paolosame Inviato 26 Dicembre 2014 Condividi Inviato 26 Dicembre 2014 io non sono bio, ma sto valutando di entrarci. secondo me la scelta che deve fare propendere verso il bio non è il prodotto finale, ma il fatto di produrre arricchendo il terreno senza violare la natura(terreno e soprattutto insetti). poi ovvio che uno deve vendere, ma farlo rispettando la natura è meglio. ci troviamo in una situazione in cui i posti meno inquinati sono le città, mentre quelli più inquinati sono le campagne. le api stanno meglio in città che in campagna perché a causa dei pesticidi muoiono. penso che questo sia l'emblema del nostro progresso. io non sono bio, ma faccio solo trattamenti bio. lo faccio per una mia scelta personale e appena avrò l'occasione credo proprio che vi aderirò. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NH90 Inviato 5 Gennaio 2015 Condividi Inviato 5 Gennaio 2015 (modificato) io non sono bio, ma sto valutando di entrarci. secondo me la scelta che deve fare propendere verso il bio non è il prodotto finale, ma il fatto di produrre arricchendo il terreno senza violare la natura(terreno e soprattutto insetti). poi ovvio che uno deve vendere, ma farlo rispettando la natura è meglio. ci troviamo in una situazione in cui i posti meno inquinati sono le città, mentre quelli più inquinati sono le campagne. le api stanno meglio in città che in campagna perché a causa dei pesticidi muoiono. penso che questo sia l'emblema del nostro progresso. io non sono bio, ma faccio solo trattamenti bio. lo faccio per una mia scelta personale e appena avrò l'occasione credo proprio che vi aderirò. Anch'io come te lavoro in bio ma non sono bio. Data la mia posizione non ho molta superficie disponibile quindi la mia scelta è quella di coltivare e trasformare i prodotti in casa e fare una vendita diretta. Nella mia realtà solo in questo modo posso riuscire a stare in piedi. Per quanto riguarda il biologico in sè sono abbastanza contrario..di pagare (e anche caro) qualcuno che mi certifica di lavorare in biologico e che magari parte da chissà quale regione per venire a farmi un controllo proprio non mi va giu. Sono piu dell'idea che io lavoro in biologico e i miei prodotti li metto sul mecato, poi venite voi a dirmi che non sono biologico! Io sono sicuro di cosa butto in campo e sono sicuro dei miei prodotti finali. Come lavorazioni punto a fare buone rotazioni, sovesci se possibile con i tempi e buone concimazioni di letame e liquame. Attualmente mi sto interessando ai trattamenti effettuati nella biodinamica. molto interessanti ma penso difficili da imparare e applicare in larga scala. farò un po di prove! Modificato 5 Gennaio 2015 da NH90 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 4 Maggio 2015 Condividi Inviato 4 Maggio 2015 ciao a tutti, scusate ma si potrebbe fare una parte di azienda ad agricoltura convenzionale e una parte a biologico?che requisiti servono per fare il biologico (terreni che non hanno ricevuto trattamenti da quanto tempo?) e ci sono diserbi o robe varie per il bio e è vero che si guadagna un pò di piu che con il convenzionale? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TNV65 Inviato 5 Maggio 2015 Condividi Inviato 5 Maggio 2015 ciao a tutti, scusate ma si potrebbe fare una parte di azienda ad agricoltura convenzionale e una parte a biologico?che requisiti servono per fare il biologico (terreni che non hanno ricevuto trattamenti da quanto tempo?) e ci sono diserbi o robe varie per il bio e è vero che si guadagna un pò di piu che con il convenzionale? nella stessa azienda (stessa P.I.) puoi fare bio e convenzionale ma non su colture parallele, non puoi fare ortaggi bio e ortaggi convenzionali, ma puoi fare vigneto convenzionale e ortaggi bio per esempio... diventa complicata la gestione dei macchinari per i trattamenti, deposito concimi, fitofarmaci ecc che dovranno essere ben distinti... i tempi di conversione variano da cosa si coltiva, se non sbaglio per i prati è di 1 anno, seminativi 2 anni, vigneto 3 anni per impianti esistenti e 2 per nuovi impianti... poi va valutato caso per caso... