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allora si, per evitare montatura a seme giustamente.
se si vuole seminare presto ci sono le tradizionali

Verso il 20 febbraio le conviso le abbiam sempre seminate, tranne qualche vecchio tradizionalista che indistintamente dalla tipologia le
Semina non prima di metà marzo, problemi di prefiorite non ne abbiam mai avuti perché ti spingi agli inizi di marzo e tolta una qualche brinata di più non fa. Il discorso di seminare presto ho visto che da i suoi frutti soprattutto nelle ultime stagione dove quando sei a fine giugno iniziano gia i caldoni e le bietole vanno un po in crisi


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  • 4 settimane dopo...
  • 4 settimane dopo...

Queste sono le mie barbabietole, varietà KWS Evita, smart. Seminate al 21 marzo. Seconda dose di conviso, e seconda dose da 2 qli/Ha di nitrato ammonico 4 giorni fa prima di una pioggia. Non ho esperienza per dire "belle, non belle". Dico solo che il conviso sembra funzionare, è un po' lento, ma ha colpito tutto quello che non è barbabietola

PXL_20240506_134159098.jpg

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  • 2 settimane dopo...
Il 7/5/2024 at 06:43, Cava90 ha scritto:

Queste sono le mie barbabietole, varietà KWS Evita, smart. Seminate al 21 marzo. Seconda dose di conviso, e seconda dose da 2 qli/Ha di nitrato ammonico 4 giorni fa prima di una pioggia. Non ho esperienza per dire "belle, non belle". Dico solo che il conviso sembra funzionare, è un po' lento, ma ha colpito tutto quello che non è barbabietola

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Nell'arco di 10 giorni dalla foto, le barbabietole hanno chiuso la fila. Non sono riuscito ad entrare per fare altre lavorazioni. In compenso sono piuttosto pulite ed in salute, per quello che vedo io che non ho esperienza. Prossimi step? Ci saranno da fare trattamenti, immagino. Ma al bisogno o a calendario? Siccome compro parecchio online, vorrei essere preparato in anticipo. Grazie 

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Il 21/05/2024 at 08:56, DjRudy ha scritto:

COmpra del revycare e scaricalo sul grano, è l'unico che funziona, spyrale è acqua fresca ormai su cercospora.

Mi consigli così perché costa meno del revystar xl beet? Con questo siamo sui 48 euro ettaro con revystar 35, ammesso che vada ad 1 lt/Ha

2 applicazioni? Poi non serve altro? E quando si applica? 

Altri principi attivi da alternare? 

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Mi state stuzzicando…

Volevo info sulle barbabietole in biologico ..ma è possibile farle in maniera decente con risultati di redditività ?

con una minima lavorazione di 20-25 cm si ottiene qualcosa ?

 ..io sono bio con refluì zootecnici e ci li dovrei dare anche in copertura ..

 

e poi…pagano ?..nel senso che sulla coprob ne sento tante 

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Mi state stuzzicando…
Volevo info sulle barbabietole in biologico ..ma è possibile farle in maniera decente con risultati di redditività ?
con una minima lavorazione di 20-25 cm si ottiene qualcosa ?
 ..io sono bio con refluì zootecnici e ci li dovrei dare anche in copertura ..
 
e poi…pagano ?..nel senso che sulla coprob ne sento tante 
Sulla coprob ne puoi sentire tante, ma sicuramente pagano quando devono.


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Noi è da quattro anni che produciamo barbabietole in bio, facciamo una piccola superficie di circa 5 ettari annui.
Seminiamo con interfila 60cm e ci siamo dotati di una vecchia scavabietole monofila.
Criticità maggiore a mio avviso sono:
- deve essere seminata il più presto possibile visto che poi gli estirpi partono circa il 18 di luglio.
- aumentare la dose di seme ad ettaro sia per il problema ferretto, malattie fungine che per le eventuali sarchiature che possono togliere piante
- cercare di tenerle il più pulite possibili, anche attraverso una bella rincalzata
- tenere conto una scerbatura manuale (noi a siamo sulle 40 ore circa per ettaro)

All’incirca effettuiamo prima uno o due passaggi di rompicrosta, una o due sarchiate con dita kress e rotori steketee e una rincalzata con multifresa

Non abbiamo considerato di farle a 45cm perché ci costava di più un sarchio dedicato che una scavabietole monofila, poi a 60cm abbiamo la possibilità di dare più terra alla rincalzatura così da contenere meglio le infestanti.


