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Landini Landpower e Landini serie 6 L/ McCormick X6 Lwb


tl90

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........io avevo letto da qualche parte che nei piani futuri i sei cilindri torneranno ad essere Perkins come da tradizione.

Io lo spero vivamente, sopratutto dopo aver lavorato con i nuovi sei cilindri del costruttore inglese(anzi anglo-americano) sotto ai mf.

Tutto si vedrà allo scadere dei contratti commerciali di fornitura

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........io avevo letto da qualche parte che nei piani futuri i sei cilindri torneranno ad essere Perkins come da tradizione.

Io lo spero vivamente, sopratutto dopo aver lavorato con i nuovi sei cilindri del costruttore inglese(anzi anglo-americano) sotto ai mf.

Tutto si vedrà allo scadere dei contratti commerciali di fornitura

 

Ho letto proprio stamattina la rivista Macchine e Trattori che proprio diceva questa cosa praticamente il gruppo ARGO monta fino hai 100cv solamente motori Perkins e Janmar con ricircolo dei gar di scarico esterno, mentre superiori hai 150cv la decisione rimane sui Nef di Iveco con tecnologia SCR, nella fascia centrale tra i 100 e i 150 cv invece avrebbero adottato motori a 4 cil per accorciare i passi delle macchine e lì non era specificato il costruttore... quindi per ora sarà un mistero.:fiufiu:

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  • 1 mese dopo...

ho un legend 180 del 2002 tira che è una meraviglia ma ha tanti piccoli difetti: aria condizionata ogni 100 ore sono costretto a smontare tutto per pulire l'evaporatore 2ore di lavoro in 2 persone- coppia conica con pignone anteriore 2 volte in 5000 ore di lavoro-2 volte la frizione 5000 ore-2 bracci sollevamento-2 pompe bosch idrauliche per il mal funzionamento di elettrovalvole e corde distributori.Dopo tutte queste piccole disavventure sono ancora innamorato del landini

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ho un legend 180 del 2002 tira che è una meraviglia ma ha tanti piccoli difetti: aria condizionata ogni 100 ore sono costretto a smontare tutto per pulire l'evaporatore 2ore di lavoro in 2 persone- coppia conica con pignone anteriore 2 volte in 5000 ore di lavoro-2 volte la frizione 5000 ore-2 bracci sollevamento-2 pompe bosch idrauliche per il mal funzionamento di elettrovalvole e corde distributori.Dopo tutte queste piccole disavventure sono ancora innamorato del landini

 

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ho un legend 180 del 2002 tira che è una meraviglia ma ha tanti piccoli difetti: aria condizionata ogni 100 ore sono costretto a smontare tutto per pulire l'evaporatore 2ore di lavoro in 2 persone- coppia conica con pignone anteriore 2 volte in 5000 ore di lavoro ..........................

 

"gerry" che assale monta il sudetto Legend ???????????? Ricordo che l'ultima versione motrizzata Perkins con la sigla "185 TDI" montava il Dana, ma non ricordo la 1° versione cosa montasse.

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  • 2 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...
  • 5 mesi dopo...

Dal sito Landini ho notato ke anche su questa serie hanno montato la solita cabina 4 montanti di derivazione mc-case con interni del powermondial, ma rimasto solo in versione totalmente meccanica, nè assale sospeso, nè sollev elettr e nè cambio/invers idr con le 3 sottocarico:nutkick:

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  • 1 mese dopo...

Tra le novità presentate all’Eima da Landini troviamo il restyling della serie Landpower che viene equipaggiata di una nuova cabina a 4 montanti. Il restyling della gamma, già presentato in alcuni Paesi Europei, viene ora lanciato ufficialmente anche in Italia, evidenziando il più elevato livello di comfort complessivo della serie. La dotazione della nuova cabina più spaziosa, confortevole e con maggior visibilità rispetto alla precedente versione, viene affiancata ad un nuovo equipaggiamento della trasmissione che viene ora proposta con Pto elettroidraulica di serie e creeper in opzione.

Il restyling effettuato, si legge nel comunicato stampa diffuso da Argo Tractors, nasce dalle aumentate esigenze di comfort e dal sempre più elevato apprezzamento della gamma Landpower da parte di tutti i mercati, inclusi quelli extraeuropei.

 

[ATTACH=CONFIG]8787[/ATTACH]

 

Fonte: meccagri

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  • 3 mesi dopo...