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 5 Maggio 2015 Condividi Inviato 5 Maggio 2015 ok grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexboin Inviato 15 Maggio 2015 Condividi Inviato 15 Maggio 2015 Io ho sempre coltivato bio, ma qquest'anno ho deciso di certificarmi. Con il nuovo psr prendo 1000euro/ha per orticole, 900euro/ha per frutteto e 250euro/h per seminativo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik91 Inviato 15 Maggio 2015 Condividi Inviato 15 Maggio 2015 Io ho sempre coltivato bio, ma qquest'anno ho deciso di certificarmi. Con il nuovo psr prendo 1000euro/ha per orticole, 900euro/ha per frutteto e 250euro/h per seminativo. 1000 euro/ha per orticole biologiche.....:AAAAH::AAAAH: ma con il raccolto riesci a pagarci tutte le spese che ci hai fatto cosi da far rimanere puliti quei 1000 euro?? e stessa cosa per il grano? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nhsard Inviato 16 Maggio 2015 Condividi Inviato 16 Maggio 2015 Io ho sempre coltivato bio, ma qquest'anno ho deciso di certificarmi. Con il nuovo psr prendo 1000euro/ha per orticole, 900euro/ha per frutteto e 250euro/h per seminativo. ciao in quale regione hai l'azienda ? in sardegna danno esattamente la mettà........... ma sicuramente quelli del sindacato giallo.... faranno salire i premi con i psr in sardegna ...... ma perchè in sardegna fanno sempre caxxte con i psr............ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 17 Maggio 2015 Condividi Inviato 17 Maggio 2015 In toscana 300 ha in conversione e 250 per il mantenimento bio nei seminativi !! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexboin Inviato 17 Maggio 2015 Condividi Inviato 17 Maggio 2015 L'azienda è in Veneto. I 1000 euro sono un contributo mica ti devono dare i soldi per vivere. Oltre ai quei soldi deci aggiungere quelli della PAC (che sono pochi ma sempre soldi sono). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 17 Maggio 2015 Condividi Inviato 17 Maggio 2015 Orzo biodinamico Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd.isidoro Inviato 17 Maggio 2015 Condividi Inviato 17 Maggio 2015 Liuk quell' orzo alla semina quanti ql. hai messo e in che periodo ??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nhsard Inviato 17 Maggio 2015 Condividi Inviato 17 Maggio 2015 L'azienda è in Veneto. I 1000 euro sono un contributo mica ti devono dare i soldi per vivere. Oltre ai quei soldi deci aggiungere quelli della PAC (che sono pochi ma sempre soldi sono). ciao non mi fraintendere , non è una critica nei tuoi confronti , anzi sono contento per te e quelli della tua regione se vengono aiutati quando fanno agricoltura bio mi fa incavolare chi prende le decisioni nella mia regione..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 18 Maggio 2015 Condividi Inviato 18 Maggio 2015 (modificato) 1,70 seminato a fine Ottore su terra asciutta con ad p e poi rullato....adesso vado solo con la trebbia ! Varietà arda.....al momento non si presenta male con solo infestante di biadone che nn mi dovrebbe creare problemi di umidità..... Per quanto viene pagato e quanto c ho speso son più che soddisfatto !! Modificato 18 Maggio 2015 da liuk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd.isidoro Inviato 18 Maggio 2015 Condividi Inviato 18 Maggio 2015 1,70 seminato a fine Ottore su terra asciutta con ad p e poi rullato....adesso vado solo con la trebbia ! Varietà arda.....al momento non si presenta male con solo infestante di biadone che nn mi dovrebbe creare problemi di umidità..... Per quanto viene pagato e quanto c ho speso son più che soddisfatto !! Poca spesa , buona resa Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexboin Inviato 19 Maggio 2015 Condividi Inviato 19 Maggio 2015 Figurati...... non capisco perché da voi non ci siano le stesse condizioni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 @Gallo le malattie si controllano abbastanza bene grazie alle varietà più resistente e soprattutto grazie all aratro. Premetto che qst anno non faccio bio ma biodinamico dove la tolleranza e pari allo 0,000 % e non cm in bio dov e molto più alta... inoltre nn posso usare nessun prodotto neanche letame. Il prezzo ovviamente è più alto del bio ma ancora nn mi soddisfa. Metto altre foto nei prossimi giorni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 @Gallo le malattie si controllano abbastanza bene grazie alle varietà più resistente e soprattutto grazie all aratro. Premetto che qst anno non faccio bio ma biodinamico dove la tolleranza e pari allo 0,000 % e non cm in bio dov e molto più alta... inoltre nn posso usare nessun prodotto neanche letame. Il prezzo ovviamente è più alto del bio ma ancora nn mi soddisfa. Metto altre foto nei prossimi giorni. Grazie liuk, davvero interessante. La rotazione è fondamentale, in tradizionale noi facciamo quadriennale tra bietole, mais, soia, grano ed effettivamente problemi di malattie o infestanti grossi non ce ne sono. Includendo medicai e altre colture che coprono bene a livello radicale, riesci a controllare bene le infestanti. A livello di produzioni come ti trovi rispetto a quando non facevi bío o biodinamico? Per i prodotti dove li conferisci??