Vai al contenuto

coltivazione ceci


jd6810

Messaggi raccomandati

17 ore fa, Michele17 ha scritto:

consigli per attacchi fungini sui ceci?
e per quanto riguarda la nutrizione ? ( per sviluppo pianta e baccelli)

i miei son terreni argillosi e si trovano tra puglia e basilicata

problemi di rese basse e attacchi di rabbia o ruggine?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 24/10/2024 at 16:48, Michele17 ha scritto:

consigli per attacchi fungini sui ceci?
e per quanto riguarda la nutrizione ? ( per sviluppo pianta e baccelli)

i miei son terreni argillosi e si trovano tra puglia e basilicata

Io concimo con concime per i cereali. Quindi posso avere super semina, fosfato biammonico o nutrigran top . Molti non concimano nemmeno. Caso mai volevo sapere se su terreni argillosi i ceci sono facili da cuocere cioè se messi in ammollo cuociono in tegame e non necessitano della pentola a pressione. Da me i terreni pesanti si evitano sui ceci

Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Io concimo con concime per i cereali. Quindi posso avere super semina, fosfato biammonico o nutrigran top . Molti non concimano nemmeno. Caso mai volevo sapere se su terreni argillosi i ceci sono facili da cuocere cioè se messi in ammollo cuociono in tegame e non necessitano della pentola a pressione. Da me i terreni pesanti si evitano sui ceci

Semplicemente è il calcare e i terreni ricchi di calcio, se concimi forte con solfato ammonico e solfato di potassio vedi che diventano morbidi. Il calcare è il nemico della cottura. Ottima concimazione di fondo anche io opto per quella scelta lì solo che non uso il biammonico solo il triplo o meglio triplo in banda e biammonico nel micro che è gia fatto quindi o biammocio o monoammonico o 12-52 ma sempre la base è quella.

Che poi il cece non ami i terreni fertili insomma non è troppo vero, i terreni pesanti proprio li detesta terreni da fava e poco meno da favino e lupini giustamente. I legumi vogliono soprattutto aria e drenaggio. Un ricordo i ceci ormai qua c'è poca scelta. 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Quest' anno mi sto imbarcando in 3ha di cece varietà pascià ovviamente semina verso metà febbraio lavorazioni fatte aratura estiva trivomere e due ripassi concimazione 200kg di eurochem np 20-20  che effettuerò prima della semina trattamenti azoxistrobin + protioconazolo insetticida cosa consigliate? Visto che sono pochi non bado tanto alle spese ma punto a fare produzione si spera

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, FA150 ha scritto:

Quest' anno mi sto imbarcando in 3ha di cece varietà pascià ovviamente semina verso metà febbraio lavorazioni fatte aratura estiva trivomere e due ripassi concimazione 200kg di eurochem np 20-20  che effettuerò prima della semina trattamenti azoxistrobin + protioconazolo insetticida cosa consigliate? Visto che sono pochi non bado tanto alle spese ma punto a fare produzione si spera

Trattamenti non c'è troppa scelta, tecnicamente anche quelli citati non è che siano specifici. I piretroidi non coprono per cui si usano solo se l'insetto c'è e durano molto poco. Dipende da cosa si ha. Su terreni pesanti si deve per forza seminare da febbraio in là. Su terreni leggeri il Pascià regge molto bene anche se seminato praticamente adesso col meteo che c'è ma su terreni drenanti e ben preparati. Sulla Rabbia del cece c'è poco autorizzato poi molto lo fa il seme, seme bello e conciato di malattia se ne porta poca poi in molti casi meglio seminare da febbraio in là per la rabbia ma dipende dalla primavera. Consiglio spassionato è quello di preparare già subito e bene il terreno per essere pronti appena possibile e non fare troppi conti viste le esperienze 2024. Tanto bello seminare su crosta ben assestata e terreni puliti specie su argilla o terreni più fini e pesanti. Il Cece l'ottimo è non avere ristagni e buche e già questo è un'ittima difesa poi uno starter, un fosforo in pre semina o nella seminatrice per farlo partire e radicare al meglio. 