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Ottimo grazie dell'info, non pensavo anche il diserbo a mano (fatto su soia il primo anno  😅.) . Mi sono preso una cimatrice ma immagino che se parte del giavone, sorghetta c'è da entrare. 

produzione media? A livello di concimazione come ti muovi ? iopensavo di fare letami/separato/digestato (anche se ho sempre paura di nuove infestanti)

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Ottimo grazie dell'info, non pensavo anche il diserbo a mano (fatto su soia il primo anno  .) . Mi sono preso una cimatrice ma immagino che se parte del giavone, sorghetta c'è da entrare. 
produzione media? A livello di concimazione come ti muovi ? iopensavo di fare letami/separato/digestato (anche se ho sempre paura di nuove infestanti)

Non è una coltivazione semplice da gestire, se ti scappano le infestanti secondo me non fai molta produzione e poi ti porti un sacco di semi per gli anni successivi.
Come concimazioni effettuiamo circa 50T di digestato in primavera e poi prepariamo subito prima della semina. Come rese in siamo attorno alle 600-700 Ql


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Non è una coltivazione semplice da gestire, se ti scappano le infestanti secondo me non fai molta produzione e poi ti porti un sacco di semi per gli anni successivi.
Come concimazioni effettuiamo circa 50T di digestato in primavera e poi prepariamo subito prima della semina. Come rese in siamo attorno alle 600-700 Ql


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Complimenti, comunque per fare bio serve il terreno giusto da me sarebbe impensabile fare bietole su terreno preparato in primavera


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600-700 qli oro che colaaa.. comunque Anxhe da me non sarebbe pensabile prepare il terreno in primavera nel senso di lavorazione profonda e spargimento digestato. Quello in autunno . Io pensavo di andare in strip till facendo cover, forse un azzardo

digestato liquido o solido? Tu fai aratura ?

Modificato da FedericoAgri
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1 ora fa, FedericoAgri ha scritto:

600-700 qli oro che colaaa.. comunque Anxhe da me non sarebbe pensabile prepare il terreno in primavera nel senso di lavorazione profonda e spargimento digestato. Quello in autunno . Io pensavo di andare in strip till facendo cover, forse un azzardo

digestato liquido o solido? Tu fai aratura ?

Dipende dai terreni ma le lavorazioni pesanti è meglio farle da luglio in là indipendentemente. Si può fare il diserbo totale, la ripuntatura pesante, una bella aratura, una livellatura laser, mettere gli impianti o i fossi, sagomare fossi e scoline o i drenaggi, poi da agosto rifinitura e si vede se seminare o aspettare a settembre ottobre. 

Digestato e organici in generale si possono dare sempre prima dell'aratura e chi se ne frega se solidi o liquidi. Le bietole in strip col digestato lo usano fare chi fa la bietola da biogas.

Il fatto è sempre quello, aver diserbanti da usare è chiaro che magari uno preferisce l'aratura per avere un terreno più pulito possibile e interrare meglio gli organici anche quelli strutturati tanto in semina autunnale la bietola ha un bello e lungo ciclo davanti difficilmente uno si lascia ingolosire a raccogliere presto specialmente se presto accade come in questi anni dove a maggio-giugno non entri se non in  barca.

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Complimenti, comunque per fare bio serve il terreno giusto da me sarebbe impensabile fare bietole su terreno preparato in primavera


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Eh quest’anno ci siamo fregati per via del meteo dovevamo concimare e subito dietro arare ma ha cominciato a piovere e non ha più smesso, e quest’anno le bietole da me sono saltate. Capisco che non tutti i terreni si possa lavorarli in primavera


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600-700 qli oro che colaaa.. comunque Anxhe da me non sarebbe pensabile prepare il terreno in primavera nel senso di lavorazione profonda e spargimento digestato. Quello in autunno . Io pensavo di andare in strip till facendo cover, forse un azzardo
digestato liquido o solido? Tu fai aratura ?

Negli ultimi anni utilizziamo praticamente solo il separato liquido, il solido è più impegnativo nella distribuzione, ci sono pochi spandiletame e ci vuole più tempo. Poi facciamo aratura a 18-20 cm. Lo stip till sarebbe da provare e secondo me potrebbe essere una bella soluzione, devi però avere poi delle attrezzature adeguate per il controllo delle infestanti nelle zone non lavorate. Forse nei prossimi anni tramite un prs(gruppo operativo) in azienda studieremo l’uso dello stip till in biologico insieme alla gestione di cover perenni su mais.


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42 minuti fa, Brog ha scritto:


Negli ultimi anni utilizziamo praticamente solo il separato liquido, il solido è più impegnativo nella distribuzione, ci sono pochi spandiletame e ci vuole più tempo. Poi facciamo aratura a 18-20 cm. Lo stip till sarebbe da provare e secondo me potrebbe essere una bella soluzione, devi però avere poi delle attrezzature adeguate per il controllo delle infestanti nelle zone non lavorate. Forse nei prossimi anni tramite un prs(gruppo operativo) in azienda studieremo l’uso dello stip till in biologico insieme alla gestione di cover perenni su mais.


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Lo stripp tillage fa un pò a pugni con le basi del bio e le basi della conservativa, Se già la minima e il sodo è la periferia della filosofia bio, lo strip è un mutante.... lavori l'interfila e lo lavori pesante da bio sei già alla negazione dello stripp e della funzione sacrosanta che ha di proteggere il terreno. La conservativa bio la fanno negli Usa ed oggettivamente è molto pesante e spesso usano nezzi fisici tipo i bruciatori a Gpl.... Bella sfida, sfida nella sfida. Se si dovesse sarchiare o muovere l'interfila allora è come fare la vera minima su tutto il terreno, una minima scaglionata, dilazionata nel tempo.

Lo stripp è molto bello però se è fatto alla USA non a forme ibride italiche.

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