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Qui si sta discutendo di un prodotto di nicchia, che vista la particolarità di approvvigionamento del carburante lo rimarrà per almeno altri 10 anni. Inoltre per ora non esistono altri costruttori che offrano il metano in ambito agricolo per cui se CNH decidesse di proporre solo carburante alternativo sarebbe come fare harakiri rinunciando a tutto il resto del mercato.

Potete fare il parallelismo col settore automotive, i costruttori stanno abbandonando il diesel solo perchè lo stanno facendo tutti insieme.

Questa è una soluzione che amplia la gamma proposta ed assolutamente non sostituisce il diesel, zio Peppino può dormire tranquillo ancora per molto (anche perchè zio Peppino rifiuta l'evoluzione e continuerà ad osannare i Nastro Oro)

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Qui si sta discutendo di un prodotto di nicchia, che vista la particolarità di approvvigionamento del carburante lo rimarrà per almeno altri 10 anni. Inoltre per ora non esistono altri costruttori che offrano il metano in ambito agricolo per cui se CNH decidesse di proporre solo carburante alternativo sarebbe come fare harakiri rinunciando a tutto il resto del mercato.
Potete fare il parallelismo col settore automotive, i costruttori stanno abbandonando il diesel solo perchè lo stanno facendo tutti insieme.
Questa è una soluzione che amplia la gamma proposta ed assolutamente non sostituisce il diesel, zio Peppino può dormire tranquillo ancora per molto (anche perchè zio Peppino rifiuta l'evoluzione e continuerà ad osannare i Nastro Oro)


Se rileggi i messaggi che ho scritto, non era quello che intendevo. E se era riferito a me stai pur certo che non sono lo Zio Peppino, infatti ho mosso delle critiche nel merito come faccio sempre invece di sparlare subito sui social (non qui) come han fatto diversi utenti a dire come al solito che è una boiata e che il 640 va meglio. Come dicevo, rimuovendo l'offerta la domanda non sparisce, tant'è vero che nel proibizionismo hanno provato a vietare gli alcolici per far smettere la gente di bere e mi sa che non è finita come speravano. Se è un prodotto destinato invece a chi ha già possibilità e convenienza di usare un alimentazione del genere allora il discorso cambia e infatti su quello non ho avuto niente da obiettare.

https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agrimeccanica/2022/05/23/il-ruolo-della-meccanica-agricola-nella-decarbonizzazione/74852

https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agrimeccanica/2022/02/17/quale-energia-per-l-agricoltura-sostenibile/74021?ref=correlati

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33 minuti fa, Niky199 ha scritto:


 

 


Se rileggi i messaggi che ho scritto, non era quello che intendevo. E se era riferito a me stai pur certo che non sono lo Zio Peppino, infatti ho mosso delle critiche nel merito come faccio sempre invece di sparlare subito sui social (non qui) come han fatto diversi utenti a dire come al solito che è una boiata e che il 640 va meglio. Come dicevo, rimuovendo l'offerta la domanda non sparisce, tant'è vero che nel proibizionismo hanno provato a vietare gli alcolici per far smettere la gente di bere e mi sa che non è finita come speravano. Se è un prodotto destinato invece a chi ha già possibilità e convenienza di usare un alimentazione del genere allora il discorso cambia e infatti su quello non ho avuto niente da obiettare.

https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agrimeccanica/2022/05/23/il-ruolo-della-meccanica-agricola-nella-decarbonizzazione/74852

https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agrimeccanica/2022/02/17/quale-energia-per-l-agricoltura-sostenibile/74021?ref=correlati
 

 

Il mio Zio Peppino era un discorso generale, non rivolto a te nello specifico.

Come dicevo qui non si parla di rimuovere l'offerta ma di aggiungerne una nuova, il futuro dice che dobbiamo adeguarci a trovare soluzioni per inquinare di meno e negli articoli che hai linkato ci sono le varie proposte, alcune già attuali (metano - gnl) altre ancora futuristiche (idrogeno ed e-fuel).