Trattamenti con signum o simili si controlla bene la maggior parte ma un triazolo isieme è molto utile insieme al necessario rame che fa da copertura, l'insetticida lo darei solo se c'è la nottua presente e vista con il coragen che funziona su larve e uova e fa da deterrente ai coleotteri e tonchio che col caldo va anche nei fiori con i bacellini piccoli.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 18/12/2024 at 23:29, CultivarSé ha scritto:

Trattamenti non c'è troppa scelta, tecnicamente anche quelli citati non è che siano specifici. I piretroidi non coprono per cui si usano solo se l'insetto c'è e durano molto poco. Dipende da cosa si ha. Su terreni pesanti si deve per forza seminare da febbraio in là. Su terreni leggeri il Pascià regge molto bene anche se seminato praticamente adesso col meteo che c'è ma su terreni drenanti e ben preparati. Sulla Rabbia del cece c'è poco autorizzato poi molto lo fa il seme, seme bello e conciato di malattia se ne porta poca poi in molti casi meglio seminare da febbraio in là per la rabbia ma dipende dalla primavera. Consiglio spassionato è quello di preparare già subito e bene il terreno per essere pronti appena possibile e non fare troppi conti viste le esperienze 2024. Tanto bello seminare su crosta ben assestata e terreni puliti specie su argilla o terreni più fini e pesanti. Il Cece l'ottimo è non avere ristagni e buche e già questo è un'ittima difesa poi uno starter, un fosforo in pre semina o nella seminatrice per farlo partire e radicare al meglio. 

Trattamenti con signum o simili si controlla bene la maggior parte ma un triazolo isieme è molto utile insieme al necessario rame che fa da copertura, l'insetticida lo darei solo se c'è la nottua presente e vista con il coragen che funziona su larve e uova e fa da deterrente ai coleotteri e tonchio che col caldo va anche nei fiori con i bacellini piccoli.

Mmmm il coragen non è registrato su cece nè altra leguminosa. Il rame a fine fioritura? Perchè dovrebbeessere fitotossico per i fiori o no? Seme con cosa lo si potrebbe conciare? Io uso il mio sempre

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Mmmm il coragen non è registrato su cece nè altra leguminosa. Il rame a fine fioritura? Perchè dovrebbeessere fitotossico per i fiori o no? Seme con cosa lo si potrebbe conciare? Io uso il mio sempre

Ma dove? solitamente è in uso soprattutto per larve di lepidotteri e coleotteri. Rame a dosi normali non è fitotossico se no i coltivatori di fagioli si sarebbero sparati da secoli ormai. Conciare sì con quel che c'è ormai. Seeee se uno aspetta che si ricordino di aggiornare e autorizzare si crepa. L'anno scorso concia indistriale come se fosse tra pisello e grano, seminato in due riprese una bene ma lavato, la seconda alla cavolo di fuga ebbene nonostante la semina anticipata e quindi a maggior rischio rabbia, concia e trattamento , rabbia zero e pianta alta. ... Poi va bè l'annata era da annegamento però piante morte zero, phityum zero. Parato il fondoschiena dando i ceci per spelacchi da uso ormai destinato alla mensa di casa.

Rame se non c'è niente si usa quel che c'è di comprovata utilità e multisito e multimalattia. Insieme al Signum o simili e qualche triazolo non fortissimo oppure ai rimasugli dei prorotti da frumento. Se non autorizzano niente sulle colture minori cosa vuoi usare. Poi adesso che esagerano con la questione dei pronubi... ma stiamo parlando di gente che non ha un sentore neppure a livello ortense... 

Comunque mi raccomando che è vero che i ceci sono una bella coltura ad oggi, certo meglio dei piselli con prova provata ma non vanno seminati spesso... dopo tre anni io passo anche perchè non posso più andare oltre i 20Ha di ceci. Vedremo ma non facendo competizione con molte erbe mi tocca a maggior ragione seminarli molto in là e sfruttare altre colture. Come si mette l'annata non si può sapere ma anche volendo seminare come prevedibile quest'anno a dopo marzo sarebbe anche fin troppo tardi qualora non risucissi a arare e spianare tempo utile per il cece sarebbe tardissimo.