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paoletto Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 @Gallo le malattie si controllano abbastanza bene grazie alle varietà più resistente e soprattutto grazie all aratro. Premetto che qst anno non faccio bio ma biodinamico dove la tolleranza e pari allo 0,000 % e non cm in bio dov e molto più alta... inoltre nn posso usare nessun prodotto neanche letame. Il prezzo ovviamente è più alto del bio ma ancora nn mi soddisfa. Metto altre foto nei prossimi giorni. Si possono avere agricoltura biodinamica sugli stessi terreni per piú anni? Come fai a concimare la terra? Non finisce per diventare povera non potendo usare nemmeno il letame? Scusa le mie domande ma vorrei capire di piú. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
thedavidesame Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 Lavoro in azienda biodinamica cmq x ingrassare il terreno si usano i sovesci li gestisci e li cambi in base alla stagione e a ciò Ke serve al terreno è una grande arma da troppi sottovalutata!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
thedavidesame Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 Lavoro in azienda biodinamica cmq x ingrassare il terreno si usano i sovesci li gestisci e li cambi in base alla stagione e a ciò Ke serve al terreno è una grande arma da troppi sottovalutata!!! E nel discorso del terreno co i sovesci in biodinamica più il terreno si fa anziano facendo biodinamica più si rigenera e diventa fertile! Unica pecca le infestanti non te ne libererai mai anche perché in biodinamica non si gira il terreno quindi niente aratro al massimo morgano e quindi scordati anche la fresa solo Erpicerotante dove necessario Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 No noi l aratro l adoperiamo .... piú che sovesci ci vogliono le giuste rotazioni... ancora io nn sono certificato bio ma in conversione quindi oltre che biodinamico vorrei fare bio in modo da collaborare con più aziende possibili....credo infatti che oggi una azienda agricola deve essere polifunzionale se vuole vivere al meglio cercando più entrrate possibili (almeno qst è il mio pensiero). Ci sono cmq culture che poi conviene fare più in bio o in biodinamico dipende dal prezzo che ti fanno. In bio inoltre si può usare una marea di prodotti piu o meno efficaci. Che la terra diventi povera sono cmq tutte stronzate perché ci sono tante tecniche per combattere ciò.... Qst è il mio orzino arda prossimo alla trebbiatura... peccato su 4 ettari c è passata la grandine :mad: Fa piacere condividere le mie che per ora sono ancora molto limitate ... se nn ho risposto o per altre curiosità chiedete pure Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blu1 Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 Complimenti per l' orzo.. Come fai ad essere biodinamico se ancora non sei certificato biologico? Per biodinamico io intendo certificato Demeter, quindi uso di 500, 501 ecc ecc? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 Non occorre nessuna certificazione... fanno loro ... fanno circa tre analisi terra e seme in vari punti del campo e le analisi sono a spese lorio... tu firmi il contratto dove rispetti tutto il disciplinare e le loro regole. .... mi aiutano anche sul trasporto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blu1 Inviato 11 Giugno 2015 Condividi Inviato 11 Giugno 2015 Non capisco, ma i preparati da spruzzo e da cumulo li usi? Segui il calendario? Trasporto dove? Scusa le domande ma io sto per fare la conversione alla demeter ma la certificazione bio ci vuole eccome Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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