stanno ritornando nel solco......... Credimo Tony.. non voglio complicarmi la vita:asd: era solamente per capire la differenza dei due modi diversi di arare,io fuori solco non ho mai lavorato e non credevo che una differenza importante è il fatto che il terreno venga piu' pari.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 14 Marzo 2011 Condividi Inviato 14 Marzo 2011 Non è che furi il terreno non venga bene. Ma solo che è un pò più complicato, e a seconda dei terreni vuole regolato, l'aratro sente molto i dislivelli del terreno, magari dove è passata la trebia o i carri. Diciamo che ci si deve fare una buona esperienza per lavorare bene. Magari puoi prendere un aratro con testata fuorisolco, e poi provi e valuti, massimo torni dentro....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alvin 86 Inviato 14 Marzo 2011 Condividi Inviato 14 Marzo 2011 Credimo Tony.. non voglio complicarmi la vita:asd: era solamente per capire la differenza dei due modi diversi di arare,io fuori solco non ho mai lavorato e non credevo che una differenza importante è il fatto che il terreno venga piu' pari.. arando fuori solco non vai ad impaccare il terreno in profondità creando un suolo dove l'acqua fatica a drenare! io aro entrosolco e poi do una bella passata con l'erpice a denti fissi tutto sotto in modo da andare a muovere quello strato! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mt765 Inviato 14 Marzo 2011 Condividi Inviato 14 Marzo 2011 @ Bandullieri Un consiglio spensierato: entro o fuori solco che sia prima di acquistare provalo e riprovalo l'aratroO0 Sono macchine particolari, così vedi qual'è l'opzione migliore che fa al caso tuo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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