Link al commento
Condividi su altri siti

18 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Ma dove? solitamente è in uso soprattutto per larve di lepidotteri e coleotteri. Rame a dosi normali non è fitotossico se no i coltivatori di fagioli si sarebbero sparati da secoli ormai. Conciare sì con quel che c'è ormai. Seeee se uno aspetta che si ricordino di aggiornare e autorizzare si crepa. L'anno scorso concia indistriale come se fosse tra pisello e grano, seminato in due riprese una bene ma lavato, la seconda alla cavolo di fuga ebbene nonostante la semina anticipata e quindi a maggior rischio rabbia, concia e trattamento , rabbia zero e pianta alta. ... Poi va bè l'annata era da annegamento però piante morte zero, phityum zero. Parato il fondoschiena dando i ceci per spelacchi da uso ormai destinato alla mensa di casa.

Rame se non c'è niente si usa quel che c'è di comprovata utilità e multisito e multimalattia. Insieme al Signum o simili e qualche triazolo non fortissimo oppure ai rimasugli dei prorotti da frumento. Se non autorizzano niente sulle colture minori cosa vuoi usare. Poi adesso che esagerano con la questione dei pronubi... ma stiamo parlando di gente che non ha un sentore neppure a livello ortense... 

Comunque mi raccomando che è vero che i ceci sono una bella coltura ad oggi, certo meglio dei piselli con prova provata ma non vanno seminati spesso... dopo tre anni io passo anche perchè non posso più andare oltre i 20Ha di ceci. Vedremo ma non facendo competizione con molte erbe mi tocca a maggior ragione seminarli molto in là e sfruttare altre colture. Come si mette l'annata non si può sapere ma anche volendo seminare come prevedibile quest'anno a dopo marzo sarebbe anche fin troppo tardi qualora non risucissi a arare e spianare tempo utile per il cece sarebbe tardissimo.

Tra gli insetti che il coragen combatte in effetti c'è la nottua però confermo che non è registrato su cece o leguminosa. Bisogna vedere se ci sono le bestie perchè quest'anno sono nel terreno a fianco della vigna. Io in teoria dovrei lavorare nuovamnete il terreno però forse conviene diserbare anche e lavorare oppure lavorare , diserbare e poi se non si sporca ulteriormente seminare sulla crosta . Ora è troppo presto per decidere . Vedrò al momento le probabilità di pioggia. Non mi sembra inverno freddo per cui penso di iniziare a vedere se seminare già da fine gennaio o anche prima. Solo che non ho ancora un chicco di grano messo sotto nè favino e nemmeno trifoglio. Ogni anno sempre peggio. Il terreno per i ceci ripuntato asciutto e già estirpato una volta.

Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Tra gli insetti che il coragen combatte in effetti c'è la nottua però confermo che non è registrato su cece o leguminosa. Bisogna vedere se ci sono le bestie perchè quest'anno sono nel terreno a fianco della vigna. Io in teoria dovrei lavorare nuovamnete il terreno però forse conviene diserbare anche e lavorare oppure lavorare , diserbare e poi se non si sporca ulteriormente seminare sulla crosta . Ora è troppo presto per decidere . Vedrò al momento le probabilità di pioggia. Non mi sembra inverno freddo per cui penso di iniziare a vedere se seminare già da fine gennaio o anche prima. Solo che non ho ancora un chicco di grano messo sotto nè favino e nemmeno trifoglio. Ogni anno sempre peggio. Il terreno per i ceci ripuntato asciutto e già estirpato una volta.

Cerca se esiste un ceppo di Bacillus thuringiensis efficace per il tuo problema

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, Ninjarosso ha scritto:

Cerca se esiste un ceppo di Bacillus thuringiensis efficace per il tuo problema

Sì tutti ma il coragen agisce su uova e larvette complementare al bacillus thuringensis. il Bth ha effetto a breve e va dato alla sera con acqua acida e non fa le uova e non fa i coleotteri. Il coragen fa anche collateralmente molti insetti è fagodeterrente agisce più lungo complementare anzi si adatta bene ad essere usato con tutti i larvicidi anche Bt. 

La questione è sempre quella, disciplinari e autorizzazioni fantasiose condite da solito snobbismo verso le altre colture minori. Poi si parla di proteine vegetali e rotazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Ninjarosso ha scritto:

Cerca se esiste un ceppo di Bacillus thuringiensis efficace per il tuo problema

Il bacillus lo uso ma su cece ha una finestra temporale troppo breve e in genere sul cece il verme è dentro il bacello e non c'è contatto. Quindi bisogna fregare le farfalle oppure qualcosa che comunque entri nel bacello. Comunque per ora primo preparare il terreno poi semina , diserbo e poi si vede cosa viene. Ad oggi solo un anno ho avuto danni da nottue. Vicino avevo siepi di recinzione, trifoglio, e vigna. Tutte potenzialmente colture che albergano le farfalline.