Landini ha presentato al Sima di Parigi le nuove versioni Comfort della gamma Landpower, sottoposta ad un’operazione di restyling che va ricondotta, da un lato, alle aumentate esigenze di comfort dell’attività agricola svolta alla guida di un trattore, dall’altro all’elevato apprezzamento della gamma Landpower da parte di tutti i mercati, inclusi quelli extraeuropei. La gamma Landpower Comfort, esattamente come quella Landpower Techno, già sottoposta a restyling in occasione dell’Eima, si compone di 4 modelli da campo aperto (125-135-145-165) azionati da motori Ftp serie Nef a 6 cilindri da 6.700 centimetri cubi di cilindrata in grado di assicurare un range di potenze massime compreso tra 117 e 157 cavalli ed emissionati Tier3. La coppia massima va da 515 a 691 Nm e viene raggiunta già a 1.250 giri. La trasmissione si basa su sei rapporti per tre gamme per un totale di 18 AV + 18 RM che possono essere ulteriormente incrementate grazie al superriduttore a richiesta. Contribuisce al comfort di guida l’inversore sincronizzato a innesto elettro-idraulico. Da segnalare anche il sollevatore posteriore a comando elettronico per una capacità massima di sollevamento di 7.000 chili che salgono a 8.400 nel top di gamma. La cabina Master Claas a quattro montanti permette una visibilità a 360 gradi grazie alle ampie portiere incernierate al montante posteriore. Il sedile pneumatico, il volante regolabile, le leve dei comandi collocate in maniera ergonomica, l’impianto di climatizzazione automatica e l’ottimo livello di insonorizzazione permettono di lavorare a lungo riducendo al minimo la fatica.

 

[ATTACH=CONFIG]11460[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]11461[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]11462[/ATTACH]

 

Fonte: Meccagri

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  • 2 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...
allora si puo dire che è 100x100 made in italy ?costruito in italia,motore italiano

 

Attualmente, se si tolgono i motori perkins, yanmar e vari componenti delle trasmissioni delle serie7, tutti i prodotti argo sono made in italy. Questo varrà fino all'ormai prossimo arrivo dei cambi zf sugli over 150 hp

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Ma tipo i serie 7 nn erano costruiti all'estero?

 

Dal 2005 al 2008 gli xtx erano assemblati a doncaster mentre i quasi omolohi powermaster/powermax erano costruiti a fabbrico.Dopo tale data tutti questi modelli furono prodotti a reggio emilia, e dal 2010 le due serie vennero unificate in serie7 landini e xtx/ttx McCormick.Analogo destino toccò alle serie minori inglesi cx, mc, mtx, mentre venne abandonato il progetto ztx.

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velistar secondo te quali sono state le motivazioni di abbandonare l'8 marce sotto carico soprattutto ora che dopo i primi problemi di affidabilità era diventato un bel cambio?

 

EURO....sempre quello è il motivo. Era diventato antieconomico tenere in piedi la produzione di queste trasmissioni anche solo in relazione ai volumi di vendita ed in più ad aggravare la situazione si erano aggiunti gli oneri della sistemazione del progetto CASE, il quale è stato rivoltato come un calzino (più volte in certi punti). Perdite quindi di tempo, di credibilità (tenendo presente che lo stesso problema su di un landini trova una "grancassa" molto maggiore che in altri marchi) e costo stesso delle sistemazioni effettuate (costose a loro volta visti i materiali e le lavorazioni adottate) . Di vendere le macchine a prezzi allineati alla concorrenza non se ne parla (anche se di pari prestazioni/dotazioni/affidabilità) e quindi dopo aver versato lacrime e sangue su questo progetto, a fabbrico hanno pensato di rompersi le palle, accantonare tutto e di cominciare a fare come gli altri che comperano tutto già fatto e pronto.

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EURO....sempre quello è il motivo. Era diventato antieconomico tenere in piedi la produzione di queste trasmissioni anche solo in relazione ai volumi di vendita ed in più ad aggravare la situazione si erano aggiunti gli oneri della sistemazione del progetto CASE, il quale è stato rivoltato come un calzino (più volte in certi punti). Perdite quindi di tempo, di credibilità (tenendo presente che lo stesso problema su di un landini trova una "grancassa" molto maggiore che in altri marchi) e costo stesso delle sistemazioni effettuate (costose a loro volta visti i materiali e le lavorazioni adottate) . Di vendere le macchine a prezzi allineati alla concorrenza non se ne parla (anche se di pari prestazioni/dotazioni/affidabilità) e quindi dopo aver versato lacrime e sangue su questo progetto, a fabbrico hanno pensato di rompersi le palle, accantonare tutto e di cominciare a fare come gli altri che comperano tutto già fatto e pronto.

 

Veli ................... ma mi confermi che ormai già da qualche anno erano stati risolti i problemi di affidabilita dei cambi edifferenziale dei powermaster attuali serie 7 ed omologhi rosso McCormick, oppure continuavano anche se in minori entità a dare sempre fastidio ????????????? ................... No perchè a me risulta che ormai già da un po andassero decisamente bene :cheazz:

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