Il percorso sarà graduale e non dall'oggi al domani. Se immaginiamo che nel giro di 2/5 anni debba sparire il diesel in ambito agricolo allora in Italia l'80% delle aziende agricole chiuderebbero in quanto aziende piccole e familiari non pronte ad un evoluzione rapida

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51 minuti fa, mori93 ha scritto:

Il mio Zio Peppino era un discorso generale, non rivolto a te nello specifico.

Come dicevo qui non si parla di rimuovere l'offerta ma di aggiungerne una nuova, il futuro dice che dobbiamo adeguarci a trovare soluzioni per inquinare di meno e negli articoli che hai linkato ci sono le varie proposte, alcune già attuali (metano - gnl) altre ancora futuristiche (idrogeno ed e-fuel).

Il percorso sarà graduale e non dall'oggi al domani. Se immaginiamo che nel giro di 2/5 anni debba sparire il diesel in ambito agricolo allora in Italia l'80% delle aziende agricole chiuderebbero in quanto aziende piccole e familiari non pronte ad un evoluzione rapida

molte tecnologie sono ancora acerbe o altamente costose, altri limiti sono le infrastrutture che non si adeguano alla stessa velocità creando poi problemi a non finire, vedi Idrogeno per fare un esempio, credo che il diesel abbia ancora davanti anni di impiego in certi settori.

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17 ore fa, Agridicolo ha scritto:

Mah! Io ho i miei dubbi.

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sicuramente un impianto simile non costa poco, inoltre, immagino un terzista con una tecnologia simile che deve poi andare a rifornire un mezzo in un campo, non sono esperto ma sicuramente il trasporto deve essere fatto con le giuste precauzioni ed ovviamente un impianto criogenico trasportabile, i costi di tutto questo a mio avviso non saranno certamente bassi e va capito che tipo di permesso serve per il trasporto del gas per andare a rifornire.

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sicuramente un impianto simile non costa poco, inoltre, immagino un terzista con una tecnologia simile che deve poi andare a rifornire un mezzo in un campo, non sono esperto ma sicuramente il trasporto deve essere fatto con le giuste precauzioni ed ovviamente un impianto criogenico trasportabile, i costi di tutto questo a mio avviso non saranno certamente bassi e va capito che tipo di permesso serve per il trasporto del gas per andare a rifornire.
Sono trattori pensati per chi ha l'impianto a biogas, il rifornimento lo fai solo in azienda e magari lo usi proprio per spandere il digestato

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13 ore fa, Davidoski ha scritto:

Sono trattori pensati per chi ha l'impianto a biogas, il rifornimento lo fai solo in azienda e magari lo usi proprio per spandere il digestato

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S ma non con il classico biogas italiano, ti serve un impianto criogenica per poter abbassare la temperatura a -160, un impianto del genere non è gratis, inoltre sarebbe interessante capire l’autonomia che ha a pieno carico, perché se fai 8 ore allora forse non ti serve il rifornimento in campo, ma se ne fai meno, non tutti hanno i campi a ridosso della centrale, potrebbe diventare un problema 

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S ma non con il classico biogas italiano, ti serve un impianto criogenica per poter abbassare la temperatura a -160, un impianto del genere non è gratis, inoltre sarebbe interessante capire l’autonomia che ha a pieno carico, perché se fai 8 ore allora forse non ti serve il rifornimento in campo, ma se ne fai meno, non tutti hanno i campi a ridosso della centrale, potrebbe diventare un problema 
Sì, so che ci vogliono degli impianti appositi anche per purificare il biogas, ma se NH vende questi trattori, vuol dire che c'è richiesta

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10 ore fa, Davidoski ha scritto:

Sì, so che ci vogliono degli impianti appositi anche per purificare il biogas, ma se NH vende questi trattori, vuol dire che c'è richiesta

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su questo non c'è dubbio, come sempre però i mercati di nicchia di queste macchine sono altri paesi e non il ns dove siamo in ritardo ovunque.

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Nei prossimi anni in italia verranno riconvertiti un migliaio di impianti a biometano...
In Francia che ha centrali nucleari e non esiste biogas ma biometano da 20 anni...
Il bacino d'utenza potrebbe esserci.....
Son sicuro che il primo finirà nell'azienda di AB...