Link al commento
Condividi su altri siti

17 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Il bacillus lo uso ma su cece ha una finestra temporale troppo breve e in genere sul cece il verme è dentro il bacello e non c'è contatto. Quindi bisogna fregare le farfalle oppure qualcosa che comunque entri nel bacello. Comunque per ora primo preparare il terreno poi semina , diserbo e poi si vede cosa viene. Ad oggi solo un anno ho avuto danni da nottue. Vicino avevo siepi di recinzione, trifoglio, e vigna. Tutte potenzialmente colture che albergano le farfalline.

Faccio notare che è prorpio dal trifoglio alessandrino che alberga la nottua, anzi rincaro la dose, dal trifoglio ma oltremodo dalla medica per cui uno ce le ha a portata di mano anno tutto l'anno. In pratica non hanno più necessità di migrare ma trovano pastura tutto l'anno. Direi di trattare prima trifoglio e medica poi fare cece ma già alla fioritura... appunto con coragen che è ovo-larvicida. Il bacillus ha bisogno di essere mangiato. Il bacillus per essere centrato ancora meglio ha bisogno di monitoraggio della nottua.

Dalla vigna non so forse esce la Nottua Pronuba ma dovrebbe amare più la vite che il resto seppur è polifaga se  riesce ma la Pronuba è un bel bestione come nottua.... il problema è che la nottua dei legumi è piccola non la vedi, si vede bene solo il volo di agosto che migra per chilometri e vola a flotte grandi e con colori caratteristici.

Solo che durante l'anno non fa voli di massa, ad Agosto a nord degli Appennini la vedi a occhio ormai da un decennio che si sposta cosa che fino al 2013 non si vedeva anzi era sconosciuta dopo il Po. E' aumentata con il cambiamento climatico e anche forse con l'estensione del cece a livello di legume alternativo. Su medica da me non c'era, solo la Nissa e poco altro con attacchi rari, la nottua dell'alessandrino e del cece come la chiamiamo noi era appunto dell'alessandrino e del cece non si vedeva sulla medica.... chiaro che trovandosi le praterie di medica in collina e pianura.... slurp!!!

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Salve a tutti mi sono appena iscritto al forum sono un giovane agricoltore. A breve devo seminare un appezzamento di ceci in regime di sodo in provincia di Potenza, coltura precedente frumento duro e abbastanza inerbito al momento domani effettuerò il passaggio con glifosate future 2l/ha poi concimazione perfosfato semplice 19-21 per poi procedere con la semina verso il 10 febbraio a 180 kg/ha gradirei eventuali consigli e correzioni essendo un principiante

Link al commento
Condividi su altri siti

35 minuti fa, 112al ha scritto:

Salve a tutti mi sono appena iscritto al forum sono un giovane agricoltore. A breve devo seminare un appezzamento di ceci in regime di sodo in provincia di Potenza, coltura precedente frumento duro e abbastanza inerbito al momento domani effettuerò il passaggio con glifosate future 2l/ha poi concimazione perfosfato semplice 19-21 per poi procedere con la semina verso il 10 febbraio a 180 kg/ha gradirei eventuali consigli e correzioni essendo un principiante

Ara e basta dimentica i ceci su sodo che è una delle peggiori avventure che uno può avere. Hai tutto il tempo per arare e lavorare il terreno, il cece non sopporta il sodo, ha poca forza nelle radici e soffre enormemente la competizione ma soprattutto le infestanti di sostituzione come ambrosia e artemisia che possono dominare su sodo e asciutto. Ripunta prima e ara se puoi. Il resto è tutto giusto ma se partono bene e diserbati soprattutto in pre emergenza vedrai che i ceci si fanno ma sempre con una buona varietà con seme conciato e massima attenzione alla rabbia. Non è così robusto il cece da non essere curato, vuole un pò di attenzioni non è da seminare e lasciare.

Link al commento
Condividi su altri siti

12 minuti fa, CultivarSé ha scritto:

Per il pre emergenza leggendo leggendo questa discussione e i vari pareri andrò di stomp acqua appena nati 1 ql/ha di Urea, il giorno prima che piove

 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, 112al ha scritto:

Così ho letto in questa discussione da qualche utente 

Ma no amenochè non siano terreni proprio poveri ma se lo dai prima di arare 1q di urea è un'inezia in aratura ci può stare perchè vista la zona sono terreni a monosuccessione. Il pre mergenza 1l di stop non serve a nulla serve una miscela se non non vivi più con l'erba nei ceci va a finire che usi i ceci a loro volta come concime. E' una pianta che ha le sue delicatezze ma leggi bene. !q di urea su terreni sempre a grano senza muovere la paglia può avere un senso ma poi devi arare non credere che la minima risolva.

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, 112al ha scritto:

Salve a tutti mi sono appena iscritto al forum sono un giovane agricoltore. A breve devo seminare un appezzamento di ceci in regime di sodo in provincia di Potenza, coltura precedente frumento duro e abbastanza inerbito al momento domani effettuerò il passaggio con glifosate future 2l/ha poi concimazione perfosfato semplice 19-21 per poi procedere con la semina verso il 10 febbraio a 180 kg/ha gradirei eventuali consigli e correzioni essendo un principiante

Concordo con quanto detto. Ti conviene diserbare bene e qundi se hai solo foglia stretta tipo grano o avena ok 2 itri altrimenti vai tranquilamente a 2,5-3 e magari un pò di ormonico se hai erbe più ostiche tipo malva, cocomero asinino o altro. Non so che tipo di terreno è ma se è asciutto dopo avere diserbato valuta se trinciare prima di ripuntare o arare direttamente. Poi magari estirpi subito e lasci assestare il terreno e tra circa un mesetto inizi a pensare alla data di semina. Se non ti si sporca il terreno, i ceci vengono benissimo seminati sulla crosta senza ripassopre-semina. Io non ho mai preso seme conciato quindi sull'importanza della concia non posso dirti nulla ma molla il sodo sui ceci a maggior ragione dato che hai un campo molto inerbito e ti vanificherebbe il pre-emergenza. Sull'urea sui ceci non ho abbastanza esperienza. Un venditore di sementi ( e concimi ) consigliava poco prima di inizio fioritura un centinaio di chili di nitrato ammonico. Però urea non la ho mai sentita. Caso mai concima in semina o al limite a spaglio prima di entrare con la seminatrice.

Modificato da superbilly1973
Link al commento
Condividi su altri siti

16 ore fa, 112al ha scritto:

Salve a tutti mi sono appena iscritto al forum sono un giovane agricoltore. A breve devo seminare un appezzamento di ceci in regime di sodo in provincia di Potenza, coltura precedente frumento duro e abbastanza inerbito al momento domani effettuerò il passaggio con glifosate future 2l/ha poi concimazione perfosfato semplice 19-21 per poi procedere con la semina verso il 10 febbraio a 180 kg/ha gradirei eventuali consigli e correzioni essendo un principiante

1) Perfosfato semplice prima della semina su sodo? Prima della semina se il terreno viene lavorato può avere senso altrimenti localizzato alla semina.

2) Tipologia di terreno (grosso modo) e rotazione che si attua (per dare consigli un pò più mirati).

3) Scelta varietale del cece, già hai fatto delle valutazioni?

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti mi sono appena iscritto al forum sono un giovane agricoltore. A breve devo seminare un appezzamento di ceci in regime di sodo in provincia di Potenza, coltura precedente frumento duro e abbastanza inerbito al momento domani effettuerò il passaggio con glifosate future 2l/ha poi concimazione perfosfato semplice 19-21 per poi procedere con la semina verso il 10 febbraio a 180 kg/ha gradirei eventuali consigli e correzioni essendo un principiante
Che seminatrice utilizzerai?

Inviato dal mio CPH2415 utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, luigite ha scritto:

1) Perfosfato semplice prima della semina su sodo? Prima della semina se il terreno viene lavorato può avere senso altrimenti localizzato alla semina.

2) Tipologia di terreno (grosso modo) e rotazione che si attua (per dare consigli un pò più mirati).

3) Scelta varietale del cece, già hai fatto delle

Terra  medio impasto in genere i legumi vengono molto cottoi  , come rotazione in genere sempre cereali autunno vernini solo due anni fa favino per la varietà quella che trovo seminarò non ho una in particolare su cui puntare

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...