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su questo non c'è dubbio, come sempre però i mercati di nicchia di queste macchine sono altri paesi e non il ns dove siamo in ritardo ovunque.
Mah, non vedo gran ritardo nel settore del biogas italiano. Sono stati costruiti tanti impianti e gli agricoltori hanno risposto positivamente agli incentivi.
Le condizioni ci sono per una diffusione, seppur di nicchia, dei trattori a metano

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7 ore fa, DjRudy ha scritto:

Precisiamo che questo è un prototipo, e minimo passano altri 3-4 anni per la commercializzazione (sempre se verrà fatta).

NH vende per ora solo il T6.180 che va a metano normale.

Può usare biometano anche il T6.

La differenza è che il sistema del 6.180 utilizza CNG e non usa metano liquefatto.

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Il 17/12/2022 Alle 12:28, mikyxt ha scritto:

sicuramente un impianto simile non costa poco, inoltre, immagino un terzista con una tecnologia simile che deve poi andare a rifornire un mezzo in un campo, non sono esperto ma sicuramente il trasporto deve essere fatto con le giuste precauzioni ed ovviamente un impianto criogenico trasportabile, i costi di tutto questo a mio avviso non saranno certamente bassi e va capito che tipo di permesso serve per il trasporto del gas per andare a rifornire.

Se si rifornisce in azienda non me ne intendo ma se cominciamo a dire che il terzista deve portarselo in campo da solo per rifornire allora di sicuro dovrà fare quello che tutti noi camionari abbiamo per il trasporto di merci pericolose e cioè l'ADR cisterna con tutto quello che ne consegue.(costi, kit, tabelle etc.etc)

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Mah, non vedo gran ritardo nel settore del biogas italiano. Sono stati costruiti tanti impianti e gli agricoltori hanno risposto positivamente agli incentivi.
Le condizioni ci sono per una diffusione, seppur di nicchia, dei trattori a metano

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Per biometano siamo in ritardo ma nei prossimi 5 anni succederà quel che ho scritto sotto...
Nei prossimi anni in italia verranno riconvertiti un migliaio di impianti a biometano...
In Francia che ha centrali nucleari e non esiste biogas ma biometano da 20 anni...
Il bacino d'utenza potrebbe esserci.....
Son sicuro che il primo finirà nell'azienda di AB...
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12 ore fa, Agridicolo ha scritto:

Se si rifornisce in azienda non me ne intendo ma se cominciamo a dire che il terzista deve portarselo in campo da solo per rifornire allora di sicuro dovrà fare quello che tutti noi camionari abbiamo per il trasporto di merci pericolose e cioè l'ADR cisterna con tutto quello che ne consegue.(costi, kit, tabelle etc.etc)

In paesi meno "sviluppati" ma oramai più ricchi del nostro, autotreni con a bordo compressore e bombole, girano per i paesi a caricare le auto. Una sorta di distributore viaggiante. Per me è paradossale che molti (se non tutti) questi impianti sono di produzione italiana. Quindi basterebbe lasciare veramente libero il mercato di produrre soluzioni alle varie esigenze. Le "pseudo" norme di sicurezza attuali, sono solo ostacolo.

Modificato da pantanifactory
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1 ora fa, pantanifactory ha scritto:

In paesi meno "sviluppati" ma oramai più ricchi del nostro, autotreni con a bordo compressore e bombole, girano per i paesi a caricare le auto. Una sorta di distributore viaggiante. Per me è paradossale che molti (se non tutti) questi impianti sono di produzione italiana. Quindi basterebbe lasciare veramente libero il mercato di produrre soluzioni alle varie esigenze. Le "pseudo" norme di sicurezza attuali, sono solo ostacolo.

le norme di sicurezza esistono ovunque, non è questo il problema, il problema è l'attuazione di tale norme e soprattutto il recepirle a bassi livelli, da noi non esiste il rispetto della norma perchè tendiamo a fregarcene e a trovare il sotterfugio per bypassarla, poi quando ci scappa il morto tutti a gridare.

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